Chi non soffre il cambio stagione? Io sicuramente! Divento una specie di zombie senza forze ed energie (⋟﹏⋞) se anche voi ne soffrite, sicuramente capirete di cosa parlo. Il passaggio alla primavera è stato definito “mal di primavera“, ed è una sindrome scientificamente riconosciuta dalla scienza medica: è causata dall’allungamento delle ore di luce e dal cambio delle temperature che inducono variazioni importanti a livello celebrale e ormonale, e quindi il nostro corpo attraversa un processo per “riabituarsi” al cambiamento. Il primo sintomo in assoluto, che sono sicura percepiamo tutti, è la stanchezza, legata a sonnolenza, problemi di concentrazione, umore ballerino e ansia. Per superare la fase iniziale, sono necessarie almeno un paio di settimane… ma non finisce qui! Il superamento completo avviene in seguito al cambio dell’ora legale. E’ consigliato:
- Stare a contatto della luce solare diretta almeno un’ora al giorno, associando il movimento, come camminare o andare in bici, per mettere in moto il metabolismo.
- Iniziare la giornata con una bella doccia fredda per stimolare i recettori della pelle. Si favorisce la vasocostrizione iniziale seguita dalla vasodilatazione, che ci permetterà di sentirci più energici.
- Nel caso di ansia, iperemotività e stress, è consigliato assumere un integratore a base di magnesio e vitamina B6 (per almeno 1-2 mesi);
- Per la spossatezza e la mancanza di concentrazione, possiamo rivolgerci in erboristeria ed assumere un integratore naturale a base di Rhodiola Rosea o di Eleuterococco, due piante che è stato verificato aiutino l’organismo ad adattarsi meglio alle condizioni di cambiamento.
- Per il calo di forze ed energie, sempre curandosi al naturale, aiutano piante tonificanti come il ginseng, maca, damiana e guaranà. PS: è consigliato non superare la dose giornaliera suggerita di caffè e tè perchè, nel caso in cui faceste uso di queste piante, contrasterebbe l’effetto delle stesse, causandovi agitazione e problemi di sonno.
- Bere sempre molta acqua.
Se vogliamo fare a meno degli integratori, è bene sapere che alcuni cibi particolarmente consigliati per assimilare calcio e magnesio sono: alcuni formaggi come il grana – parmigiano – emmenthal e latticini vari, soia, frutta secca, rucola, radicchio, calamari, acciughe, pepe nero, prezzemolo, salvia, rosmarino e basilico, cioccolato amaro, fagioli e ceci, carciofi, biete e spinaci.
Il mal di primavera provoca anche disturbi del sonno: un modo per vincere questa battaglia è a tavola. I cibi che favoriscono il sonno e il buon riposo sono la pasta integrale, il riso, il pane, i cereali e la pizza perchè contengono e promuovono il trasporto di un aminoacido al cervello che stimola la produzione celebrale di serotonina, necessaria per la serenità e il rilassamento. Altri alimenti consigliati sono le carni di tacchino e pollo, bresaola, tonno, legumi, formaggi, lattuga, peperoncino rosso, banana, ananas, avocado, latte e yogurt.
Contrariamente, ecco quali sono gli alimenti disturbatori del riposo notturno: caffè e tè, cioccolato, formaggi stagionati e prosciutto.
Infine, ecco quali sono i vegetali con spiccate proprietà depurative, che facilitano lo smaltimento delle scorie invernali e danno una sveglia in più al metabolismo: asparagi, carciofi, mirtilli, ribes, fragole, lamponi, prezzemolo, radicchio, ravanelli.