» Trucco occhi: consigli su come applicare l’ombretto

Ciao ragazze ❤

Ultima settimana di Dicembre di questo 2015. Vi siete già organizzate per Capodanno? Io farò qualcosa di molto semplice senza troppe pretese: cenerò in un localino con musica e intrattenimento. Non possiamo fare molto tardi visto che il mio Lui il giorno dopo va a lavorare presto.

Sono sicura che, invece, avete ben chiare le idee su eventuali trucchi occhi da sfoggiare in occasione della notte del 31 Dicembre: al via gli smokey eyes e ad eventuali luccichii?

Ormai mi conoscete ed è per tutte le frane come la sottoscritta a cui dedico l’articolo sulle basi del make up di questo mese: piccoli consigli per applicare al meglio l’ombretto. Per me voi siete tutte make up artist 😄 quindi se volete dire la vostra nei commenti, magari rivelando qualche segretuccio personale, ne sarei felice.

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Prima di tutto: che cos’è l’ombretto?

L’ombretto è un cosmetico che si usa per rendere più luminoso ed intenso lo sguardo creando giochi di luci ed ombre con il colore.
Esso è composto da talco, mica, sericite, magnesio stearato, coloranti e conservanti e viene applicato sulle palpebre o sotto le sopracciglia indifferentemente tramite pennellino o dita.

Gli ombretti possono essere di diverse categorie: opachi, perlati e satinati da combinare in vari modi secondo le diverse occasioni. Gli ombretti possono essere di diversi colori e possono variare a seconda del tipo di minerale che si utilizza per realizzarlo. Occorre che il prodotto venga ben lavorato con gli appositi strumenti per far sì che il colore non risulti troppo carico e, di conseguenza, il risultato troppo volgare. 

A seconda della composizione e dell’effetto voluto, in commercio si può scegliere tra:
  • Ombretto in polvere: il più usato perché di facile applicazione. Aderisce bene alla pelle, tiene di più e può essere facilmente ritoccato. E’ prodotto in una gamma vastissima di tonalità.

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  • Ombretto in crema (in stick o in vasetto): ancora poco usato rispetto a quello in polvere, si stende facilmente ma con altrettanta facilità tende a sbavare. Per ovviare a questo inconveniente, va fissato con della cipria trasparente.

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  • Ombretto fluido: si presenta in confezioni simili a quella dell’eyeliner, si stende con l’opportuno applicatore e si sfuma con il pennello.

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  • Ombretto lucido: si presenta solitamente in tubetti e dà in aggiunta un effetto glossante-bagnato alla palpebra.

Gli ombretti sono un alleato perfetto da adattare in base a due fattori:

  1. La forma del proprio occhio, che determinerà la tecnica che dobbiamo utilizzare per applicare l’ombretto creando così, nelle zone più adatte all’occhio, il gioco di chiari e scuri.
  2. L’occasione nella quale decidiamo di sfoggiare il trucco occhi determinerà, invece, l’intensità da dare all’occhio e quindi la scelta dei colori da utilizzare (ricordandosi di adattarli a seconda che si tratti di un trucco da giorno o un trucco da sera).

Come detto sopra, l’ombretto può essere:

  1. Chiaro, che tende ad accentuare ed evidenziare le zone in cui viene applicato
  2. Scuro, per dare profondità alla zona in cui viene steso.

Come applicare l’ombretto:

L’applicazione degli ombretti segue la regola del chiaro-scuro (come il contouring). Secondo questa tecnica, i colori chiari tendono ad accentuare ed evidenziare le zone in cui vengono applicati, invece i colori più scuri “infossano” la zona in cui li stendiamo, rendendola meno visibile. In generale, gli ombretti chiari vanno stesi sulla palpebra mobile e sotto l’arcata sopraccigliare, mentre quelli scuri lungo la piega dell’occhio.

Per migliorarne la tenuta e la durata, è buona pratica applicare un primer occhi sulla palpebra, una base in crema molto chiara o neutra, un velo di cipria oppure un ombretto compatto sempre di un colore molto chiaro da utilizzare come base prima dell’applicazione dell’ombretto.

STEP BY STEP:

  1. Applicare una buona base su tutta la palpebra per uniformare il colore;
  2. Scegliere tre tonalità di ombretto per ricreare i chiari e scuri;
  3. Applicare l’ombretto in polvere più chiaro sulla palpebra mobile dall’interno verso l’esterno;
  4. Applicare l’ombretto più scuro tirando la palpebra verso l’esterno seguendo la direzione esterna dell’occhio verso interno. Sfumare sempre verso l’interno, fermandosi a metà palpebra;
  5. Sfumare i due ombretti per ottenere l’effetto chiaro-scuro, portando prima il colore chiaro dall’interno verso l’esterno e poi il colore scuro dall’esterno verso l’interno;
  6. Con la tonalità intermedia stendere, con un pennello da sfumatura, il colore sulla piega dell’occhio dall’interno verso l’esterno;
  7. Intensificare l’angolo interno dell’occhio applicando un po’ di ombretto scuro nell’incavo della palpebra;
  8. (opzionale) Per dare maggior definizione dello sguardo, si può applicare l’ombretto come se fosse un eye-liner con un pennello a punta fine partendo dall’esterno verso l’interno, tirando gli occhi a mandorla, disegnando la classica virgola verso l’esterno per poi disegnare una linea che segue l’attaccatura delle ciglia.

Astuzie tecniche e alcuni rimedi durante l’applicazione:

Applicando ombretti colorati spesso si corre il rischio di macchiare la pelle, nonché la base che abbiamo preparato per il make up. Per evitare che questo accada basta utilizzare un po’ di cipria: è sufficiente stenderne un velo su tutta la palpebra dell’occhio e un bel po’ anche sotto, proprio sulla parte superiore della guancia, così se cadrà un po’ di ombretto, soprattutto in polvere, lo si può eliminare con una veloce passata di un pennello pulito. Spesso il pennello a ventaglio viene considerato il migliore per fare ciò.

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La tecnica della cipria la si può impiegare anche nel caso in cui, una volta applicato l’ombretto sulla palpebra mobile, capita che con il passare del tempo questo si distribuisca involontariamente anche sulla parte superiore, creando antiestetici aloni: il consiglio è quello di stendere un pò di cipria su questa zona, per evitare che si macchi.

Per evitare eccessi di prodotto è sempre bene scuotere il pennello prima di applicare l’ombretto. Se ci si accorge dell’errore troppo tardi e si vuole alleggerire il risultato, bisognerà passare un pennellino pulito e sfumare il colore “tirando” un po’ l’ombretto per eliminare qualche strato.

Quando si utilizzano ombretti opachi, sono da preferire i pennelli allo sfumino: in questo modo non si appesantisce l’occhio. Lo sfumino lo si potrà utilizzare in un secondo memento, per miscelare bene i colori sull’occhio.

Effetti e colori:

Prima di applicare l’ombretto è possibile intensificare il colore non solo mettendo sotto un ombretto nero o grigio, ma anche applicando una matita nera sulla palpebra mobile, per poi sfumarla bene con un pennello. Nel caso in cui si desideri un trucco con effetti lucidi, basterà inumidire il pennello prima di prelevare l’ombretto: per questo sono perfetti gli ombretti metallizzati. Infine, si può dare al trucco da sera un effetto diamante, se si stende sulla palpebra già truccata un velo di polvere perlata trasparente.

Come rimuovere l’ombretto:

L’ideale sarebbe usare un dischetto di cotone imbevuto con un detergente specifico per occhi oppure, a seconda dei casi, si può utilizzare una salviettina struccante delicata. Assicuratevi di effettuare delicati movimenti circolari cercando di rimuovere completamente il make up. Eventuali residui che restano depositati fanno molto male alla pelle.

Consigli ulteriori:

  • Applicare sempre per primo il colore più chiaro, per poi passare a quello più scuro.
  • Pulire i pennelli dopo ogni uso, per evitare di mischiare i colori, sia nella palette, sia sulle palpebre.
  • Assicurarsi di non caricare troppo il pennello o l’ombretto in eccesso che potrebbe cadere sulle guance o sotto l’occhio.
  • Tenere a portata di mano dei cotton fioc, per rimediare ad eventuali errori durante l’applicazione.
  • Usare ombretto sia in crema sia in polvere può aggiungere brillantezza al colore, ma può anche risultare pesante se i colori non sono ben sfumati.
  • Quando si usa un ombretto in polvere, si può inumidire il pennello per aggiungere intensità oppure mescolare i colori.

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Inutile dirvi che prima di voi ci sono io a far tesoro di questi piccoli consigli 😀 e, quando provo a metterli in pratica, prediligo i classici ombretti in polvere compatti.

Voi che altri suggerimenti date? Quale tipologia e colore di ombretto preferite?

Buon inizio di settimana a tutti 💋

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*Fonti dalle quali è stato tratto l’articolo*

http://www.ilmiomakeup.it/gli-ombretti-consigli-utili-per-il-trucco-occhi/

http://it.wikihow.com/Applicare-l’Ombretto

http://www.glamour.it/make-up/occhi/2015/10/20/come-applicare-lombretto/

https://it.wikipedia.org/wiki/Ombretto

» Nozioni di base sul Make-up #1: il CORRETTORE!

Buon dì bellezze 💙

Buon primo sabato d’Ottobre direttamente da Roma 😀

E’ un pò che non pubblico un articoletto dei miei, su consigli o delucidazioni riguardo un determinato tema, e siccome gli ultimi, ovvero quelli sulla Detersione mattutina e sulla Detersione serale di viso ed occhi (cliccate sopra per leggerli), hanno riscosso piacevole successo e interesse, ho pensato di realizzarne un altro incentrato sul tema Make-up.

Ormai tutte coloro che si truccano da anni, e soprattutto noi blogger che leggiamo post qua e là, conoscono la differenza tra i diversi prodotti che si possono utilizzare per coprire le imperfezioni del viso e per migliorare il proprio aspetto e, come e quando, utilizzarne alcuni rispetto ad altri.

Per evitare che il post diventi lungo e noioso da leggere, lo dividerò in singole parti: la considero una sorta di rubrica per conoscere in modo approfondito i prodotti principali del make-up 🙂

Tengo a precisare una cosa: Noemi del blog Jump into the beauty giusto ieri ha pubblicato un’articolo simile a questo dando vita ad un’idea come la mia. La pubblicazione di questo articolo (e forse di quelli che verranno) è totalmente casuale e una pura coincidenza rispetto a quello di Noemi, quindi non voglio che pensiate che l’una copi l’altra (mi è sembrato corretto parlarne immediatamente con lei). Potreste trarre spunto da entrambe 😉

In questo articolo il protagonista sarà un valido alleato per coprire le imperfezioni del viso:

Il Correttore 

Partiamo dal principio: il correttore è utile per correggere, appunto, qualche difetto o imperfezione. Quindi non copriamo tutto il viso per coprire un singolo difetto, ma miriamo a cancellare la singola imperfezione. Se correggiamo nel particolare la zona che vogliamo coprire, basterà poi una leggera passata di fondotinta ed il risultato sarà molto più naturale. Non è sufficiente scegliere un buon fondotinta per ottenere un colore della pelle omogeneo e senza imperfezioni: se si sceglie il fondotinta sbagliato, la faccia potrebbe sembrare impastata di trucco e non ci farà ottenere il tanto desiderato effetto naturale.

Esistono tanti tipi di correttore, che vanno scelti in base al proprio tipo di pelle e al risultato che si vuole ottenere. Eccoli:

• Correttore compatto

Il correttore compatto è un tipo di correttore in polvere compatta e  si trova di un unico colore o di tinte diverse nelle gradazioni del beige, tutte nello stesso astuccio. Naturalmente si possono utilizzare da sole se si ha una lieve imperfezione, oppure si possono usare tutti i toni disposizione mixandoli con un pennello per trucco più grande per correggere aree del viso più estese.

 Correttore in crema

Questa formulazione è quella di sicuro più adatta per chi ha la pelle secca e/o per le pelli mature, che appunto tendono ad essere più “asciutte”. La particolarità del correttore in crema sta nel fatto che dà una buona coprenza, senza evidenziare eccessivamente rughe e segni d’espressione. Questo proprio grazie alla consistenza di questo tipo di correttore, che permette al prodotto di essere steso come fosse una crema.

Correttore in stick

La consistenza del correttore in stick è molto morbida, paragonabile più o meno a quella di un rossetto, data anche la forma che lo ricorda un po’. Garantisce una coprenza delle imperfezioni molto buona. Ideale per cancellare segni di stanchezza, quali occhiaie, ma anche foruncoletti e cicatrici.

• Correttore fluido

Il correttore fluido è adatto a tutti i tipi di pelle, perché molto leggero e versatile. Si stende con facilità, ma ha una coprenza solitamente abbastanza leggera e naturale e, per questo, perfetto per le giovanissime che non hanno ancora molta dimestichezza con i trucchi e presentano una pelle senza particolari problemi.

• Correttore a penna

Il massimo della praticità è racchiusa in questo piccolo oggetto davvero molto comodo per il trucco super veloce del mattino, o dell’ultimo minuto della sera, prima di uscire. Alla fine della penna c’è una parte mobile, che se girata fa uscire automaticamente prodotto dalla punta, formata da setole. Questi tipi di correttore offrono una buona coprenza.

• Correttore a matita

Sembra quasi una matita, ma in effetti è un correttore vero e proprio. Ha la particolarità di essere molto preciso, specialmente su piccoli brufoli, capillari spezzati, ecc. E’ molto pratico perché lo si tempera facilmente e lo si può tenere in borsetta per i ritocchi.

• Correttore minerale

E’ uno degli ultimi nati e segue la scia del trucco minerale, tanto in voga in questo ultimo periodo. La coprenza può essere diversa in base alla tipologia che si sceglie. Il classico è quello in polvere che si utilizza con un pennello piatto o direttamente con le dita.

Inoltre, avrete sicuramente visto, se non già utilizzato, i correttori e primer viso colorati, perfetti per coprire le discromie del viso: al contrario dei normali correttori, questi non sono dei semplici beige o marroncini, ma viola, verdi, gialli, azzurri, rosa e arancioni.

Il metodo migliore è usarli sotto forma di primer per coprire zone estese o di correttore più pastoso se l’imperfezione è molto evidente o limitata a un’area inferiore. In entrambi i casi va messo sotto il fondotinta e ben sfumato. Un’altra cosa importante da ricordare è che l’intensità va regolata in base al colorito: pelli scure avranno bisogno di una maggiore pigmentazione e intensità, mentre su quelle chiare potrebbero essere sufficienti dei colori pastello. Ovviamente ogni tonalità ha uno scopo preciso e, quindi, la scelta del colore non è casuale. Capiamolo insieme con l’uso della ruota:

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Per capirla non bisogna fare altro che guardare “il colore opposto a quello che si sta considerando”:

• Viola/lilla: contrasta il giallo, per cui è perfetto per le carnagioni asiatiche o per quelle persone che semplicemente si svegliano la mattina con un incarnato spento e giallognolo, soprattutto in inverno. Un primer sul lilla può essere applicato sulle zone in cui ci abbronziamo solitamente, cioè guance, naso e mento per risvegliare il colorito. Con questi prodotti si possono coprire anche i lividi gialli!

• Giallo: contrasta il viola, quindi anche questo va bene per le occhiaie più livide, tendenti a questo colore.

• Verde: contrasta il rosso. Un problema abbastanza diffuso tra le ragazze caucasiche è la couperose, che consiste in arrossamenti localizzati dovuti a capillari dilatati sottopelle; nei casi più estremi, si presenta associata all’acne rosacea, un disturbo cronico in cui il rossore è accompagnato da brufoli e pustole. Se soffrite della forma più lieve potrebbe essere sufficiente un primer verde, mentre in caso di arrossamenti più evidenti sarebbe meglio comprare un correttore molto pigmentato, da picchiettare prima del fondotinta. I correttori verdi possono essere anche utilizzati sui brufoli rossi e infiammati.

• Rosa: illumina! Se avete una pelle chiara potete utilizzare un primer rosa per dare una rinfrescata generale al viso o un correttore di questa tonalità per coprire occhiaie leggere.

• Salmone/arancione/pesca: contrastano il blu. Se sotto gli occhi avete dei solchi molto profondi, cercate un prodotto più pigmentato, magari proprio arancione, che andrete poi a coprire con un correttore simile al vostro tono di pelle.

• Blu/azzurro: contrasta l’arancione, quindi può essere utile per coprire un’abbronzatura mal riuscita.

Questi correttori colorati li trovo geniali! Fino a qualche tempo fa non capivo il motivo dell’esistenza di un correttore colorato e pensavo che, una volta applicato, restasse tale e rendesse difficile procedere al trucco successivo (ah, che ignoranza!). Io non ho grandi imperfezioni in viso, a parte qualche occhiaia a seconda dei periodi che copro col classico correttore beige, ma mi spuntano spesso dei brufoletti che potrei iniziare a coprire con uno di questi correttori…

Uno dei tanti dubbi, riguardo al rapporto correttore/fondotinta, potrebbe essere quello su cosa và applicato prima tra i due: per quanto riguarda i correttori colorati non c’è dubbio… vanno applicati prima! Per evitare di uscire a mò di pagliaccetti 😛

  • E’ preferibile applicare il correttore prima del fondotinta quandosi lavora, ad esempio, con le polveri. Il motivo di questa scelta sta nel fatto che se si applicasse prima il fondotinta si rischierebbe di appesantire troppo il trucco. Avendo, invece, già coperto le imperfezioni, il make up sarà sicuramente più naturale e meno pesante sul viso.
  • E’ preferibile applicare il correttore dopo il fondotinta quando: si parla di prodotti liquidi o cremosi; se decidiamo di utilizzare un fondotinta liquido o cremoso e sotto abbiamo messo il correttore, è probabile che durante l’applicazione, strisciando il prodotto sul viso per stenderlo in modo uniforme, il correttore messo sotto si sposti lasciando riemergere le imperfezioni che avevamo precedentemente coperto. In questo caso, quindi, è meglio applicare il fondotinta e poi intervenire solo sui punti da coprire, come occhiaie, macchie o brufoli.

Logicamente, bisogna anche considerare l’abbinamento delle giuste formulazioni. Ad esempio, utilizzare un correttore in polvere prima e sopra stendere un fondotinta liquido o in crema non va bene: per prima cosa perché applicando il fondotinta si rischia di tirare la polvere e rendere inutile la correzione. Secondariamente, il fondotinta tenderà a sciogliere la polvere, che quindi si impasterà sul viso. Quindi, se si utilizza correttore e fondotinta bisogna cercare sempre di abbinare formulazioni simili tra di loro, ovvero prodotti in polvere con prodotti in polvere o in polvere compatta oppure prodotti in crema con prodotti in crema o liquidi. Comunque ognuna sviluppa il proprio metodo e se quello non dà problemi don’t worry 🙂

Ragazze mie, avrei voluto includere un altro prodotto (il primer) ma vedo che l’articolo è già lunghetto e con quello diventerebbe chilometrico, quindi restate aggiornate e non perdetevi il seguito di queste breve rubrica 😉

Alla prossima bellezze 💋

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*Le fonti dalle quali ho costruito quest’articolo sono i seguenti siti:*

http://blog.cliomakeup.com/2013/10/back-to-basics-primer-e-color-corrector-ovvero-come-mascherare-le-discromie-del-viso/

http://www.ilmiomakeup.it/correttore-e-fondotinta/

http://www.ilmiomakeup.it/il-correttore-i-tipi/

• Review ☀ solari 2015 ☀ •

Buon dì pupette 💖

All’inizio di Giugno ho pubblicato il post “I miei solari per l’estate 2o15” in cui vi ho mostrato quali sarebbero stati i prodotti che avrei utilizzato quest’estate per godermi il mare ma proteggendomi dal sole. Vi ho detto che vi avrei fatto la recensione a fine stagione e quindi eccola qui!

Ecco quali sono stati i fortunati scelti da me:

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Crema solare fluida – SPF 20 – Bjobj

Olio solare abbronzante – Omia Laboratoires

Aloe gel doposole rinfrescante – Hawaiian Tropic

Olio corpo & capelli – Macadamia e Karitè – l’Erboristica di Athena’s

Ve li avevo abbastanza dettagliatamente presentati nell’apposito post, il cui link è riportato sopra, e quindi cercherò di limitarmi ad esprimere le mie opinioni su ciascuno di essi.

Vi anticipo felicemente una cosa: mi ci sono trovata divinamente e mi hanno lasciata totalmente soddisfatta! 😀


Crema fluida solare – SPF 20 media     ⇝ Bjobj ⇜

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Partendo dal presupposto che ho una carnagione già di per sè scuretta, che prende colorito in fretta senza subire scottature, ho optato per un SPF (fattore di protezione) 20. Questa è la prima crema solare 100% ecobio che provo in vita mia e non mi ha delusa per niente. La Bjobj ve l’ho ampiamente introdotta nel post di presentazione dei solari a Giugno (cliccate sempre sopra per vedere).

Questa crema solare idrata e protegge efficacemente la pelle contro scottature e invecchiamento cutaneo precoce favorendo al contempo un’abbronzatura dorata. Contiene filtro minerale e oli di Cocco, Argan, Jojoba, Lino dalle proprietà emollienti e nutrienti, il prezioso olio di Karanja che protegge naturalmente la pelle dai raggi solari e dall’invecchiamento, l’estratto di Carotache idrata la pelle e favorisce l’abbronzatura, vitamina E, Gamma Orizanolo e Bisabolo. E’ composta da filtro solare minerale naturale che agisce proteggendo dai raggi UVA e UVB: dall’INCI potete notare di come siano presenti i due filtri fisici zinc oxide e titanium dioxide. Non contiene coloranti, filtri chimici di sintesi, parabeni.

I solari ecobio non sono molto preferiti da coloro che sono fedeli a quelli più industriali e da supermercato. Il motivo è essenzialmente da ricercare nella loro consistenza. Vengono spesso definiti come “pastoni inspalmabili”: ciò dipende proprio dal fatto che vengono realizzati con ingredienti naturali, ma se la stesura è resa impossibile non li compro nemmeno io! Ma su internet ho letto tutte recensioni positive su questo della Bjobj e quindi l’ho acquistato. Color giallognolo, ecco la consistenza

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Quando la versate è molto liquida, col rischio che vi scappi qua e là. E bisogna dire che la forma della confezione non aiuta perchè quando la girate per far fuoriuscire la crema ne scappa sempre un pò di più. Ma una volta stesa e spalmata “si compatta”

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Allora: non è semplicissima da spalmare perchè si rivela un mezzo pastoncino. Bisogna stenderla e farla assorbire per bene e in questo modo non rimane nessuna traccia di bianco (per fare questo consiglio applicazioni in piccole dosi). E l’odore, come vi avevo già detto, non lo ritengo dei migliori: all’inizio la ritenevo una sorta di puzzetta alla quale, poi, ho fatto l’abitudine (anche se la madre del mio ragazzo la trovava buona… opinione soggettiva).

Ma nonostante queste peccucce, l’ho ugualmente adorata. Perchè?

  • Partiamo dal fatto che dura una vita addosso, io non ho trovato motivo per riapplicarla ogni 2-3 ore. Restava anche in seguito ai diversi bagni (senza mai riaffiorare sulla pelle) e una volta tornata a casa, sotto la doccia, continuavo a sentirla di sopra… infatti necessariamente utilizzavo la spugna col bagnoschiuma, in modo da rimuovere correttamente ogni traccia di crema.
  • Mi ha protetta alla perfezione, mai cenni o segnali di scottatura. Di conseguenza, non mi ha fatto spellare 💖_💖 solo per questo la comprerei ogni anno. Di solito, con tutte le creme solari comprate fin’ora, dopo qualche giorno puntualmente iniziava a screpolarsi la pelle con spellatura finale (vedasi l’anno scorso col solare della L’Oreal). Per farvi capire, quel testone del mio ragazzo non ha mai usato una goccia di protezione e, ovviamente, si è bruciato… gli ho passato questa crema sulle spalle ed è riuscito a stare sotto il sole senza avvertire bruciore.
  • Altro elemento fondamentale: mi ha favorito una bella abbronzatura. Non è vero che con la protezione non ci si abbronza, semplicemente lo si fa proteggendosi a dovere: io non ho mai creduto a quest’affermazione perchè ogni qualvolta, a inizio stagione, applicavo la protezione restavo sempre bianca -_- . Quest’anno invece no: non solo ho preso un bel colorito gradualmente, senza rossori e scottature, ma ho pensato che fosse proprio la crema a favorirmelo. Inoltre lascia la pelle molto morbida.

Pienamente soddisfatta. Se anche voi siete curiose/i e non siete bacchettoni potete chiudere un’occhio sui difetti e provarla l’anno prossimo 🙂

CONFEZIONE: 125 ml

PREZZO: 16.90 €

REPERIBILE: supermercati Naturasì


Olio solare abbronzante – no filtri solari     ⇝ Omia Laboratoires ⇜

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Altro prodotto ecobio, valido ed interessante, firmato Omia Laboratoires. Da fedele utilizzatrice d’olio Johnson, che da quest’anno ho totalmente accantonato, mi sono buttata su un prodotto un pò meno schifoso che svolgesse la stessa funzione: garantirmi un incremento dell’abbronzatura. Lo so che bene non fa, perchè non contiene filtri solari, però ne applico sempre un pò quando il sole non è molto forte. Il profumo è quello buonissimo dell’Argan e la confezione la trovo molto pratica, con l’erogatore spray.

Nessuna osservazione particolare da fare. Permette di abbronzarsi più in fretta donando morbidezza alla pelle.

CONFEZIONE: 200 ml

PREZZO: 10 €

REPERIBILE: nei maggiori supermercati


After Sun – Aloe Gel Doposole Rinfrescante     ⇝ Hawaiian Tropic ⇜

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Questo è il gel doposole a base di aloe della Hawaiian Tropic. La confezione è in plastica trasparente con tappo a scatto che ho trovato comoda. Come consistenza è un gel a tutti gli effetti, di un bel verde acceso

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Ha un piacevolissimo profumino fresco e leggermente balsamico 🙂 è molto morbido e si stende abbastanza bene su tutto il corpo

PERDONATEMI! Ne ho messo troppo, ops!

PERDONATEMI! Ne ho messo troppo, ops!

Effettivamente è vero che rinfresca la pelle, un buon toccasana dopo la doccia al termine dell’esposizione al sole. Ho potuto constatare il potere lenitivo dell’aloe presente: infatti c’è stata una mattina in cui mi è spuntata una reazione allergica sulle gambe, una sorta di dermatite (alle volte, in base al caldo e al sole forte, mi capita) con pallini rossi su tutte le cosce, e una volta tornata a casa, dopo la doccia, ho applicato questo gel doposole che me l’ha fatta sparire 😀

Mi ha aiutata molto anche sulla questione spellatura: di solito, per evitare questo fenomeno che odio con tutto il cuore, mi cospargo di crema doposole nella speranza che nutra la pelle evitandone la spellatura. Con questo gel neanche il minimo accenno! ✌

La cosa che mi è piaciuta meno è la resa appiccicaticcia qualora si iniziasse a sudare… col caldo umido che ha fatto da me sudavo anche sotto la doccia e se, al termine di questa, applicavo il gel e dopo iniziavo ad avere forte caldo… apriti cielo! Diventavo tutta appiccicosa, tant’è che mi davo fastidio da sola… soprattutto sulle braccia. Infatti ci sono state volte in cui non mettevo nulla sul corpo per evitare di innervosirmi alla minima goccia di sudore.

CONFEZIONE: 200 ml

PREZZO: 11 € circa

REPERIBILE: nei maggiori supermercati


L’olio per i capelli dell’Erboristica di Athena’s non l’ho completamente toccato… lo so, sono pessima. Ma, che ci crediate o no, non ho mai bagnato i capelli e quindi non ho avuto modo di testarlo. Dato che ce l’ho e che lo si può utilizzare anche sul corpo lo indirizzerò presto a quest’uso 😀


Invece vi segnalo quest’altra crema solare che mi è stata prescritta dal medico per proteggere le macchie in viso (dato che soffro di vitiligine): Anthelios XL de La Roche-Posay

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Dell’inci nemmeno ve ne parlo perchè viene da piangere XD ma me l’ha prescritta il medico e quindi ingoio il rospo. Per chi soffre di vitiligine o altri problemi di pelle è necessario proteggere le zone interessate con una qualsiasi crema (che sia un solare o una semplice crema da giorno) basta che sia comprensiva di filtri solari.

Questa in questione è la protezione massima, la 50+. Più che una crema è un bellissimo fluido colorato, come vedrete dalla foto, di color cioccolato: l’ho scelto appositamente in quanto il fluido ha una consistenza leggerissima e, dato che siamo in estate, coprire le macchie con un pò di colore non guasta.

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Resistente all’acqua. SENZA PROFUMO E SENZA PARABENI.

Come si intravede la confezione è particolare: il beccuccio non è molto pratico però, perchè quando vado a versare il prodotto trasborda dai lati 😦

Una volta applicato e massaggiato fino a completo assorbimento, il colore non permane a lungo, contrariamente alla durata che la trovo abbastanza buona, anche se è sempre consigliata la riapplicazione ogni 2 ore.

Sono disponibili anche altre tipologie oltre al fluido, che però non ricordo bene (forse crema o spray, boh!). Io comunque vi consiglio questo perchè è leggerissimo, si assorbe bene ed è come non averlo addosso.

CONFEZIONE: 50 ml

PREZZO: 14/15 € circa

REPERIBILE: in farmacia

Tranquille, ho finito! 🙂 spero di non avervi annoiato troppo e di avervi solleticato un pò di curiosità per l’anno prossimo! Per qualsiasi domanda sarò felice di rispondervi 😀

Vi abbracciooo e vi sbaciucchio tutte 💋 😀 alla prossima!

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