» Chiariamo le idee: depilazione vs epilazione { Differenze & Tecniche }

Bentrovate bellissime ❤

Stoppando un attimo le recensioni, quest’oggi voglio concentrarmi sulla differenza frequentemente poco chiara che c’è tra la pratica della depilazione e quella dell’epilazione in ambito estetico: termini utilizzati molto spesso erroneamente in quanto hanno rispettivi significati ben precisi.

Dato che il blog tratta della cura del corpo e della persona in generale, mi sembra un argomento utile e coerente. Preciso sempre che io non sono una specialista in questo settore e non ho conseguito studi o diplomi, quello che apprendo deriva da internet e, quindi, chiunque sia del mestiere e voglia precisare o correggere quanto scritto è ben accetto.

Diciamo che un tempo quest’argomento sarebbe apparso prettamente femminile ma… guardiamoci intorno… i maschietti forse si stanno prendendo d’invidia [moderatevi UOMINI] e molti di loro ricorrono alle medesime pratiche per la rimozione dei peli. Quindi non posso che invitare anche loro a leggere l’articolo qualora siano interessati all’argomento.

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LA DEPILAZIONE

Con il termine depilazione si indica l’eliminazione del pelo dalla superficie della pelle e può essere definita come una pratica igienica o estetica per ridurre temporaneamente la lunghezza del peli.

La depilazione può avvenire meccanicamente o chimicamente. Parliamo di depilazione meccanica quando questa è effettuata con:

  • RASOIO (a lame o elettrico) ∼ Uno dei metodi più frequenti perchè è rapido e indolore. Rimuove tutti i peli e può essere utilizzato un rasoio elettrico o una lametta. È un metodo di depilazione preferito dagli uomini per la barba e dalle donne per gambe ed ascelle. Con entrambi gli strumenti, lo svantaggio consiste nella ricrescita piuttosto rapida del pelo. Non è molto consigliato l’utilizzo nella zone particolarmente sensibili (inguine, cosce e ascelle) nelle quali è più probabile che si formino peli incarniti: questo succede quando il pelo, ricrescendo, trova ostruito lo sbocco del canale pilare e tende a cambiare direzione finendo lateralmente nel derma o nell’epidermide. Quando si sceglie come metodo il rasoio, è necessario associare l’uso a creme, gel o schiume studiate per ammorbidire il pelo, facilitare lo scorrimento della lama ed evitare tagli o irritazioni.
  • DISCHETTI DEPILATORI (o DEPILAZIONE CON LAMINA ABRASIVA) ∼ E’ un metodo indicato generalmente per le gambe ma alcune lo praticano anche per guance e ascelle. Prima di procedere si deterge la zona interessata con un sapone idratante a ph neutro; dopo aver risciacquato e asciugato, si strofina sulla zona da trattare una lamina abrasiva, prima in verso orario e poi in verso antiorario, con movimenti rotatori. L’attrito consuma il pelo tagliandolo al punto di sbocco o a livello della cute. Al termine è consigliato l’uso di una crema lenitiva per placare l’arrossamento cutaneo e il dischetto utilizzato va deterso con acqua tiepida e fatto asciugare (senza l’uso del phon). Questi dischetti sono acquistabili presso le profumerie, le erboristerie ed i supermercati, sono efficaci ma hanno durata limitata. Tuttavia, anche questo è un metodo sconsigliato poiché il pelo ricresce più ispessito.

Esempi di depilazione chimica, invece, sono costituiti dall’uso di:

  • CREMA DEPILATORIA ∼ La crema o i saponi depilatori rimuovono i peli grossi e sono indicati per la depilazione di gambe, visoinguine. Essi agiscono indebolendo la struttura della cheratina e permettendo l’asportazione dei peli tramite un lavaggio successivo. Il vantaggio principale è una ricrescita più lenta rispetto alla rasatura e l’assoluta mancanza di sensazioni dolorose. Al termine della pratica, è consigliato lavare le zone trattate con un detergente a ph acido per ripristinare il ph naturale della pelle e applicare una crema lenitiva a ph neutro o leggermente acido. È inoltre necessario evitare i tempi di esposizione lunghi che causano irritazione della pelle a causa di forti agenti chimici presenti. E’ sconsigliata questa pratica di depilazione chimica per tutti coloro che soffrono di disturbi o lesioni cutanee di varia natura: si possono verificare eritema, prurito e bruciore dovuti all’aggressione delle cheratine dello strato corneo. Difatti frequente è la comparsa di follicoliti (effettuate sempre una prova di tollerabilità su una piccola porzione di pelle).

A parte una questione di “capriccio” o il tentativo di adeguarsi agli standard alla Uomini e Donne che la società di oggi impone, la depilazione maschile è fortemente estesa in ambito sportivo e c’è anche un perchè. I primi a ricorrervi furono i ciclisti, rasandosi i peli delle gambe; la ragione principale è evitare infortuni da abrasione (eventi spiacevoli abbastanza frequenti in questo sport). In questo modo, con la pelle priva di peli, è possibile mantenere pulita la ferita più facilmente.

Altri sostengono che una pelle priva di peli favorisca l’efficacia del massaggio, in quanto creme ed oli vengono assorbiti più facilmente dalla pelle perfettamente liscia. Nel campo del nuoto, seppur con grossi dubbi sulla veridicità della cosa, gli sportivi si depilano per questioni di aerodinamicità.

Probabilmente, nei vari sport, per evitare la crescita rapida di peli sempre più duri e spessi, la pratica migliore da seguire sarebbe la depilazione tramite crema depilatoria.

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L’EPILAZIONE

Con il termine epilazione, invece, si indica l’eliminazione totale del pelo (bulbo compreso) e può essere transitoria o permanente.

La prima, l’epilazione transitoria, può avvenire tramite:

  • CERETTA ∼ [ A CALDO ] Con questa pratica si rimuovono i peli grossi ed è indicata per il volto e l’inguine. I peli ricrescono in media dopo circa 20 giorni. Dopo la sua applicazione la superficie cutanea risulta liscia e compatta, completamente liberata dai peli superflui. Generalmente il composto è a base di cera d’api e, attraverso appositi fornelli, viene portato alla temperatura di liquefazione, steso sulla pelle e una volta solidificato si procede allo strappo del pelo che viene eliminato alla radice. È una metodica di medio dolore che va evitata a soggetti con problemi vascolari e richiede la precauzione di evitare scottature con cere ad elevata temperatura. Dopo aver strappato la striscia di cera, logicamente la pelle risulta sempre un poco irritata.
  • CERETTA ∼ [ A FREDDO ] È una tecnica più dolorosa di quella a caldo che rimuove i peli grossi o sottili, indicata per la depilazione di gambe e braccia. Anche questa tipologia, di solito, è caratterizzata da sostanze a base di cera: una volta applicata sulla zona da epilare, viene coperta da strisce di tessuto che aderiscono alla cera e vengono poi strappate eliminando i peli alla radice.
  • APPARECCHI ELETTRICI ∼ Simili al rasoio, sono costituiti da una spirale rotante che passata sulla pelle intrappola il pelo traendolo verso l’esterno. Sono indicati per l’epilazione delle gambe e braccia e sconsigliati per zone delicate quali inguine e ascelle. Il pelo viene estirpato fino al bulbo ma nel caso di peli più sottili e corti l’apparecchio può non essere efficace poiché i peli sfuggono all’aggancio e si spezzano. Per facilitare l’epilazione, è consigliato (prima di procedere) fare un bagno o una doccia calda per favorire la dilatazione dei bulbi piliferi, agevolando la rimozione dei peli. La ricrescita avviene di media ogni 15 giorni.

Le soluzioni che garantiscono un’epilazione permanente, invece, sono rappresentate dalle seguenti:

  • ELETTRODEPILAZIONE ∼ La soluzione definitiva si ottiene con l’elettrodepilazione che viene realizzata mediante l’utilizzo di corrente elettrica continua o ad alta frequenza che applicata al follicolo pilifero, trasformandosi in energia termica, determina la distruzione, con conseguente asportazione del pelo (tramite pinzetta) in esso alloggiato. È una tecnica consigliabile per il trattamento del viso, della pancia e dell’areola mammaria. Per ottenere risultati soddisfacenti in certi casi occorre mettere in programma un periodo di trattamento piuttosto lungo, che varia in dipendenza della vastità delle zone da trattare. Lo strumento consiste in un elettrodo sottoforma di ago collegato ad un generatore di corrente. Un cattivo uso dell’ago e un’intensità della scarica elettrica troppo forte può dar luogo a piccole macchie o cicatrici. Le metodiche finora utilizzate sono:
    1. L’idrolisi – che consiste nell’applicare alla radice del pelo una corrente continua. Questo tipo di corrente provoca sulla pelle una reazione chimica che sprigiona idrossido di sodio, un composto che distrugge il follicolo pilifero. È molto efficace ma lenta e dolorosa.
    2. La termolisi – che si basa sull’azione del calore che si sviluppa sull’elettrodo per la notevole concentrazione di corrente ad alta frequenza.
    3. Flash – si basa sull’utilizzo di un apparecchio a termolisi con un dispositivo che consente all’ago di emettere una corrente ad alta intensità ma solo per frazioni di secondo.
    4. Blend – utilizza la corrente continua dell’idrolisi e quella ad alta frequenza della termolisi. L’alta frequenza agisce prima in modo da preparare la pelle, così da permettere alla corrente continua di diffondersi più facilmente bruciando tutto il follicolo pilifero.
  • ELETTRODEPILAZIONE CON SONDA ∼ E’ un trattamento che si serve di un’apparecchiatura elettronica fornita di una sonda che agisce alla radice del pelo in assoluta assenza di dolore. È un metodo che fonda la sua efficacia sulla contemporanea azione di più fattori tra i quali il calore dovuto alla radiofrequenza e l’uso, sulla superficie della pelle da trattare, di estratti vegetali e oli essenziali che facilitano la penetrazione della corrente agendo da conduttori elettrici. Finito il tempo di azione della sonda, i peli, il cui bulbo vitale è andato incontro ad atrofia, vengono estirpati con la ceretta. Dopo alcune applicazioni, il pelo si assottiglia fino a scomparire definitivamente.
  • LUCE PULSATA ∼ Questa funziona tramite uno strumento che trasferisce energia alla melanina contenuta nei peli e nelle radici piliferi inibendo la ricrescita. Più i peli sono scuri e maggiore è la quantità di luce che viene assorbita. Questa tecnica non è per tutti: dipende molto dal tipo di fototipo (è efficace per chi ha una carnagione chiara ma peli abbastanza scuri) e dalla zona da trattare (i risultati migliori si realizzano su gambe e inguine). Il trattamento è sconsigliato per le zone cutanee in cui sono presenti nei, macchie, cicatrici, tatuaggi, ecc., per coloro che assumono farmaci o sostanze fotosensibilizzanti (ad esempio la pillola anticoncezionale) o per quei soggetti che soffrono di particolari patologie (esempio il diabete).
  • LASER ∼ È l’ultimo ritrovato della tecnologia: il laser è un fascio di luce monocromatico emesso ad una determinata lunghezza d’onda, capace di assorbire l’energia luminosa emessa da determinate strutture target (in questo caso la melanina) che la convertono in energia termica dando luogo ad una termolisi. Anche questo metodo, prima di essere messo atto, è preceduto da diversi accertamenti: previo controllo della zona da trattare per verificare la possibilità di trattamento ed escludere la presenza di una malattia ovarica, surrenalitica o di altra origine; valutazione del fototipo cutaneo, della dimensione, della profondità e del colore dei peli, dello stato della cute e dell’assenza di processi infiammatori che potrebbero vanificare il trattamento. Contrariamente alla luce pulsata, col laser tutti si possono sottoporre al trattamento e non vi sono effetti collaterali indesiderati (può manifestarsi, per pelli estremamente chiare e sensibili, un leggero arrossamento che scompare dopo qualche ora dal trattamento). Non è possibile ottenere una depilazione completa in un’unica seduta: il laser agisce unicamente sui bulbi piliferi attivi, cioè nella fase di crescita, ed occorrono diverse sedute (da un minimo di 4 ad un massimo di 10).

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Spero che queste informazioni siano state utili e che vi abbiano fatto conoscere nuove tecniche o chiarire dei dubbi al riguardo. Personalmente, io utilizzo 4everandever la depilazione con le lamette per tutto 😀 lo so, lo so, non è buono in base a quanto detto sopra, ma se devo essere sincera non mi lamento affatto; i peli non mi crescono poi così duri e non mi costano tutta sta fatica di Ercole per rimuoverli di volta in volta. Il fatto è che prediligerei la ceretta ma ho una soglia del dolore pari a zero… quasi inesistente -_-.

Non vi nego che potrei fare un pensierino (mooolto più in là nel tempo) su qualche tecnica di epilazione permanente. Ovviamente indolore! Beh, problemi che mi porrò con l’avvenire 🙂

Voi non dimenticate di assegnarvi sempre, in ogni caso, a degli specialisti, che siano estetiste, medici o centri qualificati!

L’articolo termina qui, io vi saluto e vi rimando al prossimo articolo. Vamosss 💋

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*Fonti dalle quali è stato tratto l’articolo*

www.albanesi.it

www.amando.it

41 commenti su “» Chiariamo le idee: depilazione vs epilazione { Differenze & Tecniche }

  1. biocometiamo ha detto:

    Trovo anch’io il rasoio iper pratico (facendo uno scrub corpo almeno una volta alla settimana i peli incarniti sono zero), ma da un po’ di tempo, mi frulla per la testa di epilarmi (non depilarmi 😜) gambe e inguine con la cera araba (zucchero e limone) che dicono sia molto più indolore di quella classica. Per le sopracciglia invece, ho curiosità riguardo il filo arabo (indolore anche quello 😍).

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  2. Io sono alle prese con la luce pulsata U_U in uno studio che lavora bene in questo campo. Per tutto il resto faccio la ceretta e, se proprio non posso aspettare, rasoio e via 😀 !

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  3. Laura ha detto:

    Molto bello il tuo post, utilissimo, baci cara, ❤

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  4. Ciao io ho fatto epilazione laser A DIODO adatta per i peli chiari/biondi come ho io…anzi come avevo io. Devo dire che tanto indolore non é. Bisogna avere un minimo di sopportazione. Qualche pelo ricresce ma raramente.

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  5. »Simo ha detto:

    Io ho trovato una crema depilatoria con la spatolina che miracolosamente funziona! 🙂 La uso solamente sul viso e fortunatamente non mi lascia segni. Ho fatto anche la luce pulsata, che ha dato risultati ma non super soddisfacenti, ma i miei peli sono comunque biondi e quindi già lo sapevo… Molto utile però questo articolo! 😉

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  6. ricettedacoinquiline ha detto:

    Sono sfavorevole al fatto che gli uomini di epilino o si depilino! Siate maschi! Fatevi crescere i peli! Detto ciò, ho un cugino ciclista… Però lui si fa la ceretta e ha sempre meno peli di me e della moglie ahahahah

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  7. Aida ha detto:

    fino a qualche tempo fa esisteva la schiuma depilatoria. Era una spuma che andava spruzzata lungo tutte le gambe, si lasciava agire per cinque minuti e si sciacquava con una spugnetta. I peli in poche parole si bruciavano e rimaneva l’epidermide liscia. Non riesco più a trovarla sul mercato e la cosa mi dispiace davvero tanto.

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  8. ideepensharing ha detto:

    Ciao Alessia! Io e i peli, una lotta all’ultimo sangue…sto seriamente pensando all’epilazione con la luce pulsata perché non ne posso più! Solo due commenti: i peli se tagliati con il rasoio non ricrescono più duri/forti/spessi, semplicemente non hanno più la parte finale a punta ma sono stati troncati e quindi al tatto sembrano più duri, ma il loro spessore è sempre quello. Un post illuminante sull’epilazione a luce pulsata io l’ho trovato sul blog de “L’estetista cinica” e se non ti spiace lascio qui il link in modo che anche altre ragazze/ragazzi possano leggerlo: http://estetistacinica.it/tag/depilazione/
    Ciao!

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    • Potrebbero crescere roccia ma continuerei a depilarmi col rasoio perché è l’unico metodo ideale per me. Gli apparecchi elettronici, tipo silk epil, per me sono da pazzi: l’ho provato mezza volta e sembrava che mi stesse scavando pelle, muscoli e ossa. La crema depilatoria sembra che non rimuova un accidenti, soprattutto quelle con la spatolina inutile. Io uso quella gel per ammorbidire il tutto prima di usare la lametta. Ceretta non ne parliamo. Non sento molto la necessità di rimuovere definitivamente i peli sinceramente, lo farei più che altro per quelli delle braccia.
      Comunque questo è un babbano post descrittivo, per informazioni approfondite meglio rivolgersi a persone competenti.

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      • ideepensharing ha detto:

        Sarà che io ho un odio viscerale per i peli perché da ragazzina ero sempre presa in giro proprio per i peli scuri…
        L’estetista cinica è una donna mondiale, molto autoironica ma molto competente e mi è sembrata una buona occasione per fartela conoscere 😉

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        • Ti ringrazio per la segnalazione 🙂
          Eh, io ho una mezza paranoia con quelli della braccia, appunto, perchè si vedono e mi piace sempre meno. Solo che non so come rimuoverli anzi… sono un pò titubante al riguardo 😦

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          • ideepensharing ha detto:

            Prendi coraggio… e una brava estetista 🙂 ma soprattutto coraggio! Io li tolgo solo d’estate con la ceretta a caldo, ma non riesco a farli da sola perché mi impiastriccio tutta.

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          • Antonymous ha detto:

            Salve a tutti/e, allora, secondo me puoi lasciarli sulle braccia, non sono così importanti, anzi tutt’altro, ma se le vuoi liscie per tua preferenza personale e non ti va la ceretta non è più tabù passare il rasoio anche lì, anzi molte (ma persino uomini) lo fanno e si trovano bene perchè bastano pochi secondi e via. Come dice l’amica qui sopra e confermo, i peli non crescono davvero ispessiti, solo che ne rimuovi la punta e devi aspettare che si allunghino per averli morbiti e fini e di ricambiarli tutti per riavere la punta, ma questo si può alleviare con il perossido, ma appunto visto che non si vuole i peli, in genere ci si continua a radere e non ci si pensa più.
            A volte effettivamente sono più grossi dopo averli rasati, ma non per il rasoio, è che da molto giovani togli il vecchio strato di peli fermo in attesa di essere ricambiato facendo ricrescere il nuovo, che ha già di suo la radice più grossa della parte che è già cresciuta, in genere per via degli ormoni.
            Per quanto riguarda gli uomini secondo me ci può stare che si radano ogni tanto il petto e le ascelle, basta che lo facciano per loro stessi e non siano fissati e iper narcisisti / ossessivi. Certo ci sta avere delle preferenze magari per un po’ di peluria maschile naturale, ma in genere se c’è dell’altro si superano e si rispettano quelle personali, fatta eccezione per i suddetti eccessi, perchè secondo me è sempre questione di equilibrio ;).
            Vale ovviamente anche all’opposto, nei confronti delle donne.

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            • Ciao! Sulle braccia preferirei la ceretta perché ho visto come ricrescono e non sono per niente male 🙂 contrariamente a quelli delle gambe che tolgo settimanalmente col rasoio e so come rispuntano. Col passar del tempo e con l’età i peli dovrebbero farsi un pò più radi no?
              Per la depilazione maschile è sicuramente questione di gusti personali; per carità, ci sta che anche gli uomini si depilino perché in certi casi, esempio quando hanno il famoso “maglione di peli” XD, c’è una miglioría estetica del 100% 😀 ma il troppo stroppia in entrambi i sessi. Il narcisismo e la vanità mi danno fastidio ma perché io sono fatta così.. All’antica se preferisci, ma non mi dispiace l’uomo con braccia e gambe pelose. Solo che oggi i maschi sono peggio delle femmine: capelli, sopracciglia, ceretta sul corpo… È un prototipo che non condivido molto ma ognuno è libero di fare ciò che vuole 😉

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            • Antonymous ha detto:

              Sì, è quello che dicevo anch’io. Distinguo effettivamente cura di sè ed estetica personale da narcisismo e vanità e so per esperienza (non sentimentale o romantica, sono un uomo anch’io, :D) che ci sono uomini che si radono poco narcisisti e altri estremamente vanitosi eppure orgolgiosi del loro “pelo latino”. E’ quella cosa indefinita eppure autoevidente del confine tra ossessione futile, gusto per il tamarro e l’attenzione estetica quasi artistica, lo vedo molto anche nelle donne, sopracciglia definite e curate ma dall’aspetto naturale e altre fin troppo sottili o artefatte. Il non ossessionarsi se quel giorno i capelli non sono allisciati anche se li si preferisce tali, unghie corte o medie e non ad artiglio.
              Quando alle sopracciglia Io le definisco giusto un poco ogni tanto, senza eccedere, sarà perchè di loro sono già regolari.
              Cosa ne pensi, a proposito dei mini rasoi per sopracciglia?

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