• Shampoo 2in1 fortificante “Puliti & Brillanti” e balsamo crema fortificante “Densi & Corposi” ║ Garnier Fructis review •

Salve dolcezze ♡

Torniamo sul fronte capelli ma con una nuova recensione di due prodotti immancabili nella propria haircare routine: le parole chiave sono shampoo, balsamo, INCI accettabile, supermercato, Garnier, Fructis. Ok, penso d’avervi detto tutto senza fare una frase di senso compiuto 😀

SHAMPOO 2IN1 FORTIFICANTE “PULITI & BRILLANTI” ∼ GARNIER FRUCTIS

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DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE

La consistenza di questo prodotto mi ha lasciato perplessa, in quanto era la prima volta che mi trovavo a maneggiare uno shampoo gelloso e molto ma molto viscoso che, lasciatemelo dire, ricorda tanto quella graziosa secrezione nasale che ci affligge durante i periodi di forti ed incondizionati raffreddori. Lo so, non è bello da immaginare ma non ho trovato modi più carini per descrivervelo e volevo farvelo sapere 😁 la texture è discretamente leggera ma molto morbida, seppur leggermente “collosa”. Vi giuro, non mi era mai capitato uno shampoo del genere.

Ad ogni modo, il prodotto è di colore trasparente con una profumazione fresca, dolce e fruttata – insomma, LA tipica profumazione dei prodotti della linea Fructis -, il tutto contenuto in questa boccetta di plastica semi-trasparente verde con tappo a scatto.

La linea Puliti&Brillanti è pensata per ottenere capelli leggeri e brillanti di salute: dunque leggerezza, brillantezza intensa e districabilità sono gli obiettivi che si pone questa linea, dalla formula per il 94% biodegradabile e arricchita con attivo anti-calcare per neutralizzare i residui calcarei dell’acqua sui capelli.

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LA MIA ESPERIENZA

Vi ricordate che avevo già provato e recensito il balsamo della stessa linea? {proprio qui}

Dopo una luuunga riflessione e un’accurata valutazione – leggetelo come ero al supermercato povera e disperata – ho deciso di provare lo shampoo, complice anche il fatto che fosse privo di siliconi e parabeni.

Come detto prima, la consistenza è insolita e fa un pochetto impressione (almeno a me): nonostante la formulazione ben bilanciata, che non dovrebbe rivelarsi aggressiva, la presenza dell’Ammonium Lauryl Sulfate – tensioattivo più aggressivo dei classici SLES/SLS – non mi faceva certo dormire sugli allori, quindi ho sempre diluito abbondantemente il prodotto man mano che lo prelevavo a piccole dosi. Il fatto di essere viscoso, non appena lo si distribuisce sui capelli, rende questi come incollati tra di loro, dando la sensazione di capelli sottili e piatti.

Inizialmente mi è sembrato un pochetto troppo sgrassante per la mia cute delicata – iniziavo ad avere prurito – e per questo ho iniziato ad alternarlo con altri due shampoo oppure con uno shampoo solo, utilizzandolo 1 volta sì e 3 no, per dare il tempo alla cute di “riprendersi” senza irritarsi ulteriormente. In questo modo non ho più avuto problemi e negli ultimi tempi l’ho utilizzato tranquillamente senza avere brutte sorprese.

I capelli vengono puliti per bene e, alla seconda passata di shampoo, si crea una piacevole schiumetta che accompagna la fase del massaggio. Per il resto, non mi sembra d’avere avuto capelli puliti e brillanti più a lungo… Anzi, certe volte la pulizia è durata meno rispetto ad altri suoi simili. Nemmeno sul fronte districabilità si sono verificati miracoli; il balsamo è d’obbligo perchè i capelli inevitabilmente si aggrovigliano. Di positivo c’è il fatto che non appesantisce la chioma e che mantiene cute e capelli profumati a lungo, dopo l’asciugatura.

Non mi ha fatto impazzire, l’ho trovato uno shampoo mediocre che potrebbe rivelarsi utile quando ci si trova al supermercato e si è indecise sulla scelta del prodotto da acquistare.

INCI

AQUA/WATER, AMMONIUM LAURYL SULFATE, COCAMIDOPROPYL BETAINE, SODIUM CHLORIDE, HYDROXYPROPYL GUAR HYDROXYPROPYLTRIMONIUM CHLORIDE, PARFUM/FRAGRANCE, SODIUM BENZOATE, HEXYLENE GLYCOL, PYRUS MALUS EXTRACT/APPLE FRUIT EXTRACT, CITRIC ACID, SALICYLIC ACID, BENZOIC ACID, CAPRYLIC/CAPRIC TRIGLYCERIDE, LINALOOL, HEXYL CINNAMAL, NIACINAMIDE, PYRIDOXINE HCI, SACCHARUM OFFICINARUM EXTRACT/SUGAR CANE EXTRACT, MALPIGHIA PUNICIFOLIA/ACEROLA FRUIT EXTRACT, CITRUS MEDICA LIMONUM PEEL EXTRACT/LEMON PEEL EXTRACT, CAMELIA SINENSIS EXTRACT/CAMELLIA SINENSIS LEAF EXTRACT, SODIUM HYDROXIDE (FIL. D53343/2).

PREZZO: 2.80 €

FORMATO: 250 ml

REPERIBILE: in tutti i supermercati.

BALSAMO CREMA FORTIFICANTE “DENSI & CORPOSI” ∼ GARNIER FRUCTIS

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DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE

Come da titolo, questo balsamo ha l’aspetto e la consistenza di una cremina bianca semi-densa, dalla texture morbida e non troppo leggera. Io e il mio naso troviamo inebriante il profumo che emana, anche questo dolce e fruttato (ma completamente diverso da quello dello shampoo). Il packaging è una confezione di plastica fucsia con apertura tramite tappino a scatto posta in basso, il che rende più funzionale prelevare il prodotto.

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I prodotti della linea Densi&Corposi, invece, sono mirati all’ottenimento di capelli più pieni e corposi; di una chioma più abbondante con capelli rimpolpati dall’interno, più spessi, fluenti e dal tocco vellutato. Il segreto della formula è la presenza dell’estratto di Melograno, che migliora la bellezza dei capelli, conferendogli morbidezza e tocco fluido, e della Fibra-Cylane™: una molecola innovativa che penetra in profondità e inietta nuova materia nella fibra capillare con un effetto progressivo.

LA MIA ESPERIENZA

A M O questo balsamo in tutto e per tutto: profumo, consistenza, effetto sui capelli. Penso, però, che non comprerò lo shampoo della stessa linea – non ricordo se perchè avesse qualche ingrediente incriminato o perchè non mi convinceva l’equilibrio della formulazione -.

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Basta una nocina di prodotto, distribuita dalle lunghezze alle punte, per districare immediatamente i capelli (complici gli agenti districanti ai primi posti), rendendoli morbidissimi, profumatissimi e sorprendentemente definiti. Avete presente quando applicate i prodotti successivi allo shampoo – balsamo o maschera – e vi si creano dei ricci leggeri, soffici e definiti durante la posa? (il balsamo lo lascio sù 1-2 minutini). Non sono tutti i prodotti che producono quest’effetto che personalmente adoro, perchè mi dà la sensazione di curare correttamente il capello, assecondandone la natura, e perchè so che lo stesso risultato si ripeterà al termine dell’asciugatura.

Effettivamente, già dalla prima applicazione i capelli risultano più pieni, ricchi, corposi al tatto, puliti a lungo e per nulla appesantiti. Ovviamente sto riportando la mia esperienza in base al mio tipo di capello, ma non ho riscontrato elementi limitativi tali da non consigliare anche a voi questo prodotto.

INCI

AQUA/WATER, CETEARYL ALCOHOL, BENTRIMONIUM CHLORIDE, PARFUM/FRAGANCE, AMINOPROPYL TRIETHOXYSILANE, STARCH ACETATE, NIACINAMIDE, LACTIC ACID, SACCHARUM OFFICINARUM EXTRACT/SUGAR CANE EXTRACT, HYDROXYETHYLCELLULOSE, CHLORHEXIDINE DIGLUCONATE, CAMELLIA SINENSIS LEAF EXTRACT, BENZYL ALCOHOL, LINALOOL, PUNICA GRANATUM EXTRACT, ISOPROPYL ALCOHOL, 2-OLEAMIDO-1, 3-OCTADECANEDIOL, PYRUS 1MALUS EXTRACT/APPLE FRUIT EXTRACT, PYRIDOXINE HCI, CETYL ESTERS, CITRIC ACID, CITRUS MEDICA LIMONUM PEEL EXTRACT/LEMON PEEL EXTRACT, HEXYL CINNAMAL, AMYL CINNAMAL (FIL. C163595/2).

PREZZO: 2.80 €

FORMATO: 200 ml

REPERIBILE: in tutti i supermercati.

Ecco come mi sono trovata con questi due prodotti 🙂 voi li conoscete? Ne avete provato qualcun’altro sempre della linea Fructis?

Vi mando un bacio ♡ al prossimo articolo!

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Love is in the Hair ❤ La cura dei capelli Lisci & Mossi

Buongiorno ragazzuole 💚

Parliamo di capelli: alcune di voi mi hanno richiesto un articolo che parlasse della cura di essi, tenendo conto delle differenti tipologie di capello.

Premesso che non sono un’esperta e che non possiedo conoscenze specifiche, dal momento che i miei articoli sono frutto di un’apprendimento autodidatta presso qualunque fonte informativa, accolgo con piacere le richieste e spero di riuscire a soddisfarle come meglio posso.

💚

Dal momento che si possono analizzare i capelli in base alla forma, alla quantità di sebo, al taglio e al colore, dividerò l’articolo in più parti in modo da renderlo ad hoc per ciascuna di voi.

Ma prima di concentrarci sul lato estetico è bene sapere che, oltre al fattore genetico che ne determina la tipologia, la base di partenza per una buona cura dei capelli è una corretta alimentazione e uno stile di vita sano e regolare.

Il capello, infatti, è composto da:

  • Cheratina ∼ Sostanza composta da due aminoacidi (cistina e lisina) che determinano la forza e la robustezza del capello ⇒ E’ assumibile tramite carne e pesce.
  • Vitamine A, E, B ∼ Assicurano il ricambio cellulare, la produzione sebacea e l’attività del follicolo ⇒ Sono assumibili tramite uova, latticini, verdura e frutta secca.
  • Sali minerali, ferro, zinco, zolfo e rame ∼ Sostanze che prevengono la caduta e rendono i capelli morbidi e luminosi ⇒ Sono assumibili tramite carne, pesce, verdura, legumi, frutta secca e crostacei.

Una dieta che rispetta questi principi consente di avere una normale crescita dei capelli e di mantenerli in buona salute.

💚

LA CURA: CAPELLI LISCI E CAPELLI MOSSI

Oggi voglio dare precedenza alle amiche lisce e a quelle mosse 😀

CAPELLI LISCI

Per chi li ha così di natura, i capelli lisci sono comodi da pettinare e da gestire, ma vanno curati attentamente per apparire ordinate voi e per mantenere sani loro.

Per quanto riguarda il lavaggio, i capelli lisci vanno lavati spesso per garantire loro luminosità e lucentezza. Se si effettuano lavaggi frequenti, però, badate ad utilizzare uno shampoo delicato, cremoso e nutriente – dosando piccole quantità di prodotto -, tenendo alla larga quelli troppo aggressivi che, invece, potrebbero non solo danneggiare i capelli ma anche la cute. Usate, se possibile, l’acqua tiepida con getti d’acqua fredda per il risciacquo finale: in questo modo li renderete più forti contro le alte temperature (dell’acqua, del phon o delle piastre).

Oltre allo shampoo giusto, per garantire morbidezza e luminosità ai capelli lisci, è necessario affiancare un buon balsamo dall’azione fortificante o districante: questo va applicato a partire dalle punte e, risalendo, lungo la lunghezza della chioma. Anche in questo caso, usate piccole quantità di prodotto per evitare di appesantire troppo i capelli che, da bagnati e con addosso il balsamo, vanno pettinati molto delicatamente.

Capelli-Lisci

Almeno una volta alla settimana, concedetevi una maschera nutriente adatta al vostro tipo di capello (in caso di capelli grassi, prolungate ad una volta ogni due settimane). Gli ingredienti consigliati sono l’olio di olivanutre, lucida, rende morbidi e setosi i capelli – e l’olio di semi di lino – dona lucentezza e setosità immediate –. Effettuate l’impacco, applicando la maschera sui capelli umidi (stendendo solo l’olio o unendolo ad altri ingredienti), lasciandola in posa per minimo mezz’ora.

Per quanto riguarda la fase dell’asciugatura, procedete tamponandoli delicatamente con un asciugamano, senza sfregare, per togliere l’umidità in eccesso. Applicate una piccola quantità di prodotto anti-crespo e di uno protettivo dal calore – l’olio ai semi di lino è perfetto, soprattutto se utilizzate piastre o ferri arriccianti – e procedete col phon a temperatura fredda (o al massimo tiepida), tenendolo circa a 20 cm di distanza dai capelli, per non bruciarli, indebolirli o spezzarli. Applicate i prodotti da metà lunghezza fino alle punte, evitando le radici per non appesantire o sporcare precocemente la cute, e asciugate a testa in giù se desiderate ottenere un po’ di volume.

CAPELLI MOSSI

I capelli mossi riguardano diverse tipologie intermedie di capelli che sono comprese tra il liscio e il riccio definito.

La fase del lavaggio non richiede attenzioni particolari: utilizzate uno shampoo e un balsamo funzionale al vostro tipo di capello. Utilizzate possibilmente l’acqua fredda per rendere la chioma più brillante e idratata, intrappolando l’umidità all’interno del capello e riducendo l’effetto crespo.

Anche per questa tipologia, è consigliato fare una maschera nutriente o fortificante per migliorare lo stato del capello in caso di fragilità.

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Il momento dell’asciugatura è quello più particolare: grazie alla natura del capello, potete sbizzarrirvi sull’effetto finale, acconciature comprese. Innanzitutto non asciugateli troppo velocemente, dal momento che il capello mosso necessita di essere pazientemente modellato durante questa fase.

Per ottenere un mosso ben definito, asciugateli, come sempre, a testa in giù per ottenere più volume; incrementate l’effetto con l’aiuto del diffusore. Per ottenere una capigliatura leggermente mossa, applichiamo una noce di schiuma per definirli, asciugandoli sempre a testa in giù con un diffusore. Terminata quest’operazione, attorcigliateli e arrotolateli su se stessi, fissandoli con un elastico. Teneteli così per un paio di ore, dopodichè scioglieteli e ravvivateli con le mani. Per un’acconciatura liscia, invece, potete ricorrere ad una spuma lisciante e procedere, poi, ad asciugare i capelli con una spazzola grossa a setole morbide.

La soluzione migliore, comunque, è asciugare i capelli naturalmente, ridefinendo col phon soltanto le ciocche ribelli. E’ sempre da preferire una temperatura fredda/tiepida.

💚

E voi come curate le vostre chiome lisce e mosse? 🙂 vi aspetto nel prossimo articolo 💋

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» Il calendario lunare per la bellezza e la salute 🌙

Salve donne 💖

Com’è andato il fine settimana? Anche da voi gelo, freddo, vento e pioggia?

E’ il momento di mettere da parte le recensioni per oggi perchè ho deciso di partorire un articolo che avevo in mente già da un pò: avete mai sentito parlare del calendario lunare? Non mi riferisco a quello che illustra solo le fasi della luna ma, nello specifico, quel calendario che collega le suddette fasi ai periodi e ai giorni migliori nei quali concentrare i nostri trattamenti di bellezza.

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Io sconoscevo totalmente l’esistenza di questo interessante ed utile strumento: mi sono imbattuta casualmente su internet in un articolo che ne spiegava il funzionamento, successivamente Dani ha pubblicato un proprio articolo al riguardo (potete andare a leggerlo qui) e, dato che è un’argomento di cui si sente poco in giro, ho pensato di raggruppare anch’io un pò di informazioni per diffonderle a tutte voi.

Curiose? Buona lettura ☺

[ Dani sarà impossibile superare la tua fonte di conoscenza quindi da me non apprenderai sicuramente nulla di nuovo XD ]

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I PRESUPPOSTI DEL CALENDARIO LUNARE DELLA BELLEZZA

Per comprendere appieno l’esistenza e il funzionamento del calendario lunare della bellezza, è necessario essere consapevoli dell’influenza che ha la luna nella nostra vita. Fin dai tempi antichissimi tutto varia e muta a seconda delle fasi lunari: basta pensare alle maree, al ciclo vitale delle piante o agli antichi agricoltori che rispettavano (e alcuni lo fanno tutt’ora) le fasi lunari per coltivare i propri campi, in modo da ottenere raccolti più ricchi e abbondanti.

Dato che anche noi, in quanto uomini, siamo esseri viventi sulla Terra, influenzati dal tempo, dalle stagioni e quant’altro, perchè non dovremmo essere ulteriormente soggetti all’influsso lunare?

La luna influenza la bellezza e la salute della persona: essa influisce sulla crescita dei capelli o dei peli, sui lavaggi e sulle tinture degli stessi, sulla salute di pelle ed unghie e su molti altri trattamenti di bellezza che ci riserviamo quotidianamente.

LE FASI LUNARI

La luna esegue un ciclo completo ogni 28 giorni, suddividendoli in quattro fasi e attraversando contemporaneamente le costellazioni dello Zodiaco nel giro di un mese, ritrovandosi dunque per due o tre giorni a segno. Le fasi sono le seguenti:

  1. Luna Calante: durante la quale la luna apporta benefici maggiori se ci concediamo alle cure depurative, poiché il corpo tende a ripulirsi eliminando tossine, governato da una forza positiva.
  2. Luna Nuova: è il momento più forte della fase calante in cui tutti i suoi principi si esprimono al massimo.
  3. Luna Crescente: è fase in cui sono consigliate le cure rafforzanti, in quanto permetterebbero di ottenere ottimi risultati e maggiori saranno quanto più ci si avvicina alla fase successiva, la luna piena.
  4. Luna Piena: fase lunare in cui la luna crescente si esprime al massimo della sua influenza.

Le fasi lunari descrivono il diverso aspetto che la Luna mostra verso la Terra durante il suo moto, causate dal suo diverso orientamento rispetto al Sole. A seconda della fase e della sua posizione lungo il percorso, la tradizione popolare individua dei momenti e dei giorni positivi e negativi per effettuare i trattamenti di cura e bellezza.

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🌙 CURA DEI CAPELLI

Soffermiamoci immediatamente sull’aspetto forse più rilevante che alimenta la nostra curiosità per il calendario lunare: i capelli. Considereremo il taglio, il lavaggio e la tinta di essi.

Il taglio 

La regola fondamentale quando si tratta di scegliere i giorni migliori per tagliare i capelli in base al calendario lunare, è quella di recarsi dal parrucchiere quando la luna si trova in fase crescente.

Tuttavia, per riconoscere il giorno perfetto, è necessario sapere anche in che pianeta si trova la luna: il momento più adatto per tagliare i capelli, infatti, sarebbe quello in cui il satellite naturale della Terra si trova in Venere dove si afferma che, se si tagliano proprio in questa fase, si hanno maggiori possibilità che crescano più velocemente, più lucidi e più setosi, o nel segno del Leone, se desiderate avere capelli più forti e folti. Ad ogni modo, quando la luna si trova in Venere o in Leone, non importa se sia in fase calante o crescente anche se, in quest’ultimo caso, i capelli cresceranno ugualmente sani ma con maggior lentezza.

Per evitare effetti negativi sui propri capelli, è invece consigliato di non tagliarli quando la luna si trova in Capricorno, questo favorirebbe la comparsa della forfora, oppure in Pesci, che favorirebbe la ricrescita di una chioma piuttosto ispida. In entrambi i casi conviene evitare categoricamente il taglio, indipendentemente dalla fase calante o crescente della luna. E’ ugualmente sconsigliato procedere al taglio nei giorni in cui la luna si trova in Scorpione e viene sconsigliato qualsiasi trattamento nei giorni in cui si trova in Cancro. Scegliere il momento sbagliato per procedere al taglio dei capelli, potrebbe voler significare ottenere una chioma opaca e debole oltre che ad incorrere nella comparsa di zone rade sulla nuca oppure in abbondante caduta dei capelli (oltre che alla stessa forfora).

Riepilogando:

  • I giorni della vergine rendono i capelli più belli e li fanno crescere più velocemente. Ulteriori benefici verrebbe apportati durante i giorni dei Gemelli, Leone, Bilancia, Sagittario e Ariete.
  • I giorni del leone li rendono più forti;
  • I giorni dei pesci portano alla formazione di forfora;
  • I giorni dello scorpione fanno crescere i capelli molto lentamente;
  • I giorni del cancro rendono la chiama ispida.

∗ La tinta ∗

Anche in questo caso i giorni più favorevoli sono quelli in cui la luna è in fase crescente, indipendentemente dal segno in cui si trova. Tingere i capelli nel corso di questi giorni significa ottenere un colore molto più intenso e resistente. Per ottenere, inoltre, un colore più luminoso e resistente ai lavaggi l’accortezza sta nell’effettuare la tintura solo nei giorni in cui la luna si trovi nei segni di Aquario, Gemelli, Toro e Bilancia.

Se tingete la chioma quando la luna si trova in fase calante, invece, il colore potrebbe durare di menosparire molto più velocemente in seguito ai lavaggi.

PICCOLA NOTA SULLA *PERMANENTE*: rispettate i consigli validi per la tinta, evitando assolutamente di fare la permanente con la luna in Cancro, in Pesci, in Acquario, in Scorpione e in Leone. Essa infatti potrebbe riuscire troppo crespa o troppo aggressiva.

∗ Il lavaggio ∗

Anche per il lavaggio, valgono le stesse indicazioni riportate per il taglio: meglio farlo in fase crescente ed evitare i giorni in cui la luna è in Cancro, in cui la piega risulterebbe più difficile o ruvida, o in Pesci, in quanto provocherebbe forfora e perdita di capelli.
 

🌙 CURA DELLA PELLE

Per quanto riguardano i trattamenti di bellezza effettuati sulla pelle, durante la fase calante della luna i processi di purificazione e eliminazione delle tossine sono favoriti ed è in questo momento che è consigliato effettuare pulizie del viso, maschere viso o trattamenti purificanti nei casi di pelle problematica o impura, e bagni di vapore, specialmente nei giorni dell’Ariete e del Capricorno.

La fase crescente, invece, influenza tutto ciò che è rigenerazione, sviluppo, espansione e nutrimento. Questa fase lunare favorisce l’assorbimento di vitamine e minerali: l’organismo tende a assimilare di più (attenzione anche alla linea!). Al via le cure idratanti e tonificanti meglio, però, se la luna si trova in uno dei seguenti segni: Ariete, Gemelli, Bilancia e Acquario. Sembra infatti che in questi giorni impacchi e maschere penetrino meglio nella pelle.

🌙 CURA DELLE UNGHIE

Sapevate che il momento migliore per limarle, tagliarle e curarle è solo di venerdì, dopo il tramonto, indipendentemente dalla fase lunare? Ancor meglio nel giorno del Capricorno, sia in fase calante che crescente, per averle più dure e resistenti.

Evitate, invece, di limare o tagliare le unghie di sabato, soprattutto nei segni dei Gemelli, Cancro, Pesci e Scorpione. In questi casi le unghie diventeranno fragili e si spezzeranno facilmente.

🌙 PER LA DEPILAZIONE

Per completare il calendario lunare, terminiamo con i suggerimenti riguardanti la depilazione: assicuratevi di trovarvi durante la fase calante della luna, e in particolare quando questa si trova nel segno del Capricorno: in questo modo i peli si indeboliscono e cresceranno molto più lentamente. In generale, possiamo depilarci durante tutta la fase calante della luna e, contrariamente, dobbiamo evitare la depilazione durante tutta la fase di luna crescente.

Fanno eccezione i segni del Leone e della Vergine: infatti, entrambi vanno evitati sia durante la fase calante che quella crescente; se ci depiliamo in questi giorni i peli tendono a rinforzarsi ed è possibile notare un infoltimento e un ispessimento degli stessi, oltre ad una crescita più rapida.

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Anch’io, come Dani, mi sono imbattuta nel calendario online di Rhythm of nature. Mi è capitato di consultarlo qualche volta perchè trovo che sia molto chiaro e ben fatto. A lato viene riportata la leggenda dei disegni e per ogni giorno, se sostate sopra l’immagine, vi spunta la descrizione e il rispettivo significato. Per farvi un esempio, ecco il calendario di questa settimana:

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Conoscerete immediatamente la fase della luna che fino al 23/01 è crescente,quindi via ai trattamenti per i capelli (lavaggio, tinta e taglio!), ai trattamenti curativi, idratanti e rigeneranti della pelle ma cercate di evitare pratiche di depilazione o eliminazione dei peli, mentre dal 25/01 in poi diverrà calante, quindi evitate i tagli o le tinture sulle chiome (il lavaggio è imprescindibile), prediligete i trattamenti purificanti per le pelli bisognose e approfittate per passare dalla fase scimmia a quella di donna ahah!

Ovviamente tenete anche in considerazione il segno in cui si trova la luna, in base alle indicazioni riportate sopra 😉 l’utilità del calendario di questo sito è data anche dal fatto che vengono riportati suggerimenti per le pratiche di dimagrimento e su eventuali visite o trattamenti medici. Dateci un’occhiata, non costa nulla .

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LE MIE CONSIDERAZIONI

Personalmente parlando, trovo che sia una cosa interessantissima l’influenza che la luna possa avere sulla nostra vita e sulle pratiche quotidiane, specie quelle inerenti la bellezza e la salute della persona.

Tuttavia, mi chiedo se il tutto funzioni effettivamente così o se ci ritroviamo “assoggettate” da quanto ci dice il calendario. Mi spiego meglio: ovviamente, il rispetto e l’osservanza fedele dello stesso dipende da una pluralità di elementi personali (la voglia in primis, il tempo a disposizione, la fiducia che si ripone nella credibilità del calendario, ecc.) ma se sgarrassimo il giorno considerato migliore per fare quella determinata cosa, ottenendo effetti poco graditi, daremo immediatamente la colpa a noi stesse perchè non abbiamo rispettato il calendario oppure non ci faremo caso? E’ tutta una questione mentale o una constatazione reale?

Per il sabato appena trascorso era suggerito il lavaggio dei capelli, e il tutto cadeva a pennello perchè è il mio giorno usuale di shampoo, ma mi è venuta una piega di merda (perdonatemi il francesismo) ma dò la colpa alla maschera per capelli che ho iniziato da poco ad utilizzare; quindi, nonostante il giorno era quello giusto, non ho ottenuto buoni risultati. Viceversa, nonostante abbia sempre lavato i capelli in base alle mie esigenze senza consultare il calendario, ho avuto sempre risultati soddisfacenti, ma questo è dipeso dai prodotti utilizzati.

Altro ragionamento per quanto riguarda il taglio: quando ci rechiamo dal parrucchiere penso che nessuna di voi chieda di essere rasata a zero ed è ormai risaputo che tagliare le punte influenzi la crescita del capello sia un luogo comune. La crescita, infatti, è qualcosa che avviene dall’interno quindi personalmente penso che vada curata molto più l’alimentazione che altro.

E’ vero che ci sono volte o periodi in cui ci guardiamo allo specchio e ci chiediamo ≪ ma perchè ho ‘sti capelli del cavolo che non riesco a sistemare e ad avere come vorrei?! ≫ in cui questo possa dipendere dal tempo, dall’influenza lunare, dal proprio stato d’animo ecc., ma davvero bisognerebbe seguire il calendario lunare per essere sempre al top?

Proverò a rispettarlo per quel che posso, perchè no, ma mi sembra una fandonia rinunciare alla cura delle unghie il sabato per la paura che crescano deboli e fragili: io le faccio sempre di sabato perchè è l’unico giorno in cui mi ci posso dedicare e le ho dure da una vita. Non pensate che debba dire grazie al mio fattore genetico?

Insomma, quello che voglio dire è sì, provare ad agire rispettando il calendario non ci nuoce alla salute, ma non penso che debba divenire una regola in cui, al momento dello sgarro, dobbiamo puntarci il dito contro e stravolgere la quotidianità per questo motivo.

Voi cosa ne pensate? Non limitatevi a lasciare un commento, mi farebbe piacere scambiare le opinioni con voi 😀 ognuna è libera di dire (e pensare) quello che meglio crede. Gli unici veri aspetti che mi catturano del calendario sono quelli relativi al taglio e alla tinta dei capelli.

Un bacio a tutte e alla prossima 💋

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» La moda del “NO POO”

Ciao bellezze e buona domenica 💚 

Quest’oggi voglio riportarvi un ritaglio di articolo, che reputo particolare sotto tutti i punti di vista (sia positivi che negativi) e penso che lo stesso possiate ritenere voi, sempre tratto dal mensile Optima salute preso in farmacia 🙂

Mi ha incuriosita questo “no poo“, il cui nome non so da cosa sia tratto o se significhi qualcosa letteralmente, ma altro non si intende che la scelta di soluzioni alternative allo shampoo, legate alla diffusione del bio e del green anche in questo ambito. Non è detto che abbandonare lo shampoo classico sia la soluzione giusta e definitiva per tutti, poichè ogni tipo di cute e di capello è differente.

Se qualcuna/o volesse provare anche solo una volta, per curiosità, vi riporto l’elenco dei metodi alternativi più diffusi:

  • “No poo” classico: prevede il lavaggio con una miscela di bicarbonato di sodio e acqua, anche con l’aggiunta di olio essenziale di rosmarino o di Argan e aceto di mele per il risciacquo.
  • “Cowash”: è l’abbreviazione di “conditioner wash”, ovvero lavarsi i capelli solo con il balsamo, magari con l’aggiunta di zucchero per l’effetto scrub.
  • Erbe e argille: mescolate con acqua, in ciotole di legno, creando un impasto, da risciacquare sempre con l’aceto di mele.
  • Shikakai, Amla, Aritha/Reetha: sono erbe tradizionali indiane che lavano i capelli senza alterare il ph naturale. Vanno usate con acqua calda o tiepida, lasciate agire come una maschera e poi risciacquate.
  • Ghassoul: è un’argilla di origine marocchina che fortifica e lascia i capelli morbidissimi.
  • Olio d’oliva: ottimo per capelli lunghi, ma secchi. Una goccia o due (non di più), applicata a capelli asciutti li renderà più idratati e luminosi.
  • Limone e cetriolo: una maschera fatta con questi due ingredienti grattugiati è consigliata per i capelli grassi.
  • Birra: è il rimedio delle nonne per ammorbidire i capelli, specialmente quelli ricci e crespi.
  • Uova: anch’esse usate in tempi antichi, pare abbiano proprietà nutrienti e fortificanti. Qualcuno addirittura consiglia impacchi a base di maionese. 

Se posso dire la mia, questi metodi alternativi, ed anche un pò “primitivi” se mi permettete di usare sto termine, non mi ispirano più di tanto. E’ vero che mi piacciono gli shampoo ed i prodotti bio in generale, ma a sto punto, ancora, non ci sono arrivata :/ non penso che riescano a mettersi alla pari con gli shampoo veri e propri, come potere pulente e, cosa non da poco, profumazione… tuttalpiù, potrei considerarli come maschere o impacchi da provare una volta ogni tanto, perchè alcune di queste sono sicuramente nutrienti. Ma lavare i capelli solo col balsamo è improponibile O.O … e le uova poi! DAI! Ma davvero?? Finisci e fai puzza di gallina??!

“No se poo fà” XD ecco il significato della sigla 😀 😀 l’unica cosa che potrebbe ispirarmi è l’olio d’oliva, ma a seconda della lunghezza e della quantità di capelli due gocce sono pochine, ma se se ne mettono di più otteniamo l’effetto capello unto-sporco da tipo una settimana. Più che rimedi casalinghi li trovo rimedi da antiche tribù.

Voi che ne pensate? Siete di mentalità più aperta della mia nello sperimentare cose nuove di questo tipo?

Un bacio a tutti 💚

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» Ad ognuno il suo shampoo e le regole per lavarsi bene i capelli

Ciao friendz! 💛

Ieri sono stata in farmacia ed ho notato, al bancone, le classiche riviste che vengono messe a disposizione dei clienti e che possono esser portate via gratuitamente. Ed io ne ho approfittato 😛 per vedere di trovare qualche articoletto utile da postarvi. Ne ho trovato uno sul mensile “Optima salute” relativo ai capelli: in particolare, come avrete intuito dal titolo, riguardante le caratteristiche dello shampoo e dei piccoli consigli per scegliere il prodotto migliore per la cura dei nostri capelli.

La composizione:

La funzione dello shampoo è quella di pulire i capelli dalle impurità che vi si accumulano, principalmente sgrassando il fusto. Per questo l’ingrediente di base è caratterizzato dai tensioattivi (noti come agenti inumidenti), che hanno la funzione di ridurre la tensione superficiale di un liquido, permettendone più facilmente la distribuzione. In sostanza, fanno penetrare l’acqua nel capello, permettendone la rimozione.

I tensioattivi contenuti nello shampoo sono:

  • Anionici: hanno la caratteristica di produrre molta schiuma, il loro uso va limitato perchè rischiano di sgrassare eccessivamente il capello e la cute, seccandoli troppo;
  • Cationici: limitano l’effetto elettrostatico dei capelli (spesso contenuti nei balsami);
  • Anfoteri: sono una via di mezzo tra i due precedenti. Usati in associazione ad essi, riducono l’aggressività dello shampoo;
  • Non ionici o neutri: sono quelli meno aggressivi e irritanti per la pelle, perchè a contatto con l’acqua non producono molta schiuma.

In linea generale, uno shampoo dovrebbe: sgrassare senza eccessi, essere facile da risciacquare, non irritare pelle e occhi, avere una bassa tossicità, un ph acido e un’alta biodegradabilità.

Le varianti di shampoo a seconda delle esigenze del tipo di capello sono:

  • Per capelli normali: necessitano di detergenti con ph debolmente acido (intorno a 5.5) e con tensioattivi delicati ma con un buon potere schiumogeno;
  • Per capelli secchi: in presenza di prurito e cuoio capelluto secco e squamoso va usato un prodotto che contenga ingredienti naturali emollienti e idratanti, evitando solfati e parabeni;
  • Per capelli grassi: si presentano unti e oleosi con un aspetto traslucido, sembrano sporchi e provocano prurito. Vanno evitati gli shampoo idratanti, o per capelli ricci perchè quest’ultimi contengono sostanze che tendono ad appesantire il cuoio capelluto. Meglio optare per un prodotto sebo-regolatore;
  • Per lavaggi frequenti: usare sostanze che riequilibrano il ph del capello e del cuoio capelluto, per evitare che si secchino per i troppi lavaggi (adatti a chi fa sport);
  • Antiforfora: la forfora è la desquamazione del cuoio capelluto dovuta ad un’eccessiva secchezza o, al contrario, ad un’eccessiva produzione di sebo. Va scelto uno shampoo sebo-regolatore non aggressivo;
  • Volumizzante: per chi ha capelli fini/sottili, che tendono ad appiattirsi. Ottimo anche per risollevare la voluminosità dei capelli ricci naturali.
  • Fortificante: per capelli deboli, fragili o danneggiati da trattamenti chimici, contiene proteine che ne facilitano la ricostruzione;
  • Idratante: per capelli lunghi, esposti al sole o disidratati dall’uso frequente di phon e/o piastra. Utile anche per contrastare l’effetto crespo;
  • A secco: sono costituiti da una miscela di polveri (amido di mais o di riso) destinate ad assorbire il sebo e ad essere eliminate mediante un’energica spazzolatura. Non puliscono a fondo i capelli, quindi sono consigliati per chi ha fretta o non può lavare i capelli, o per rivitalizzare la chioma “last minute” o d’estate;
  • Per capelli colorati: secondo gli esperti, chi fa la tinta non dovrebbe lavarsi i capelli più di due volte la settimana perchè l’acqua è il peggior nemico del colore. Si consiglia un prodotto specifico, senza solfati, con ph acido e ricco di oli (mandorla, argan e cocco), vitamine B5 ed E per restituire idratazione. E’ bene utilizzare delle maschere protettive dopo ogni lavaggio.
  • Delicato: contiene sostanze naturali emollienti ed è privo di alcool e coloranti. In commercio ne esistono privi di siliconi e tensioattivi aggressivi e con oli naturali dalle proprietà lucidanti, antibatteriche, setificanti, ecc…

Come lavarsi i capelli: la regola dei 6 passi

  1. Pettinare i capelli prima del lavaggio, per sciogliere eventuali nodi.
  2. Versare una noce di detergente nella mano e miscelarlo con poca acqua.
  3. Distribuire sulla testa bagnata, massaggiare bene e delicatamente usando i polpastrelli. Insistere di più sulle cute, dove i capelli si sporcano più facilmente e dove viene prodotto il sebo.
  4. Dopo aver massaggiato per un minuto, sciacquare a fondo con acqua tiepida.
  5. Applicare un balsamo per la morbidezza e per districare i capelli. Una volta alla settimana lo potete sostituire da una maschera specifica a seconda delle esigenze.
  6. Risciacquare bene e a lungo anche il balsamo o la maschera. L’ultimo risciacquo andrebbe fatto con acqua più fredda, per chiudere bene le squame di cheratina sul capello.


ATTENTI A QUEI TRE

Ragazze/i, anche in quest’articolo si continua a ribadire la dannosità della presenza di tre sostanze spesso utilizzati nei prodotti per la cura del corpo e dei capelli: gli SLES, SLS e Parabeni. I primi due sono tensioattivi e, ne abbiamo parlato prima, sono quelli che sciolgono il grasso e lo sporco per farlo lavare via dall’acqua.

Lo SLES, ovvero il Sodio Lauriletere Solfato, contiene sostanze derivate dal petrolio ed è piuttosto economico (per questo presente in shampoo low cost).

Lo SLS, cioè il Sodio Lauril Solfato, ha un’ottima capacità schiumogena e detergente ma è molto aggressivo sulla cute e sul capello, quindi da evitare perchè provoca disidratazione ed alterazione del ph.

I parabeni, infine, sono sostanze chimiche usate in cosmetologia per il loro potere conservante ed i cui effetti a lungo termine sulla salute delle pelle sono stati posti sotto accusa.

Il loro uso è soprattutto sconsigliato ai bambini al di sotto dei 3 anni e sulle pelli delicate.


E voi, ragazzi e ragazze, conoscete e fate attenzione alla composizione degli shampoo? Io ci provo シ e pensare che prima non mi ponevo completamente il problema, ma a lungo andare, ad un certo punto, il nostro corpo ci manda dei segnali che non dobbiamo sottovalutare. Trovo quest’articolo utile anche perchè può rispondere a domande che, magari anche una volta, ci siamo posti, come “perchè devo scegliere un prodotto invece che un altro” oppure “perchè questo è lo shampoo adatto a me?”.

Spero che condividiate il mio pensiero 🙂 e come sempre, se volete lasciarmi dei commenti su cosa ne pensiate o con degli ulteriori consigli sono sempre ben accetti!

Buona giornata a tutte/i 💛

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