☀ Autoabbrozanti ☀ Preparare la pelle // Applicazione e rimozione {PART 2}

Buongiorno girls 💗

Bentrovate nella seconda parte dell’articolo sugli autoabbronzanti, di cui vi ho ampliamente parlato la scorsa volta nell’articolo che trovate a questo link:

AUTOABBRONZANTI: COSA SONO, COME FUNZIONANO, PRECAUZIONI E VARIE FORMULAZIONI {PART 1}

Oggi completeremo il discorso incentrandoci sugli aspetti più rilevanti, nonchè quelli effettivamente pratici, relativi alla corretta applicazione di questo tipo di prodotto. Ma procediamo con ordine.

» PREPARAZIONE DELLA PELLE PER IL TRATTAMENTO

La preparazione della pelle è uno degli step più importanti per evitare macchie e imperfezioni che svelino il trucco di questa bella pelle abbronzata.

1 ☀ SCRUB

Uno o due giorni prima dell’applicazione dell’autoabbronzante, è consigliato effettuare uno scrub profondo su corpo e viso. È fondamentale perché in questo modo si eliminano le cellule morte e si diminuisce il rischio di macchie o di una stesura disomogenea del prodotto. Soffermatevi sulle ginocchia e sui gomiti che sono i punti dove si accumulano più cellule morte e sono anche le zone più difficili da gestire con l’autoabbronzante.

Il prodotto ha in media la durata di 7 giorni – qualcuno in più, qualcuno in meno – e dato che il ricambio cellulare avviene con la stessa frequenza, lo scrub o il gommage è un’operazione che potete effettuare settimanalmente, senza compromettere il colorito, per garantire un miglior assorbimento ed una maggiore durata.

Il migliore in assoluto è lo scrub casalingo a base di zucchero e miele 🙂

2 ☀ DEPILAZIONE

Potete depilarvi tranquillamente – anche per garantire una stesura migliore del prodotto – ma ricordate di evitare di farlo 24 ore prima o 24 ore dopo l’applicazione per prevenire eventuali reazioni allergiche.

3 ☀ IDRATAZIONE

Non è assolutamente da sottovalutare la fase dell’idratazione: se ciò non avviene, la crema autoabbronzante si depositerà sulle zone più secche (ad esempio su gambe e gomiti) provocando un effetto disomogeneo. Potete scegliere il prodotto che preferite – crema corpo, latte, olio, burro corpo – il risultato sarà ottimale comunque.

» APPLICAZIONE DELL’AUTOABBRONZANTE

Dopo essersi opportunamente dedicate alla cura della pelle, si può procedere con la stesura dell’autoabbronzante: le possibilità sono diverse a seconda della formula che si decide di utilizzare. Se la scelta ricade nei gel, oli o latte abbronzanti allora bisognerà stenderli con le mani.

Oppure, in alternativa esistono dei guanti in spugna sottile che rendono molto più facile l’applicazione, senza il rischio di sporcare mani e polsi; solitamente si trovano da Kiko, Sephora e in altre profumerie oppure vengono dati in dotazione con il prodotto.

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L’uso dei guanti è preferibile per proteggere i palmi delle mani, evitando di colorarli inutilmente, dato che per natura non si abbronzano mai. Se non disponete dei guantini appositi, potete utilizzare dei guanti di lattice o, se siete sprovviste anche di questi, subito dopo l’applicazione lavate accuratamente le mani con acqua e sapone (ogni 5 minuti circa).

Iniziate spalmando il prodotto sulle gambe, procedendo su braccia e busto. Ovviamente lavoratelo anche sulle caviglie, spostandovi verso l’alto per ottenere un risultato naturale e massaggiando con movimenti circolari ed ampi. Il consiglio è di applicare la crema su un lato del corpo per volta, per potervi concentrare su di esso senza dimenticare i piccoli punti.

PIEDI = limitatevi solo alla parte superiore tralasciando le zone della pianta, del tallone e del laterale del piede in quanto, per lo stesso discorso della mani, queste sono parti che non si abbronzano mai.

SCHIENA = purtroppo è una parte difficile se si applica il prodotto da soli. L’ideale sarebbe usare una fascia o una tracolla per una distribuzione uniforme. Sempre che non abbiate qualcuno disposto ad aiutarvi 🙂

ASCELLE = molti non si abbronzano sotto le ascelle ma ci sono coloro che, invece, ottengono un colorito leggero; in questo caso, è meglio spalmare uno strato sottile di prodotto e 5 minuti dopo passarci sopra con un panno umido, in modo da alleggerire il risultato finale.

Sfumate le “zone critiche” come quelle attorno ai polsi, alle caviglie ed alle articolazioni. In questo modo l’abbronzatura apparirà molto più naturale. Per fare questo, è necessario un batuffolo di cotone e un po’ della vostra usuale crema idratante.

Passate dunque al collo e al viso. Siate caute e parsimoniose perché queste sono zone che si scuriscono in fretta. Cominciate l’applicazione dai punti che si abbronzano naturalmente: fronte, zigomi, mento e base del naso. Procedete come se stesse stendendo il fondotinta: con movimenti circolari, sfumando verso l’esterno per ricoprire tutto il viso.

Non dimenticate la parte dietro le orecchie e la nuca! Potete sempre ricorrere al metodo della sfumatura col batuffolo per perfezionare il colore in prossimità dell’attaccatura dei capelli.

ASPETTATE…

Siate pazienti e consapevoli del fatto che se decidete di applicarvi un autoabbronzante ci sono delle tempistiche da rispettare: evitate di vestirvi per un minimo 15 minuti – l’ideale sarebbe attendere un’ora circa – e prediligete abiti molto ampi o che non vi interessa macchiare:

  • Non bagnatevi.
  • Non fate nulla che vi faccia sudare nelle 3 ore successive.
  • Aspettate almeno 8 ore prima di fare un’altra doccia o un bagno.
  • Non esfoliatevi e non usate spugne ruvide per diversi giorni.
  • Aspettate almeno 8 ore prima di mettere altro autoabbronzante.
  • Se vi sentite appiccicose, dopo almeno 30-60 minuti, potete cospargervi con un po’ di talco, ma senza strofinare troppo.

Potete riapplicare l’autoabbronzante ogni 2-3 giorni circa.

» COME RIMUOVERE L’AUTOABBRONZANTE

Se avete sbagliato la tonalità dell’autoabbronzante, se si sono formate delle antiestetiche macchie o per qualsiasi altro errore d’applicazione, ci sono delle piccole tips che possono eliminare più velocemente il prodotto dalla pelle:

1) LIMONE

Se il succo limone può eliminare le macchie permanenti della pelle, allora ci si può sbarazzare anche di quelle temporanee dovute all’autoabbronzante in due modi:

  • Mescolando un paio di cucchiai di succo di limone con del bicarbonato di sodio. Lasciatelo riposare per alcuni minuti sull’area e risciacquate strofinando delicatamente.
  • Tagliando il limone a metà e strofinarlo direttamente sull’area macchiata.

2) DENTIFRICIO SBIANCANTE

Si sostiene che gli agenti sbiancanti funzionino tanto sui denti quanto sulla pelle. Prelevatene una piccola quantità e strofinatelo sulla parte da rimuovere.

3) ACETONE/ALCOOL

Versatene un po’ su un dischetto o un batuffolo di cotone e strofinate delicatamente. Non ricorrete sempre e solo a questo metodo perchè potrebbe irritare la zona a lungo andare. Al termine, applicate una buona crema idratante.

4) SCRUB CON ZUCCHERO

Le particelle dello zucchero eliminano lo strato superiore dell’epidermide, rimuovendo la colorazione sbagliata. Potete usare anche un guanto esfoliante per velocizzare il processo e raddoppiare l’efficacia.

5) OLIO PER BAMBINI

Per ridurre una tonalità troppo scura. Spalmatelo su tutto il corpo e resistete per un arco di tempo compreso dai 10 ai 30 minuti.

6) TONICO “AGGRESSIVO” PER VISO, COLLO, MANI E PIEDI

Approfittatene prima di andare a letto. Sono preferibili tonici a base di alfaidrossiacidi (AHAs) o betaidrossiacidi (BHAs) in quanto sono particolarmente efficaci per diminuire le macchie della pelle.

7) PRODOTTI “RIMUOVI-AUTOABBRONZANTE”

Sono prodotti pratici ma non particolarmente convenienti in fatto di prezzo. Tenetevene uno per i casi d’emergenza se lo ritenete opportuno.

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Anche per oggi siamo giunte alla conclusione dell’articolo. Spero di non avervi annoiato e di avervi dato buoni consigli su un prodotto di cui si parla poco 🙂 come sempre, lasciate un commento per discuterne insieme.

Vi auguro un buon proseguimento di domenica… ciao girls! 💗

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• Maschera viso Anti-stress “salice bianco e BIO timo” ║ HQ •

Hola gioie 💛

Sto barando perchè ho scritto questo post ieri sera, mentre guardavo le partite in tv 😀 si è vero, faccio nervi ma al contempo mi rilasso e passo una serata piacevole. Ci sono altri modi coi quali mi ritaglio un pò di tempo ed impiego 10-15 minuti senza fare completamente NULLA: uno di questi è coccolarmi con una maschera viso, possibilmente antistress. E ne ho trovata ed acquistata una al supermercato circa 2 mesi fa che ho di recente terminato… ecco qual’è:

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La maschera antistress a base di salice bianco e BIO timo di HQ

Le ho sempre viste negli scaffali o nelle colonnine vicino le casse dei supermercati e finalmente ne ho provata una! ✌

HQ è un’azienda svizzera specializzata nella produzione di cosmetici naturali di alta qualità (dicono loro). Non appoggio totalmente quest’affermazione perchè, nonostante anche sulla confezione venga riportato che il 98% degli ingredienti sia di origine naturale, mi sarei aspettata un INCI leggermente diverso. Quantomeno, vista la percentuale, mi sarei aspettata i vari estratti naturali tra i primi posti.

INCI

AQUA, COCO-CAPRYLATE/CAPRATE, CETEARYL ALCOHOL, CAPRYLIC/CAPRIC TRIGLYCERIDE, GLYCERIN,PRUNUS AMYGDALUS DULCIS SEED OIL, SQUALANE, MYRISTYL MYRISTATE, CETEARYL GLUCOSIDE, SALIX ALBA LEAF EXTRACT, THYMUS VULGARIS FLOWER/LEAF/EXTRACT, BUDDLEJA DAVIDII EXTRACT, BIOSACCHARIDE GUM-1, CHONDRUS CRISPUS, GLUCOSIDE, MENTHYL LACTATE, XANTHAM GUM, CARBOMER, PENTYLENE GLYCOL, PARFUM, DISODIUM EDTA, PHENOXYETHANOL, ETHYLHEXYLGLYCERIN, SODIUM DEHYDROACETATE, CAPRYLYL GLYCOL, SODIUM HYDROXIDE.

NO PARABENI • NO SILICONI • NO COLORANTI • NO PETROLATI

E inoltre, questa maschera era l’unica, tra tutte quelle presenti all’Auchan in cui sono stata, ad avere una formulazione accettabile: ricordo che le altre tipologie presentavano CiclopentasiloxanePEG molto alti e qualcuna anche Propylene Glycol

DESCRIZIONE:

Questa maschera è la n. 407 (ciascun prodotto è facilmente individuabile da un numero posto in alto a sinistra) e si presenta in una bustina dai colori prevalentemente verdi. La modalità d’erogazione è ben pensata alla base, nel senso che la confezione è dotata di un tappuccio posto nella parte superiore dal quale bisogna staccare l’estremità per far fuoriuscire il prodotto, ma tale praticità si perde lievemente dopo il primo utilizzo, in quanto il tappuccio non è più richiudibile e quindi bisogna fare attenzione a non far fuoriuscire la maschera durante la conservazione.

I principi attivi caratterizzanti la stessa sono i seguenti: estratti di timo BIO, polifenoli di salice bianco, acqua del ghiacciaio svizzero, olio di mandorle dolci e complesso idratante.

L’utilizzo di questa maschera dovrebbe assicurare immediatamente una sensazione di freschezza e idratazione della pelle, per preservarla e proteggerla dalle aggressioni esterne.

Il risultato finale è una pelle morbida e idratata e un viso più luminoso e fresco.

IL MIO UTILIZZO:

Nonostante sulla confezione vengano riportate 3 dosi, a meno che non ve la mangiate, è possibile sfruttarla per molte di più 🙂 io l’avrò applicata 7-8 volte, una volta a settimana.

Il prodotto, facendo pressione sulla bustina, fuoriesce facilmente dal tappuccio (dal buco un pò piccolo forse) e si presenta denso e di colore bianco.

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Personalmente, non trovo molto funzionali le bustine: saranno igieniche ma sono un pò scomode da conservare e diviene difficile sfruttare il prodotto di volta in volta, specie quello rimanente, tant’è che bisogna procedere con l’antica arte dell’arrotolamento a mò di dentifricio.

La maschera ha una leggera ma decisa profumazione fresca e floreale, data sicuramente dalla presenza del timo che, osservando la tipa sulla bustina e il paesaggio alle sue spalle, mi fa pensare di essere per un momento Heidi 😀 circondata non da caprette ma da campi fioriti. La applico e la spalmo sul viso e sul collo puliti, trasformandomi in un fantasmino per 10 minuti. Al termine, rimuovo i residui della maschera con una spugnetta umida, risciacquo con acqua tiepida e conservo il prodotto in frigo (mi raccomando, è lì che va finchè non verrà terminato).

Non applico la crema perchè preferisco mantenere la pelle pulita, fresca e profumata così com’è: durante la posa la maschera viene gradualmente assorbita dalla stessa, infatti noterete il viso tornare al proprio colorito naturale. La profumazione vi resterà sotto il naso per un pò e, dopo la rimozione della maschera, la pelle risulterà morbida, luminosa e dalla grana omogenea.

Devo dire che grazie alla mia routine sulla skincare (pulizia con detergente, scrub e maschera settimanali) la pelle e l’aspetto del mio viso sono notevolmente migliorati. Penso che questa maschera sia un ottimo compromesso qualità-prezzo, difatti quest’ultimo è veramente irrisorio considerando il numero di applicazioni possibili, che superano quelle consigliate. Ed è adatta a tutti i tipi di pelle.

Non so se esistano solo maschere per il viso, ma dell’HQ sono disponibili i seguenti trattamenti:

  • Purificanti
  • Quotidiani
  • Anti-età
  • Occhi e labbra
  • Cosmetici Super-attivi
  • Cosmetici Naturali (ai quali appartiene la maschera in questione)

CONFEZIONE: 15 ml

PREZZO: 1.95 €

REPERIBILE: in tutti i supermercati

Spero che abbiate trovato utile questa recensione 😀 grazie per averla letta e vi aspetto alla volta dei tag 😉

Baciotti 💛

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• Detergente intimo “Calendula&Verbena” & Salviette struccanti alla Camomilla ║ L’Erboristica di Athena’s e La Gardenia •

Hola tesore 💜

Oggi vi parlo di due prodotti che reputo molto buoni, abbastanza efficaci e facilmente reperibili. Vi lascio subito la foto prima di illustrarveli nel dettaglio:

P_20151012_150554✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽

Il primo prodotto è il Detergente intimo all’estratto di Calendula e Verbena del brand di cosmetica naturale l’Erboristica di Athena’s, del quale avevo acquistato l’olio per il corpo e per i capelli che avrei dovuto utilizzare quest’estate come protezione dal sole e dal mare ma che, alla fine, non ho avuto modo di provare.

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I prodotti di questo brand sono facilmente riconoscibili perchè presentano le medesime confezioni e gli stessi colori: questo detergente è contenuto in un flacone in plastica semi-trasparente, color marroncino dalla forma “a pera”, caratterizzato dall’erogatore a pompetta che trovo molto comodo perchè permette di dosare la giusta quantità di prodotto evitando sprechi per eccessive fuoriuscite, a sua volta contenuto in una confezione di cartone giallo (interamente riciclabile).

L’Erboristica di athena’s è un’azienda cosmetica italiana naturale che realizza prodotti vegani, riciclabili, testati al nickel-cromo-cobalto e non sperimentati sugli animali. Nonostante realizzi prodotti naturali non possiede le classiche certificazioni ecobio (ad esempio ICEA) e mi sembra giusto perchè non tutti i prodotti sono effettivamente bio.

Questo detergente possiede una formulazione erboristica per prevenire ed alleviare i fastidi dovuti a piccole irritazioni, secchezza, arrossamento e bruciore. Deterge con estrema delicatezza, grazie ai tensioattivi di origine vegetale, che preservano il film idro-lipidico e proteggono l’equilibrio fisiologico delle mucose.

Al suo interno contiene Calendula officinale dalle proprietà addolcenti e protettive, estratto di Verbena e un elevato contenuto di Aloe Vera per svolgere un’azione lenitiva e rinfrescante. Formulato a ph 4.0 – ad alta tollerabilità per l’igiene intima femminile – grazie al contenuto in Acido Lattico naturale e alla sua azione coadiuvante antibatterica, risulta efficace nel mantenimento del ph fisiologico delle parti intime.

Privo di: SILICONI, COLORANTI, DERIVATI PETROLCHIMICI E PARABENI

Aqua [Water], Aloe barbadensis leaf juice, Sodium coceth sulfate, Betaine, Glycerin, Cocamidopropyl betaine, Calendula officinalis flower extract, Verbena officinalis extract, Sodium lauroyl glutamate, Lactic acid, Zinc PCA, Potassium olivoyl/lauroyl wheat amino acids, Decyl glucoside, Polyglyceryl-4 caprylate, Diglycerin, Sodium gluconate, Maris sal, Parfum [Fragrance], Benzoic acid, Citral, Dehydroacetic acid, Ethylhexylglycerin, Phenoxyethanol, Limonene.

Partiamo dal presupposto che contiene Aloe Vera al secondo posto nella formulazione e questo ci piace 👍 perchè significa che effettivamente essa è presenta in elevata quantità, lo trovo molto ben formulato anche perchè, successivamente, troviamo gli estratti di Calendula, Verbena e l’Acido Lattico.

Combatte la secchezza delle parti intime ed essendo indicato per un ph un pò meno neutro, per chi come me risulta molto sensibile e più propensa/o a soffrire di irritazioni, bruciori e arrossamenti,  si presenta veramente delicato e discretamente lenitivo: dico “discretamente” perchè se avete un problema in corso di sicuro non lo risolve, però nemmeno lo peggiora… svolge molto bene il suo lavoro.

Come consistenza è denso al punto giusto, io lo diluisco sempre con una goccia d’acqua, emana un buonissimo profumo fiorito e di pulito e fa una gradevole schiumetta durante l’utilizzo. L’azione rinfrescante che viene riportata nella descrizione è molto alta: molti detergenti la promettono ma con questo è stata la prima volta che l’ho avvertita veramente, forte e duratura!

Veramente una piacevole scoperta che, senza indugi, consiglio anche a voi 🙂 ovviamente va benissimo sia per le donne che per gli uomini.

CONFEZIONE: 250 ml

PREZZO: 5.90 € circa

REPERIBILE: in alcuni supermercati (esempio Auchan) e penso che lo si trova anche all’Oviesse

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Procediamo col secondo prodotto che altro non sono che le Salviette struccanti all’acqua micellare e all’acqua di camomilla de La Gardenia:

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Nell’ultimo post di questo tipo vi ho mostrato le salviette igienizzate all’estratto di Timo del medesimo brand e vi avevo accennato al fatto che vi avrei parlato anche delle altre tipologie di salviette che La Gardenia offre a disposizione.

Sappiate che io utilizzo, in generale, le salviette struccanti anche, anzi prevalentemente, come salviette multiuso (quindi le porto sempre con me in borsa) e queste le ho trovate particolarmente comode grazie all’apertura rigida “a sportellino” (non so come si chiami, perdono XD ) che permette di chiudere la confezione impedendo che l’aria secchi le salviette.

Quest’ultime sono di dimensione media e in soffice tessuto con microcuscinetti imbevuto sia di acqua micellare che di acqua di camomilla, in modo da struccare efficacemente il tutto svolgendo azione lenitiva, per evitare eventuali irritazioni o arrossamenti. Possono essere utilizzate su viso, collo, occhi e labbra in quanto sono delicate su tutti i tipi di pelle.

Emanano un odore delicato e molto piacevole e sono imbevute il giusto. Certo, ricordiamoci che sono pur sempre salviette e non sono paragonabili allo struccante classico: rimuovono bene il trucco (non so il waterproof ma io metto molto mascara e, con un pò di pazienza e insistenza, viene via bene) anche se è necessario insistere e utilizzare due salviette per essere sicure di rimuovere completamente il make-up. Non bruciano e non irritano gli occhi.

Dando un’occhiata all’INCI

AQUA, PEG-7 GLYCERYL COCOATE, POLYSORBATE 20, SODIUM LACTATE, SODIUM PCA, MANNITOL, LECITHIN, SODIUM COCOYL GLUTAMATE, CHAMOMILLA RECUTITA FLOWER WATER, DISODIUM COCO-GLUCOSIDE CITRATE, GLYCERIN, PHENOXYETHANOL, BENZYL ALCOHOL, POTASSIUM SORBATE, TOCOPHEROL, TOCOPHERYL ACETATE, CITRIC ACID, PARFUM.

Notiamo che è privo delle famigerate sostanze da evitare ad eccezione di un PEG che, tuttavia, presenta un numero molto basso e, in questi casi, chiudo un pò un occhio.

Se vi trovate presso una di queste profumerie e avete bisogno delle salviette struccanti come emergenza, posso consigliarvi queste 🙂

CONFEZIONE: 25 salviette

PREZZO: 2.90 €

REPERIBILI: presso le profumerie La Gardenia

Per oggi è tutto 😀 vi ho incuriosite? Lasciate un commento se vi va, fa sempre piacere.

Baciotti babies 💋 see you next time!

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» Maschere di bellezza cosmetiche di tutti i tipi e per tutte le esigenze

Ciao bloggerz ❤

L’argomento che voglio trattare oggi è incentrato sulle maschere: non quelle di Carnevale XD e nemmeno quelle fai da te, delle quali più di una volta vi ho postato ricettine semplici e veloci da cui prendere spunto per ridonare un’aspetto fresco e rilassato al nostro povero viso stressato. 

Per tutte le pigrone o per coloro che per mancanza di tempo o per altri motivi non possono realizzare una maschera casalinga, che sia per il viso o per i capelli, ci sono quelle cosmetiche già belle e pronte per l’uso 🙂 sempre previa verifica degli ingredienti funzionali in esse presenti.

Prima di trattare l’argomento in sè e per sè, una breve descrizione:

COSA SONO LE MASCHERE VISO?

Le maschere di bellezza sono cosmetici utilizzati per contrastare alcuni inestetismi cutanei localizzati principalmente sul viso o, meno spesso, in altre parti del corpo. L’applicazione regolare/settimanale di maschere per il viso conferisce alla pelle un aspetto giovanile e fresco. Ogni maschera per il viso viene studiata e perfezionata a lungo in base al tipo di pelle a cui è destinata e alle richieste del cliente. L’efficacia del prodotto è data dalla sapiente associazione dei principi attivi funzionali incorporati nella ricetta: le maschere per il viso possono essere realizzate per idratare, rivitalizzare, tonificare, detossinare, purificare, nutrire, ammorbidire la pelle o quant’altro. Molte donne si appoggiano all’effetto simil-terapeutico di maschere viso anche per camuffare piccoli inestetismi – che, diciamocelo, sono poco graditi anche dagli uomini – come cicatrici lasciate dall’acne o macchie della pelle che imbruttiscono visibilmente l’immagine di una persona.

PERCHE’ UTILIZZARLE?

Le maschere viso sono estremamente apprezzate sia per il loro spiccato effetto intensivo, sia per la (relativa) rapidità d’azione. Una maschera viso ideale deve rispondere ad alcuni requisiti essenziali:

  • Idratare ed ammorbidire in profondità pelli secche, aride e sciupate dall’inarrestabile avanzare del tempo
  • Proteggere la pelle da aggressioni esterne
  • Donare elasticità alla pelle del viso
  • Purificare a fondo la cute
  • Incentivare il microcircolo del viso
  • Favorire la penetrazione delle sostanze funzionali attive incorporate nel veicolo
  • Ricaricare lo splendore della giovinezza del volto

Proprio come alcune creme idratanti/nutrienti di qualità, le maschere viso sono appositamente studiate per ripristinare un alterato equilibrio idrolipidico cutaneo e ristabilire il pH fisiologico, proteggendo la pelle sensibile dagli insulti atmosferici. Quelli appena descritti sono solo alcuni degli innumerevoli effetti positivi promossi dalle maschere di bellezza. Esistono infinite tipologie di maschere viso, ognuna delle quali può essere formulata con una specifica combinazione di ingredienti cosmetici e funzionali: queste preparazioni cosmetiche vengono generalmente personalizzate, in modo da soddisfare appieno le esigenze del cliente.

MODO D’USO

– PRIMA DELL’APPLICAZIONE

Le maschere di bellezza devono essere applicate su pelli accuratamente deterse ed asciutte: ogni rimasuglio di trucco dev’esser perciò rimosso con detergente struccante specifico ed abbondante acqua, possibilmente tiepida.

– DURANTE L’APPLICAZIONE

La maschera va applicata con un pennellino a setole morbide oppure spalmata con i polpastrelli. La maschera deve aderire perfettamente alla pelle del viso, senza risultare troppo irritante o particolarmente appiccicosa. In genere, il prodotto viene applicato a partire dal mento, per coprire poi il collo e tutto il viso fuorché contorno occhi e perimetro delle labbra. Durante il tempo di posa (variabile normalmente dai 15 ai 20 minuti) si consiglia di applicare sugli occhi un batuffolo di cotone imbibito di una lozione decongestionante a base di estratti di camomilla. In alternativa, è possibile sistemare sulle palpebre due fettine di cetriolo, dall’azione sfiammante (il rimedio è particolarmente indicato per contrastare le borse e le occhiaie sotto gli occhi).

– DOPO L’APPLICAZIONE

Trascorso il tempo necessario, la maschera viso va delicatamente rimossa con acqua tiepida. È possibile facilitare la rimozione della massa densa-secca con una spugnetta morbida e con le mani. Per sfruttare al massimo l’effetto benefico della maschera viso, dopo la sua rimozione si consiglia di applicare un generoso strato di crema (nutriente, antirughe, emolliente, antiage ecc.) per mantenere quanto più a lungo la pelle morbida, idratata e luminosa. A tale scopo, la crema all’acido ialuronico si rivela particolarmente adatta per le pelli mature che presentano piccole rughe superficiali. Le creme arricchite di principi attivi naturali ad azione astringente (es. creme antiacne) sono invece consigliate per le pelli impure ed acneiche.

Frequenza d’uso

La frequenza d’applicazione consigliata per le maschere viso varia in base al tipo di pelle, agli ingredienti funzionali presenti nella ricetta ed alle esigenze del cliente. Mentre alcune m

aschere viso (come quelle idratanti ed emollienti) possono essere applicate anche più volte a settimana, altre (specie quelle esfolianti) vanno utilizzate non più di una o due volte al mese.

Fonte: my-personaltrainer.it

Tornando a noi, iniziamo con le classiche – MASCHERE PER IL VISO –

Le maschere per il viso cosmetiche funzionano perchè sono superconcentrate e restano a lungo a contatto con la pelle. Ve ne sono di diversi tipi per rispondere ad ogni esigenza:

  • Prima di una serata – l’ideale è una maschera liftante, che idrata, nutre e distende i tratti e prepara il viso per il trucco. Applicatela sul viso ben pulito e se la vostra pelle si presenta secca potete aggiungere due gocce di un olio a vostra scelta 🙂
  • Quando si ha poco tempo – in questo caso potete applicare quelle maschere viso che agiscono come una qualsiasi crema: si applicano prima di andare a dormire ed agiscono durante la notte ridonando equilibrio e vitalità.
  • Per una pelle irritata – in questo caso è necessario un prodotto ad alta azione idratante e lenitiva. Per rimuovere la maschera è meglio usare dei dischetti di cotone imbevuti di acqua termale calmante.

Ricordate di dosare bene la quantità di prodotto e di applicarlo anche su collo e décolleté.

Passiamo alle non meno utilizzate – MASCHERE PER I CAPELLI –

Queste maschere donano più forza alle chiome che, a causa di vari fattori, si presentano spente o indebolite. Il balsamo andrebbe sempre utilizzato durante ogni shampoo e l’aggiunta della maschera rappresenta quel qualcosa in più.

Con l’elevata quantità di sostanze nutrienti e rigeneranti, es. oli vegetali, estratti di piante, estratti di frutti o proteine, la maschera ripara la fibra e la rafforza nelle zone a maggior rischio rottura, come nella punta.

La frequenza d’uso delle maschere per capelli varia da una volta ogni 15 giorni, nel caso di capelli “normali” o non particolarmente rovinati, oppure applicarle una o due volte a settimana se i capelli sono notevolmente rovinati.

Ovviamente, così come quelle per il viso variano in base alla tipologia di pelle, anche quelle per i capelli dipendono dal tipo e dallo stato di questi: ve ne sono di nutrienti, ristrutturanti, ultra liscianti, per capelli grassi, capelli secchi, colorati.

La maschera va distribuita dalle radici o dalla metà della lunghezza della chioma fino alle punte con un pettine di legno a denti larghi. La si fa agire per il tempo di posa indicato (alcune richiedono 2 minuti, altre 20 e così via). Sciacquate con acqua prima tiepida e poi fredda, per ottenere una capigliatura lucida.

Infine, terminiamo con le – MASCHERE PER LE ZONE DELICATE –

Per questi punti vengono utilizzate le maschere in patch, ovvero maschere monouso in tessuto pronte all’uso e impregnate di sostanze funzionali attive. Sono quelle simili alla carta velina, per intenderci. Queste maschere sono formulate per punti specifici, quindi non vanno usate in altre parti. Se dopo la loro rimozione rimane del prodotto sulla pelle non bisogna risciacquare ma massaggiare fino a completo assorbimento.

Sono pensate per il contorno occhi, per mento e collo e per i talloni: in questi ultimi, vengono rimosse le cellule morte ed eliminati gli ispessimenti.

Non dimentichiamoci delle mani: prima era frequente il “metodo della nonna”, consistente nel mettere la crema apposita sulle mani e coprire queste con dei guantini per tutta la notte. La cosmetica ha modernizzato quest’abitudine realizzando dei guanti imbevuti con una particolare soluzione che diminuisce la macchie.

Vi sono numerose tipologie di maschere, alcune molto economiche ed altre più costose, reperibili nelle erboristerie, farmacie, profumerie e supermercati.

Vi riporto alcuni link di maschere fai da te, impacchi e rimedi casalinghi che vi ho suggerito io tempo fa 🙂

Maschera viso antistress

Vitamine sulla pelle per un’aspetto fresco e luminoso

Ortica ed Olio d’Oliva: trattamento contro il cuoio capelluto grasso e con forfora

La moda del “NO POO”

Amiche dei capelli con l’aiuto delle erbe

Buon sabato a tutte e tutti 💋 😀

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