» M’illumino d’immenso: Illuminante viso { Tipi, colori, strumenti e consigli generali }

M’illumino d’immenso recita una nota poesia (e forse la più corta della storia) di Giuseppe Ungaretti. Ed è quello che facciamo anche noi donne: magari non d’immenso ma d’illuminante si.

Ecco di cosa tratterà l’articolo mensile sulle Nozioni di base sul make up di Aprile: di questo prodotto cosmetico, sicuramente adattissimo per le belle e calde giornate che verranno, ma per il quale occorre sapere tutto il necessario su come sceglierlo ed applicarlo al meglio.


COS’E’ L’ILLUMINANTE E QUAL E’ LA SUA FUNZIONE

L’illuminante (o highlighter) è un prodotto cosmetico unico di grande aiuto per dare un tocco di luce e brillantezza al viso. Esso contiene delle micro particelle che riflettono la luce: è pura polvere lucente concentrata che mette in evidenza le zone chiave del viso e dona un effetto pelle sana all’incarnato.

In tanti altri prodotti possiamo trovare inseriti questi frammenti di luce: ciprie, ombretti, terre e fondotinta. Tutti puntano a regalare scintillii alla pelle, rendendola radiosa, ma questi cosmetici contengono una piccola parte di illuminante che è appunto mischiato agli altri ingredienti.

Ovviamente l’illuminante è ben diverso dai glitter, che sono invece delle piccole pagliuzze colorate che riflettono la luce, quindi attente a non fare confusione.

La sua funzione è quella di dare risalto alle zone in cui è applicato. Infatti si usa tantissimo per la tecnica del contouring, dove le zone che devono essere più chiare e luminose vengono accentuate e ingrandite proprio con questo tipo di prodotto.


1♡ I TIPI DI ILLUMINANTE E CONSIGLI SU COME SCEGLIERE QUELLO ADATTO A SE’

Ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione per la scelta dell’illuminante perfetto per il proprio tipo di pelle ed uno di questi è, in primis, la tipologia. Difatti troviamo in commercio:

» Illuminante compatto

Lo si trova nell’astuccio simile a quello del blush o della terra. Lo si può prelevare con un pennello grande a setole larghe per distribuirlo su tutto il viso dopo avere applicato la base e il blush, oppure con un pennellino a setole morbide (ad esempio lo stesso che si usa per sfumare l’ombretto) per applicarlo su specifiche zone del viso.

ill. polvere compatto

» Illuminante in crema

ill. crema

Questa tipologia ha una consistenza tra il liquido e il colato. Si applica solo su precise zone del viso altrimenti il risultato sarebbe assolutamente eccessivo. E’ necessario scaldare i pigmenti di luce applicandoli successivamente con le dita e facendo attenzione che si mescolino bene al resto del trucco. In generale, chi osserva deve solo percepire l’effetto luminoso senza vedere il prodotto applicato. Un’alternativa sarebbe mescolare l’illuminante alla propria crema viso abituale (ne basta veramente una goccia). È inutile però usare questo metodo se dopo si ci applica un fondotinta molto coprente: in questo caso sono consigliati fondotinta leggeri come quello in polvere minerale, compatti o comunque poco coprenti.

» Illuminante in polvere

Tra le tipologie preferite, quando lo si applica in viso dona un’aspetto veramente più sano e luminoso. E’ sconsigliato per chi soffre di pelle secca perchè tenderebbe ad inaridirla ancora di più e, viceversa, è adatto per le pelli miste e grasse. Come per la cipria, anche nel caso dell’illuminante la grandezza dei granelli di polvere ha una sua importanza perchè questa ne determina la qualità. E poi, la polvere finissima riesce a mescolarsi molto meglio con il resto del trucco e della pelle.

» Illuminante in stick

L’illuminante in stick non è adatto per essere steso su tutto il viso ma solo in certe zone. Per applicarlo si passa lo stick direttamente sulla pelle oppure si preleva una piccola quantità con le dita o con un pennello. In ogni caso, il prodotto va sempre sfumato.

ill stick

» Illuminante in microsfere

Queste piccole palline di luce sono formate da polveri che vengono poi compattate in sfere per rendere la stesura migliore. Il modo migliore per applicarle è con un pennello grande: lo si passa prima sulle sfere e in seguito sul viso. La particolarità di questo tipo di illuminante sta nel fatto che le sfere hanno colori differenti, così le sfumature sul viso saranno molteplici.

Per scegliere l’illuminante ideale per la propria pelle bisogna tenere sempre presente il sottotono [ve ne ho parlato qui] della cute ed il proprio fototipo. Ad ogni modo, per capire se il prodotto è adatto a noi, si può fare la prova applicandone una piccola quantità sul palmo della mano o sul polso interno, spalmando per bene: l’effetto finale dev’essere una leggera e impalpabile lucentezza.


2♡ I COLORI DELL’ILLUMINANTE

Altro aspetto da prendere necessariamente in considerazione è il colore dell’illuminante. Un pò come succede per i correttori, anche in questo caso si possono distinguere illuminanti naturali e illuminanti colorati, che svolgono una funzione correttiva del tono della pelle.

Tra i primi rientrano:

  • Illuminante bianco ∼ Rappresenta la colorazione pura. Risultato finissimo per un effetto luce a tutto tondo. Da evitare per la pelle olivastra perché può conferire, al contrario, un effetto grigiastro al viso.
  • Illuminante bronzo ∼ E’ la colorazione adatta per l’estate, quando non vogliamo che un’illuminante troppo chiaro stoni con l’abbronzatura.
  • Illuminante dorato ∼ Solitamente questo è un illuminante perfetto per le occasioni particolari, da usare sia in viso che sugli occhi.
  • Illuminante argentato ∼ Questo conferisce un effetto quasi metallizzato. Anche lui può essere utilizzato sul viso e sugli occhi.

I secondi, invece, sono più particolari perchè oltre ad esaltare la lucentezza del viso svolgono anche una funzione correttiva; ciascun colore serve a mimetizzare uno specifico difetto di tono della pelle:

  • Illuminante rosa o lilla ∼ Questi vanno utilizzati da chi ha solitamente un colorito abbastanza spento, tendente al grigio. Con questo illuminante la differenza è notevole.
  • Illuminante verde ∼ Come il correttore dello stesso colore, questo illuminante riesce molto bene a coprire i rossori della pelle (consigliatissimo per chi soffre di acne rosacea, couperose o rossori diffusi).
  • Illuminante pesca ∼ Questo colore conferisce alla pelle un’aspetto molto sano, donando un’aria veramente sensuale specialmente se la carnagione è chiara o molto chiara. Riscalda la pelle con toni delicati e non eccessivi.

In generale, ecco quali sono gli accoppiamenti vincenti: gli illuminanti dalle tonalità fredde (cioè tutti quei colori che vanno dal bianco perlato al rosa confetto) sono perfetti per le pelli chiare con sottotono rosato.

Gli illuminanti caldi (che vanno dal bianco dorato al color champagne) sono adatti per le pelli chiare dal sottotono giallo.

E gli illuminanti molto caldi (che vanno dall’oro al color caramello) si adattano meglio alle pelli più ambrate.


COME APPLICARLO: I PENNELLI ADATTI

Sappiamo tutte che esistono pennelli di forme, misure e materiali diversi pensati, ognuno, per una funzione specifica. In realtà, il pennello è uno strumento versatile e la scelta della modalità d’impiego dello stesso è puramente soggettiva, ossia siamo libere di scegliere come utilizzarlo in base alle nostre preferenze e comodità.

Forse vi sorprenderete con quali pennelli possiamo ricorrere all’applicazione dell’illuminante su tutto il viso o su zone specifiche:

  • Pennello grande (ad esempio quello che si usa per stendere la cipria) è utile per permettere al prodotto che stendiamo di non concentrarsi in un unico punto ma di dare un risultato omogeneo su tutto il viso (possiamo usare anche il piumino per ottenere lo stesso effetto).
  • Pennello angolato (come quello utilizzato per il contouring o per il blush) è perfetto per risaltare i contorni del viso o gli zigomi.
  • Pennello piccolo a lingua di gatto per ombretto per trattare la zona sotto le sopracciglia, sfumandola con l’ombretto sottostante.
  • Pennello piccolo per eyeliner per creare una linea d’illuminante sopra il labbro superiore, facendolo apparire più grande.
  • Pennello per labbra da utilizzare non solo per applicare gloss e rossetti ma anche una piccola quantità d’illuminante (in crema o stick) al centro delle labbra.
  • Sfumino per ombretto come per questo, è utile per applicare un pò d’illuminante nella piega interna dell’occhio per creare un punto luce che risalti lo sguardo.

Oppure, se lo trovate più comodo o più pratico, si può sempre ricorrere all’applicazione direttamente con le dita.

IN QUALI PUNTI DEL VISO APPLICARE L’ILLUMINANTE

L’idea alla base dell’illuminante è di esaltare zone su cui già naturalmente si posa la luce. I punti migliori sui quali applicare il prodotto sono: appena sopra le guance per esaltare gli zigomi, sotto le sopracciglia, all’angolo interno dell’occhio per aprire lo sguardo, sull’arco di cupido esaltando e facendo apparire più voluminose le labbra ed, eventualmente, anche lungo il dorso del naso, sul mento e sulla fronte.

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Fonte: ClioMakeUp Blog

BEAUTY TIP: ILLUMINANTE FAI DA TE

Non possedete ancora un’illuminante (come la sottoscritta.. eh ehm) ma quest’articolo vi ha fatto venire voglia di aggiungerlo alla vostra makeup routine? Don’t worry, sperimentarlo in casa è semplicissimo: è necessario unire una piccola dose di un ombretto in polvere sui toni del bianco, dell’argento o del dorato ad una piccola quantità della vostra crema idratante preferita e le jeux son fait.


E voi cosa pensate di questo prodotto? Lo usate, vi piace, lo preferite a qualche altro? 🙂

Un bacio e buona giornata 💋

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*Fonti dalle quali è stato tratto l’articolo*

www.unadonna.it

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» Nozioni di base sul make-up #4: la CIPRIA!

Buon dì carissime 💙

Siamo già arrivate a fine Gennaio… mamma mia come vola il tempo! Questo significa che l’ultima settimana è quella dedicata alle rubriche mensili ed oggi mi concentrerò su quella relativa alle Nozioni di base sul make-up, focalizzandomi su un prodotto per il quale molte di noi non hanno ancora le idee molto chiare: la cipria.

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COS’E’ LA CIPRIA E QUAL’E’ LA SUA FUNZIONE

cipria

La cipria (conosciuta in passato come polvere di Cipro) è un prodotto cosmetico leggero e colorato che svolge due funzioni:

  • Fissare e far durare più a lungo il trucco (solitamente lo si applica dopo il fondotinta e prima di eventuale blush, terra o illuminante)
  • Opacizzare l’incarnato: è ideale per chi ha problemi di pelle lucida, che spesso può far scivolare il trucco, e per questo viene utilizzata soprattutto nella zona T (fronte, naso, mento) anche se il suo uso è esteso a viso e collo.

La cipria si presenta per lo più come una polvere, dai colori tenui e naturali. Nonostante molte la snobbano, compresi alcuni make-up artist, ci permette davvero di fare moltissime cose come migliorare, prevenire e persino rimediare agli errori che spesso ci capitano mentre ci trucchiamo.

LA QUALITA’ DELLA CIPRIA

Per riconoscere una buona cipria bisogna tenere presente due aspetti:

1. La composizione ⇒ la maggior parte delle ciprie sono a base di talco, una polvere che asciuga l’eventuale lucidità della pelle. Ma il talco presenta anche delle controindicazioni: tende infatti ad occludere i pori della pelle che le permettono di respirare e ciò potrebbe causare problemi come acne e i famosi punti neri: così, giorno dopo giorno, la pelle potrebbe risultare impura e stressata. Per questo è importante sempre scegliere una cipria, e in generale dei trucchi, che siano di buona qualità.

Nonostante il talco non sia un ingrediente necessariamente da evitare, in quanto non rientra tra i famigerati « ingredienti dannosi per la pelle e per il corpo », purtroppo sarebbe da scegliere in quei prodotti che lo contengono dalla metà in poi nella composizione, significandone la presenza in bassa quantità. Quindi, per esempio, in un prodotto di bassa qualità troveremo il talco in prima posizione, mentre in quelli migliori è assente oppure posto più in basso nell’INCI.

Una buona alternativa è l’utilizzo dell’amido di riso o di mais, che se ben lavorati sostituiscono benissimo il talco e non creano problemi; sono particolarmente consigliati su pelli molto grasse o oleose, irritate e delicate. L’amido di riso è comunque il più utilizzato e lo si può trovare anche da solo, “puro”, senza che venga miscelato ad altri coloranti: si usa come una normalissima cipria e prende appunto il nome di polvere di riso.

2. La finezza ⇒ una cipria di buona qualità deve mescolarsi perfettamente alla pelle, risultando invisibile una volta applicata; per questo le ciprie migliori sono finissime e molto leggere. Spesso capita che anche le ciprie a base di amidi possono risultare troppo grossolane.

LE DIVERSE TIPOLOGIE DI CIPRIA

Come per ogni prodotto di make up anche per la cipria sono disponibili diverse tipologie in commercio.

Dal punto di vista del colore, la cipria può essere:

Trasparente ∞ composta da una polvere molto fine di un colore naturale, diventando invisibile appena la si applica sul viso. È il tipo di cipria ideale per svolgere le funzioni principali, opacizzare e fissare il make up, e per chi desidera un look naturale. Non è molto adatta, invece, ai ritocchi in quanto va utilizzata una sola volta per asciugare la base. La caratteristica principale è proprio quella di non tonalizzare, quindi di non alterare il colore del fondotinta.

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Ne esistono due versioni: compatta e in polvere sciolta. Entrambe sono molto adatte a pelli miste e grasse perché fissano e opacizzano sufficientemente. La differenza sta nell’utilizzo: la cipria trasparente compatta va utilizzata sempre con un pennello grande spolverandola leggermente sul viso, con un tocco leggero. La cipria sciolta trasparente, invece, può essere utilizzata sia con il pennello che con il piumino, sul quale verrà messo il prodotto e poi disperso (battendolo sulla mano) in modo da toglierne l’eccesso.

Colorata ∞ le ciprie colorate possiedono pigmentazioni simili alla pelle, e dunque più chiare, più rosate, più calde etc, in generale comunque sempre tendenti al beige. La funzione non è solo quella di fissare il trucco ma soprattutto per effettuare ritocchi. La differenza con la cipria trasparente è che quella colorata andrà ad alterare leggermente il colore del fondotinta: come per quest’ultimo, è bene sceglierla in una tonalità adatta al proprio colorito di pelle o comunque della nostra base.

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Nel corso degli anni, però, si sono diffuse anche le ciprie colorate vere e proprie (gialle, verdi, lilla) per un effetto illuminante e al contempo correttivo: non a caso presentano gli stessi colori degli appositi correttori svolgendo le loro stesse funzioni. Una cipria sulle sfumature del verde servirà per attutire i rossori, una cipria rosata illumina e dona vitalità all’incarnato, una color arancio contrasta il blu delle occhiaie. Queste ciprie non si applicano su tutto il viso ma solo dove è necessario correggere.

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La cipria colorata la si può trovare compatta, e il metodo di applicazione migliore è col pennello, e in polvere libera, applicabile sia col pennello che col piumino.

Luminosa ∞ è una tipologia soprattutto consigliata per chi ha la pelle grigia e spenta e può essere:

  • Satinata: è un tipo di cipria particolare adatta alle occasioni speciali, dato che contiene sostanze luminose che danno al viso un aspetto satinato. Da evitare se si ha la pelle grassa perché metterebbe in risalto il lucido della pelle, mentre è ideale per le pelli secche poiché dona un aspetto setoso al viso in questione.
  • Illuminante: questo tipo di cipria contiene maggiori sostanze luminose rispetto alla satinata, quindi valgono un pò le stesse regole: evitare l’utilizzo di giorno e su pelli grasse. Si applica con il pennello sul viso ma anche su collo e decolletè e la si può trovare in polvere libera o pressata in piccole sfere dai riflessi colorati.

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Per quanto riguarda la composizione, invece, si trovano:

Ciprie in polvere ∞ composte principalmente da talco, amido di riso, profumo e altre polveri di origine minerale.

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Ciprie compatte  sono molto più coprenti di quelle in polvere nonché più pratiche, in quanto dispongono solitamente di specchietto e spugnetta all’interno.

Ciprie liquide ∞ sono ciprie che hanno la coprenza del fondotinta e il fissaggio di una cipria. Possono essere utilizzate anche sulle pelli grasse purchè siano oil free e si applicano solitamente con le dita, massaggiando delicatamente sul volto con movimenti circolari, o con una spugnetta: asciutta per un effetto più coprente o bagnata per un effetto più naturale.

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Ciprie minerali ∞ composte da ingredienti minerali di origine naturale, non contengono talco nè siliconi. Ne esistono di diversi tipi: dall’effetto perlato, satinato o dall’effetto opaco. La scelta varia in base alle nostre esigenze ma è comunque un tipo di cipria che non ostruisce i pori e che lascia respirare la pelle senza far spuntare brufoli e punti neri. È un’ottima scelta per chi vuole una cipria non comedogena.

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Esistono, inoltre, anche le ciprie in gel o in silicone puro, che si applicano picchiettandole sul viso e servono appunto per mimetizzare pori e opacizzare.

LA SCELTA DEL TIPO DI CIPRIA IN BASE ALLA PROPRIA TIPOLOGIA DI PELLE

Nel caso di pelle secca l’ideale è usare una cipria che contenga mica, in grado di illuminare senza accentuare la secchezza, mentre per le pelli miste o grasse è ideale una cipria che contenga caolino (in pratica argilla in grado di assorbire il sebo in eccesso) oppure silica.

CONSIGLI UTILI FINALI:

  • Ricordate di incipriare sempre anche labbra, orecchie, palpebre e décolleté. Se non usate fondotinta, applicatela direttamente dopo la crema da giorno.
  • Se a trucco ultimato si ha l’impressione di essere troppo “imbiancate”, nebulizzate un pò d’acqua sul viso (potete ricorrere anche all’acqua termale, per fissare il trucco finale).
  • NO alla cipria quando fa caldo o quando siete abbronzate… vi lascerà un alone grigiastro.
  • NO all’eccesso di cipria sulle zone particolarmente secche o segnate da rughe, come quelle del contorno occhi, che verrebbero maggiormente evidenziate.

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Dopo quest’articolo, donne che ancora non utilizzate la cipria, vi ho convinto a provarla, scacciando ogni dubbio e titubanza? Secondo me, se la provate una volta la utilizzerete sempre 🙂 attualmente io mi affido alla famosa All about matt! di Essence, di cui vi ho fatto la recensione proprio qui, la quale, in base a quanto riportato sopra, è composta dal 90% di talco (purtroppo), ma non comprende ingredienti dannosi e l’efficacia è molto alta. Voi cosa ne pensate? Quale utilizzate? 🙂

Buon inizio settimana a tutti! 💋

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*Fonti dalle quali è stato tratto l’articolo*

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» Idee regalo Natale 2015 🎁: Rudy Profumi, Nesti Dante, Shaka, Lush e Yves Rocher ║ PARTE #2

Buon dì amicozzi ❤

Continuano i miei consigli sugli acquisti per questo Natale 2015. Se vi siete perse la prima parte relativa alle idee regalo proposte dai brand Phytorelax, Omia Laboratoires, Equilibra e I Provenzali, potete tranquillamente rimediare cliccando qui 🙂

Andiamo a scoprire, invece, le proposte di quest’oggi.

♡ RUDY PROFUMI:

Prima volta in assoluto che entro in contatto (visivo) con questo marchio. Fa sempre parte delle proposte che ho trovato presso l’Oviesse e mi dispiace che su internet non si trovino ulteriori informazioni su di lui: il sito è molto approssimativo (ci sono solo foto, senza prodotti nè prezzi nè nulla) e mi sembra di capire che questi vengano venduti online sul sito Buy-me.it. Ho letto qualche INCI in negozio e, con piacere, li ho trovati accettabili.

Tra le confezioni regalo migliori rientrano, secondo me, quelle composte da diverse e piccole taglie di prodottini, così si ha la possibilità di assaggiarli un pò tutti e di individuare i preferiti 🙂

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Ad esempio, queste confezioni sono composte da 6 pezzi ciascuna: in quella di destra troviamo dei gel doccia appartenenti alla Botanic Collection dalle profumazioni delicate, floreali, sensuali e molto femminili (Ibisco, Peonia, Fiori d’arancio, Magnolia, Rosa e Lavanda).

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L’altra confezione, invece, è composta da 6 bagno-doccia schiuma dalle profumazioni più comuni e molto primaverili/estive (Fico selvatico, Mela rossa, Agrumi, Pesca nettarina, Cacao e Fragola, Cocco e Vaniglia) appartenenti alla linea Italian Fruits, che, personalmente, considero più adatte ad un pubblico giovanile. Prezzo 6.00 € ciascuno.

∞ Botanic Collection e Italian Fruits:

Queste linee di cui sopra, offrono qualche altra proposta regalo comprendente altre tipologie di prodotti (qualora voleste variare la scelta dei soli bagnoschiuma) e difatti presentano anche la combinazione tra gel doccia e crema mani/corpo (la prima) e tra bagnoschiuma e lozione per il corpo (la seconda). Non avendo differenziato le due linee nelle foto sottostanti, vi lascio una breve panoramica delle scelte possibili:

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Come avrete notato, ogni linea presenta, singolarmente, anche un sapone liquido, un’acqua profumata per il corpo, un bagno-doccia schiuma, una crema per il corpo e un eau de toilette (a seconda della profumazione sarà una bomba 😀 ).

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Nulla vi toglie la possibilità di acquistare singolarmente i prodotti che più gradite per realizzare a casa delle confezioni regalo personalizzate 🙂

Purtroppo non c’erano i prezzi (??) ma non penso che le confezioni e i singoli prodotti superino i 10.00 € come importo.

♡ NESTI DANTE:

Nesti Dante è un saponificio fiorentino che, per la natura dell’attività, produce prevalentemente saponi naturali dagli ottimi INCI, ma non è esclusa la produzione di qualche bagnoschiuma o prodotto per il corpo come vi farò vedere tra poco.

E’ un brand che trovate facilmente presso i supermercati Todis, le profumerie Douglas, La Rinascente e Oviesse.

Io non sono solita utilizzare le saponette, ma queste scatolette regalo sono un bottino appetitoso per chi le adora e le utilizza frequentemente 🙂 (ottimo regalo per nonne che si sa… ne fanno spesso buon uso!).

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Trovate diverse linee: la Romantica, che racchiude quelle considerate le essenze delle gemme più sdolcinate della nostra terra rendendole regine dei saponi naturali: così che i migliori bouquet non siano solo un regalo per i momenti da ricordare, ma parte delle nostre coccole quotidiane. La scatola regalo contiene 6 saponi naturali ad un prezzo sotto i 10.00 €

Una seconda linea è quella de Il Frutteto, ispirata ai frutti e ai loro odori tipici delle campagne toscane. Queste confezioni contengono una fila di 3 saponette artigianali ad un prezzo di 6.00 € circa.

Un’altra linea che si intravede è la Dolce Vivereun omaggio alla bellezza ed allo stile di vita dell’Italia  che  regala la sensazione di trovarsi in uno dei suoi luoghi incantati evocando scenari nostalgici e amorosi, accompagnandoci in esperienze che appagano i sensi. Unire la ricerca della qualità alla  sensibilità verso il naturale e il bello, con una forte  dimensione emozionale. Anche questa è una fila di 3 saponi naturali al prezzo di 6.00 € circa.

Tutte le saponette di queste linee singolarmente costano circa 4.50 €, mentre i kit collection li trovate a 15.50 € presso le profumerie Douglas (quindi all’Oviesse risparmiate un pò).

Nesti Dante non si ferma qui e arricchisce i propri kit di Natale con la linea Amorino Soap, ispirata e dedicata agli angioletti più famosi:

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E la linea delicatissima alle Rose, composta da 3 saponette con le seguenti profumazioni: Rosa Sensuale, Rosa Champagne e Rosa Principessa. Purtroppo nemmeno per questi ho trovato i prezzi, ma singolarmente le saponette di entrambe le linee costano 2.50 €.

Ultime ma non ultime fonti d’ispirazione, sono le semplici ma curatissime ceste regalo che si compongono di: una saponetta, un gel doccia ed un sapone liquido. Il tutto ad un prezzo di 10.00 €

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♡ SHAKA

Se avete intenzione di fare un regalo spiritoso, allegro, colorato ed utile al popolo giovanile femminile, Shaka offre l’imbarazzo della scelta: che siano prodotti per il make up, per il corpo o semplicemente accessori.

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Non approvo le composizioni dei prodotti che sono stati inclusi in queste confezioni regalo, ma solitamente Shaka non produce prodotti così malacci e poi guardatele… chi resisterebbe dinanzi ad un tripudio di colori che fa tanta allegria? L’idea di base è quella delle confezioni regalo de l’Acquolina, ma i bagnoschiuma Shaka offrono kit a prezzi più accessibili:

Il primo kit, quello sopra, comprende ben 9 diversi doccia schiuma dalle profumazioni frizzanti e sbarazzine (Cocco, Zagara, Mela verde, Orchidea, Muschio, Mirtillo, Maracuja, Fragola e Melograno). Prezzo 10.00 €

Il kit di sotto, invece, costituisce il Dolce trio composto da un tris di bagnoschiuma full size dalle profumazioni golose e diabetose x) (Fragolina, Zucchero, Crema, Caramello…). Prezzo 10.00 €

Anche in questo caso, se desiderate una variante di queste ultime composizioni regalo, potete liberamente scegliere una delle sei Beautiquette Gourmand composte da un doccia schiuma, una lozione corpo ed una spugna da doccia. Ecco tre delle dolcissime e gustose fragranze disponibili:

Meringa

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Panna

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Mandorla

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Come si fa ad utilizzarle senza mangiarle? Prezzo 8.00 €

Se ancora non ne avete abbastanza, saziatevi con le confezioni della linea Choc, composta da prodotti le cui profumazioni rievocano diverse aromatizzazioni del cioccolato *O*

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I kit si compongono di bagnoschiuma e/o crema corpo ad un prezzo che varia tra gli 8.00 e i 10.00 €.

Se invece volete puntare su qualche accessorio utile da regalare, io vi segnalo le coloratissime, spiritose e sempre utili pochette porta-trucchi da casa o da viaggio 😀 Prezzo 7.00 €

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Poi và, visto che dopo Natale ci avviciniamo sempre più alla fine dell’anno, allora potreste puntare sulla polvere colorata oro per il corpo come tocco in più ad un outfit serale per festeggiare, belle e sgargianti, l’entrata del nuovo anno! Prezzo 8.00 €

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♡ LUSH

Lush non ha certo bisogno di presentazioni. Numerosi sono i pacchi che riempie a dovere per rendere la scelta più ampia possibile (e poi sono graziosissimi da vedere, sembra quasi peccato scartarli!). Potete scegliere la confezione che desiderate (quelle di Natale sono tutte in edizione limitata), cercando di limitare i pianti del portafoglio 😥 :

∞ Little Snow Fairy

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Contenente Fun Rosa 100g, modellabile per usarlo come shampoo, gel doccia o bagnoschiuma, e Fate Voi  100g, il gel doccia brillantinoso. Prezzo 12.95 €

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∞ Home for Christmas – Regalo da doccia

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Contenente: Dream Cream Crema Corpo 45g, dall’azione lenitiva per pelli sensibili, Old Father Time Sapone 120g, dal profumo aromatico dell’infuso di salvia e timo per riattivare tutto e Regina di Rose Gel Doccia 100g, romantico e floreale con un sontuoso profumo di rosa e olio di argan idratante. Prezzo 22.95 €

∞ Human Cannonball

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L’ideale per gli amanti delle famose bombe da bagno. Infatti, questo regalo, ne contiene 5Father Christmas 200g, Lord of Misrule 200g, The Experimenter 180g, Shoot for the Stars 200g e Frizzi Pazzi 200g. Prezzo 32.50 €

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Io ve ne ho mostrato solo tre, ma andate a farvi un giro sul sito senza entrare in confusione! 😀

♡ YVES ROCHER:

Negozi come Yves Rocher e simili, durante le festività, non si fanno scappare le edizioni limitate che, diciamocelo, soprattutto per Natale si presentano con dei packaging meravigliosi, ben curati e colorati in maniera consona per evocare la tipica atmosfera natalizia.

Per chi non conoscesse bene il marchio, Yves Rocher è un brand francese che si occupa di cosmetica vegetale, vale a dire che i loro prodotti attingono l’efficacia dalle piante scegliendo quelle che garantiscono dei benefici per la cura della pelle. Qui si fa confusione: il fatto che YR si occupi di cosmetica vegetale non significhi che sia un brand ecobio. Non possiede alcuna certificazione al riguardo nè afferma che le piante dalle quali attingano gli ingredienti siano biologiche. Infatti, se andiamo a controllare la composizione dei prodotti, la maggior parte delle volte inorrideremo. Quindi attenzione.

Ma se, invece, siete amanti e consumatrici fedeli del brand francese, allora vi farete tentare dalle limited edition natalizie:

∞ Arancia candita e cannella

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Dalle foto potete ben vedere quali prodotti compongono il kit con i rispettivi prezzi.

∞ Arancia candita e mandorla

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∞ Vaniglia speziata

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Anche per oggi i miei suggerimenti terminano qui 🙂 vi piacciono queste altre proposte? Non dite che siete ancora a corto di idee! 😉 non perdetevi l’ultimo post che sto preparando riguardante, prevalentemente, le ultime idee e confezioni regalo reperibili sugli shop online.

Vi rimando a domani per svelarvi, invece, il contenuto del calendario dell’avvento di Una donna vagabonda di questi primi 4 giorni 😀

Un bacio 💋

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» Nozioni di base sul Make-up #1: il CORRETTORE!

Buon dì bellezze 💙

Buon primo sabato d’Ottobre direttamente da Roma 😀

E’ un pò che non pubblico un articoletto dei miei, su consigli o delucidazioni riguardo un determinato tema, e siccome gli ultimi, ovvero quelli sulla Detersione mattutina e sulla Detersione serale di viso ed occhi (cliccate sopra per leggerli), hanno riscosso piacevole successo e interesse, ho pensato di realizzarne un altro incentrato sul tema Make-up.

Ormai tutte coloro che si truccano da anni, e soprattutto noi blogger che leggiamo post qua e là, conoscono la differenza tra i diversi prodotti che si possono utilizzare per coprire le imperfezioni del viso e per migliorare il proprio aspetto e, come e quando, utilizzarne alcuni rispetto ad altri.

Per evitare che il post diventi lungo e noioso da leggere, lo dividerò in singole parti: la considero una sorta di rubrica per conoscere in modo approfondito i prodotti principali del make-up 🙂

Tengo a precisare una cosa: Noemi del blog Jump into the beauty giusto ieri ha pubblicato un’articolo simile a questo dando vita ad un’idea come la mia. La pubblicazione di questo articolo (e forse di quelli che verranno) è totalmente casuale e una pura coincidenza rispetto a quello di Noemi, quindi non voglio che pensiate che l’una copi l’altra (mi è sembrato corretto parlarne immediatamente con lei). Potreste trarre spunto da entrambe 😉

In questo articolo il protagonista sarà un valido alleato per coprire le imperfezioni del viso:

Il Correttore 

Partiamo dal principio: il correttore è utile per correggere, appunto, qualche difetto o imperfezione. Quindi non copriamo tutto il viso per coprire un singolo difetto, ma miriamo a cancellare la singola imperfezione. Se correggiamo nel particolare la zona che vogliamo coprire, basterà poi una leggera passata di fondotinta ed il risultato sarà molto più naturale. Non è sufficiente scegliere un buon fondotinta per ottenere un colore della pelle omogeneo e senza imperfezioni: se si sceglie il fondotinta sbagliato, la faccia potrebbe sembrare impastata di trucco e non ci farà ottenere il tanto desiderato effetto naturale.

Esistono tanti tipi di correttore, che vanno scelti in base al proprio tipo di pelle e al risultato che si vuole ottenere. Eccoli:

• Correttore compatto

Il correttore compatto è un tipo di correttore in polvere compatta e  si trova di un unico colore o di tinte diverse nelle gradazioni del beige, tutte nello stesso astuccio. Naturalmente si possono utilizzare da sole se si ha una lieve imperfezione, oppure si possono usare tutti i toni disposizione mixandoli con un pennello per trucco più grande per correggere aree del viso più estese.

 Correttore in crema

Questa formulazione è quella di sicuro più adatta per chi ha la pelle secca e/o per le pelli mature, che appunto tendono ad essere più “asciutte”. La particolarità del correttore in crema sta nel fatto che dà una buona coprenza, senza evidenziare eccessivamente rughe e segni d’espressione. Questo proprio grazie alla consistenza di questo tipo di correttore, che permette al prodotto di essere steso come fosse una crema.

Correttore in stick

La consistenza del correttore in stick è molto morbida, paragonabile più o meno a quella di un rossetto, data anche la forma che lo ricorda un po’. Garantisce una coprenza delle imperfezioni molto buona. Ideale per cancellare segni di stanchezza, quali occhiaie, ma anche foruncoletti e cicatrici.

• Correttore fluido

Il correttore fluido è adatto a tutti i tipi di pelle, perché molto leggero e versatile. Si stende con facilità, ma ha una coprenza solitamente abbastanza leggera e naturale e, per questo, perfetto per le giovanissime che non hanno ancora molta dimestichezza con i trucchi e presentano una pelle senza particolari problemi.

• Correttore a penna

Il massimo della praticità è racchiusa in questo piccolo oggetto davvero molto comodo per il trucco super veloce del mattino, o dell’ultimo minuto della sera, prima di uscire. Alla fine della penna c’è una parte mobile, che se girata fa uscire automaticamente prodotto dalla punta, formata da setole. Questi tipi di correttore offrono una buona coprenza.

• Correttore a matita

Sembra quasi una matita, ma in effetti è un correttore vero e proprio. Ha la particolarità di essere molto preciso, specialmente su piccoli brufoli, capillari spezzati, ecc. E’ molto pratico perché lo si tempera facilmente e lo si può tenere in borsetta per i ritocchi.

• Correttore minerale

E’ uno degli ultimi nati e segue la scia del trucco minerale, tanto in voga in questo ultimo periodo. La coprenza può essere diversa in base alla tipologia che si sceglie. Il classico è quello in polvere che si utilizza con un pennello piatto o direttamente con le dita.

Inoltre, avrete sicuramente visto, se non già utilizzato, i correttori e primer viso colorati, perfetti per coprire le discromie del viso: al contrario dei normali correttori, questi non sono dei semplici beige o marroncini, ma viola, verdi, gialli, azzurri, rosa e arancioni.

Il metodo migliore è usarli sotto forma di primer per coprire zone estese o di correttore più pastoso se l’imperfezione è molto evidente o limitata a un’area inferiore. In entrambi i casi va messo sotto il fondotinta e ben sfumato. Un’altra cosa importante da ricordare è che l’intensità va regolata in base al colorito: pelli scure avranno bisogno di una maggiore pigmentazione e intensità, mentre su quelle chiare potrebbero essere sufficienti dei colori pastello. Ovviamente ogni tonalità ha uno scopo preciso e, quindi, la scelta del colore non è casuale. Capiamolo insieme con l’uso della ruota:

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Per capirla non bisogna fare altro che guardare “il colore opposto a quello che si sta considerando”:

• Viola/lilla: contrasta il giallo, per cui è perfetto per le carnagioni asiatiche o per quelle persone che semplicemente si svegliano la mattina con un incarnato spento e giallognolo, soprattutto in inverno. Un primer sul lilla può essere applicato sulle zone in cui ci abbronziamo solitamente, cioè guance, naso e mento per risvegliare il colorito. Con questi prodotti si possono coprire anche i lividi gialli!

• Giallo: contrasta il viola, quindi anche questo va bene per le occhiaie più livide, tendenti a questo colore.

• Verde: contrasta il rosso. Un problema abbastanza diffuso tra le ragazze caucasiche è la couperose, che consiste in arrossamenti localizzati dovuti a capillari dilatati sottopelle; nei casi più estremi, si presenta associata all’acne rosacea, un disturbo cronico in cui il rossore è accompagnato da brufoli e pustole. Se soffrite della forma più lieve potrebbe essere sufficiente un primer verde, mentre in caso di arrossamenti più evidenti sarebbe meglio comprare un correttore molto pigmentato, da picchiettare prima del fondotinta. I correttori verdi possono essere anche utilizzati sui brufoli rossi e infiammati.

• Rosa: illumina! Se avete una pelle chiara potete utilizzare un primer rosa per dare una rinfrescata generale al viso o un correttore di questa tonalità per coprire occhiaie leggere.

• Salmone/arancione/pesca: contrastano il blu. Se sotto gli occhi avete dei solchi molto profondi, cercate un prodotto più pigmentato, magari proprio arancione, che andrete poi a coprire con un correttore simile al vostro tono di pelle.

• Blu/azzurro: contrasta l’arancione, quindi può essere utile per coprire un’abbronzatura mal riuscita.

Questi correttori colorati li trovo geniali! Fino a qualche tempo fa non capivo il motivo dell’esistenza di un correttore colorato e pensavo che, una volta applicato, restasse tale e rendesse difficile procedere al trucco successivo (ah, che ignoranza!). Io non ho grandi imperfezioni in viso, a parte qualche occhiaia a seconda dei periodi che copro col classico correttore beige, ma mi spuntano spesso dei brufoletti che potrei iniziare a coprire con uno di questi correttori…

Uno dei tanti dubbi, riguardo al rapporto correttore/fondotinta, potrebbe essere quello su cosa và applicato prima tra i due: per quanto riguarda i correttori colorati non c’è dubbio… vanno applicati prima! Per evitare di uscire a mò di pagliaccetti 😛

  • E’ preferibile applicare il correttore prima del fondotinta quandosi lavora, ad esempio, con le polveri. Il motivo di questa scelta sta nel fatto che se si applicasse prima il fondotinta si rischierebbe di appesantire troppo il trucco. Avendo, invece, già coperto le imperfezioni, il make up sarà sicuramente più naturale e meno pesante sul viso.
  • E’ preferibile applicare il correttore dopo il fondotinta quando: si parla di prodotti liquidi o cremosi; se decidiamo di utilizzare un fondotinta liquido o cremoso e sotto abbiamo messo il correttore, è probabile che durante l’applicazione, strisciando il prodotto sul viso per stenderlo in modo uniforme, il correttore messo sotto si sposti lasciando riemergere le imperfezioni che avevamo precedentemente coperto. In questo caso, quindi, è meglio applicare il fondotinta e poi intervenire solo sui punti da coprire, come occhiaie, macchie o brufoli.

Logicamente, bisogna anche considerare l’abbinamento delle giuste formulazioni. Ad esempio, utilizzare un correttore in polvere prima e sopra stendere un fondotinta liquido o in crema non va bene: per prima cosa perché applicando il fondotinta si rischia di tirare la polvere e rendere inutile la correzione. Secondariamente, il fondotinta tenderà a sciogliere la polvere, che quindi si impasterà sul viso. Quindi, se si utilizza correttore e fondotinta bisogna cercare sempre di abbinare formulazioni simili tra di loro, ovvero prodotti in polvere con prodotti in polvere o in polvere compatta oppure prodotti in crema con prodotti in crema o liquidi. Comunque ognuna sviluppa il proprio metodo e se quello non dà problemi don’t worry 🙂

Ragazze mie, avrei voluto includere un altro prodotto (il primer) ma vedo che l’articolo è già lunghetto e con quello diventerebbe chilometrico, quindi restate aggiornate e non perdetevi il seguito di queste breve rubrica 😉

Alla prossima bellezze 💋

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*Le fonti dalle quali ho costruito quest’articolo sono i seguenti siti:*

http://blog.cliomakeup.com/2013/10/back-to-basics-primer-e-color-corrector-ovvero-come-mascherare-le-discromie-del-viso/

http://www.ilmiomakeup.it/correttore-e-fondotinta/

http://www.ilmiomakeup.it/il-correttore-i-tipi/

• Shampoo & Maschera capelli all’Olio di Macadamia – Omia Laboratoires •

Ciao ragazzi e ragazze 💜

Come vi butta? 😀 torniamo a parlare di capelli ed oggi vi recensirò lo Shampoo e la Maschera per capelli all’Olio di Macadamia della Omnia Laboratoires:

2015-07-05 18

L’Omia Laboratoires è una marca ormai abbastanza diffusa in tutti i supermercati e anzi, aggiungo, mi è capitato spesso di trovare più prodotti in quelli più piccoli e periferici rispetto a quelli della grande distribuzione. Questo in questione dovrebbe trattarsi un marchio ecobio, ma è sempre bene dare sempre un’occhiata alle composizioni dei prodotti. Presenta numerose linee per soddisfare le esigenze più vaste, che sono:

  • Ecobio Visage è una linea completa di prodotti per la detersione ed il trattamento del viso formulata per favorire il ripristino della fisiologica funzione barriera della pelle.
  • Ecobio Cura Corpo comprende bagnoschiuma, creme corpo, creme mani, gel lenitivi, sapone viso e detergenti intimi, olii corpo, ciascun prodotto classificabile in base al principio attivo all’Aloe vera, all’Olio di mandorla, Olio di Argan e Olio di Jojoba.
  • Ecobio Cura Capelli comprende shampoo, maschere e olii per i capelli, anche questi distinguibili in base al principio attivo all’Olio di Argan, Olio di semi di lino, Olio di macadamia e Aloe vera.
  • Linea Erboristica anche questa riguardante bagnoschiuma, creme corpo e creme mani a base di Olio di Mandorla, Olio di Jojoba, Olio di Argan, Lavanda, Iris e Rosa damascena tutti esclusivamente bio.
  • Ecobio Sun la linea estiva che comprende latte solare, olio solare, creme doposole e dermo gel aloe.

Tutti i prodotti sono cruelty free, privi di parabeni, coloranti sintetici e altri additivi, riciclabili, dermo-compatibili e certificati ICEA. Se volete dare un’occhiata al loro sito potete cliccare su Omia Laboratoires.

Ma torniamo a noi dopo questa breve presentazione. Inizio parlandovi dello shampoo:

la linea che ho acquistato io è quella a base di Olio di macadamia, con la quale, entrambi i prodotti, assicurano capelli più luminosi. Essendo la prima volta con quest’azienda, e non avendo termini di paragone precedenti, mi sono fatta convincere, visto che mi pareva d’avere i capelli un pò secchi e spenti in questo periodo (sisi, in verità il parrucchiere mi aspetta prima che mi tagli le punte secche da sola 😀 ). Ma prima di tutto, mi sono accertata che andasse bene per il cuoio capelluto delicato e per i lavaggi frequenti. Sul retro della confezione si legge:

Fisio-shampoo idratante e illuminante per capelli stressati e spenti e cuoio capelluto delicato. (…) L’olio di macadamia dona dona ai capelli idratazione e nuova luminosità, ristabilendo l’idro-equilibrio del cuoio capelluto.

Ecco qui sotto l’INCI

Aqua, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Lauroyl Sarcosinate**, Sodium Myristoyl Sarcosinate**, Cocoglucoside**, Glyceryl Oleate**, Macadamia Ternifolia Seed Oil*, Linum Usitatissimum Seed Extract**, Glycerin*, PCA**, Propanediol**, Guar hydroxypropyltrimonium Chloride, Tocopherol, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Sodium Benzoate, Phenoxyethanol, Citric Acid, Parfum.
(*) Da Agricolutura Biologica (**) Origine Naturale.

NO siliconi, parabeni, SLES, PEG e sale

Effettivamente non fa una piega: non ci sono tensioattivi aggressivi, quali SLS o SLES, ma è presente il Sodium Lauroyl Sarcosinate che è il classico tensioattivo delicato presente in molti shampoo e prodotti ecobio. Inoltre, questo è preceduto dalla betaina, quindi penso che più delicato di così…

Come avete visto dalla foto in alto, il packaging è molto semplice e funzionale: confezione da 250 ml trasparente con tappo a scatto nella quale il prodotto si presenta anch’esso bianco trasparente con lievi richiami giallognoli. L’odore mi ha letteralmente incantata… appena l’ho sentito me ne sono innamorata e ne sono diventata sniffatrice seriale 😀 è molto esotico secondo me e assomiglia davvero tanto all’olio abbronzante della Royal Hawaiian!

La consistenza dello shampoo la trovo giusta, a metà strada tra il fluido e il denso, e personalmente, prima di applicarlo sui capelli, lo diluisco con una goccia d’acqua. Amanti dello shampoo schiumoso, nonostante questo sia ecobio ed è risaputo che questo genere di prodotti faccia poca schiuma, il sottoscritto vi soddisferà… fa molta schiuma 😉

Ma… sul potere lavante e sulla durata lo reputo un prodotto senza infamia e senza lode. A parte che il profumo è come se fosse molto superficiale: nel senso che non permane molto sulla cute, dato che non fa poi tutto questo odore, anzi… E per quanto riguarda la durata, non ho capito effettivamente come si comporta: tornando ad un clima più fresco e alla solita routine invernale, reggerebbero i capelli quei 3/4 giorni usuali in cui è vero che non si suda tanto quanto d’estate ma bisogna contare che si va, ad esempio, in palestra e non amo fare ogni volta lo shampoo? Questo non lo so… Però penso che per lavare lavi, non in maniera aggressiva e viste le mie condizioni è un bene, però rimango con dei dubbi…

Poi promette anche capelli luminosi… beh, i miei sono nella norma penso… l’effetto sicuro è stata la morbidezza che ho percepito al termine del lavaggio e dell’asciugatura.

Vi consiglio comunque di provarlo 🙂

CONFEZIONE: 250 ml

PREZZO (indicativo): 4,95 € 

REPERIBILE: in tutti i supermercati

E adesso passiamo alla maschera per capelli:

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La cosa che più mi incuriosiva, tra i due prodotti, era proprio la maschera. Avevo visto molte di voi recensirla e parlarne bene nei blog che ho detto “devo provarla anch’io”!

Si tratta di una maschera ristrutturante dal preparato condizionante a risciacquo la cui formula, arricchita con Olio di macadamia, Aloe vera e Burro di karitè, ripara intensamente la cuticola capillare, rendendo i capelli più morbidi e luminosi.

Ecco anche l’INCI della maschera

Aqua, Myristyl Alcohol**, Behenamidopropyl Dimethylamine**, Cetearyl Alcohol**, Aloe Barbadensis Leaf Juice*, Macadamia Ternifolia Seed Oil*, Glycerin*, Calendula Officinalis Flower Extract**, Propanediol**, PCA**, Oleyl Alcohol**, Butyrospermum Parkii Butter*, Phenoxyethanol, Sodium Benzoate, Citric Acid, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Parfum.
(*) Da Agricolutura Biologica (**) Origine Naturale.

Comunque non so perchè non facciano anche i balsami delle rispettive linee… pensavo che non ci fossero al supermercato ma dopo averli cercati sul sito ho capito che non esistono proprio!

Chiusa parentesi, l’odore è paradisiaco come lo shampoo e si presenta densa al punto giusto, di color bianco. La applico una volta a settimana, insieme allo shampoo della stessa linea, la lascio in posa per 5 minuti e dopo sciacquo.

Questo prodotto è un pò come Dr. Jekyll e Mr Hyde. Svolge veramente l’azione che promette, ovvero: nutriente perchè in un periodo di capelli secchi, dopo l’applicazione della maschera, li sentivo proprio più nutriti e leggermente migliori; li rende più morbidi al tatto e questo lo capisco al momento dell’asciugatura, nonostante metta la schiuma; e li rende un pò più luminosi. Ho anche notato che fa sentire il capello più corposo.

Per quanto riguarda la parte di Jekyll trovo che, probabilmente a causa del mio tipo di capello, tenda ad appesantirmi un pò la chioma… è una sensazione che percepisco durante l’applicazione e durante il risciacquo. Forse è il mio tipo di riccio, ma su di me non la sento leggera come maschera e un pò mi dispiace. Addirittura, dopo le primissime applicazioni, al termine dell’asciugatura notavo i capelli con meno volume e un pò flosci 😦 inoltre, non mi permette nemmeno tanto bene di sciogliere i nodi. Lo so, non è un balsamo, ma devo pur districare bene i capelli per distribuirla e farla agire in modo corretto.

Sicuramente proverò anche le maschere delle altre linee perchè nonostante ciò mi sono trovata bene e voglio fare il confronto 🙂

CONFEZIONE: 250 ml

PREZZO (indicativo): 5.20 €

REPERIBILE: in tutti i supermercati

E voi che mi dite? Avete mai provato questa combo di prodotti o anche uno solo di questi? Come vi siete trovate?

Come sempre vi rimando alla prossima con un grosso bacio 💋

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