• Collaborazione con MaterNatura 🌸 •

Ciao care lettrici e cari lettori 💜

Sono felice di potervi parlare di un’altra recente collaborazione con un brand 100% ecobio di cui avevo tanto sentito e tanto letto: MaterNatura.

Vi mostro subito i due prodotti in formato full size che ho ricevuto da testare 😀

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Mi sono fatta travolgere anch’io dalla natura 😀 ma prima di iniziarvi a parlare di loro, permettetemi di presentarvi brevemente l’azienda per chi non la conoscesse.

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L’AZIENDA

MaterNatura è un’azienda familiare italiana, frutto dell’esperienza ventennale nel settore cosmetico e della passione per l’ambiente. Nasce per offrire prodotti cosmetici in armonia con la natura.

Lo stress della vita moderna, l’inquinamento, l’uso di cosmetici troppo aggressivi sono le cause più importanti dell’invecchiamento della pelle e dei problemi di salute.
È per questo che MaterNatura fornisce esclusivamente prodotti naturali di composizione vegetale, sani ed eco-biologicamente certificati.

I cosmetici sono prodotti in Italia con una grande cura e rispetto per Madre Natura e l’ambiente, privilegiando l’uso di piante provenienti da coltivazioni biodinamiche, biologiche e selvatiche poiché questo tipo di coltura rispetta la crescita naturale della pianta e le permette di integrare la massima vitalità e le proprietà indispensabili per la sua funzione.

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I valori sui quali si fonda il lavoro di quest’azienda sono:

🌹 Qualità ∼ Fiduciosi nell’uso di prodotti sicuri per la pelle e per l’ambiente, Maternatura offre cosmetici di alta qualità con ingredienti biologici ed eco-friendly certificati da ICEA e Vegan OK. Non utilizza coloranti e profumi ma utilizza liposomi e conservanti di origine vegetale quali: estratto di semi di pompelmo, vitamine A, E e C e oli essenziali. MaterNatura collabora con il più importante e specializzato laboratorio cosmetico naturale e biologico in Italia, che a sua volta collabora con l’Università di Ferrara per lo sviluppo di nuove formulazioni e prodotti innovativi e certificati eco-bio.

🌹 Sostenibilità ∼ Fiduciosi in un mondo migliore, dove la sostenibilità è il punto di partenza. Per questo motivo MaterNatura sta sviluppando una cultura aziendale basata sulla sostenibilità ambientale, a partire dall’utilizzo del 100% di carta riciclata per gli imballaggi, biglietti da visita e materiale pubblicitario.

🌹 Sicurezza ∼ Fiduciosi nell’importanza di utilizzare prodotti sicuri certificati come biologici ed eco-friendly, l’azienda crede che sia importante educare le persone sui benefici di questo tipo di prodotto. Per questo motivo tutti i prodotti MaterNatura non sono testati su animali e sono esenti da: parabeni, paraffine, oli minerali, OGM, SLS e SLES e DEA. Sono inoltre dermatologicamente testati (nickel tested <0,00001%) per il benessere di tutti i tipi di pelle, anche le più sensibili.

Vi invito a dare un’occhiata al sito MaterNatura in quanto ben organizzato, semplice e pulito, all’interno del quale potete visionare tutti i loro prodotti suddivisi nelle seguenti categorie:

🌹 Viso

🌹 Bagno&Corpo

🌹 Capelli

🌹 Baby&Mamy

🌹 Benessere { Idrolati&Oli essenziali }

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I PRODOTTI E LA MIA ESPERIENZA

Ho avuto modo di prendere contatti con l’azienda il 7 Gennaio, la quale mi aveva preventivamente avvisato che il pacco sarebbe stato spedito a metà mese circa. L’ho ricevuto il 22 Gennaio ed ecco come si presentava:

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Ben imballato sia all’esterno

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che all’interno, dato che i prodotti sono stati protetti efficacemente da questi geniali cuscinetti ad aria che sostituiscono il classico imballaggio col pluriball.

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Sono stata omaggiata della Crema corpo idratante alla Camomilla romana, del Bagno doccia emolliente alla Malva e da un carinissimo e graditissimo calendario 2016 disegnato e colorato stile acquerello 😀

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Passiamo alle recensioni vere e proprie!

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∞ Bagno doccia emolliente alla Malva

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CARATTERISTICHE E PACKAGING

Permettetemi di esprimere la mia adorazione per la bellezza dei loro packaging: sono semplici ma al contempo li trovo eleganti e per nulla banali. Il fatto di riportare il disegno in stile acquerello della pianta principale attorno la quale viene concepito il prodotto la trovo una gran bella idea, capace di conferire un tocco originale alle confezioni.

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Questa è in plastica morbida e presenta una forma cilindrica con tappo a scatto. Il bagno doccia contenuto all’interno è denso al punto giusto, presenta una colorazione tendente all’ambrato ed è piacevolmente profumato, con dolci note fiorite per nulla stucchevoli.

Questa è la descrizione che fornisce l’azienda:

Il Bagno doccia alla Malva è aromatico, delicato, idratante e confortevole che si prende cura della pelle secca, delicata o esigente. E’ formulato con ingredienti naturali per offrire un prodotto attivo, rispettoso della natura e della pelle e garantire, nello stesso tempo, un momento di benessere multisensoriale. Le sostanze lavanti sono state scelte per la loro delicatezza e biodegradabilità. Il loro pH fisiologico è perfettamente tollerato anche dalla pelle sensibile. Avena e olio di semi di lino lasciano la pelle idratata e liscia. Aloe, malva, altea e geranio rosa calmano e coccolano la pelle secca e sensibile in un’esperienza quotidiana meravigliosamente indulgente.

COSA NE PENSO IO

E’ stato immediatamente amore per questo prodotto il quale, grazie alla profumazione aromatica, è capace di rendere seriamente il momento della doccia un attimo di benessere multisensoriale soprattutto nel post allenamento in palestra in cui si sà, la doccia è il momento migliore per coccolarsi e riprendersi dalle fatiche.

La texture del prodotto è densa e morbida: si distribuisce facilmente su tutto il corpo producendo una leggera schiumetta che io incremento versando qualche goccia del bagno doccia su una spugna, diluendola con un pò d’acqua, e massaggiandola delicatamente sulla pelle. La capacità lavante è ottima e al termine del lavaggio la pelle risulta pulita, morbida e lievemente profumata. Non è necessario ricorrere alla crema idratante perchè la pelle si mantiene tale senza subire trattamenti successivi (anche se è sempre buona norma, soprattutto per le pelli che necessitano di ulteriore idratazione).

Questo prodotto presenta una formulazione delicata con diversi ingredienti emollienti che garantiscono una buona resa sulle pelli secche o particolarmente delicate.

L’INCI

Aqua [Water], Cocamidopropyl hydroxysultaine, Sodium cocoyl sarcosinate, Sodium chloride, Cocamidopropyl betaine, Aloe barbadensis extract (*), Avena sativa (Oat) bran extract (*), Linum usitatissimum (Linseed) seed extract (*), Pelargonium graveolens oil (*), Malva sylvestris (Mallow) extract (*), Althaea officinalis root extract (*), Tocopherol, Benzyl alcohol, Decyl glucoside, Glycerin, Parfum [Fragrance], Benzoic acid, Dehydroacetic acid, Lactic acid, Citronellol, Butylphenyl methylpropional, Linalool, Cinnamyl alcohol, Geraniol.

*da Agricoltura Biologica

L’unica domanda che mi sento di fare è perchè riportare sull’etichetta la dicitura “emolliente alla Malva” se vi sono anche altri ingredienti similari riportati in quantità maggiore rispetto alla pianta in questione.

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∞ Crema corpo idratante alla Camomilla romana

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CARATTERISTICHE E PACKAGING

Anche questa crema corpo presenta il medesimo packaging cilindrico in plastica morbida del collega bagno doccia, ma in un formato più piccolo e con sopra riportato il disegno della Camomilla romana.

Il prodotto contenuto all’interno è giallino e sprigiona una profumazione in cui prevale esclusivamente la camomilla, che personalmente mi piace molto perchè la trovo rilassante e poco invasiva. La texture è mediamente densa, morbida e cremosa.

PicMonkey Collage

L’azienda descrive questa crema così:

Ricca crema idratante che nutre la pelle in profondità donandole elasticità e flessibilità e procurando, dopo il bagno o la doccia, una piacevole sensazione di benessere. Oli di girasole, sesamo e oliva, fonti di acidi grassi, acido linoleico e vitamina E, idratano e rigenerano mentre Camomilla e Aloe Vera curano e leniscono la pelle lasciandola morbida e setosa.

COSA NE PENSO IO

Anche questo è un prodotto che non delude le aspettative ed è capace di mantenere ciò che promette. E’ dunque un buon punto di riferimento per tutte coloro che cercano una crema in grado di nutrire e idratare la pelle del corpo in profondità.

Devo dire che non ha una texture estremamente leggera: è sufficientemente corposa e al momento della stesura lascia inevitabilmente la famosa scia bianca che, tuttavia, sparisce velocemente con un massaggio continuo. La mia pelle è abbastanza normale e le uniche parti in cui tende a presentarsi più secca, se non le idrato a sufficienza, sono gambe e caviglie; nonostante questo, tutto il corpo l’ha assorbita piacevolmente senza sfoghi o altri “effetti collaterali”.

Viene comunque assorbita nei giusti tempi e al termine dell’utilizzo la pelle risulta morbida e dolcemente profumata. Tuttavia, vista la consistenza, trovo che sia un buon trattamento al quale ricorrere un pò in tutti i periodi dell’anno ma non in estate o, in generale, quando colpisce il grande caldo.

Grazie alla presenza della Camomilla romana e dell’Aloe nella formulazione, ho ritenuto adeguato utilizzare il prodotto in seguito alla depilazione (soprattutto delle gambe) per lenire e idratare la parte “stressata”.

L’INCI

Aqua [Water], Ethylhexyl palmitate, Caprylic/capric triglyceride, Sorbitan olivate, Cetearyl alcohol, Cetearyl glucoside, Glycerin, Cetyl palmitate, Dicaprylyl ether, Ricinus communis (Castor) seed oil, Squalane, Theobroma cacao (Cocoa) seed butter (*), Anthemis nobilis flower oil (*), Chamomilla recutita extract (*), Helianthus annuus (Sunflower) seed oil (*), Olea europaea (Olive) fruit oil (*), Sesamum indicum (Sesame) seed oil (*), Copernicia cerifera (Carnauba) wax, Aloe barbadensis extract (*), Avena sativa (Oat) bran extract (*), Linum usitatissimum (Linseed) seed extract (*), Malva sylvestris (Mallow) extract (*), Cucumis sativus (Cucumber) fruit extract, Althaea officinalis root extract (*), Eucalyptus globulus leaf oil (*), Foeniculum vulgare (Fennel) oil (*), Cananga odorata flower oil (*), Citrus limon (Lemon) peel oil (*), Citrus aurantium dulcis (Orange) peel oil (*), Cetearyl olivate, Hydrogenated castor oil, Sorbitan palmitate, Benzyl alcohol, Parfum [Fragrance], Sodium benzoate, Sodium dehydroacetate, Xanthan gum, Lactic acid, Lecithin, Limonene, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Linalool, Citric acid.

Con piacere, noterete come la crema sia ricca di estratti e di ingredienti abbastanza interessanti. Per conoscere con precisione le loro proprietà, potete visionare il prodotto sul sito che ne dà una descrizione accurata.

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Siamo giunti alla conclusione di questa collaborazione che mi ha dato la possibilità di provare due prodotti senza dubbio interessanti ed efficaci. Difatti, l’uso in combo del bagno doccia e della crema corpo ha fatto sì che la pelle si mantenesse morbida e idratata anche in quei giorni in cui non ricorrevo o all’uno o all’altro prodotto.

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Potete acquistare i prodotti MaterNatura direttamente dal loro sito (tramite lo shop online) oppure in diversi e-commerce bio presenti sul web.

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE ⇒ BAGNO DOCCIA ALLA MALVA

FORMATO: 500 ML          PREZZO: 10.90 €

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE ⇒ CREMA CORPO ALLA CAMOMILLA ROMANA

FORMATO: 200 ML          PREZZO: 17.90 €

Ringrazio nuovamente l’azienda e spero in ulteriori contatti in futuro. Se anche voi avete avuto modo di provare o già conoscete qualcuno dei loro prodotti, non esitate a rendermi partecipe delle vostre impressioni in un commento 😀

Buona settimana a tutte e a tutti 💋 alla prossima!

*QUESTI PRODOTTI MI SONO STATI GENTILMENTE OMAGGIATI DALL’AZIENDA IN QUESTIONE. ESSA NON MI HA NÉ OBBLIGATO A PARLARNE POSITIVAMENTE NÉ RETRIBUITO IN ALCUN MODO PER QUESTA RECENSIONE, LA QUALE È IL FRUTTO DELLA MIA PERSONALE ESPERIENZA.*
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» [ TAG ] Quanto conta l’INCI?

incijune

Hellooo bloggers e non 💖

Spero che June mi conceda di utilizzare l’immagine che ha utilizzato per il suo post 🙂

Questo è un tag, anche abbastanza diverso da tutti gli altri… la definirei una sorta di discussione/chiarimento su uno dei “fenomeni” (se così lo si può chiamare) emerso negli ultimi anni ed in continua diffusione: il BIO e la graduale attenzione alla composizione (il famoso INCI) dei prodotti cosmetici. Trovo questo tag uno dei più costruttivi: non solo perchè ognuno ha la possibilità di esprimere la propria opinione e la propria visione al riguardo ma, soprattutto, in questo modo si riescono a colmare eventuali aspetti lacunosi di questo tema.

Non ci sono regole per lo svolgimento o la partecipazione al tag. E’ sufficiente rispondere alle domande, ma mi sembra giusto ringraziare June del blog Mannaggia il latte per avermi nominata 🙂

1. In che modo hai iniziato ad interessarti ai prodotti bio?

Premessa: io non sono fanatica o sostenitrice incallita del bio a tutti i costi. Il mio avvicinamento a questo mondo ha origine da una brutta esperienza con diversi prodotti, soprattutto shampoo… mi hanno arrecato problemi da non poco. Sono una persona cui, in casi come questi, piace documentarsi e cercare risposte su internet, ed ecco come mi sono ritrovata nel canale Youtube di Carlitadolce (che ormai penso un pò tutte conosciate) la quale ha avuto un’idea a parer mio strepitosa e di utilità immensa: illustrare, analizzare e spiegare, poco a poco, gli ingredienti che compongono i prodotti cosmetici, ponendo l’attenzione su quelli considerati “dannosi e da evitare”, data l’origine e le proprietà. Penso che, se oggi il bio si sia diffuso velocemente, sia anche grazie ai suoi video. Queste brevi “lezioni” mi hanno affascinato e fatto aprire gli occhi: mi sono resa conto di come effettivamente sono fatti tutti i prodotti di uso quotidiano. Da allora non mi fermo più: continuo a documentarmi e a scegliere con più attenzione i miei cosmetici.

2. Qual è stato il tuo primo acquisto bio?

Innanzitutto, per me, il prodotto deve presentare un INCI accettabile e quindi privo delle note schifezze. I miei prime, e fin’ora unici, acquisti bio sono stati lo shampoo e la maschera per capelli all’olio di macadamia di Omia Laboratoires (recensiti qui 🙂 ), facilmente reperibili nei maggiori supermercati.

3. Qual è stato il tuo ultimo acquisto bio?

Gli ultimi acquisti bio, perchè comprati insieme, sono stati uno shampoo de I Provenzali e una maschera, sempre dell’Omia Laboratoires, della linea ai semi di lino (al termine dell’utilizzo ve li recensirò entrambi).

4. Il prodotto bio di cui proprio non puoi fare a meno?

Sono una persona che non compra mai lo stesso prodotto due volte 🙂 sono un pò come il fulmine eheh non cado mai due volte nello stesso posto…

Nonostante possa trovarmi molto bene con un prodotto, mi piace da morire cambiare e provarne di nuovi, perchè penso che posso sempre trovare di meglio!

5. Che rapporto hai con le marche da supermercato che si autoproclamano bio?

Ahahahah questa domanda è divertente! Riderei in faccia a queste aziende! Io che sono una persona profondamente per la giustizia, della serie “se hai sbagliato devi beccarti la pena che ti meriti, non importa chi tu sia o cosa faccia”, non tollero queste prese in giro, perchè è di questo che si tratta: il cliente con una conoscenza basilare o pari a zero, che legge “bio” sulle confezioni, si fida ad occhi chiusi, comprando il prodotto e convinto di stare utilizzando qualcosa di bio al 100%… probabilmente nemmeno le aziende in questione sanno cosa significhi bio -_-. E’ qualcosa che “và tanto adesso” e quindi si autoproclamano bio anche loro: poi guardi l’INCI e ti rendi conto che dentro c’è la creme de la creme de la schifezzì cosmetique. A quanto pare non vi sono controlli da parte di qualche autorità nei confronti dei marchi (correggetemi se sbaglio!) e lo trovo immensamente ingiusto perchè i prodotti e le aziende si fanno passare per oro quando in realtà sono bronzo, prendendosi palesemente gioco dei consumatori. I prodotti in questione potranno pure avere ingredienti bio all’interno, ma se ci inseriscono anche qualche petrolato o silicone io non li considero più tali. Inoltre, non capisco nemmeno quelle aziende che sono definite bio ma alternano prodotti totalmente naturali a prodotti da evitare… occhi aperti sempre!

6. Quale è la marca che hai bandito dal tuo bagno?

Bandito direi nessuna. Non ci parto prevenuta: le controllo tutte, se il prodotto non mi piace lo poso e amici come prima XD

7. Quando di inci sapevi poco o nulla, hai mai fatto qualcosa di cui ti sei pentita?

Siiii avoglia!! Inizialmente ero diventata cliente abituale di Bottega Verde e dell’Erbolario perchè pensavo che facessero prodotti totalmente naturali! Invece no 😦 mi hanno delusa. Sono davvero pochissimi i prodotti salvabili di entrambi.

8. Quali sono i pregi e le soddisfazioni del passare ai prodotti bio?

Come ogni cambiamento, si attraversa una fase di passaggio e di adeguamento dal vecchio al nuovo realmente palpabile ed osservabile… io ho notato che la mia pelle è migliorata dopo aver eliminato prodotti con siliconi e petrolati (che danno un’effetto falsato del prodotto che alla lunga danneggia la pelle): è come se riuscissi a gestirla meglio e lei, di conseguenza, risponde altrettanto meglio a ciò che le faccio. Il passaggio ai prodotti bio per i capelli è un pò diverso: eliminando i siliconi, che sono quelli che creano una sorta di finta barriera sul capello che lo fa erroneamente percepire sano e protetto, i capelli poco a poco si mostrano per come realmente sono. Ho trovato i miei un pò crespi e secchi. Utilizzando balsami, ma soprattutto maschere per capelli fatte con ingredienti bio, trovo che ne sia migliorato l’aspetto: adesso sono realmente nutriti e morbidi naturalmente e non artificialmente 😉

Attenzione però: uno dei motivi per i quali mi piace alternare i prodotti senza scegliere soltanto quelli bio, è che potrebbe anche capitare che la pelle o la cute reagiscano negativamente al componente naturale: possono verificarsi casi in cui un certo estratto o una pianta provochino allergie o irritazioni. E’ sempre la pelle a farci da guida.

9. Hai mai “spignattato”?

No. Sinceramente non ho voglia di mettermi a combinare e dosare ingredienti e materie prime, partendo alla caccia delle bioprofumerie in cui posso reperirle (ed anche perchè non mi vengono i dolci, figuriamoci i cosmetici XD ). Ma se dovesse trattarsi di qualche maschera viso o capelli o qualche scrub perchè no 🙂 se dovessi restare a secco di prodotti pronti allora proverò!

10. Controlli sempre l’inci dei prodotti che acquisti? Prima o dopo averli acquistati?

OVVIO, che domande. Leggendo le recensioni nei blog più o meno incamero quali sono i prodotti buoni e quelli no. Se so che devo andare a comprare quella determinata cosa, so anche che perderò sicuramente tempo al supermercato XD perchè mi metto lì ad analizzarli tutti 😑 , con questa faccia della serie “bada, vedi di piacermi senza farmi perdere troppo tempo” ahah! Se ho dei dubbi su qualche componente allora attacco internet e mi metto a cercare. Lo so, sembro una vagabonda pazza esagerata, ma le cose o le faccio bene oppure non le inizio! Quindi se venite a fare la spesa con me, trovatevi il da fare e non assillatemi! 😇😘

11. Sei disposta a pagar di più per un prodotto bio? E perché?

Preferisco pagare di più se so che è un prodotto realmente valido. Certo, c’è sempre un limite anche perchè non sono figlia di Berlusconi e non lavoro, quindi cerco di gestirmi gli acquisti 🙂 e comunque, se devo spendere di più, lo faccio una volta ogni tanto. D’altronde ci sono prodotti, nelle profumerie o in farmacia, che non sono mica tanto più economici (e spesso anche quelli lì si rivelano una “sola”… si dice così  a Roma no?).

12. Credi che questa del bio sia una moda passeggera o che le cose possano davvero cambiare?

Io spero che non sia una moda passeggera ma non penso nemmeno che tutto il mondo si converta al bio. Personalmente, non la definirei nemmeno una moda (quindi qualcosa che verrà a scomparire ed uscire dalla scena)… lo considero come un fenomeno relativamente giovane (perchè in realtà esiste già da chissà quanti anni) emerso e diffuso oggi grazie ai mezzi di comunicazione esistenti e al passaparola 🙂 . Questo tipo di cose sono considerate “mode” da chi ne entra a conoscenza da poco secondo me. E’ una filosofia che io ho adottato e da cui non penso mi distaccherò più, anche perchè vanificherei i benefici che sto raggiungendo giorno dopo giorno. Inutile volere e comprare un prodotto a base di Aloe Vera, per dirne una, quando poi di aloe ne ha poco o nulla… cosa c’è di meglio di comprare un prodotto naturale che sia fatto realmente per il 90% di aloe?

13. Influenzi familiari o amici nell’acquisto di prodotti bio?

No. Il mio ragazzo è una causa persa, figuriamoci… XD solo se vivessimo insieme sarebbe “sottomesso” alle mie scelte cosmetiche uahuah 👿 . A casa parlo sempre di quello che compro e mia madre, quando deve acquistare qualcosa, mi chiede sempre un consiglio prima di acquistare: soprattutto quando usciamo insieme, perchè da sola ha difficoltà a capire l’INCI. Ma non influenzo nè obbligo nessuno a comprare per forza quel prodotto perchè ognuno è libero di fare ciò che vuole… alla fine si ci presenta solo pesanti. C’è chi pur sapendo continua a seguire la propria linea di pensiero, c’è chi è indifferente nel comprare un prodotto rispetto un altro e c’è chi si interessa veramente all’argomento e inizia a cambiare le proprie scelte d’acquisto e di utilizzo.

14. La tua scelta bio si estende anche al make up?

Siamo sempre là: prodotti accettabili, non necessariamente bio.

15. Cosa vorresti trovare nella tua bioprofumeria ideale?

Non saprei. Probabilmente mi piacerebbe che regalasse periodicamente campioncini di prodotti 🙂 non solo di creme o bagnoschiuma ma anche piccoli tester di trucchi per poter provare sempre cose nuove.

Questo è il mio pensiero sull’argomento. Non sono una predicatrice da fine del mondo perchè rispetto le scelte di tutti. E’ importante, comunque, che un’eventuale passaggio avvenga in modo graduale.

Spesso leggo di ragazze che su certi prodotti sono irremovibili: ad esempio sul trucco… vanno bene i prodotti bio per il viso e per il corpo ma non per quelli relativi al make-up 🙂 secondo me bisogna solo trovare il prodotto giusto 😉 ognuno ha il suo.

Spero di non avervi annoiato e permettetemi di lasciarvi il link (qui) sul mio articolo riportante l’elenco degli ingredienti dannosi dei prodotti cosmetici.

Anche se non è stato precisato, tengo a taggare questi blogger:

Ideepensharing

Cerambijoux

Keep calm and wear makeup

Blissful Blog

Il piccolo mondo di Lelle

Mybrightwebroom

I love it

Vediamo cosa dicono loro 🙂 un bacione a tutti voi 💋

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• ANTEPRIMA: Mini guida Anti-schifezze di Biotiful 🌱 •

Ciao figaccione 💙

Sono davvero contenta quest’oggi di parlarvi di una breve collaborazione con Biotiful ad un progetto da loro concluso.

Biotiful, un sito ormai abbastanza affermato su Internet con annessa app per il cellulare, che scommetto è più conosciuta da molte di voi rispetto al sito stesso.

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Infatti la app consente di scoprire e conoscere immediatamente l’INCI di un prodotto grazie all’elenco contenuto nel database; l’analisi dell’INCI si basa su più fonti nazionali ed internazionali quali Skin deep, Good Guide, CosIng… è infatti sufficiente riportare il nome o la marca del prodotto che verrà subito trovato dallo stesso database o semplicemente fotografando il codice a barre, nell’opzione Scanner, di un prodotto posseduto a casa per sapere quale sia la valutazione complessiva al riguardo.

Questo costituisce un modo veloce, soprattutto per le meno esperte, di capire se e quanto i prodotti che possediamo o vogliamo acquistare siano dannosi o meno per la nostra pelle.

Tengo a ricordarvi una cosa: la classificazione dei componenti avviene tramite il Biodizionario, un dizionario, appunto, reperibile online che classifica tramite l’assegnazione di “pallini” – rosso, giallo, verde a seconda della dannosità dell’ingrediente – i componenti inseriti nei cosmetici. E’ frutto di Fabrizio Zago, che è un chimico industriale sensibile all’ecologia e consulente Ecolabel e, lo stesso dizionario, viene redatto e aggiornato in base a quanto, soggettivamente, il componente viene considerato dannoso da egli stesso. E’, quindi, tutto relativo e principalmente, essendo Zago interessato alla biodegradabilità dei materiali, assegna i famosi pallini in base a questa capacità. Quindi, non è detto che un ingrediente contrassegnato da un pallino verde o giallo sia effettivamente innocuo per la nostra pelle!

Chiusa parentesi, vi invito a scaricarvi l’app 🙂 e a visitare il sito Biotiful se non l’avete mai fatto (basta cliccare sopra). Di cosa tratta il sito?

Questo sito è ben lontano dal voler sostenere il biologico a tutti i costi e non condanna assolutamente la chimica, scienza fondamentale molto spesso utilizzata ingiustamente con accezione dispregiativa; cerca, invece, di offrire una valutazione oggettiva degli effetti dei prodotti, basata su un’ analisi approfondita dei singoli ingredienti che li compongono. Durante la valutazione si devono tenere in conto più fattori, poiché non possono essere etichettati come nocivi soltanto i componenti notoriamente dannosi per l’uomo, ma anche quelli prodotti a discapito dell’ambiente e quelli che non sono ancora stati sufficientemente controllati.
L’obiettivo è di colpire le aziende che lucrano sull’utilizzo di questi componenti pericolosi per la nostra salute, i quali potrebbero essere facilmente sostituiti con equivalenti meno dannosi.

Essere consapevoli di cosa contiene un prodotto con cui la nostra pelle entra spesso in contatto, è uno strumento importantissimo, che ci permette di capire e valutare i suoi effetti benefici, la sua funzione ed il suo valore reale.

Inoltre è presente anche una sezione Shop in cui potete acquistare buoni prodotti ecobio 😀

Il progetto di cui vi parlavo sopra ha coinvolto pochi blog, contattati dallo stesso fondatore di Biotiful, scelti sulla base dell’attenzione e dell’interesse degli stessi alla composizione dei prodotti, ai rimedi naturali, al bio e alla cosmesi.

Il compito dei blog scelti è quello di presentare ai propri lettori e lettrici, in anteprima rispetto al lancio ufficiale, la Mini guida Anti-schifezze redatta dal team di Biotiful, che riporta tutte le informazioni essenziali per tenere alla larga gli ingredienti nocivi e acquistare i cosmetici in modo consapevole e sicuro.

Immaggdine

Vi ricordate il mio articolo Cos’è un INCI che vi ho pubblicato tempo fa? Ecco, questa è una guida simile, che potete scaricare e avere sempre a portata di mano per qualsiasi dubbio! 🙂

Per averla è facilissimo: non dovete fare altro che cliccare il link qui sotto

http://shop.biotiful.it/content/13-mini-guida

immettere il vostro nome e la vostra mail e vi verrà inviata immediatamente all’indirizzo di posta 😀 io l’ho già guardata e la trovo davvero interessante!

Penso che sia un’iniziativa allettante e diffondere questo tipo di conoscenze è sempre cosa giusta.

Vi ringrazio per la vostra attenzione e per aver letto quest’articolo 🙂 mi raccomando fate i bravi e scelte sagge!

Un bacio 💋

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