» Acqua termale: gli usi principali!

Bentornate carissime 💛

Siete sopravvissute a questa settimana di forte caldo? 😰 Io si, ma non vi nascondo che ho trascorso questi giorni con grande fatica, poca energia e tanto mal di testa.

A proposito di una foto che ho pubblicato su Instagram qualche giorno fa, riguardante l’Acqua Termale di Avène, ho notato con piacere che non sono l’unica a considerarla acqua santa e a farne un uso ampio e spropositato, ma ho oltremodo scoperto che alcune di voi non la conoscono oppure non sanno bene come impiegarla, per cui le attribuiscono poca importanza.

acqua termale avene

Ebbene, secondo me uno dei prodotti di cui non si può proprio fare a meno d’estate è proprio lei: l’acqua termale! E’ un must have per la stagione calda e, sperando di fare cosa giusta in modo da colmare eventuali dubbi, vorrei illustrarvi le varie modalità d’impiego non soltanto durante i tre mesi estivi ma nell’arco di tutto l’anno 🙂

Ma prima di tutto… sapete che cos’è?

L’acqua termale è un’acqua di sorgente, mineralizzata in modo naturale, con una composizione particolare – solitamente arricchita con vitamina E, zinco, rame, magnesio, manganese, zolfo, iodio, cloro, ferro, elementi di calcio ed altri microelementiche ne permette un utilizzo a scopi benefici e terapeutici.

Oltre ai bagni, l’uso più ampio è stato reso possibile dai vari brand che hanno deciso di renderla portatili attraverso vari formati, tra cui quello più diffuso e pratico è sicuramente lo spray. Sono facilmente reperibili in farmacia, parafarmacia, su alcuni e-shop bio o direttamente dal sito dell’azienda (se questa dispone di uno shop online).

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1. Jonzac // 300 ml – 9.00 € • 2. Avène // 300 ml – 9.50 € • 3. Evian // 300 ml – 5.60 € • 4. La Roche-Posay // 300 ml – 10.00 € • 5. Thermae di Salsomaggiore // 250 ml – 7.90 € • 6. Skeyndor // 100 ml – 12.70 € • 7. Terme di Comano // 300 ml – 12.00 € • 8. Uriage // 300 ml – 10.30 € • 9. Vichy // 300 ml – 5.90 €

L’unica cosa che differenzia le acque termali sono le sorgenti dalle quali vengono estratte e, di conseguenza, la composizione e le proprietà contenute nell’acqua in questione.

Passiamo agli usi pratici di questo sottovalutato alleato di bellezza 😀

1 💦 IDRATAZIONE DELLA PELLE

Sole, sbalzi di temperatura, aria condizionata, sudorazione sono gli elementi che disidratano tantissimo la pelle in estate, sia del viso che del resto del corpo. Ogni volta che sentite il viso tirare o che vi sentite accaldate, vaporizzate un po’ di acqua termale per provare un’immediata sensazione di freschezza e di benessere. Questo grazie alle molecole idratanti dell’acqua che penetrano nella cute creando una specie di serbatoio pronto all’uso.

2 💦 DOPO L’ATTIVITA’ FISICA O CONTRO LO SMOG IN CITTA’

Per placare il rossore post l’allenamento, non vi è cosa migliore di una spruzzata di acqua termale. Grazie al mix di minerali che la compongono, svolge un’azione lenitiva che ristabilisce subito il pH, l’ossigenazione e l’idratazione dei tessuti. Non solo: aiuta a neutralizzare gli effetti dannosi dell’inquinamento riequilibrando il Ph cutaneo alterato.

3 💦 CONTRO IL SALE DELL’ACQUA DEL MARE

Il sale è nemico della pelle, sia a livello interno che esterno del nostro corpo. A quante di voi dà fastidio quella pelle secca che si manifesta dopo essere uscite dall’acqua? Per sviare il fastidio nebulizzate in abbondanza l’acqua termale sul viso o sul corpo. Lasciatela asciugare e riapplicate la crema solare.
 
4 💦 CALMARE I ROSSORI DOPO L’ESPOSIZIONE AL SOLE
 
Le proprietà lenitive dell’acqua termale sono un vero toccasana per problemi di rossori, bruciori o irritazioni. Grazie ai principi attivi in essa contenuti, questi aiutano a ricostruire la barriera protettiva che riveste la pelle e che, di solito, dopo una giornata al mare è leggermente danneggiata. I benefici sono immediati: il rossore si placa, la pelle è più idratata e, in caso di scottatura, il bruciore si attenua immediatamente.
 
5 💦 FISSARE O AGGIUSTARE IL MAKE-UP
 

Ecco a cosa mi riferisco quando la consiglio per tutto l’anno: se volete ottenere una base molto naturale – che si tratti di fondotinta o crema colorata – non abbiate timore di spruzzare un po’ d’acqua termale su una velina e tamponarla sul viso, in modo che vengano assorbiti i suoi minerali dalle molteplici proprietà: lenitive, idratanti, antiossidanti ecc. L’effetto finale risulterà più luminoso e duraturo. Se invece vi piacciono gli ombretti wet&dry, prima di applicarli inumidite lo sfumino con un po’ d’acqua termale ed otterrete un colore intenso e scintillante.

Ma potete tranquillamente nebulizzarne un po’ a make-up completo, in modo da fissare il trucco e contemporaneamente rinfrescare il viso: vaporizzatela a circa 30 centimetri di distanza per, eventualmente, attenuare l’eccesso di trucco – ad esempio se avete esagerato con la cipria -. In questo caso, si vaporizza e poi si tampona con un fazzoletto, sul quale rimarrà l’eccesso di pigmenti e prodotto. Portatevi l’acqua sempre con voi – ufficio compreso – e ricorretevi ogni qualvolta ne sentiate il bisogno, non solo d’estate ma anche in inverno, quando il calore emanato dai termosifoni tende a seccare la pelle.

6 💦 AZIONE LENITIVA POST CERETTA

L’effetto calmante dell’acqua termale, grazie alla presenza di calcio e magnesio, può essere sfruttato dopo la depilazione, soprattutto per le zone delicate come le ascelle e l’inguine. Spruzzatene un po’ sulla zona e, quando la pelle è ancora umida, stendete un velo di crema emolliente.

7 💦 GAMBE PESANTI

E’ risaputo che con queste temperature camminare equivale a trascinarsi due pesi da 50 kg al posto delle gambe, che appaiono gonfie e pesanti. Tra i metodi consigliati, rientrano le docce fredde o, in alternativa, una generosa spruzzata di acqua termale, stendendovi e tenendo gli arti un po’ sollevati.

8 💦 OCCHI GONFI

Analogamente alle gambe pesanti, si può impiegare l’acqua termale – al mattino appena sveglie o alla sera dopo una giornata faticosa – per rinfrescare lo sguardo e per sgonfiare le palpebre tramite un mini impacco decongestionante: è sufficiente bagnare due dischetti di ovatta e appoggiarli sugli occhi chiusi per 5 minuti. I sali contenuti favoriscono il drenaggio dei liquidi.

9 💦 PELLE SENSIBILE E COUPEROSE

Per le pelli sensibili o ultra sensibili, o affette da couperoseeczema, l’acqua termale è un toccasana capace di dare un’immediata sensazione di benessere: l’azione antinfiammatoria di minerali, quali magnesio, bromo e selenio, calma rossori, pizzicori o fastidi vari.

10 💦 MEDICATIVA E RIGENERANTE

I trattamenti di medicina estetica – come il peeling chimico o il laser contro macchie e rughe – comportano un forte stress per la pelle e l’acqua termale aiuta a ripristinare sia l’equilibrio della cute che a ridurre i sintomi come bruciore e irritazione. La si può spruzzare tra una medicazione e l’altra.

11 💦 AL TERMINE DELLO STRUCCAGGIO DEL VISO

Se il viso non vi sembra abbastanza pulito anche dopo avere utilizzato la combo struccante+tonico, utilizzate l’acqua termale in quanto, rispetto all’acqua del rubinetto, ha il vantaggio di essere priva di calcare, quindi non va a disidratare la pelle.

12 💦 RE-STYLING DEI CAPELLI

Quante sono le possibilità di alzarsi la mattina e ritrovarsi i capelli con una piega decente? Devo dire che, personalmente, sono più le volte in cui mi lamento della piega non appena termino l’asciugatura che quelle in cui mi ritrovo scontenta la mattina seguente; per fortuna non capita mai e per questo ringrazio di avere i capelli ricci. L’unica volta in cui tocco i capelli è proprio durante la fase del lavaggio e dell’asciugatura, dopodichè li lascio come sono e mi accontento. Ma molte ricce – ed anche mosse – sentono la necessità di ravvivare i boccoli e per garantire ciò non sono necessari grandi intrugli ma semplicemente un po’ di acqua termale. Ma ne possono usufruire anche le amiche lisce per rimettere in riga la frangia o qualche ciocca che, durante la notte, hanno “subito un cambio rotta”. Spruzzate e poi asciugate con il phon, senza bisogno di lavare i capelli.

Ed ecco gli usi più diffusi di questa straordinaria risorsa naturale 🙂 vi siete convinte? Quale acqua termale utilizzate e come preferite impiegarla?

Vi auguro un ottimo fine settimana 💛 alla prossima!

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» M’illumino d’immenso: Illuminante viso { Tipi, colori, strumenti e consigli generali }

M’illumino d’immenso recita una nota poesia (e forse la più corta della storia) di Giuseppe Ungaretti. Ed è quello che facciamo anche noi donne: magari non d’immenso ma d’illuminante si.

Ecco di cosa tratterà l’articolo mensile sulle Nozioni di base sul make up di Aprile: di questo prodotto cosmetico, sicuramente adattissimo per le belle e calde giornate che verranno, ma per il quale occorre sapere tutto il necessario su come sceglierlo ed applicarlo al meglio.


COS’E’ L’ILLUMINANTE E QUAL E’ LA SUA FUNZIONE

L’illuminante (o highlighter) è un prodotto cosmetico unico di grande aiuto per dare un tocco di luce e brillantezza al viso. Esso contiene delle micro particelle che riflettono la luce: è pura polvere lucente concentrata che mette in evidenza le zone chiave del viso e dona un effetto pelle sana all’incarnato.

In tanti altri prodotti possiamo trovare inseriti questi frammenti di luce: ciprie, ombretti, terre e fondotinta. Tutti puntano a regalare scintillii alla pelle, rendendola radiosa, ma questi cosmetici contengono una piccola parte di illuminante che è appunto mischiato agli altri ingredienti.

Ovviamente l’illuminante è ben diverso dai glitter, che sono invece delle piccole pagliuzze colorate che riflettono la luce, quindi attente a non fare confusione.

La sua funzione è quella di dare risalto alle zone in cui è applicato. Infatti si usa tantissimo per la tecnica del contouring, dove le zone che devono essere più chiare e luminose vengono accentuate e ingrandite proprio con questo tipo di prodotto.


1♡ I TIPI DI ILLUMINANTE E CONSIGLI SU COME SCEGLIERE QUELLO ADATTO A SE’

Ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione per la scelta dell’illuminante perfetto per il proprio tipo di pelle ed uno di questi è, in primis, la tipologia. Difatti troviamo in commercio:

» Illuminante compatto

Lo si trova nell’astuccio simile a quello del blush o della terra. Lo si può prelevare con un pennello grande a setole larghe per distribuirlo su tutto il viso dopo avere applicato la base e il blush, oppure con un pennellino a setole morbide (ad esempio lo stesso che si usa per sfumare l’ombretto) per applicarlo su specifiche zone del viso.

ill. polvere compatto

» Illuminante in crema

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Questa tipologia ha una consistenza tra il liquido e il colato. Si applica solo su precise zone del viso altrimenti il risultato sarebbe assolutamente eccessivo. E’ necessario scaldare i pigmenti di luce applicandoli successivamente con le dita e facendo attenzione che si mescolino bene al resto del trucco. In generale, chi osserva deve solo percepire l’effetto luminoso senza vedere il prodotto applicato. Un’alternativa sarebbe mescolare l’illuminante alla propria crema viso abituale (ne basta veramente una goccia). È inutile però usare questo metodo se dopo si ci applica un fondotinta molto coprente: in questo caso sono consigliati fondotinta leggeri come quello in polvere minerale, compatti o comunque poco coprenti.

» Illuminante in polvere

Tra le tipologie preferite, quando lo si applica in viso dona un’aspetto veramente più sano e luminoso. E’ sconsigliato per chi soffre di pelle secca perchè tenderebbe ad inaridirla ancora di più e, viceversa, è adatto per le pelli miste e grasse. Come per la cipria, anche nel caso dell’illuminante la grandezza dei granelli di polvere ha una sua importanza perchè questa ne determina la qualità. E poi, la polvere finissima riesce a mescolarsi molto meglio con il resto del trucco e della pelle.

» Illuminante in stick

L’illuminante in stick non è adatto per essere steso su tutto il viso ma solo in certe zone. Per applicarlo si passa lo stick direttamente sulla pelle oppure si preleva una piccola quantità con le dita o con un pennello. In ogni caso, il prodotto va sempre sfumato.

ill stick

» Illuminante in microsfere

Queste piccole palline di luce sono formate da polveri che vengono poi compattate in sfere per rendere la stesura migliore. Il modo migliore per applicarle è con un pennello grande: lo si passa prima sulle sfere e in seguito sul viso. La particolarità di questo tipo di illuminante sta nel fatto che le sfere hanno colori differenti, così le sfumature sul viso saranno molteplici.

Per scegliere l’illuminante ideale per la propria pelle bisogna tenere sempre presente il sottotono [ve ne ho parlato qui] della cute ed il proprio fototipo. Ad ogni modo, per capire se il prodotto è adatto a noi, si può fare la prova applicandone una piccola quantità sul palmo della mano o sul polso interno, spalmando per bene: l’effetto finale dev’essere una leggera e impalpabile lucentezza.


2♡ I COLORI DELL’ILLUMINANTE

Altro aspetto da prendere necessariamente in considerazione è il colore dell’illuminante. Un pò come succede per i correttori, anche in questo caso si possono distinguere illuminanti naturali e illuminanti colorati, che svolgono una funzione correttiva del tono della pelle.

Tra i primi rientrano:

  • Illuminante bianco ∼ Rappresenta la colorazione pura. Risultato finissimo per un effetto luce a tutto tondo. Da evitare per la pelle olivastra perché può conferire, al contrario, un effetto grigiastro al viso.
  • Illuminante bronzo ∼ E’ la colorazione adatta per l’estate, quando non vogliamo che un’illuminante troppo chiaro stoni con l’abbronzatura.
  • Illuminante dorato ∼ Solitamente questo è un illuminante perfetto per le occasioni particolari, da usare sia in viso che sugli occhi.
  • Illuminante argentato ∼ Questo conferisce un effetto quasi metallizzato. Anche lui può essere utilizzato sul viso e sugli occhi.

I secondi, invece, sono più particolari perchè oltre ad esaltare la lucentezza del viso svolgono anche una funzione correttiva; ciascun colore serve a mimetizzare uno specifico difetto di tono della pelle:

  • Illuminante rosa o lilla ∼ Questi vanno utilizzati da chi ha solitamente un colorito abbastanza spento, tendente al grigio. Con questo illuminante la differenza è notevole.
  • Illuminante verde ∼ Come il correttore dello stesso colore, questo illuminante riesce molto bene a coprire i rossori della pelle (consigliatissimo per chi soffre di acne rosacea, couperose o rossori diffusi).
  • Illuminante pesca ∼ Questo colore conferisce alla pelle un’aspetto molto sano, donando un’aria veramente sensuale specialmente se la carnagione è chiara o molto chiara. Riscalda la pelle con toni delicati e non eccessivi.

In generale, ecco quali sono gli accoppiamenti vincenti: gli illuminanti dalle tonalità fredde (cioè tutti quei colori che vanno dal bianco perlato al rosa confetto) sono perfetti per le pelli chiare con sottotono rosato.

Gli illuminanti caldi (che vanno dal bianco dorato al color champagne) sono adatti per le pelli chiare dal sottotono giallo.

E gli illuminanti molto caldi (che vanno dall’oro al color caramello) si adattano meglio alle pelli più ambrate.


COME APPLICARLO: I PENNELLI ADATTI

Sappiamo tutte che esistono pennelli di forme, misure e materiali diversi pensati, ognuno, per una funzione specifica. In realtà, il pennello è uno strumento versatile e la scelta della modalità d’impiego dello stesso è puramente soggettiva, ossia siamo libere di scegliere come utilizzarlo in base alle nostre preferenze e comodità.

Forse vi sorprenderete con quali pennelli possiamo ricorrere all’applicazione dell’illuminante su tutto il viso o su zone specifiche:

  • Pennello grande (ad esempio quello che si usa per stendere la cipria) è utile per permettere al prodotto che stendiamo di non concentrarsi in un unico punto ma di dare un risultato omogeneo su tutto il viso (possiamo usare anche il piumino per ottenere lo stesso effetto).
  • Pennello angolato (come quello utilizzato per il contouring o per il blush) è perfetto per risaltare i contorni del viso o gli zigomi.
  • Pennello piccolo a lingua di gatto per ombretto per trattare la zona sotto le sopracciglia, sfumandola con l’ombretto sottostante.
  • Pennello piccolo per eyeliner per creare una linea d’illuminante sopra il labbro superiore, facendolo apparire più grande.
  • Pennello per labbra da utilizzare non solo per applicare gloss e rossetti ma anche una piccola quantità d’illuminante (in crema o stick) al centro delle labbra.
  • Sfumino per ombretto come per questo, è utile per applicare un pò d’illuminante nella piega interna dell’occhio per creare un punto luce che risalti lo sguardo.

Oppure, se lo trovate più comodo o più pratico, si può sempre ricorrere all’applicazione direttamente con le dita.

IN QUALI PUNTI DEL VISO APPLICARE L’ILLUMINANTE

L’idea alla base dell’illuminante è di esaltare zone su cui già naturalmente si posa la luce. I punti migliori sui quali applicare il prodotto sono: appena sopra le guance per esaltare gli zigomi, sotto le sopracciglia, all’angolo interno dell’occhio per aprire lo sguardo, sull’arco di cupido esaltando e facendo apparire più voluminose le labbra ed, eventualmente, anche lungo il dorso del naso, sul mento e sulla fronte.

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Fonte: ClioMakeUp Blog

BEAUTY TIP: ILLUMINANTE FAI DA TE

Non possedete ancora un’illuminante (come la sottoscritta.. eh ehm) ma quest’articolo vi ha fatto venire voglia di aggiungerlo alla vostra makeup routine? Don’t worry, sperimentarlo in casa è semplicissimo: è necessario unire una piccola dose di un ombretto in polvere sui toni del bianco, dell’argento o del dorato ad una piccola quantità della vostra crema idratante preferita e le jeux son fait.


E voi cosa pensate di questo prodotto? Lo usate, vi piace, lo preferite a qualche altro? 🙂

Un bacio e buona giornata 💋

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*Fonti dalle quali è stato tratto l’articolo*

www.unadonna.it

www.estetista.it

www.makeupidee.it

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» Nozioni di base sul make-up #4: la CIPRIA!

Buon dì carissime 💙

Siamo già arrivate a fine Gennaio… mamma mia come vola il tempo! Questo significa che l’ultima settimana è quella dedicata alle rubriche mensili ed oggi mi concentrerò su quella relativa alle Nozioni di base sul make-up, focalizzandomi su un prodotto per il quale molte di noi non hanno ancora le idee molto chiare: la cipria.

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COS’E’ LA CIPRIA E QUAL’E’ LA SUA FUNZIONE

cipria

La cipria (conosciuta in passato come polvere di Cipro) è un prodotto cosmetico leggero e colorato che svolge due funzioni:

  • Fissare e far durare più a lungo il trucco (solitamente lo si applica dopo il fondotinta e prima di eventuale blush, terra o illuminante)
  • Opacizzare l’incarnato: è ideale per chi ha problemi di pelle lucida, che spesso può far scivolare il trucco, e per questo viene utilizzata soprattutto nella zona T (fronte, naso, mento) anche se il suo uso è esteso a viso e collo.

La cipria si presenta per lo più come una polvere, dai colori tenui e naturali. Nonostante molte la snobbano, compresi alcuni make-up artist, ci permette davvero di fare moltissime cose come migliorare, prevenire e persino rimediare agli errori che spesso ci capitano mentre ci trucchiamo.

LA QUALITA’ DELLA CIPRIA

Per riconoscere una buona cipria bisogna tenere presente due aspetti:

1. La composizione ⇒ la maggior parte delle ciprie sono a base di talco, una polvere che asciuga l’eventuale lucidità della pelle. Ma il talco presenta anche delle controindicazioni: tende infatti ad occludere i pori della pelle che le permettono di respirare e ciò potrebbe causare problemi come acne e i famosi punti neri: così, giorno dopo giorno, la pelle potrebbe risultare impura e stressata. Per questo è importante sempre scegliere una cipria, e in generale dei trucchi, che siano di buona qualità.

Nonostante il talco non sia un ingrediente necessariamente da evitare, in quanto non rientra tra i famigerati « ingredienti dannosi per la pelle e per il corpo », purtroppo sarebbe da scegliere in quei prodotti che lo contengono dalla metà in poi nella composizione, significandone la presenza in bassa quantità. Quindi, per esempio, in un prodotto di bassa qualità troveremo il talco in prima posizione, mentre in quelli migliori è assente oppure posto più in basso nell’INCI.

Una buona alternativa è l’utilizzo dell’amido di riso o di mais, che se ben lavorati sostituiscono benissimo il talco e non creano problemi; sono particolarmente consigliati su pelli molto grasse o oleose, irritate e delicate. L’amido di riso è comunque il più utilizzato e lo si può trovare anche da solo, “puro”, senza che venga miscelato ad altri coloranti: si usa come una normalissima cipria e prende appunto il nome di polvere di riso.

2. La finezza ⇒ una cipria di buona qualità deve mescolarsi perfettamente alla pelle, risultando invisibile una volta applicata; per questo le ciprie migliori sono finissime e molto leggere. Spesso capita che anche le ciprie a base di amidi possono risultare troppo grossolane.

LE DIVERSE TIPOLOGIE DI CIPRIA

Come per ogni prodotto di make up anche per la cipria sono disponibili diverse tipologie in commercio.

Dal punto di vista del colore, la cipria può essere:

Trasparente ∞ composta da una polvere molto fine di un colore naturale, diventando invisibile appena la si applica sul viso. È il tipo di cipria ideale per svolgere le funzioni principali, opacizzare e fissare il make up, e per chi desidera un look naturale. Non è molto adatta, invece, ai ritocchi in quanto va utilizzata una sola volta per asciugare la base. La caratteristica principale è proprio quella di non tonalizzare, quindi di non alterare il colore del fondotinta.

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Ne esistono due versioni: compatta e in polvere sciolta. Entrambe sono molto adatte a pelli miste e grasse perché fissano e opacizzano sufficientemente. La differenza sta nell’utilizzo: la cipria trasparente compatta va utilizzata sempre con un pennello grande spolverandola leggermente sul viso, con un tocco leggero. La cipria sciolta trasparente, invece, può essere utilizzata sia con il pennello che con il piumino, sul quale verrà messo il prodotto e poi disperso (battendolo sulla mano) in modo da toglierne l’eccesso.

Colorata ∞ le ciprie colorate possiedono pigmentazioni simili alla pelle, e dunque più chiare, più rosate, più calde etc, in generale comunque sempre tendenti al beige. La funzione non è solo quella di fissare il trucco ma soprattutto per effettuare ritocchi. La differenza con la cipria trasparente è che quella colorata andrà ad alterare leggermente il colore del fondotinta: come per quest’ultimo, è bene sceglierla in una tonalità adatta al proprio colorito di pelle o comunque della nostra base.

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Nel corso degli anni, però, si sono diffuse anche le ciprie colorate vere e proprie (gialle, verdi, lilla) per un effetto illuminante e al contempo correttivo: non a caso presentano gli stessi colori degli appositi correttori svolgendo le loro stesse funzioni. Una cipria sulle sfumature del verde servirà per attutire i rossori, una cipria rosata illumina e dona vitalità all’incarnato, una color arancio contrasta il blu delle occhiaie. Queste ciprie non si applicano su tutto il viso ma solo dove è necessario correggere.

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La cipria colorata la si può trovare compatta, e il metodo di applicazione migliore è col pennello, e in polvere libera, applicabile sia col pennello che col piumino.

Luminosa ∞ è una tipologia soprattutto consigliata per chi ha la pelle grigia e spenta e può essere:

  • Satinata: è un tipo di cipria particolare adatta alle occasioni speciali, dato che contiene sostanze luminose che danno al viso un aspetto satinato. Da evitare se si ha la pelle grassa perché metterebbe in risalto il lucido della pelle, mentre è ideale per le pelli secche poiché dona un aspetto setoso al viso in questione.
  • Illuminante: questo tipo di cipria contiene maggiori sostanze luminose rispetto alla satinata, quindi valgono un pò le stesse regole: evitare l’utilizzo di giorno e su pelli grasse. Si applica con il pennello sul viso ma anche su collo e decolletè e la si può trovare in polvere libera o pressata in piccole sfere dai riflessi colorati.

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Per quanto riguarda la composizione, invece, si trovano:

Ciprie in polvere ∞ composte principalmente da talco, amido di riso, profumo e altre polveri di origine minerale.

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Ciprie compatte  sono molto più coprenti di quelle in polvere nonché più pratiche, in quanto dispongono solitamente di specchietto e spugnetta all’interno.

Ciprie liquide ∞ sono ciprie che hanno la coprenza del fondotinta e il fissaggio di una cipria. Possono essere utilizzate anche sulle pelli grasse purchè siano oil free e si applicano solitamente con le dita, massaggiando delicatamente sul volto con movimenti circolari, o con una spugnetta: asciutta per un effetto più coprente o bagnata per un effetto più naturale.

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Ciprie minerali ∞ composte da ingredienti minerali di origine naturale, non contengono talco nè siliconi. Ne esistono di diversi tipi: dall’effetto perlato, satinato o dall’effetto opaco. La scelta varia in base alle nostre esigenze ma è comunque un tipo di cipria che non ostruisce i pori e che lascia respirare la pelle senza far spuntare brufoli e punti neri. È un’ottima scelta per chi vuole una cipria non comedogena.

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Esistono, inoltre, anche le ciprie in gel o in silicone puro, che si applicano picchiettandole sul viso e servono appunto per mimetizzare pori e opacizzare.

LA SCELTA DEL TIPO DI CIPRIA IN BASE ALLA PROPRIA TIPOLOGIA DI PELLE

Nel caso di pelle secca l’ideale è usare una cipria che contenga mica, in grado di illuminare senza accentuare la secchezza, mentre per le pelli miste o grasse è ideale una cipria che contenga caolino (in pratica argilla in grado di assorbire il sebo in eccesso) oppure silica.

CONSIGLI UTILI FINALI:

  • Ricordate di incipriare sempre anche labbra, orecchie, palpebre e décolleté. Se non usate fondotinta, applicatela direttamente dopo la crema da giorno.
  • Se a trucco ultimato si ha l’impressione di essere troppo “imbiancate”, nebulizzate un pò d’acqua sul viso (potete ricorrere anche all’acqua termale, per fissare il trucco finale).
  • NO alla cipria quando fa caldo o quando siete abbronzate… vi lascerà un alone grigiastro.
  • NO all’eccesso di cipria sulle zone particolarmente secche o segnate da rughe, come quelle del contorno occhi, che verrebbero maggiormente evidenziate.

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Dopo quest’articolo, donne che ancora non utilizzate la cipria, vi ho convinto a provarla, scacciando ogni dubbio e titubanza? Secondo me, se la provate una volta la utilizzerete sempre 🙂 attualmente io mi affido alla famosa All about matt! di Essence, di cui vi ho fatto la recensione proprio qui, la quale, in base a quanto riportato sopra, è composta dal 90% di talco (purtroppo), ma non comprende ingredienti dannosi e l’efficacia è molto alta. Voi cosa ne pensate? Quale utilizzate? 🙂

Buon inizio settimana a tutti! 💋

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*Fonti dalle quali è stato tratto l’articolo*

http://www.ilmiomakeup.it

http://blog.cliomakeup.com

http://www.beautyblog.it

http://donna.fanpage.it

http://www.beautylovers.it

• Tinted Moisturising Cream 3in1 & Natural Concealer ║ Lavera Naturkosmetik •

Buon dì amiche ❤

Buon inizio settimana. E’ arrivato il momento di parlarvi di due prodotti di make up che fanno parte della mia beauty routine da diversi mesi. Lo so che le mie recensioni sui prodotti per il trucco sono rare, ma tendo ad acquistare ed utilizzare un solo prodotto per categoria (non mi piace avere troppi prodotti e meno occasioni per utilizzarli) in modo da provarlo il più possibile per conoscerlo in tutte le sue sfaccettature e poter dire la mia 🙂

Finito il prologo, la parola chiave di oggi è incarnato e i prodotti che vi presento sono loro:

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Entrambi appartengono al brand tedesco ecobio Lavera Naturkosmetik e possiedono le certificazioni BioOrganic, Vegan e Natrue. Vediamoli nel dettaglio.

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∼ Tinted Moisturising Cream 3in1

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DESCRIZIONE DEL PRODOTTO

Il prodotto è contenuto in questo comodissimo flacone di plastica con erogatore a pompetta che ho scoperto essere uno dei modi di erogazione che considero per me più comodi (sia che si tratti di prodotti di make up che di creme e simili). L’erogatore è protetto da un tappo di plastica e nel complesso il packaging è abbastanza resistente e facilmente trasportabile ovunque.

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La crema ha una consistenza simile a quella di un fondotinta, corposa ma non troppo pesante. E’ disponibile nell’unica colorazione ≪ Natural ≫ che dovrebbe adattarsi ad ogni tipo di incarnato.

CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Non è un fondotinta ma una crema colorata idratante 3in1: inizialmente pensavo che si trattasse di una CC cream, invece è una semplice BB cream perchè si presenta di color carne e non possiede le sfumature colorate tipiche delle CC cream, volte a correggere e perfezionare il colorito del viso (se avete le idee confuse al riguardo o volete rispolverare le vostre conoscenze in merito, vi lascio il link dell’articolo sulle NOZIONI DI BASE SUL MAKE-UP #3: LE CREME COLORATE). In quanto tale, costituisce un mix tra fondotinta, crema idratante e protezione solare, coprendo rossori, lievi imperfezioni e brufoli, idratando, illuminando e proteggendo la pelle dai raggi UV.

Questa crema idratante colorata è arricchita con aloe vera biologica unendo in un unico prodotto un effetto idratante 24h e svolgendo un’azione benefica sulla pelle, donandole inoltre un velo di colore. Contiene numerose sostanze nutritive, minerali e vitamina E.

La tonalità delicata si adatta perfettamente al colorito naturale di tutte le pelli al fine di ottener un incarnato leggermente colorato ma naturale, con una piacevole sensazione di pulito sulla pelle.

LA MIA ESPERIENZA

La scelta di un prodotto del genere dipende, ovviamente, dalle proprie richieste ed esigenze. Devo dire che questa crema ha costituito la mia prima volta per una BB cream in quanto non ne avevo mai provato una fin’ora.

L’ho acquistata direttamente al NaturaSì sotto consiglio della commessa che mi ha dato un ottimo suggerimento visto che ci ero andata per acquistare il fondotinta ma, trovandoci ancora nella stagione calda, mi ha mostrato quest’alternativa più leggera e più adatta al periodo in corso, seppur meno coprente del collega di sopra.

Come detto prima la colorazione è unica ma, sebbene alla prima erogazione possa sembrare troppo scura col rischio di ottenere l’effetto mascherone, riuscendo a dosare bene la giusta quantità e sfumandola correttamente l’effetto finale è veramente naturalissimo, come se non aveste nulla addosso.

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Potete ben vedere i vari step in foto: dopo averla ben spalmata è come se sulla mano non ci fosse messo nulla.

La profumazione è buonissima: essendo un prodotto naturale ed ecobio emana delle forti e delicate note floreali, che si affievoliscono man mano che si distribuisce e che si fa assorbire la crema.

La texture è morbida e confortevole, io l’ho sempre spalmata direttamente con le dita ma avendo una formulazione ricca di oli ed estratti naturali potrebbe non essere ottimale per le pelli grasse. Io ho la pelle normale/grassa e la crema sembra non assorbirsi mai, tende a lucidare tremendamente non solo la zona T ma tutto il viso, per questo l’utilizzo della cipria è fondamentale per eliminare la lucidità e mantenere un effetto naturale, seppur delicatamente opacizzato. Non so se sia una caratteristica generale del prodotto riscontrabile in tutti i tipi di pelle.

Se date un’occhiata ai prodotti sul sito Lavera, per ciascuno di essi viene precisato il grado di coprenza, e questa crema colorata presenta delle proprietà coprenti leggere. Effettivamente è proprio così: eventuali rossori e brufoletti non vengono camuffati, vi consiglio di coprirli precedentemente con un pò di correttore per poi procedere all’utilizzo della crema che, suo malgrado, non è in grado di coprirne completamente la presenza.

Ma l’effetto finale mi piace molto perchè rende omogeneo l’intero incarnato senza risultare pesante o artificiale. Anche la durata è estremamente buona: sia con un primer sotto che applicato direttamente sulla pelle, il prodotto dura per tutto il tempo che lo si ha addosso. Una volta terminata la stagione calda ho continuato ad utilizzare solo la crema colorata accantonando il fondotinta, sia il giorno che la sera, e in questi ultimi casi, quando tornavo a casa dopo un’intera serata passata fuori, pensavo che ormai la crema fosse sparita dal viso ma con grande sorpresa, durante lo struccaggio, il dischetto era completamente ricoperto di prodotto.

L’INCI

Water (Aqua), Alcohol*, Lauryl Laurate, Olea Europaea (Olive) Fruit Oil*, Glycerin, Butyrospermum Parkii (Shea Butter)*, Glycine Soja (Soybean) Oil*, Titanium Dioxide (CI 77891), Glyceryl Stearate Citrate, Cetyl Alcohol, Carthamus Tinctorius (Safflower) Seed Oil*, Fragrance (Parfum)**, Argania Spinosa Kernel Oil*, Tocopheryl Acetate, Hydrogenated Palm Glycerides, Tricaprylin, Iron Oxide (CI 77492), Glucose Glutamate, Theobroma Cacao (Cocoa) Seed Butter*, Cocos Nucifera (Coconut) Oil*, Glycyrrhiza Glabra (Licorice) Root Extract*, Hippophae Rhamnoides Fruit Extract*, Aloe Barbadensis Leaf Juice*, Cichorium Intybus (Chicory) Root Extract, Rosa Centifolia Flower Extract*, Malva Sylvestris (Mallow) Flower Extract*, Tilia Cordata Flower Extract*, Microcrystalline Cellulose, Dehydroxanthan Gum, Algin, Iron Oxide (CI 77491), Iron Oxide (CI 77499), Hydrogenated Lecithin, Vegetable Oil (Olus Oil), Brassica Campestris (Rapeseed) Sterols, Tocopherol, Maltose, Magnesium Gluconate, Algae, Helianthus Annuus (Sunflower) Seed Oil, Ascorbyl Palmitate, Camelina Sativa Seed Oil, Limonene**, Benzyl Salicylate**, Linalool**, Geraniol**, Citral**, Citronellol**, Benzyl Alcohol**, Benzyl Benzoate**
* ingredients from certified organic agriculture
** natural essential oils

INGREDIENTI FUNZIONALI:

  • Olio di Olivello Spinoso bio = azione bilanciante, rigenerante e di prevenzione delle irritazioni della pelle
  • Radice di Liquirizia bio = azione lenitiva sulla pelle e rinforzante del sistema immunitario
  • Olio di Argano bio = protettiva e levigante della pelle
  • Olio di Jojoba bio = trattante e protettiva della pelle
  • Aloe Vera bio = idratante
  • Burro di Fiori bio = nutriente di occhi, labbra e incarnato

Riepilogando: coprenza molto leggera, brufoletti e rossori non completamente camuffati, texture ricca che causa lucidità specialmente alle pelli grasse, buona profumazione, naturalezza dell’incarnato, lunga durata.

CONFEZIONE: 30 ml

PREZZO: 8.99 €

REPERIBILE: bio shop online e supermercati biologici (NaturaSì)

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∼ Natural Concealer

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DESCRIZIONE DEL PRODOTTO

Si tratta di un correttore liquido contenuto in un tubetto di plastica dotato del classico applicatore a spugnetta.

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(Perdonate la poca pulizia dell’applicatore)

La spugnetta è imbevuta della giusta quantità di prodotto e permette un’applicazione ottimale sulla zona delle occhiaie.

Sono disponibili due tonalità: Ivory 01 e Honey 03, quest’ultima quella che ho acquistato io.

CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

La texture del prodotto è curiosa: è morbida ma non eccessivamente cremosa anzi… tende ad apparire leggermente secca una volta stesa sulla parte interessata. Il correttore presenta gli stessi ingredienti funzionali della crema colorata idratante, ricco di oli e ingredienti nutrienti, con l’aggiunta di:

  • Olio di Camelia sativa = ricco di Omega 3 e Omega 6 svolge un’azione nutriente
  • Burro di Karitè

E’ consigliato per combattere occhiaie, segni della stanchezza e arrossamenti, per uno sguardo vivo e acceso. Anch’esso presenta la stessa profumazione floreale e naturale della crema colorata.

LA MIA ESPERIENZA

Per la mia carnagione la colorazione Honey 03, rispetto alla Ivory 01 molto più chiara e rosata, si è rivelata azzeccatissima, in quanto tendente un pò più al giallastro e adatta per gli incarnati non troppo chiari.

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La foto non rende molto, anche perchè il prodotto è agli sgoccioli e la spugnetta è praticamente asciutta, ma potete ben vedere anche voi che la colorazione si adatta perfettamente al mio colorito naturale una volta spalmato e assorbito.

Anche di questo correttore la coprenza suggerita sul sito è da leggera a media, ma io ne sono venuta a conoscenza solo dopo l’acquisto perchè trovandomi direttamente al negozio la scelta è ricaduta su quello che “più mi ispirava” 😃. Ad ogni modo l’ho trovata più leggera che media: io tendo ad avere le occhiaie scurette e nonostante il prodotto sia modulabile, nel senso che per un effetto più coprente potete stenderne un secondo strato, il blu scuro delle stesse viene lievemente coperto… quasi “opacizzato” ma non diviene invisibile del tutto. Probabilmente applicando precedentemente un apposito correttore colorato, tipo giallo o arancio, in base ai difetti che si vogliono camuffare (per maggiori informazioni sull’uso dei correttori colorati cliccate qui), l’effetto del correttore Lavera sarebbe migliore. L’ho steso sia con le dita che col pennellino da correttore liquido ed ho preferito quest’ultimo modo in quanto ho notato che gli garantisce una coprenza maggiore e più “ferma”.

Vista la composizione, anche questo prodotto non riesce ad assorbirsi del tutto in un contorno occhi normale e ben idratato: passando il dito una volta terminato tutto il make up, lo sentirete sempre lì, in superficie. Anche in questo caso io vi ho applicato uno strato di cipria per fissarlo ed opacizzarlo.

L’ho utilizzato anche sopra i rossori e i brufoletti per renderli meno visibili e più coperti e devo dire che li ha camuffati bene. Anche di questo prodotto la durata è molto buona.

L’INCI

Water (Aqua), Alcohol*, Lauryl Laurate, Carthamus Tinctorius (Safflower) Seed Oil*, Myristyl Myristate, Olea Europaea (Olive) Fruit Oil*, Simmondsia Chinensis (Jojoba) Seed Oil*, Fragrance (Parfum)**, Glycine Soja (Soybean) Oil*, Glyceryl Stearate Citrate, Tricaprylin, Cetyl Alcohol, Butyrospermum Parkii (Shea Butter)*, Theobroma Cacao (Cocoa) Seed Butter*, Cocos Nucifera (Coconut) Oil*, Argania Spinosa Kernel Oil*, Glycyrrhiza Glabra (Licorice) Root Extract*, Hippophae Rhamnoides Fruit Extract*, Rosa Centifolia Flower Extract*, Malva Sylvestris (Mallow) Flower Extract*, Tilia Cordata Flower Extract*, Silica, Microcrystalline Cellulose, Xanthan Gum, Hydrogenated Palm Glycerides, Dehydroxanthan Gum, Algin, Vegetable Oil (Olus Oil), Tocopherol, Hydrogenated Lecithin, Helianthus Annuus (Sunflower) Seed Oil, Ascorbyl Palmitate, Brassica Campestris (Rapeseed) Sterols, Camelina Sativa Seed Oil, Limonene**, Benzyl Salicylate**, Linalool**, Geraniol**, Citral**, Citronellol**, Benzyl Alcohol**, [+/- Titanium Dioxide (CI 77891), Mica (CI 77019), Iron Oxide (CI 77492), Iron Oxide (CI 77491), Iron Oxide (CI 77499), Tin Oxide (CI 77861)]
* ingredients from certified organic agriculture
** natural essential oils

Riepilogando: coprenza leggera, texture ricca che potrebbe non venire assorbita dai contorni occhi grassi/normali, lucidità della zona, buona profumazione, lunga durata.

CONFEZIONE: 6.50 ml

PREZZO: 7.99 €

REPERIBILE: bio shop online e supermercati biologici (NaturaSì)

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Lavera è un brand ecobio che apprezzo molto, abbraccia non solo il campo del make up ma anche quello dei prodotti per la cura e la pulizia della persona e i suoi prezzi si collocano in posizione intermedia rispetto ai suoi concorrenti. Trovo che i prodotti siano validi e bisogna provare per sapere scegliere quelli più adatti a sè stessi. Date sempre un’occhiata al sito per avere una panoramica generale prima dell’acquisto e per conoscere il grado di coprenza di ciascun prodotto.

Vi auguro un buon inizio settimana 💋

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• Maschera viso ≪ all’argilla rosa ≫ ║ L’Erboristica di Athena’s •

Ciao scopette volanti 💚

Passata bene l’Epifania? Per me è iniziata da un pò e sembra che non sia ancora finita, nel senso che ultimamente mi sento molto befanella: a causa di numerosi impegni e di conseguente mancanza di tempo non sono riuscita a fare la giusta attività fisica e la mia faccia ha deciso di non seguire più la mia volontà e diventare “mente pensante” a parte 😡 si sente nuovamente un adolescente in pieno sfogo ormonale… ma qual’è il problema?! 😭 brufoletti e puntine senza controllo.

Ecco, per evitare che possa capitare questo anche a voi, quale momento migliore per recensirvi una maschera per il viso adatta proprio a pelle mista e impura:

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Questo prodotto fa parte della linea PURYSENS e si tratta, appunto, di una maschera per il viso all’Argilla Rosa de L’Erboristica di Athena’s.

DESCRIZIONE DEL PRODOTTO

Prima di inoltrarmi sulle caratteristiche “tecniche” che presenta la maschera, comincio col dirvi che essa è contenuta in un tubetto di plastica morbida con tappo a scatto (confezione utile secondo me) contraddistinto dai colori del bianco, del rosa e del verde. Il tubetto è a sua volta contenuto in una confezione simil cartoncino completamente riciclabile.

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All’interno viene omaggiato un campioncino della crema viso riequilibrante anti-età che non ho provato perchè non rispecchiava le caratteristiche della mia pelle e perchè conteneva un peg relativamente alto nella composizione (eh??)

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Il prodotto presenta una consistenza che non saprei ben descrivervi: non è nè liquida nè tantomeno densa; la textura è molto morbida ma non completamente leggera. Il colore non poteva essere altro che rosa, visto l’ingrediente base della maschera, tendente al color carne e la profumazione è molto argillosa con delle note leggere e quasi floreali. Quest’ultima è molto persistente e infatti, sia dopo aver rimosso la maschera con l’acqua che addirittura al mattino seguente (dopo, quindi, averci dormito sù), continuavo a percepirla sotto il naso. Nemmeno con l’applicazione della crema notte riuscivo a sbarazzarmi dell’odore di argilla che andava via completamente, dopo il lavaggio del viso e della conseguente applicazione della crema, il giorno seguente.

CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Questa maschera è stata studiata per assorbire delicatamente impurità ed eccesso di sebo, eliminando le cellule morte grazie all’alta concentrazione di Argilla Rosa che ripara ed idrata le zone più disidratate o infiammate del viso.

La formula è ricca di ingredienti lenitivi naturali: Olio di Calendula, Olio di Macadamia, Burro di Karitè, Olio di Semi di Lino, Aloe Vera e Amido di Riso.

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Il prodotto è pensato come trattamento specifico per pelle mista e impura, che appare su fronte, naso e mento lucida e appesantita da una sovrapproduzione di sebo, mentre sulle guance può presentarsi secca e spenta. E’ consigliata anche per pelli acneiche.

∞ MODO D’USO

Applicare 1 o 2 volte a settimana sulla pelle perfettamente pulita. Lasciare in posa da 10 a 20 minuti su viso e collo. Eliminare con una spugnetta pulita o un dischetto di cotone imbevuti di acqua tiepida.

LA MIA ESPERIENZA

Mi sono dedicata e coccolata con questa maschera 1 volta a settimana prima di andare a letto. Solitamente concentro la mia routine di scrub mattutino & maschera viso serale settimanale nella stessa giornata, approfittando della pulizia e dell’eliminazione delle cellule morte grazie all’esfoliazione che effettuo al mattino, per nutrire più in profondità la pelle con l’applicazione di una buona maschera viso la sera.

Come suggerito dalla confezione, dopo aver sciacquato la faccia, ho applicato la giusta quantità di prodotto su tutto il viso e in parte sul collo, lasciandola in posa per circa 20 minuti (più la si tiene e meglio è).

Nonostante sia una maschera a base di argilla, una volta stesa sul viso non tende assolutamente a seccare, grazie agli ingredienti presenti nella formulazione che le consentono una textura morbida e cremosa. Durante la posa, la colorazione sbiadisce gradualmente, divenendo quasi bianca. Al termine della stessa, ho rimosso il prodotto aiutandomi con una spugnetta (come quelle che usano le estetiste durante la pulizia del viso) imbevuta di acqua tiepida, completando la rimozione con un risciacquo finale con le mani.

Piacevolmente la pelle risulta fin da subito purificata, morbida, luminosa ed idratata. Sulla confezione viene riportato che vengono attenuate anche borse, occhiaie, rughette ed occhi gonfi, ma personalmente su di me non ho riscontrato nulla di ciò. Il mio problema principale sono i brufoletti che compaiono prevalentemente su fronte e guance che, grazie all’applicazione di questa maschera la sera, il mattino dopo trovo un pò più sgonfi e asciutti, anche se sempre in allerta. Come ho detto sopra, l’odore di argilla permane fino al giorno dopo.

La maggior parte delle volte ho rinunciato all’applicazione della crema notte perchè preferisco far respirare la pelle e farle incamerare gli ingredienti funzionali dei prodotti che vi applico. Fortunatamente, anche senza nulla, si mantiene molto morbida e liscia e la zona T viene tenuta egregiamente a bada.

L’INCI

Il prodotto è certificato ICEA, Cruelty free e Vegano e contiene diversi ingredienti anti-imperfezione:

  • Zinco PCA: dalle proprietà sebo-equilibranti ed elasticizzanti
  • Zolfo: favorisce la sintesi del collagene, lo smaltimento delle tossine ed attenua la presenza di arrossamenti
  • Azelamide MEA: anti-batterico, coadiuvante nel trattamento dell’acne, lenitivo e schiarente.

INCI

AQUA [WATER], ALOE BARBADENSIS LEAF JUICE, CALAMINE, GLYCERIN, ORYZA SATIVA (RICE) STARCH, CETEARYL ALCOHOL, GLYCERYL STEARATE, ETHYLHEXYL PALMITATE, BETAINE, BUTYROSPERMUM PARKII (SHEA BUTTER), OLUS OIL [OLUS], AZELAMIDE MEA, HELIANTHUS ANNUUS (SUNFLOWER) SEED OIL, LINUM USITATISSIMUM (LINSEED) SEED OIL, MACADAMIA TERNIFOLIA SEED OIL, SULFUR, BETULA ALBA LEAF EXTRACT, CALENDULA OFFICINALIS FLOWER EXTRACT, SODIUM SALICYLATE, HEDERA HELIX (IVY) LEAF/STEM EXTRACT, TOCOPHEROL, ZINC PCA, SODIUM LAUROYL GLUTAMATE, SODIUM STEAROYL LACTYLATE, ARCTIUM LAPPA ROOT EXTRACT, PARFUM [FRAGRANCE], ETHYLHEXYLGLYCERIN, SODIUM GLUCONATE, PHENOXYETHANOL, CITRIC ACID, LIMONENE.

La formulazione è molto ricca, con l’aloe vera al secondo posto e con tutti gli altri ingredienti collocati in giusta posizione (secondo il mio modesto parere).

PRODOTTO NON COMEDOGENO • DERMATOLOGICAMENTE TESTATO • PRIVO DI PARABENI, SILICONI, COLORANTI SINTETICI, DERIVATI PETROLCHIMICI

Mi è piaciuta molto come maschera per il viso e la consiglio anche a voi 🙂

CONFEZIONE: 75 ml 

PREZZO: 7.50 €

REPERIBILE: supermercati e Oviesse

Al prossimo articolo. Un bacio e restate sintonizzati 💋

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