» Nozioni di base sul Make-up #8: l’EYELINER! {Tipologie & Consigli vari}

Buongiorno bellezze ♡

Oggi articolo a tema makeupposo: parliamo dell’eyeliner! Ormai è comune l’idea che sia un prodotto cosmetico tanto amato quanto odiato da noi donne: amato perchè risalta lo sguardo ed il trucco occhi, conferendone profondità e un’aria quasi sofisticata; odiato perchè fondamentalmente non lo si riesce mai ad applicare in maniera semplice e perfetta, come in realtà si vorrebbe.

Per fortuna esistono varie tipologie di eyeliner che ci permettono di scegliere quello più pratico ed adatto a noi. Facendo pratica, con pazienza e costanza, gradualmente potremmo riuscire a saperli usare tutti.

• EYELINER SOTTILE

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L’eyeliner sottile ha una punta molto fine che consente di delineare l’occhio in maniera perfetta e discreta, senza troppi eccessi, perché la linea che traccia è veramente magra. Questa tipologia è però consigliata a chi è già esperta nell’applicazione dell’eyeliner, perchè richiede una precisione ed una manualità non indifferente.

• EYELINER IN FELTRO

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L’applicatore di questo tipo di eyeliner si presenta inizialmente un po’ più largo per poi finire a punta. Questo tipo è perfetto per realizzare un make-up stile anni ’60, caratterizzato da righe sulla palpebra abbastanza spesse.

• EYELINER A PENNA

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Recensione qui

L’eyeliner a penna è indubbiamente la tipologia migliore per chi si approccia le prime volte a questo prodotto: il fatto di sembrare in tutto e per tutto un pennarello, nonchè una comunissima matita per occhi, consente di avere una mano più ferma. La punta è in feltro e permette di regolare la fuoriuscita del prodotto, così da evitare eccessi e inutili sprechi. La riga che disegna è leggera e la si può inspessire a proprio piacimento. Unica pecca: la durata è inferiore rispetto agli altri perchè il colore al suo interno tende a seccare più velocemente.

• EYELINER IN CREMA

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Quest’eyeliner presenta una consistenza cremosa ed è contenuto in un vasetto, per prelevarlo ed applicarlo è necessario l’apposito pennello. Anche con questo si possono ottenere diversi spessori della riga che si traccia, dipende dalla scelta del pennello: con uno dalla punta fine si ottiene una riga sottile per dare risalto all’occhio, mentre se vogliamo tracciare una riga più spessa si ricorrerà ad un pennello un po’ più grande, ma sempre dalla forma appuntita.

• EYELINER A MATITA

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Recensione qui

Se si elogia l’eyeliner a penna per la sua praticità, maggiore adorazione la si riserva per quello a matita, una delle versioni più moderne dell’eyeliner che lo si applica proprio come se fosse una matita per occhi. Questi tipi di eyeliner sono perfetti per chi ha difficoltà a stendere quello liquido o ad utilizzare le altre tipologie e risulterà un gioco da ragazze per chi è già abituata ad utilizzare la matita per gli occhi… Che penso sappiate fare tutte! 😉

• EYELINER LIQUIDO

L’eyeliner liquido è la classica tipologia di eyeliner, con un pennello che permette di disegnare tratti di un colore molto intenso e brillante. Perfetto per creare look a effetto lucido.

• EYELINER IN POLVERE

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L’eyeliner in polvere è contenuto in vasetti, come quello in crema, ma ha una consistenza per l’appunto polverosa. Si utilizza con un pennello piccolo leggermente inumidito che va poi intinto nella polvere. La particolarità è che sull’occhio traccia una linea poco intensa: quindi è molto adatto per ottenere un effetto sfumato e leggero.

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I pennelli sottili (1)(2)(3) sono adatti per l’eyeliner in gel o liquido, in egual modo si possono impiegare quelli piatti o piatti angolati (4)(5) per ottenere righe sottili e precise. Questi pennelli sono l’ideale per ricreare la codina alla fine dell’occhio. Se si vuole sfumare l’eyeliner, possibile soprattutto con quello a matita, i pennelli migliori sono gli Smudge Brush (6)(7) ossia pennelli piatti ma dalle setole morbide. In alternativa è possibile ricorrere ad un pennello morbido a punta (8) per ottenere i medesimi risultati.

• EYELINER IN GEL

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Anche la formulazione in gel è contenuta in piccoli vasetti ed anche questo tipo di eyeliner va necessariamente utilizzato con pennelli specifici che disegnino un tratto preciso sull’occhio: bisogna applicarlo senza fare errori, altrimenti potrebbe sbavare e conferire un’aspetto innaturale all’occhio.

• EYELINER IN GLITTER

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Non sono sicuramente eyeliner da utilizzare tutti i giorni, soprattutto per un trucco giorno, ma sono perfetti per un trucco da sera quando si vuole ottenere un look particolare, allegro e frizzante.

• EYELINER COLORATO

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L’eyeliner per antonomasia è di colore nero ma, così come quello in glitter, quello colorato conferisce un tocco molto particolare ed originale al make-up. A seconda del colore, si presta meglio in determinate occasioni: per un trucco da giorno, un trucco da sera o in entrambi i casi. Il consiglio è di non applicarlo mai da solo, ma di stenderlo sopra un tratto di matita nera precedentemente tracciata.

Dopo avere valutato quale sia la tipologia di eyeliner adatto a noi – in base alla praticità, alla bravura nell’applicazione, al tipo di make-up che si vuole realizzare e per quale occasione, ecc. – ci sono dei piccoli accorgimenti da seguire per evitare gli errori più comuni nella stesura di questo tipo di prodotto. L’eyeliner non avrà più segreti 🙂

1) APPLICAZIONE

Innanzitutto è fondamentale avere mano ferma, esperienza (data inevitabilmente dalla pratica) e tanta ma tanta pazienza. Prendetevi il vostro tempo e non scoraggiatevi se non riuscite a stenderlo correttamente o se la riga/codina presenta delle piccole imperfezioni: fate delle prove “a vuoto” anche a tempo perso a casa, ma di certo non cimentatevi nell’applicazione dell’eyeliner quando andate di fretta o per un’occasione importante – a meno che non siate pratiche ed esperte – col rischio di rovinare il trucco occhi. Assicuratevi di avere sempre dei buoni punti d’appoggio e una buona luce trucco.

2) RIMOZIONE

Giunte alla fase di struccaggio, concentratevi prima sugli occhi, e quindi eliminando l’eyeliner in primis, per procedere poi a struccare il resto del viso. Potete usare un latte detergente, uno struccante bifasico, un olio struccante o quant’altro, la scelta è personale, ma qualora dovessero permanere dei residui di eyeliner tra le ciglia superiori, aiutatevi con un cotton fioc imbevuto di struccante: passatelo delicatamente tra i peli e risciacquate con acqua tiepida.

3) RIMEDIARE AGLI ERRORI DI STESURA

Sostanzialmente quali sono gli errori che si commettono nell’applicazione dell’eyeliner? Sbagliare la riga o fare male la codina.

Nel primo caso, se il tratto non è risultato perfetto, ci sono due modi per rimediare: il primo consiste nello sfumare il tratto con un pennellino, così facendo l’errore non si vedrà più; il secondo si avvale dell’aiuto di un cotton fioc (meglio se dalla forma a punta per una maggiore precisione): imbevetelo leggermente di latte detergente e ridisegnate i contorni della linea nei punti in cui pensate che sia più spessa o storta. Tamponate con un velo di cipria per asciugare i residui del detergente e ri-procedete all’applicazione. Non usate mai uno struccante oleoso in questo caso: come tale, farà scivolare il trucco, rendendo impossibile il completamento del make-up.

Per questa volta è tutto ma sull’eyeliner non abbiamo ancora finito di parlare… Lo scoprirete il mese prossimo 😉

Spero che l’articolo vi torni utile. Un bacio e buona settimana a tutte ♡

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» M’illumino d’immenso: Illuminante viso { Tipi, colori, strumenti e consigli generali }

M’illumino d’immenso recita una nota poesia (e forse la più corta della storia) di Giuseppe Ungaretti. Ed è quello che facciamo anche noi donne: magari non d’immenso ma d’illuminante si.

Ecco di cosa tratterà l’articolo mensile sulle Nozioni di base sul make up di Aprile: di questo prodotto cosmetico, sicuramente adattissimo per le belle e calde giornate che verranno, ma per il quale occorre sapere tutto il necessario su come sceglierlo ed applicarlo al meglio.


COS’E’ L’ILLUMINANTE E QUAL E’ LA SUA FUNZIONE

L’illuminante (o highlighter) è un prodotto cosmetico unico di grande aiuto per dare un tocco di luce e brillantezza al viso. Esso contiene delle micro particelle che riflettono la luce: è pura polvere lucente concentrata che mette in evidenza le zone chiave del viso e dona un effetto pelle sana all’incarnato.

In tanti altri prodotti possiamo trovare inseriti questi frammenti di luce: ciprie, ombretti, terre e fondotinta. Tutti puntano a regalare scintillii alla pelle, rendendola radiosa, ma questi cosmetici contengono una piccola parte di illuminante che è appunto mischiato agli altri ingredienti.

Ovviamente l’illuminante è ben diverso dai glitter, che sono invece delle piccole pagliuzze colorate che riflettono la luce, quindi attente a non fare confusione.

La sua funzione è quella di dare risalto alle zone in cui è applicato. Infatti si usa tantissimo per la tecnica del contouring, dove le zone che devono essere più chiare e luminose vengono accentuate e ingrandite proprio con questo tipo di prodotto.


1♡ I TIPI DI ILLUMINANTE E CONSIGLI SU COME SCEGLIERE QUELLO ADATTO A SE’

Ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione per la scelta dell’illuminante perfetto per il proprio tipo di pelle ed uno di questi è, in primis, la tipologia. Difatti troviamo in commercio:

» Illuminante compatto

Lo si trova nell’astuccio simile a quello del blush o della terra. Lo si può prelevare con un pennello grande a setole larghe per distribuirlo su tutto il viso dopo avere applicato la base e il blush, oppure con un pennellino a setole morbide (ad esempio lo stesso che si usa per sfumare l’ombretto) per applicarlo su specifiche zone del viso.

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» Illuminante in crema

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Questa tipologia ha una consistenza tra il liquido e il colato. Si applica solo su precise zone del viso altrimenti il risultato sarebbe assolutamente eccessivo. E’ necessario scaldare i pigmenti di luce applicandoli successivamente con le dita e facendo attenzione che si mescolino bene al resto del trucco. In generale, chi osserva deve solo percepire l’effetto luminoso senza vedere il prodotto applicato. Un’alternativa sarebbe mescolare l’illuminante alla propria crema viso abituale (ne basta veramente una goccia). È inutile però usare questo metodo se dopo si ci applica un fondotinta molto coprente: in questo caso sono consigliati fondotinta leggeri come quello in polvere minerale, compatti o comunque poco coprenti.

» Illuminante in polvere

Tra le tipologie preferite, quando lo si applica in viso dona un’aspetto veramente più sano e luminoso. E’ sconsigliato per chi soffre di pelle secca perchè tenderebbe ad inaridirla ancora di più e, viceversa, è adatto per le pelli miste e grasse. Come per la cipria, anche nel caso dell’illuminante la grandezza dei granelli di polvere ha una sua importanza perchè questa ne determina la qualità. E poi, la polvere finissima riesce a mescolarsi molto meglio con il resto del trucco e della pelle.

» Illuminante in stick

L’illuminante in stick non è adatto per essere steso su tutto il viso ma solo in certe zone. Per applicarlo si passa lo stick direttamente sulla pelle oppure si preleva una piccola quantità con le dita o con un pennello. In ogni caso, il prodotto va sempre sfumato.

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» Illuminante in microsfere

Queste piccole palline di luce sono formate da polveri che vengono poi compattate in sfere per rendere la stesura migliore. Il modo migliore per applicarle è con un pennello grande: lo si passa prima sulle sfere e in seguito sul viso. La particolarità di questo tipo di illuminante sta nel fatto che le sfere hanno colori differenti, così le sfumature sul viso saranno molteplici.

Per scegliere l’illuminante ideale per la propria pelle bisogna tenere sempre presente il sottotono [ve ne ho parlato qui] della cute ed il proprio fototipo. Ad ogni modo, per capire se il prodotto è adatto a noi, si può fare la prova applicandone una piccola quantità sul palmo della mano o sul polso interno, spalmando per bene: l’effetto finale dev’essere una leggera e impalpabile lucentezza.


2♡ I COLORI DELL’ILLUMINANTE

Altro aspetto da prendere necessariamente in considerazione è il colore dell’illuminante. Un pò come succede per i correttori, anche in questo caso si possono distinguere illuminanti naturali e illuminanti colorati, che svolgono una funzione correttiva del tono della pelle.

Tra i primi rientrano:

  • Illuminante bianco ∼ Rappresenta la colorazione pura. Risultato finissimo per un effetto luce a tutto tondo. Da evitare per la pelle olivastra perché può conferire, al contrario, un effetto grigiastro al viso.
  • Illuminante bronzo ∼ E’ la colorazione adatta per l’estate, quando non vogliamo che un’illuminante troppo chiaro stoni con l’abbronzatura.
  • Illuminante dorato ∼ Solitamente questo è un illuminante perfetto per le occasioni particolari, da usare sia in viso che sugli occhi.
  • Illuminante argentato ∼ Questo conferisce un effetto quasi metallizzato. Anche lui può essere utilizzato sul viso e sugli occhi.

I secondi, invece, sono più particolari perchè oltre ad esaltare la lucentezza del viso svolgono anche una funzione correttiva; ciascun colore serve a mimetizzare uno specifico difetto di tono della pelle:

  • Illuminante rosa o lilla ∼ Questi vanno utilizzati da chi ha solitamente un colorito abbastanza spento, tendente al grigio. Con questo illuminante la differenza è notevole.
  • Illuminante verde ∼ Come il correttore dello stesso colore, questo illuminante riesce molto bene a coprire i rossori della pelle (consigliatissimo per chi soffre di acne rosacea, couperose o rossori diffusi).
  • Illuminante pesca ∼ Questo colore conferisce alla pelle un’aspetto molto sano, donando un’aria veramente sensuale specialmente se la carnagione è chiara o molto chiara. Riscalda la pelle con toni delicati e non eccessivi.

In generale, ecco quali sono gli accoppiamenti vincenti: gli illuminanti dalle tonalità fredde (cioè tutti quei colori che vanno dal bianco perlato al rosa confetto) sono perfetti per le pelli chiare con sottotono rosato.

Gli illuminanti caldi (che vanno dal bianco dorato al color champagne) sono adatti per le pelli chiare dal sottotono giallo.

E gli illuminanti molto caldi (che vanno dall’oro al color caramello) si adattano meglio alle pelli più ambrate.


COME APPLICARLO: I PENNELLI ADATTI

Sappiamo tutte che esistono pennelli di forme, misure e materiali diversi pensati, ognuno, per una funzione specifica. In realtà, il pennello è uno strumento versatile e la scelta della modalità d’impiego dello stesso è puramente soggettiva, ossia siamo libere di scegliere come utilizzarlo in base alle nostre preferenze e comodità.

Forse vi sorprenderete con quali pennelli possiamo ricorrere all’applicazione dell’illuminante su tutto il viso o su zone specifiche:

  • Pennello grande (ad esempio quello che si usa per stendere la cipria) è utile per permettere al prodotto che stendiamo di non concentrarsi in un unico punto ma di dare un risultato omogeneo su tutto il viso (possiamo usare anche il piumino per ottenere lo stesso effetto).
  • Pennello angolato (come quello utilizzato per il contouring o per il blush) è perfetto per risaltare i contorni del viso o gli zigomi.
  • Pennello piccolo a lingua di gatto per ombretto per trattare la zona sotto le sopracciglia, sfumandola con l’ombretto sottostante.
  • Pennello piccolo per eyeliner per creare una linea d’illuminante sopra il labbro superiore, facendolo apparire più grande.
  • Pennello per labbra da utilizzare non solo per applicare gloss e rossetti ma anche una piccola quantità d’illuminante (in crema o stick) al centro delle labbra.
  • Sfumino per ombretto come per questo, è utile per applicare un pò d’illuminante nella piega interna dell’occhio per creare un punto luce che risalti lo sguardo.

Oppure, se lo trovate più comodo o più pratico, si può sempre ricorrere all’applicazione direttamente con le dita.

IN QUALI PUNTI DEL VISO APPLICARE L’ILLUMINANTE

L’idea alla base dell’illuminante è di esaltare zone su cui già naturalmente si posa la luce. I punti migliori sui quali applicare il prodotto sono: appena sopra le guance per esaltare gli zigomi, sotto le sopracciglia, all’angolo interno dell’occhio per aprire lo sguardo, sull’arco di cupido esaltando e facendo apparire più voluminose le labbra ed, eventualmente, anche lungo il dorso del naso, sul mento e sulla fronte.

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Fonte: ClioMakeUp Blog

BEAUTY TIP: ILLUMINANTE FAI DA TE

Non possedete ancora un’illuminante (come la sottoscritta.. eh ehm) ma quest’articolo vi ha fatto venire voglia di aggiungerlo alla vostra makeup routine? Don’t worry, sperimentarlo in casa è semplicissimo: è necessario unire una piccola dose di un ombretto in polvere sui toni del bianco, dell’argento o del dorato ad una piccola quantità della vostra crema idratante preferita e le jeux son fait.


E voi cosa pensate di questo prodotto? Lo usate, vi piace, lo preferite a qualche altro? 🙂

Un bacio e buona giornata 💋

***
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*Fonti dalle quali è stato tratto l’articolo*

www.unadonna.it

www.estetista.it

www.makeupidee.it

http://www.ilmiomakeup.it 1 2 3

• Prodotti per la manicure #2 •

Bentornate sul blog girls 💙

Trascorso bene questo fine settimana? Se mi seguite su Instagram avrete visto come ho trascorso S. Lucia, gastronomicamente parlando XD , e come sabato mi sia dedicata allo shopping natalizio (esclusivamente per gli altri). Con grande gioia vi annuncio di avere concluso TUTTI i regali di Natale ieri mattina, grazie al giro che ho fatto con mia mamma ✌👏👏 questo per dimostrare, come vi dicevo nei post precedenti, che in 2 giorni riesco a sbrigarmi senza ansie e panico sparsi… fortunata anche quest’anno! 😀

Ma oggi sono qui per un altro motivo, e cioè quello di parlarvi di alcuni prodotti che ho usato o che sto continuando ad utilizzare riguardanti la mia manicure che non è per nulla costante.

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Si tratta di 5 prodotti di cui 3 targati Essence, 1 Bottega Verde e 1 OroLine.

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OroLine Solvente per smalto

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Un solvente abbastanza anonimo, infatti lo trovate presso tutti i comuni supermercati, anche quelli piccoli e spogli. Costa una schiocchezzuola (meno di 1 €), contiene acetone al suo interno ed emana il classico odore pungente ma non fastidioso di solvente per smalto. Lo acquista spesso mia madre e visto che rimuove lo smalto perfettamente e velocemente, piace utilizzarlo anche a me. Sono 125 ml di prodotto contenuti in una boccetta di plastica bianca con tappo a vite.

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Questo è il solvente che utilizzo attualmente: prevalentemente uso ancora il levasmalto ad immersione di Bottega Verde che vi ho recensito qui, ma per eliminare lo smalto rimanente che si deposita sotto l’unghia oppure lungo le cuticole utilizzo il classico solvente col dischetto di cotone.

Questo della Essence è sicuramente più noto del precedente e non contiene acetone: anch’esso è contenuto in una bottiglietta di plastica trasparente con tappo a vite e presenta una colorazione violacea. L’odore è un pò meno forte ma, personalmente e complessivamente, non sto apprezzando particolarmente il prodotto.

Leggo di ragazze soddisfattissime dell’azione di questo solvente, che lo considerano il migliore rispetto a tanti altri ecc, ma secondo me ha un potere di rimozione leggermente inferiore rispetto ai suoi simili: devo ripassarlo più volte sull’unghia per eliminare lo smalto e riapplicarlo più volte sul dischetto perchè sembra che svanisca immediatamente nel nulla. Inoltre, il dischetto si sfalda e diventa difficile ed antipatico utilizzarlo sulle dita (uso gli stessi dischetti per tante altre cose e rimangono sempre interi e compatti).

Lo trovate presso tutti gli stand Essence ad un prezzo di 2.50 € per 150 ml di prodotto.

Bottega Verde Smalto base rinforzante

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Questo smaltino l’ho comprato quando ero una consumatrice fiduciosa di prodotti Bottega Verde: è un trattamento rinforzante per unghie fragili e deboli per farle crescere più forti e belle. Può essere utilizzato da solo, come smalto trasparente, oppure come base prima dell’applicazione dello smalto colorato.

La boccetta è piccola (10 ml) e trasparente, con il pennellino non totalmente funzionale: le setole sono sottili e appiccicate tra loro, lo smalto si stende bene ma le trovo un pò “rigide” e poco flessibili… preferisco quei pennelli le cui setole si aprono dolcemente per favorire una stesura migliore e più ampia del prodotto.

Sull’azione rinforzante non so dirvi molto: raramente ho le unghia fragili e deboli, ho acquistato questo smalto trovandolo in offerta e l’ho utilizzato poco e saltuariamente quindi mi spiace non potere essere più precisa al riguardo.

Il prezzo è di 8.99 €

Essence Protecting Base Coat

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Premettendovi che sto constatando quanto la Essence sia scarsa in fatto di top coat e prodotti per la cura delle unghia (ve ne parlerò più avanti), ADORO questa base smalto! Lo considero il prodotto migliore che fin’ora ho utilizzato della sezione “Unghia” di questo brand.

Anche questo si presenta in una boccetta trasparente di 10 ml dalla forma tondeggiante. Il tappo e il pennello li trovo fantastici: il primo perchè, essendo tondo ma più largo rispetto a quelli classici tipo Kiko, garantisce un’impugnatura che considero migliore e il secondo in quanto permette un’adeguata stesura di prodotto, senza lasciare striature durante la passata.

Funge da un’ottima base prima dell’applicazione dello smalto colorato perchè lascia la superficie dell’unghia luminosa e liscissima e si asciuga molto rapidamente: una volta l’ho applicato pensando di mettere successivamente uno smalto colorato sopra ma che, per problemi di tempo, alla fine non ho più fatto; ho lasciato solo la base coat che sembrava un qualsiasi smalto trasparente e che è risultata immune da eventuali segni o classiche ditate. Nel complesso, protegge egregiamente l’unghia applicazione dopo applicazione.

Anche questo lo trovate presso qualunque stand Essence ad un prezzo di 2.30 € circa.

Essence Studio nails “ultra gloss nail shine” top coat

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Questo è il primo prodotto che ha aperto la strada alla serie Essence levaci mano, i top coat non fanno per te.

Mai usato un top coat prima dell’apertura del blog (ne sconoscevo sià l’esistenza sia la funzionalità). Girovagando per il sito Essence, ho subito puntato a questo:

Let it shine! A far brillare le tue unghie ci pensa lo smalto unghie top coat ultra lucido che dona un effetto gloss e allo stesso tempo migliora la durata dello smalto applicato.

Dice il sito stesso. Mi immaginavo un effetto *stra-wow* e invece tutto è andato in fumo per due semplici motivi:

  1. Questo top coat si mangia il colore dello smalto sottostante. E già dalla prima passata: capirete anche voi che iniziano vorticosamente a girare dopo avere effettuato precedentemente due passate di smalto, nel modo migliore possibile, e dopo aver atteso in modo immacolato l’asciugatura dello stesso.
  2. Opacizza lo smalto colorato. Non fa brillare un bel niente, effetto ultra lucido e gloss una ceppa dal momento in cui distrugge le passate di smalto colorato.

Odio questo prodotto perchè di top coat riporta solo il nome e mi fa pensare che è meglio continuare a farne a meno. Canestro nel cestino 👋

Ve lo sconsiglio profondamente precisando che questo è il mio consiglio in base alla mia esperienza. Il prezzo si aggira sui 2.50 € circa.

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Per oggi è tutto 🙂 siete invitate, come sempre, a lasciare un commento se vi va e a seguirmi sui miei social:

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Vi bacio e vi rimando alla prossima 💋

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• Review ☀ solari 2015 ☀ •

Buon dì pupette 💖

All’inizio di Giugno ho pubblicato il post “I miei solari per l’estate 2o15” in cui vi ho mostrato quali sarebbero stati i prodotti che avrei utilizzato quest’estate per godermi il mare ma proteggendomi dal sole. Vi ho detto che vi avrei fatto la recensione a fine stagione e quindi eccola qui!

Ecco quali sono stati i fortunati scelti da me:

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Crema solare fluida – SPF 20 – Bjobj

Olio solare abbronzante – Omia Laboratoires

Aloe gel doposole rinfrescante – Hawaiian Tropic

Olio corpo & capelli – Macadamia e Karitè – l’Erboristica di Athena’s

Ve li avevo abbastanza dettagliatamente presentati nell’apposito post, il cui link è riportato sopra, e quindi cercherò di limitarmi ad esprimere le mie opinioni su ciascuno di essi.

Vi anticipo felicemente una cosa: mi ci sono trovata divinamente e mi hanno lasciata totalmente soddisfatta! 😀


Crema fluida solare – SPF 20 media     ⇝ Bjobj ⇜

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Partendo dal presupposto che ho una carnagione già di per sè scuretta, che prende colorito in fretta senza subire scottature, ho optato per un SPF (fattore di protezione) 20. Questa è la prima crema solare 100% ecobio che provo in vita mia e non mi ha delusa per niente. La Bjobj ve l’ho ampiamente introdotta nel post di presentazione dei solari a Giugno (cliccate sempre sopra per vedere).

Questa crema solare idrata e protegge efficacemente la pelle contro scottature e invecchiamento cutaneo precoce favorendo al contempo un’abbronzatura dorata. Contiene filtro minerale e oli di Cocco, Argan, Jojoba, Lino dalle proprietà emollienti e nutrienti, il prezioso olio di Karanja che protegge naturalmente la pelle dai raggi solari e dall’invecchiamento, l’estratto di Carotache idrata la pelle e favorisce l’abbronzatura, vitamina E, Gamma Orizanolo e Bisabolo. E’ composta da filtro solare minerale naturale che agisce proteggendo dai raggi UVA e UVB: dall’INCI potete notare di come siano presenti i due filtri fisici zinc oxide e titanium dioxide. Non contiene coloranti, filtri chimici di sintesi, parabeni.

I solari ecobio non sono molto preferiti da coloro che sono fedeli a quelli più industriali e da supermercato. Il motivo è essenzialmente da ricercare nella loro consistenza. Vengono spesso definiti come “pastoni inspalmabili”: ciò dipende proprio dal fatto che vengono realizzati con ingredienti naturali, ma se la stesura è resa impossibile non li compro nemmeno io! Ma su internet ho letto tutte recensioni positive su questo della Bjobj e quindi l’ho acquistato. Color giallognolo, ecco la consistenza

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Quando la versate è molto liquida, col rischio che vi scappi qua e là. E bisogna dire che la forma della confezione non aiuta perchè quando la girate per far fuoriuscire la crema ne scappa sempre un pò di più. Ma una volta stesa e spalmata “si compatta”

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Allora: non è semplicissima da spalmare perchè si rivela un mezzo pastoncino. Bisogna stenderla e farla assorbire per bene e in questo modo non rimane nessuna traccia di bianco (per fare questo consiglio applicazioni in piccole dosi). E l’odore, come vi avevo già detto, non lo ritengo dei migliori: all’inizio la ritenevo una sorta di puzzetta alla quale, poi, ho fatto l’abitudine (anche se la madre del mio ragazzo la trovava buona… opinione soggettiva).

Ma nonostante queste peccucce, l’ho ugualmente adorata. Perchè?

  • Partiamo dal fatto che dura una vita addosso, io non ho trovato motivo per riapplicarla ogni 2-3 ore. Restava anche in seguito ai diversi bagni (senza mai riaffiorare sulla pelle) e una volta tornata a casa, sotto la doccia, continuavo a sentirla di sopra… infatti necessariamente utilizzavo la spugna col bagnoschiuma, in modo da rimuovere correttamente ogni traccia di crema.
  • Mi ha protetta alla perfezione, mai cenni o segnali di scottatura. Di conseguenza, non mi ha fatto spellare 💖_💖 solo per questo la comprerei ogni anno. Di solito, con tutte le creme solari comprate fin’ora, dopo qualche giorno puntualmente iniziava a screpolarsi la pelle con spellatura finale (vedasi l’anno scorso col solare della L’Oreal). Per farvi capire, quel testone del mio ragazzo non ha mai usato una goccia di protezione e, ovviamente, si è bruciato… gli ho passato questa crema sulle spalle ed è riuscito a stare sotto il sole senza avvertire bruciore.
  • Altro elemento fondamentale: mi ha favorito una bella abbronzatura. Non è vero che con la protezione non ci si abbronza, semplicemente lo si fa proteggendosi a dovere: io non ho mai creduto a quest’affermazione perchè ogni qualvolta, a inizio stagione, applicavo la protezione restavo sempre bianca -_- . Quest’anno invece no: non solo ho preso un bel colorito gradualmente, senza rossori e scottature, ma ho pensato che fosse proprio la crema a favorirmelo. Inoltre lascia la pelle molto morbida.

Pienamente soddisfatta. Se anche voi siete curiose/i e non siete bacchettoni potete chiudere un’occhio sui difetti e provarla l’anno prossimo 🙂

CONFEZIONE: 125 ml

PREZZO: 16.90 €

REPERIBILE: supermercati Naturasì


Olio solare abbronzante – no filtri solari     ⇝ Omia Laboratoires ⇜

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Altro prodotto ecobio, valido ed interessante, firmato Omia Laboratoires. Da fedele utilizzatrice d’olio Johnson, che da quest’anno ho totalmente accantonato, mi sono buttata su un prodotto un pò meno schifoso che svolgesse la stessa funzione: garantirmi un incremento dell’abbronzatura. Lo so che bene non fa, perchè non contiene filtri solari, però ne applico sempre un pò quando il sole non è molto forte. Il profumo è quello buonissimo dell’Argan e la confezione la trovo molto pratica, con l’erogatore spray.

Nessuna osservazione particolare da fare. Permette di abbronzarsi più in fretta donando morbidezza alla pelle.

CONFEZIONE: 200 ml

PREZZO: 10 €

REPERIBILE: nei maggiori supermercati


After Sun – Aloe Gel Doposole Rinfrescante     ⇝ Hawaiian Tropic ⇜

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Questo è il gel doposole a base di aloe della Hawaiian Tropic. La confezione è in plastica trasparente con tappo a scatto che ho trovato comoda. Come consistenza è un gel a tutti gli effetti, di un bel verde acceso

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Ha un piacevolissimo profumino fresco e leggermente balsamico 🙂 è molto morbido e si stende abbastanza bene su tutto il corpo

PERDONATEMI! Ne ho messo troppo, ops!

PERDONATEMI! Ne ho messo troppo, ops!

Effettivamente è vero che rinfresca la pelle, un buon toccasana dopo la doccia al termine dell’esposizione al sole. Ho potuto constatare il potere lenitivo dell’aloe presente: infatti c’è stata una mattina in cui mi è spuntata una reazione allergica sulle gambe, una sorta di dermatite (alle volte, in base al caldo e al sole forte, mi capita) con pallini rossi su tutte le cosce, e una volta tornata a casa, dopo la doccia, ho applicato questo gel doposole che me l’ha fatta sparire 😀

Mi ha aiutata molto anche sulla questione spellatura: di solito, per evitare questo fenomeno che odio con tutto il cuore, mi cospargo di crema doposole nella speranza che nutra la pelle evitandone la spellatura. Con questo gel neanche il minimo accenno! ✌

La cosa che mi è piaciuta meno è la resa appiccicaticcia qualora si iniziasse a sudare… col caldo umido che ha fatto da me sudavo anche sotto la doccia e se, al termine di questa, applicavo il gel e dopo iniziavo ad avere forte caldo… apriti cielo! Diventavo tutta appiccicosa, tant’è che mi davo fastidio da sola… soprattutto sulle braccia. Infatti ci sono state volte in cui non mettevo nulla sul corpo per evitare di innervosirmi alla minima goccia di sudore.

CONFEZIONE: 200 ml

PREZZO: 11 € circa

REPERIBILE: nei maggiori supermercati


L’olio per i capelli dell’Erboristica di Athena’s non l’ho completamente toccato… lo so, sono pessima. Ma, che ci crediate o no, non ho mai bagnato i capelli e quindi non ho avuto modo di testarlo. Dato che ce l’ho e che lo si può utilizzare anche sul corpo lo indirizzerò presto a quest’uso 😀


Invece vi segnalo quest’altra crema solare che mi è stata prescritta dal medico per proteggere le macchie in viso (dato che soffro di vitiligine): Anthelios XL de La Roche-Posay

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Dell’inci nemmeno ve ne parlo perchè viene da piangere XD ma me l’ha prescritta il medico e quindi ingoio il rospo. Per chi soffre di vitiligine o altri problemi di pelle è necessario proteggere le zone interessate con una qualsiasi crema (che sia un solare o una semplice crema da giorno) basta che sia comprensiva di filtri solari.

Questa in questione è la protezione massima, la 50+. Più che una crema è un bellissimo fluido colorato, come vedrete dalla foto, di color cioccolato: l’ho scelto appositamente in quanto il fluido ha una consistenza leggerissima e, dato che siamo in estate, coprire le macchie con un pò di colore non guasta.

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Resistente all’acqua. SENZA PROFUMO E SENZA PARABENI.

Come si intravede la confezione è particolare: il beccuccio non è molto pratico però, perchè quando vado a versare il prodotto trasborda dai lati 😦

Una volta applicato e massaggiato fino a completo assorbimento, il colore non permane a lungo, contrariamente alla durata che la trovo abbastanza buona, anche se è sempre consigliata la riapplicazione ogni 2 ore.

Sono disponibili anche altre tipologie oltre al fluido, che però non ricordo bene (forse crema o spray, boh!). Io comunque vi consiglio questo perchè è leggerissimo, si assorbe bene ed è come non averlo addosso.

CONFEZIONE: 50 ml

PREZZO: 14/15 € circa

REPERIBILE: in farmacia

Tranquille, ho finito! 🙂 spero di non avervi annoiato troppo e di avervi solleticato un pò di curiosità per l’anno prossimo! Per qualsiasi domanda sarò felice di rispondervi 😀

Vi abbracciooo e vi sbaciucchio tutte 💋 😀 alla prossima!

Firma 5