💛 Beauty Tips 💛 Maschere per il viso a base di POMODORO 🍅

Ciao carissime 💛

Quest’oggi vi propongo tre ricette di bellezza, facilmente riproducibili in casa, aventi come protagonista il pomodoro.

L’obiettivo è creare delle semplicissime maschere per il viso atte a curare brufoli, pori dilatati, acne e tutte quelle problematiche tipiche delle pelli grasse o impure, soggette, quindi, ad imperfezioni continue. Ma perchè ho scelto proprio il pomodoro?

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Innanzitutto non solo perchè i pomodori sono un ingrediente particolarmente versatile in cucina e frequentemente presente nelle nostre dispense, ma soprattutto perchè sono un rimedio naturale di bellezza che ci conviene avere sempre a portata di mano.
Ne sono infatti sufficienti piccole quantità per ottenere dei cosmetici e dei trattamenti naturali praticamente a costo e a chilometro zero, soprattutto per chi ha la fortuna di disporre di un’orto e di coltivarli da solo.
Il buon pomodoro è un vero concentrato di sostanze benefiche perché contiene sali minerali e vitamine preziose per la nostra pelle; spesso è la carenza di questi minerali a provocare rossori, pelle secca, couperose ed anche brufoli. Tra le vitamine in questione spicca la vitamina C, che come è ormai noto viene utilizzata contro l’invecchiamento cutaneo. Ma la cosa più importante è che il pomodoro ha una forte carica acida che aiuta a ristabilire il giusto pH della pelle, reso, invece, di tipo basico dai saponi, dai detergenti o dai prodotti per la pulizia in generale che quotidianamente usiamo. Questo è un altro motivo che potrebbe giustificare la comparsa delle imperfezioni sulla pelle del viso. Inoltre, il pomodoro è un ottimo tonificante e rassodante per la pelle, quindi lo si può utilizzare anche per rinvigorire le pelli spenti o poco elastiche.
Passiamo subito a vedere le ricette di oggi!
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🍅 Maschera contro i pori dilatati:
Se avete la pelle del viso caratterizzata da una grana disomogenea, dunque resa imperfetta dalla presenza dei pori dilatati, provate questa maschera viso in grado di minimizzare l’imperfezione.
1} Mescolate la polpa di un pomodoro fresco con 5 gocce di succo di limone*.
2} Rendete omogeneo il composto ottenuto e applicatelo sulle zone del viso maggiormente affette da pori dilatati (ad esempio la zona T: naso, fronte e mento).
3} Lasciate agire per 15-20 minuti e poi risciacquate.
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🍋 Il limone è tonificante, astringente, disinfettante e sgrassante. Anch’esso, essendo ricco di vitamina C, aiuta a combattere i radicali liberi, i brufoli, l’acne e concorre alla chiusura dei pori della pelle, in modo da ridurre l’insediamento di germi e batteri sulla superficie, limitando la possibilità di infezioni e quindi di brufoli.
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🍅 Maschera purificante:
Sempre per disinfettare e purificare la pelle del viso di tipo mista o grassa e/o soggetta ad imperfezioni, questa volta provate a mescolare pomodoro e cetriolo.
1} Frullate la polpa di un pomodoro con un cetriolo* maturo tagliato a tocchetti.
2} Applicate il composto sul viso e lasciatelo agire per 30 minuti.
*
Anche il cetriolo è un ingrediente ricco di acqua e di sali minerali, tale da renderlo adatto a qualsiasi tipo di pelle ma soprattutto a quella secca o disidratata. Come i suoi colleghi, è ricco di vitamina C che lo rende astringente e lenitivo se utilizzato su pelle irritata.
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🍅 Maschera contro i brufoli:
Ultimo ma non per importanza, questo trattamento contro gli odiati brufoli. I brufoli sono l’incubo di tutti: donne e uomini, ragazze e ragazzi. Non hanno pietà per nessuno e molto spesso compaiono nei momenti più improbabili e meno adatti, gettandoci nel panico perché non sappiamo come eliminarli e fare in modo che spariscano il prima possibile.
1} In una ciotola unite la polpa di un pomodoro, lo yogurt* e un po’ di succo di limone.
2} Mescolate il tutto e applicatelo in viso. Lasciatelo in posa per 20 minuti circa e poi risciacquate con acqua tiepida.
3} Potete ripetere il trattamento fino a 3 volte alla settimana.
*
Lo yogurt vanta proprietà emollienti e idratanti per la pelle. Essendo ricco di acido lattico è consigliato anche alle pelli mature: questo, infatti, ha un alto potere rigenerante perché è uno di quegli acidi che aiutano ad esfoliare la pelle per farla apparire più luminosa, eliminando le cellule morte e aiutando a togliere i brufoli. Ed anche lo yogurt, come il pomodoro, ha una forte componente acida e aiuta la pelle a ristabilire il corretto pH.
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Qualche consiglio spicciolo, ragazze:
  • Se avete la pelle secca o sensibile, per rendere meno “aggressiv” queste maschere, potete aggiungere ai composti un po’ di miele, riducendo il succo di limone.
  • Se non volete o non potete realizzare una maschera viso, potete sfruttare soltanto il pomodoro, tagliandone una fetta e passandola sul brufolo (facendolo agire tutta la notte o per soli 5 minuti, risciacquando con acqua tiepida). Si rivela altrettanto efficace per contrastare la comparsa dei brufoli.

Spero che queste ricette semplici e veloci possano esservi d’aiuto. Se provate qualcuno di questi trattamenti ovviamente fatemelo sapere 🙂 a domani con un’altra ricetta di bellezza.

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» Olio essenziale di Basilico

Bentrovate sul blog belle ❤

Terminiamo la settimana e Gennaio parlando dell’olio essenziale di questo mese: quello di Basilico!🌱

Proprio così, esiste anche il suo. Se volete saperne di più sugli oli essenziali in generale vi rimando al post introduttivo a questo link 🙂

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QUALCOSA SUL BASILICO: INFORMAZIONI GENERALI

Il basilico è una pianta erbacea annuale (Ocimum basilicum) originaria dell’Asia, in particolare dell’India, oggi diffusa e coltivata in molti paesi del mondo come pianta aromatica prevalentemente ad uso culinario. Con un’altezza fino a 60 cm, le foglie sono opposte, ovali e lanceolate e sono la parte utilizzata sia in cucina che per l’ottenimento dell’olio essenziale. Il colore varia dal verde pallido al verde intenso (può essere addirittura viola o porpora in alcune varietà).

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In India è considerata una pianta sacra e nella Medicina Ayurvedica è utilizzata nella cura di molti disturbi. Il nome deriva dal greco basilikon da basileus che significa « re » e si presume che sia così chiamato perché usato per produrre profumi per il re.

Gli usi e le credenze nelle epoche e nei vari popoli sono tra le più varie: per gli antichi Egizi il basilico faceva parte della simbologia legata alla morte, ritenuto di buon auspicio per l’aldilà e usato, quindi, per le imbalsamature. Ai tempi di Greci e Romani, il basilico non era visto di buon occhio, in quanto considerato come simbolo diabolico, di sfortuna e di odio: i romani lo associarono addirittura alla figura mitologica del basilisco, creatura a forma di serpente in grado di uccidere con lo sguardo; il basilico sarebbe servito come antidoto al suo veleno.

Nota dell’olio essenziale di basilico

Nota di cuore: profumo delicato, fresco, speziato-dolce e leggermente balsamico.

Proprietà e benefici dell’o.e. di basilico

» Stimolante e antidepressivo sul sistema nervoso, favorendo il rilassamento. E’ altresì indicato in caso di affaticamento mentale, ansia, l’insonnia, vertigini e stress. Viene inoltre impiegato nella cura dell’epilessia.

» Riequilibrante della flora intestinale:  assumendo 2 gocce in un cucchiaino di miele, è utilizzato per ripristinare le condizioni ottimali della flora batterica, proteggendola da fermentazioni acide o da attacchi infettivi di funghi

» Decongestionante: se inalato, aiuta ad aprire le vie respiratorie congestionate, fluidificando e aiutando a espettorare il catarro, nei casi di asma, influenza, raffreddore, bronchiti e sinusiti.

» Antisettico: grazie alle proprietà antimicrobiche è impiegato nel trattamento degli stati febbrili e influenzali, malattie infettive e nelle affezioni delle vie urinarie, come la cistiti.

» Analgesico: nel trattamento sintomatico di dolori articolari e mal di testa, l’olio essenziale di basilico può essere utilizzato come antinfiammatorio in caso di edemi e congestioni ematiche.

» Digestivo: efficace nei casi di digestioni difficili, aiuta a ridurre il gonfiore addominale grazie alla sua azione carminativa e grazie alle  sue proprietà antispastiche svolge un’importante funzione nel contrastare spasmi e dolori mestruali.

» Repellente per insetti: se diffuso negli ambienti, è un rimedio molto efficace contro le zanzare evitando morsi e punture di insetti fastidiosi.

Usi consigliati

🌱 Diffusione ambientale: versate 1 goccia di olio essenziale di basilico per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde tramite bruciatore di oli essenziali o nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni. Anche in presenza di disturbi emotivi causati da stress o per tenere lontani gli insetti d’estate.

🌱 Pomata lenitiva: unite 10 gocce in una crema neutra, mescolate e massaggiate sulla pelle per alleviare le irritazioni cutanee (per esempio, dopo la puntura di insetti o morsi di animali velenosi). In caso di ferite che faticano a rimarginarsi, mescolate 250 ml di acqua calda con mezzo cucchiaio di aceto di mele e 3 gocce di olio essenziale e praticate degli impacchi da lasciare in posa per qualche ora o, se preferite, anche per tutta la notte.

🌱 Bagno tonificante: versate 10 gocce nell’acqua della vasca e immergetevi per 10 minuti, in modo da stimolare la circolazione sanguigna o per usufruire dell’azione antinfiammatoria sul sistema osteoarticolare (in caso di gonfiori agli arti inferiori, stasi venosa).
 
🌱 Uso interno: 2 gocce in un cucchiaino di miele sono efficaci in casi di digestioni difficili, dispepsia, atonia gastrica, nausea e attacchi di vomito (ad esempio versando 2 gocce su un fazzoletto e inalare) e contro le infezioni e tutti i disturbi intestinali.
 
🌱 Per dolori e crampi muscolari: essendo un eccellente analgesico e antinfiammatorio, mettete 20 gocce di olio essenziale in 40 ml di olio di mandorle dolci o di germe di grano e massaggiate la parte interessata.
 
🌱 Per pelle con l’acne: preparate la miscela di olio come per i dolori muscolari, utilizzando se si preferisce l’olio di jojoba che non unge, e con un batuffolo di ovatta tamponate delicatamente il viso.
 

🌱 Per catarro e tosse: respirate i vapori a capo coperto dopo aver aggiunto all’acqua bollente 5 gocce di olio essenziale.

🌱 Come aiuto ai capelli: l’aggiunta allo shampoo usuale di 15 gocce nel flacone, rinforza, riduce la caduta e stimola la crescita riattivando la circolazione sanguigna del cuoio capelluto.

 

Controindicazioni

Se ingerito a bassi dosaggi l’olio essenziale di Basilico non è atossico e non causa alcun effetto di sensibilizzazione ma tuttavia, come per la maggior parte degli oli, va evitata l’assunzione in gravidanza, in allattamento e ai bambini al di sotto dei sei anni. Non va, inoltre, mai applicato sulla pelle prima di essere opportunamente diluito.

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L’olio essenziale di basilico è facilmente reperibile presso le erboristerie, nelle bioprofumerie, nei supermercati biologici (nella sezione cosmesi) e negli e-shop bio.

INCI Ocimum Basilicum herb oil

Metodo di estrazione Distillazione in corrente di vapore

 

Modalità d’utilizzo

Adatto in particolare alle pelli grasse e acneiche e alle pelli mature e affaticate. Per le prime può essere usato come tonico generale, rinvigorendo e alleviando l’acne. Percentuale di utilizzo: 0.3% creme viso, 1% bagnodoccia-shampoo-creme corpo, 2% saponi.

basilico

SALUS IN ERBIS – 10 ML

9.00 € – HERBARIO

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KOBASHI – 10 ML

8.95 € – BIOVEGANSHOP

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PRANAROM – 5 ML

10.10 € – ERBORISTERIA IL FALCO D’ORO

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Conoscevate l’o.e. di basilico? Io l’avevo già letto su una rivista a proposito del potere rilassante se utilizzato durante un bagno 🙂 (dal punto di vista culinario, invece, lo conosco benissimo… w il pesto ❤ )

Vi saluto. Un bacio e buon fine settimana 💋

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*Fonti dalle quali è stato tratto l’articolo*

http://www.cure-naturali.it

http://www.naturopataonline.org

• Calendario dell’avvento UDV bio 2015: spacchettiamolo insieme! #18-24/12 •

Bentrovate ladies 💚

Siamo felicemente giunte alla vigilia di Natale!🎄😁 ditemi un pò: siete riuscite a finire tutti i regali in tempo? Cosa farete questa sera? La mia famiglia è molto piccola, quindi ceneremo e staremo un pò insieme ma dopo andrò dai parenti del mio ragazzo per giocare a carte e per scartare i regalini allo scoccar della mezzanotte :p Natale sempre in famiglia, un pò qui e un pò lì.

Con oggi termina, dunque, l’avvento e i rispettivi calendari 🙂 non mi resta che concludere questo percorso mostrandovi, sempre e ancora in collaborazione con Jess, gli ultimi spacchettamenti e facendo un attimo un riepilogo di questa “esperienza”. Se vi siete perse gli articoli precedenti e siete curiose di dare un’occhiata ai prodotti trovati, vi lascio i link a seguire. Buona lettura! 💚

★ Calendario dell’avvento UDV bio 2015: spacchettiamolo insieme! #01-03/12

★ Calendario dell’avvento UDV bio 2015: spacchettiamolo insieme! #04-10/12

★ Calendario dell’avvento UDV bio 2015: spacchettiamolo insieme! #11-17/12

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18 Dicembre 2015 ∼ Matita occhi “Le Crayon bio” ⇒ Avril

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Non male questa trovatella: nel mio beauty è sempre ben accetta una matita occhi nera, in quanto le consumo come se fossero caramelle 🙂 sono possibili diverse colorazioni. Vedremo come funziona questa nera, eventualmente potrei anche fare un pensierino sulle altre.

19 e 20 Dicembre 2015 ∼ Detergente delicato mani e corpo Menta e Arancio & Detergente intimo Calendula, Lavanda e Mirtillo ⇒ Green Natural

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Avendoli trovati uno dopo l’altro ed essendo due prodotti accumunati dal packaging e dal brand di appartenenza, approfitto per presentarveli insieme e per fare una piccola considerazione: ma tutti i prodotti non venivano garantiti in full size?! Entrambi questi detergenti, contenuti in pratiche boccette di plastica, sono da 100 ml con l’apposita scritta “Travel Size”. Dal momento in cui un formato più grande è disponibile, perchè non fornire quello? Bah.

Ad ogni modo, il prodotto di sinistra è il detergente mani e corpo a base di Menta e Arancio: io trovo un pò confusionario chiamarlo ≪ detergente ≫, o meglio io ho un’idea diversa di prodotto; questo lo definirei più sapone. Ho già pensato a quando impiegarlo, ovvero tutte le volte in cui esco ed ho necessità di lavarmi le mani in qualche bagno pubblico. La travel size è abbastanza comoda in questo modo. L’odore è molto forte ma per nulla fastidioso; lo considero un perfetto mix tra i due ingredienti: l’agrumato dell’arancia e la freschezza della menta.

Il prodotto di destra è, invece, il detergente intimo a base di Calendula, Lavanda e Mirtillo, quindi abbastanza delicato e lenitivo. In questo caso l’odore è più delicato con tendenze floreali. Entrambi i prodotti dispongono della certificazione ICEA.

21 Dicembre 2015 ∼ Nail care pen – penna per unghia e cuticole ⇒ Weleda

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Sono contenta di poter continuare a conoscere nuovi prodotti Weleda: questa penna l’ha trovata anche Jess nel suo calendario e mi aveva subito colpito 🙂 quindi sono molto soddisfatta di averla pescata anche nel mio!

A base di cere naturali ed olio di melograno bio, lo si può ritenere un prodotto fondamentale per la nail care. E’ semplicissima da usare: è dotata di un pennellino che si imbeve di soluzione una volta ruotato il lato opposto della penna. Dopo aver fatto ammorbidire cuticole e le pellicine, basterà farle scivolare verso il basso dell’unghia per la rimozione.

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Spero che si riveli molto più valida di quella Kiko (della quale trovate la review sul blog).

22 Dicembre 2015 ∼ Gel doccia energizzante a base di Caffè e Tè Verde ⇒ Neobio

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Quando la penultima volta ho scartato lo shampoo antiforfora della Neobio non sono rimasta molto contenta (perchè non essendo adatto al mio capello ho dovuto darlo a mio padre) e quando ho trovato nuovamente un prodotto dello stesso brand e dalla stessa confezione ho subito pensato oh no, un altro buco nell’acqua.

Per fortuna non è uno shampoo e questa volta mi sono imbattuta in un freschissimo e frizzantissimo gel doccia: trovo che la profumazione rispecchi appieno l’azione energizzante che dovrebbe garantire il prodotto; è abbastanza pungente e penetra affondo nelle narici. Formulato con ingredienti lavanti di origine vegetale, la presenza della caffeina stimola e protegge la pelle, garantendo una pulizia a fondo e delicata.

23 Dicembre 2015 ∼ Crema fluida rivitalizzante all’Enotera ⇒ Weleda

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No giuro, non ho fatto nessun abbonamento nè con i prodotti Avril nè con quelli Weleda. Trovare questa crema mi ha stupita ma lasciata perplessa allo stesso tempo: dato che ho avuto modo di provarla come crema viso per pelli mature e che non mi ha lasciata soddisfatta per varie ragioni (se volete saperne di più leggete qui), ho pensato che anche questo fosse, di nuovo, un prodotto non utilizzabile.

Invece no per fortuna, perchè è una crema fluida rivitalizzante sì per pelle matura, ma visto che svolge azione rassodante non vedo perchè non possa utilizzarla anch’io 😛

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Il packaging mi piace troppo: è un flacone dalla forma ondulata e morbida da 200 ml di prodotto con un particolare erogatore a pompetta. La crema è esattamente molto fluida di colore bianco:

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Quasi fa fatica a non colare durante la posa. Si spalma facilmente e piacevolmente, lasciando la pelle morbida e levigata. Si assorbe con altrettanta facilità in seguito ad un buon massaggio, emanando un delicato e piacevole odore floreale/erboso.

24 Dicembre 2015 ∼ Pochette fucsia porta-trucchi

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Speravo di terminare questo calendario col botto e invece… sono rimasta così 😓😑 … ho trovato questa pochette che, sinceramente parlando, non mi piace per niente! E’ comoda perchè è piccolina e dalla foto è venuta di un bel color fucsia acceso, ma dal vivo è di qualche tono più scuro e beh… non mi piace ragà, che vi devo dire XD ho pochette più graziose di questa e avrei preferito dell’altro. Menomale che c’è la mamma 😀 a raccogliere i miei resti doni :p

Ecco i prezzi dei prodotti:

Matita occhi Le Crayon bio “Avril” ⇒ 3.00 €

Detergente delicato mani e corpo Menta e Arancio & Detergente intimo Calendula, Lavanda e Mirtillo “Green Natural” ⇒ 2.90 €

Nail care pen – penna per unghia e cuticole “Weleda” ⇒ 7.00 €

Gel doccia energizzante a base di Caffè e Tè Verde “Neobio” ⇒ 2.90 €

Crema fluida rivitalizzante all’Enotera “Weleda” ⇒ 23.00 €


RIEPILOGO

Per avere le idee belle chiare, permettetemi di calcolare il valore totale dei prodotti ricevuti (sommando i prezzi sopra riportati con tutti quelli trovati nei post precedenti).

COSTO DEL CALENDARIO DELL’AVVENTO = 65.00 €

VALORE TOTALE DEI PRODOTTI RICEVUTI (ORIENTATIVO!) = 166.35 € circa

Sulla questione convenienza il totale parla da solo. Però non mi ritengo soddisfatta al 100% e riconosco che, in un occasione come questa, l’effetto sorpresa è un fattore da tenere in considerazione (cosa che ho fatto):

  • I rapporti non sono partiti nel migliore dei modi con lo staff di UDV: si è presentato poco chiaro tra ciò che scrive nel sito con ciò che scrive via email. In caso di necessità di chiarimenti o urgenza non vi è prontezza nella risposta, e posso capire il da fare per la gestione di tutto, ma bisogna porre maggiore attenzione al cliente perchè sennò, nel dubbio di essere state lasciate in tredici, si ricorrono ad altre strade per ottenere le risposte desiderate.
  • Ho apprezzato davvero tutti i prodotti ricevuti a parte il mistero della palette di Neve Cosmetics che, ribadisco, dato che fa parte di una collezione l’avrei gradita completa di ombretti, e questa pochette poco gradita e poco bella da vedere.
  • Dei due flaconcini di detergente Green Natural avrei preferito ricevere una vera full size e non i campioni da 100 ml in travel size.
  • Mi sarebbe piaciuto trovare qualche prodotto, soprattutto di make up, appartenente a qualche ultima uscita o limited edition.

Riacquisterei questa box il prossimo anno? Direi di no. Solo dopo aver effettuato l’acquisto sono entrata a conoscenza dell’esistenza di un altro calendario dell’avvento bio: tramite Instagram ho avuto modo di vedere i prodotti trovati giorno dopo giorno da parte delle ragazze che hanno acquistato l’alternativa al mio e niente… sono rimasta così 😍 NON HA TOPPATO NEMMENO UN GIORNO! Prodotti vari con la presenza di qualche novità o limited edition (come vi dicevo sopra).

Andate a vedere cosa ha trovato e cosa pensa Jess della sua box dell’avvento 2015 🙂 vista la giornata di oggi, pubblicherà l’articolo appena potrà.

Non mi resta che farvi i miei più sinceri e affettuosi auguri di buone feste e di un ricco, sereno e amorevole Natale a tutte/i voi e alle vostra famiglie! Che la gioia e la fortuna sia sempre con voi 💚

In questo weekend di stop del blog, teniamoci in contatto via social:

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Di nuovo auguri 💋

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» Gli Idrolati: cosa sono, a cosa servono e come sceglierli 🌺

Ma buongiorno pupe 💛

Alle volte i titoli spoilereggiano un pò… non c’è l’effetto *surprise*! Il post di oggi nasce da una curiosità personale riguardo a dei prodotti che ho scoperto da poco, qualche mese per l’esattezza grazie alle recensioni su internet, che mi hanno spinta ad incrementarne la conoscenza per poterne parlare e, appena ne avrò l’occasione, per poterli provare!

Mi riferisco agli Idrolati (o più comunemente noti come acque aromatiche)… ne avete mai sentito parlare? Vi siete poste domande del tipo ≪a cosa servono≫≪come si usano≫ come la sottoscritta? Allora non perdetevi questo post! 🙂

Gli idrolati, anche conosciuti come “acque aromatiche” o “acque floreali“, sono distillati prodotti da determinati tipi di piante. La distillazione avviene utilizzando la pianta “fresca” (non essiccata nè polverizzata), seguendo uno specifico processo che ha lo scopo di produrre un’acqua aromatica che non alteri e conservi tutte le proprietà della pianta di origine.

La distillazione avviene in corrente di vapore e le piante utilizzate nel processo sono quelle officinali, cioè dotate di virtù benefiche e proprietà curative. Sono considerati un vero toccasana per la bellezza e la salute.

Foto presa dal web

In generale, dalla distillazione delle erbe officinali si ottengono gli Oli essenziali da un lato e gli Idrolati dall’altro. Quest’ultimi sono costituiti da composti idrosolubili, sono più delicati rispetto i primi e per questo possono essere applicati direttamente sulla pelle senza problemi.

Possono, quindi, essere utilizzati puri oppure, per sfruttare determinate proprietà di una o più piante, possono essere miscelati e combinati tra loro.

QUALI IDROLATI ESISTONO CHE SONO PIU’ UTILIZZATI ED EFFICACI?

Esistono numeri tipi di idrolati. Tra i più diffusi vi sono l’Idrolato di Rosa (meglio conosciuto come Acqua di Rose), Idrolato di Rosmarino, Idrolato di Salvia e Idrolato di Amamelide.

Tra quelli più efficaci, invece, troviamo l’Idrolato di Melissa, Achillea, Malva Rosa, Fiori d’Arancio, Lavanda, Cipresso, Alloro e Elicriso.

QUALI SONO LE PROPRIETA’?

Le proprietà benefiche attribuite agli Idrolati variano a seconda della pianta di origine. Eccone qualche esempio dal quale potete farne tesoro grazie all’uso della tabella riepilogativa sotto 😉

Idrolato di Lavanda: pelli miste, sensibili ed impure.

Dalle proprietà calmanti per la pelle e rilassanti per lo spirito, è ottimo per disinfettare le pelli problematiche ed impure, ma al contempo sensibili e delicate. E’ ottimo utilizzato come tonico viso o come olio per il corpo.

Idrolato di Rosa: pelli mature e secche.

Dalle proprietà addolcenti, anche questo è particolarmente indicato come tonico viso.

Idrolato di Camomilla: pelle molto sensibile.

Dalle proprietà addolcenti ed estremamente lenitive, è ottimo anche per il contorno occhi perchè rinfresca, decongestiona e risveglia lo sguardo. In estate lo si può utilizzare come doposole per il viso.

Idrolato di Salvia: pelle acneica o grassa.

Dalle proprietà astringenti, purificanti e disinfettanti. Aiuta a mantenere la pelle pulita ed i pori disinfettati, prevenendo nuove imperfezioni e riducendo quelle già presenti. Può essere impiegato anche per contrastare l’herpes.

Idrolato di Hamamelis: pelli miste e grasse.

E’ il più astringente di tutti gli idrolati ed è, quindi, l’ideale per ridurre i pori dilatati e i punti neri.

Idrolato di Fiori d’Arancio: pelle e capelli secchi.

Dalle proprietà illuminanti ed idratanti.

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COME SI UTILIZZANO?

Foto presa dal web

Innanzitutto, prima di procedere all’uso di un idrolato, è opportuno verificare la presenza di eventuali allergie alle piante di origine prima di procedere all’applicazione su pelle e capelli. Verificato ciò, non esistono particolari controindicazioni.

Molto spesso vengono impiegati in creme, maschere, oli, tonici, impacchi fai da te e rimedi naturali per pelle e capelli. L’uso più frequente è sicuramente sottoforma di tonico viso per rimuovere le impurità e per rinfrescare la pelle.


Quindi è importante scegliere l’Idrolato giusto in base alle proprie esigenze e al proprio tipo di pelle 🙂

Mi sembrano davvero dei buoni prodotti e delle buone alternative ai loro simili industriali. E, inoltre, sono totalmente naturali! Penso che siano reperibili presso le erboristerie o negli shop bio online ed hanno un prezzo che varia dai 3 ai 4 € circa.

E voi che mi dite? Avete avuto esperienze con qualcuno di questi? Cosa ne pensate? Io sicuramente non mi farò scappare l’occasione di provarne qualcuno perchè mi incuriosiscono molto 😀 e mentre scrivevo quest’articolo mi è venuta in mente un’ideuzza ihihih non fatevi scappare la novità e restate aggiornate!

Un bacio e… see you next time babies 💋

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*Fonti dalle quali ho tratto l’articolo*

http://specchioedintorni.it/rimedi-naturali/2014/01/18/cosa-sono-idrolati-come-si-usano-proprieta-acque-aromatiche_6029

http://www.primobio.it/idrolati-qual-e-il-migliore-per-la-tua-pelle/

» Nozioni di base sul Make-up #1: il CORRETTORE!

Buon dì bellezze 💙

Buon primo sabato d’Ottobre direttamente da Roma 😀

E’ un pò che non pubblico un articoletto dei miei, su consigli o delucidazioni riguardo un determinato tema, e siccome gli ultimi, ovvero quelli sulla Detersione mattutina e sulla Detersione serale di viso ed occhi (cliccate sopra per leggerli), hanno riscosso piacevole successo e interesse, ho pensato di realizzarne un altro incentrato sul tema Make-up.

Ormai tutte coloro che si truccano da anni, e soprattutto noi blogger che leggiamo post qua e là, conoscono la differenza tra i diversi prodotti che si possono utilizzare per coprire le imperfezioni del viso e per migliorare il proprio aspetto e, come e quando, utilizzarne alcuni rispetto ad altri.

Per evitare che il post diventi lungo e noioso da leggere, lo dividerò in singole parti: la considero una sorta di rubrica per conoscere in modo approfondito i prodotti principali del make-up 🙂

Tengo a precisare una cosa: Noemi del blog Jump into the beauty giusto ieri ha pubblicato un’articolo simile a questo dando vita ad un’idea come la mia. La pubblicazione di questo articolo (e forse di quelli che verranno) è totalmente casuale e una pura coincidenza rispetto a quello di Noemi, quindi non voglio che pensiate che l’una copi l’altra (mi è sembrato corretto parlarne immediatamente con lei). Potreste trarre spunto da entrambe 😉

In questo articolo il protagonista sarà un valido alleato per coprire le imperfezioni del viso:

Il Correttore 

Partiamo dal principio: il correttore è utile per correggere, appunto, qualche difetto o imperfezione. Quindi non copriamo tutto il viso per coprire un singolo difetto, ma miriamo a cancellare la singola imperfezione. Se correggiamo nel particolare la zona che vogliamo coprire, basterà poi una leggera passata di fondotinta ed il risultato sarà molto più naturale. Non è sufficiente scegliere un buon fondotinta per ottenere un colore della pelle omogeneo e senza imperfezioni: se si sceglie il fondotinta sbagliato, la faccia potrebbe sembrare impastata di trucco e non ci farà ottenere il tanto desiderato effetto naturale.

Esistono tanti tipi di correttore, che vanno scelti in base al proprio tipo di pelle e al risultato che si vuole ottenere. Eccoli:

• Correttore compatto

Il correttore compatto è un tipo di correttore in polvere compatta e  si trova di un unico colore o di tinte diverse nelle gradazioni del beige, tutte nello stesso astuccio. Naturalmente si possono utilizzare da sole se si ha una lieve imperfezione, oppure si possono usare tutti i toni disposizione mixandoli con un pennello per trucco più grande per correggere aree del viso più estese.

 Correttore in crema

Questa formulazione è quella di sicuro più adatta per chi ha la pelle secca e/o per le pelli mature, che appunto tendono ad essere più “asciutte”. La particolarità del correttore in crema sta nel fatto che dà una buona coprenza, senza evidenziare eccessivamente rughe e segni d’espressione. Questo proprio grazie alla consistenza di questo tipo di correttore, che permette al prodotto di essere steso come fosse una crema.

Correttore in stick

La consistenza del correttore in stick è molto morbida, paragonabile più o meno a quella di un rossetto, data anche la forma che lo ricorda un po’. Garantisce una coprenza delle imperfezioni molto buona. Ideale per cancellare segni di stanchezza, quali occhiaie, ma anche foruncoletti e cicatrici.

• Correttore fluido

Il correttore fluido è adatto a tutti i tipi di pelle, perché molto leggero e versatile. Si stende con facilità, ma ha una coprenza solitamente abbastanza leggera e naturale e, per questo, perfetto per le giovanissime che non hanno ancora molta dimestichezza con i trucchi e presentano una pelle senza particolari problemi.

• Correttore a penna

Il massimo della praticità è racchiusa in questo piccolo oggetto davvero molto comodo per il trucco super veloce del mattino, o dell’ultimo minuto della sera, prima di uscire. Alla fine della penna c’è una parte mobile, che se girata fa uscire automaticamente prodotto dalla punta, formata da setole. Questi tipi di correttore offrono una buona coprenza.

• Correttore a matita

Sembra quasi una matita, ma in effetti è un correttore vero e proprio. Ha la particolarità di essere molto preciso, specialmente su piccoli brufoli, capillari spezzati, ecc. E’ molto pratico perché lo si tempera facilmente e lo si può tenere in borsetta per i ritocchi.

• Correttore minerale

E’ uno degli ultimi nati e segue la scia del trucco minerale, tanto in voga in questo ultimo periodo. La coprenza può essere diversa in base alla tipologia che si sceglie. Il classico è quello in polvere che si utilizza con un pennello piatto o direttamente con le dita.

Inoltre, avrete sicuramente visto, se non già utilizzato, i correttori e primer viso colorati, perfetti per coprire le discromie del viso: al contrario dei normali correttori, questi non sono dei semplici beige o marroncini, ma viola, verdi, gialli, azzurri, rosa e arancioni.

Il metodo migliore è usarli sotto forma di primer per coprire zone estese o di correttore più pastoso se l’imperfezione è molto evidente o limitata a un’area inferiore. In entrambi i casi va messo sotto il fondotinta e ben sfumato. Un’altra cosa importante da ricordare è che l’intensità va regolata in base al colorito: pelli scure avranno bisogno di una maggiore pigmentazione e intensità, mentre su quelle chiare potrebbero essere sufficienti dei colori pastello. Ovviamente ogni tonalità ha uno scopo preciso e, quindi, la scelta del colore non è casuale. Capiamolo insieme con l’uso della ruota:

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Per capirla non bisogna fare altro che guardare “il colore opposto a quello che si sta considerando”:

• Viola/lilla: contrasta il giallo, per cui è perfetto per le carnagioni asiatiche o per quelle persone che semplicemente si svegliano la mattina con un incarnato spento e giallognolo, soprattutto in inverno. Un primer sul lilla può essere applicato sulle zone in cui ci abbronziamo solitamente, cioè guance, naso e mento per risvegliare il colorito. Con questi prodotti si possono coprire anche i lividi gialli!

• Giallo: contrasta il viola, quindi anche questo va bene per le occhiaie più livide, tendenti a questo colore.

• Verde: contrasta il rosso. Un problema abbastanza diffuso tra le ragazze caucasiche è la couperose, che consiste in arrossamenti localizzati dovuti a capillari dilatati sottopelle; nei casi più estremi, si presenta associata all’acne rosacea, un disturbo cronico in cui il rossore è accompagnato da brufoli e pustole. Se soffrite della forma più lieve potrebbe essere sufficiente un primer verde, mentre in caso di arrossamenti più evidenti sarebbe meglio comprare un correttore molto pigmentato, da picchiettare prima del fondotinta. I correttori verdi possono essere anche utilizzati sui brufoli rossi e infiammati.

• Rosa: illumina! Se avete una pelle chiara potete utilizzare un primer rosa per dare una rinfrescata generale al viso o un correttore di questa tonalità per coprire occhiaie leggere.

• Salmone/arancione/pesca: contrastano il blu. Se sotto gli occhi avete dei solchi molto profondi, cercate un prodotto più pigmentato, magari proprio arancione, che andrete poi a coprire con un correttore simile al vostro tono di pelle.

• Blu/azzurro: contrasta l’arancione, quindi può essere utile per coprire un’abbronzatura mal riuscita.

Questi correttori colorati li trovo geniali! Fino a qualche tempo fa non capivo il motivo dell’esistenza di un correttore colorato e pensavo che, una volta applicato, restasse tale e rendesse difficile procedere al trucco successivo (ah, che ignoranza!). Io non ho grandi imperfezioni in viso, a parte qualche occhiaia a seconda dei periodi che copro col classico correttore beige, ma mi spuntano spesso dei brufoletti che potrei iniziare a coprire con uno di questi correttori…

Uno dei tanti dubbi, riguardo al rapporto correttore/fondotinta, potrebbe essere quello su cosa và applicato prima tra i due: per quanto riguarda i correttori colorati non c’è dubbio… vanno applicati prima! Per evitare di uscire a mò di pagliaccetti 😛

  • E’ preferibile applicare il correttore prima del fondotinta quandosi lavora, ad esempio, con le polveri. Il motivo di questa scelta sta nel fatto che se si applicasse prima il fondotinta si rischierebbe di appesantire troppo il trucco. Avendo, invece, già coperto le imperfezioni, il make up sarà sicuramente più naturale e meno pesante sul viso.
  • E’ preferibile applicare il correttore dopo il fondotinta quando: si parla di prodotti liquidi o cremosi; se decidiamo di utilizzare un fondotinta liquido o cremoso e sotto abbiamo messo il correttore, è probabile che durante l’applicazione, strisciando il prodotto sul viso per stenderlo in modo uniforme, il correttore messo sotto si sposti lasciando riemergere le imperfezioni che avevamo precedentemente coperto. In questo caso, quindi, è meglio applicare il fondotinta e poi intervenire solo sui punti da coprire, come occhiaie, macchie o brufoli.

Logicamente, bisogna anche considerare l’abbinamento delle giuste formulazioni. Ad esempio, utilizzare un correttore in polvere prima e sopra stendere un fondotinta liquido o in crema non va bene: per prima cosa perché applicando il fondotinta si rischia di tirare la polvere e rendere inutile la correzione. Secondariamente, il fondotinta tenderà a sciogliere la polvere, che quindi si impasterà sul viso. Quindi, se si utilizza correttore e fondotinta bisogna cercare sempre di abbinare formulazioni simili tra di loro, ovvero prodotti in polvere con prodotti in polvere o in polvere compatta oppure prodotti in crema con prodotti in crema o liquidi. Comunque ognuna sviluppa il proprio metodo e se quello non dà problemi don’t worry 🙂

Ragazze mie, avrei voluto includere un altro prodotto (il primer) ma vedo che l’articolo è già lunghetto e con quello diventerebbe chilometrico, quindi restate aggiornate e non perdetevi il seguito di queste breve rubrica 😉

Alla prossima bellezze 💋

Firma6

*Le fonti dalle quali ho costruito quest’articolo sono i seguenti siti:*

http://blog.cliomakeup.com/2013/10/back-to-basics-primer-e-color-corrector-ovvero-come-mascherare-le-discromie-del-viso/

http://www.ilmiomakeup.it/correttore-e-fondotinta/

http://www.ilmiomakeup.it/il-correttore-i-tipi/