☀ Autoabbronzanti ☀ Cosa sono, come funzionano, precauzioni e varie formulazioni {PART 1}

Salve donzelle 🌸

Siamo giunte al tanto atteso fine settimana e suppongo che ciascuna di voi abbia già dei programmi, più o meno piacevoli. Siamo quasi nel pieno dell’estate, Luglio dovrebbe garantirci un tempo più stabile fatto di sole e di caldo.

Do per scontato che molte di voi approfittino delle vacanze o dei fine settimana per recarsi al mare, rilassandosi in acqua o sotto al sole. Purtroppo, c’è chi ha già avuto modo di godersi tutto ciò, anche se per poco, a scapito di coloro che, per motivi lavorativi, di studio o per altro, il mare o un po’ di relax in generale lo stanno solo immaginando.

Alzi la mano chi vorrebbe tornare ai tempi delle superiori per entrare in modalità vacanza e godersi pienamente i tre mesi estivi.

Il problema principale, secondo me, non è solo l’invidia di non potere fare questo o quell’altro, quanto il pallore dei 9 mesi dell’anno che ci si porta appresso nella bella stagione. Essendo una ragazza del Sud ed avendo il mare sotto casa, per me estate significa solo una cosa : abbronzatura!

abbronzatura

Ma non a tutte piace: ci sono coloro che preferiscono mantenere la pelle chiara anche d’estate e chi considera volgare una pelle troppo nera. Questo lo penso anch’io.

collage

H&M è stata fortemente criticata per avere esposto una modella troppo nera 

Se solo riflettessimo sui danni che un’abbronzatura di questo tipo provoca a lungo andare… Perchè prendere il sole fa bene e questo è scientificamente provato – anche solo 10 minuti al giorno favoriscono la produzione di vitamina D, utile nella prevenzione di malattie come il cancro, l’osteoporosi, le patologie autoimmuni e non solo- ma a questi livelli diventa semplicemente fissazione estetica. Esiste una vera e propria patologia definita Tanoressia (dall’unione delle parole anoressia e tanning, ossia “abbronzatura” in inglese) per i soggetti che non si reputano mai abbastanza abbronzati e che sviluppano una dipendenza dalla pelle nera, il che li porta a trascorrere ore sotto il sole o nei centri estetici.

Ma tornando alla normalità, inutile negarlo: un po’ di abbronzatura piace a tutte! Rende la pelle luminosa, aumenta l’autostima, ci permette di sfoggiare capi dai colori vivaci e, secondo me, esalta i propri colori e le forme del corpo e del viso. E quindi (evitando di diventarne dipendenti) la soluzione per coloro che non hanno la possibilità di abbronzarsi naturalmente, esponendosi sotto il sole, è fornita dagli autoabbronzanti.

COSA SONO E COME FUNZIONANO?

Come si suol dire: la cosmesi moderna arriva laddove la natura si ferma. L’uso degli autoabbronzanti è sempre più diffuso, tant’è che vengono utilizzati indistintamente sia da uomini che da donne in ogni stagione dell’anno.

Il meccanismo su cui si basa questa tipologia di prodotto cosmetico prende spunto direttamente dal nostro organismo. Difatti le proprietà coloranti degli autoabbronzanti sono dovute all’azione di una sostanza presente in natura, nota come diidrossiacetone (Dha): si tratta di uno zucchero naturale derivato dalla buccia della castagna che reagisce con le cellule della cheratina della pelle, legandosi ad esse, la cui reazione provoca la formazione di pigmenti scuri, favorendo, quindi, un cambiamento di colore dell’epidermide facendole assumere il noto colorito dorato.

L’intensità del colore varia in funzione della concentrazione del prodotto in DHA: in commercio si può scegliere tra i prodotti con una concentrazione dal 2,5 al 3 % per le pelli chiare o del 5% per quelle olivastre. E’ sempre meglio provare in anticipo il prodotto prima di acquistarlo e di applicarlo su tutto il corpo.

Ecco perché il processo (ma non il risultato) di causa-effetto alla base di questi prodotti cosmetici appare differente da quello dovuto all’esposizione ai raggi solari. Se esporsi ai raggi solari, infatti, attiva la melanina – la sostanza che determina il colore dell’epidermide -, gli autoabbronzanti non agiscono affatto al livello di questo pigmento, ma agiscono sullo strato superficiale della pelle andando ad innescare una reazione colorimetrica tra le proteine dello strato corneo della pelle e le molecole contenute all’interno del prodotto cosmetico.

Molti si interrogano sulla dannosità o meno di questo tipo di prodotto. Quello che è certo è che non contiene alcuna sostanza chimica, ma che provoca soltanto delle reazioni di tipo chimico. Si tratta di reazioni che non avverrebbero in modo naturale ma che, in questo caso, non penetrano minimamente in profondità e quindi non danneggiano la pelle. Ognuno è comunque libero di decidere se sottoporre la propria pelle a questo tipo di trattamento.

Ciò significa che l’autoabbronzante fa sicuramente meno male di una lampada fatta presso un centro estetico: a differenza dei lettini abbronzanti, questa sorta di abbronzatura fittizia sembra essere più sicura in termini di salute per il nostro organismo. Il Dha è stato infatti sottoposto a differenti ricerche che non ne hanno evidenziato alcun effetto tossico per la pelle. Come per ogni prodotto cosmetico, tuttavia, si raccomanda cautela.

Le creme autoabbronzanti si dividono in due categorie: quelle riservate al viso e quelle applicabili su tutto il corpo. La differenza fondamentale riguarda esclusivamente la densità, in quanto esse contengono gli stessi elementi e le medesime sostanze. Ma non bisogna pensare che questi prodotti siano sostituti delle creme protettive: se decidete di esporvi al sole, non dimenticate mai di applicare i fattori di protezione contro i raggi UV.

LA PAURA DI DIVENTARE COLOR CAROTA

Rimuovete dalla testa il luogo comune di diventar color arancio-carota dopo l’applicazione dell’autoabbronzante: quelli che provocavano questo risultato finale avevano delle formule “primitive” che con gli anni sono state rese più sofisticate, proprio per non lasciare strisce color ruggine durante l’applicazione né aloni gialli al suo termine.

Ad oggi, i prodotti più all’avanguardia, non solo donano un bel colorito alla propria pelle ma agiscono come veri e propri trattamenti: sono arricchiti di vitamina E, acido ialuronico, aloe vera, agenti snellenti per il corpo come la caffeina o super nutrienti come l’olio di argan e di jojoba. Questo ci permette di ottenere una pelle abbronzata, sana e luminosa.

Inoltre, scegliete autoabbronzanti contenenti Citrus per limitare l’odore, senza alcool per il viso, ipoallergenici o senza profumo per limitare i rischi di allergia.

QUALCHE PRECAUZIONE SULL’UTILIZZO

In linea di massima, le creme autoabbronzanti possono essere usate in qualsiasi situazione e da qualsiasi persona. Ma ci sono alcune circostanze nelle quali l’applicazione è sconsigliata, non perché si rivelerebbe dannosa o pericolosa, ma perché non garantirebbe l’effetto desiderato.

Ad esempio quando la pelle comincia a spellarsi: dato che la crema agisce a livello epidermico superficiale, in questo caso è ovvio che non potrà agire in modo uniforme.

Altro caso, quando sappiamo o decidiamo di dover fare subito dopo la doccia: l’utilizzo dell’asciugamano e lo strofinio della spugna contribuiscono alla rimozione delle cellule superficiali, per cui l’effetto della crema autoabbronzante sarà minore.

LE VARIE FORMULE DELL’AUTOABBRONZANTE

Le tipologie esistenti sono davvero tantissime ed è difficile riuscire ad orientarsi in questo mare di prodotti. Scopriamoli insieme e cerchiamo di capire quella adatta a noi:

LATTE/CREMA IDRATANTE

26782

Sono prodotti specifici per chi ha una pelle abbastanza secca o che, oltre al cambiamento del colore, ricercano anche un trattamento. Infatti queste formule sono solitamente arricchite di acido ialuronico o vitamine che apportano benefici alla nostra pelle.

GEL

fiche_1463497256-fp-bio-beaute-gel-creme-hydratant-autobronzant-24h-face-2015-04

É una formula piacevole al tatto nonchè rinfrescante, ma non è ideale per tutti. Infatti è molto meno idratante della formula in crema e, su pelli troppo secche, potrebbe causare macchie. E’ la tipologia adatta, invece, per chi suda molto o tende ad avere la pelle grassa.

OLIO

autoabbronzante-arga-orosolare-natures-511x511_oggetto_editoriale_720x600

Questa tipologia rende la pelle molto luminosa ed è facile da stendere. Solitamente è quella preferita, soprattutto per il viso.

MOUSSE E SPRAY

La formula spray viene considerata la più pratica ma bisogna rispettare le modalità d’utilizzo riportate sulla confezione.

intensa

Lovea_Organic_Self_Tanning_Spray_125ml_1385631813_oggetto_editoriale_720x600

SALVIETTE

Non le ho mai viste ma ritengo che, per una questione di praticità, siano comode per dei ritocchi al viso, in quanto per il corpo si rivelerebbero insufficienti e bisognerebbe comprarne a tonnellate, tanto vale… 🙂

autoabbronzante.jpg

Ok ragazze, la prima parte sull’articolo dedicato agli autoabbronzanti finisce qui 🙂 cosa ne pensate? Li utilizzate già o ci farete un pensierino? Io penso che siano delle buone soluzioni “palliative”, anche se vi raccomando di fare attenzione a quelli che scegliete: cercate di prediligere quelli con degli ingredienti funzionali e privi di sostanze chimiche inutili.

Vi aspetto nella seconda parte dell’articolo per entrare nel vivo della discussione: come prepararsi e come applicare correttamente l’autoabbronzante.

Quindi alla prossima, ciao! 🌸

***

• Salviette esfolianti all’Aloe & Cartine viso sebo-assorbenti ║ Equilibra & Essence •

E buon dì amicozze ❤

Appena metto il naso fuori casa ecco che arriva lui… il mal di testa! Grrr! Che mi rende una pezza incapace di intendere e di volere. Maledetto tempo schifoso.

Ok, sfogo a parte, guardate un pò di cosa vi parlo oggi:

P_20151019_124822

Combo di salviette! Scusatemi se oggi vi sembrerò sull’esauritello (sembro però…) ma la testa mi fa sfasare MA non per questo rinuncio a parlarvi di questi due prodotti che ritengo opportuno mostrarvi e recensirvi: entrambe salviette dal formato mini pocket, trasportabili ovunque, ma con caratteristiche ed usi diversi… eccovele nel dettaglio a seguire.

✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤

Le salviette di sopra altro non sono che salviette esfolianti di Equilibra a base di Aloe Vera presente per il 20% (la maggior parte, per non dire tutti, i loro prodotti sono a base di Aloe).

Collage

Le avete mai viste o hanno mai catturato la vostra attenzione tra gli scaffali del supermercato? Io rispondo no alla prima domanda e si alla seconda: sono molto sicura che si tratti di un prodotto nuovo del brand, inserito da poco nei supermercati della grande distribuzione, ed è per questo che appena le ho notate, scambiandole inizialmente per le salviette struccanti di cui vi ho parlato qui, me le sono accaparrate 😀

Informazione di servizio: effettivamente non è difficile confonderle con le sorelle struccanti dato che, di queste ultime, ne hanno fatto un formato pocket più piccolo rispetto a quello standard 》

Personalmente, trovo insolito l’utilizzo di una salviettina come scrub settimanale (mi sarei aspettata un gel o una crema) e ancor di più trovo particolare il fatto di fornire una confezione molto piccola (6 pezzi per l’esattezza): il numero dei pezzi è decisamente basso (se effettuate lo scrub viso 1 sola volta a settimana, come faccio io, la durata sarà tale) e non trovo ragioni per fornire un formato pocket salvaspazio dato che tutto posso portarmi in borsa, ma le salviette esfolianti non rientrano certo nella mia lista.

Comunque, esteticamente, la confezione richiama i colori caratteristici del brand (azzurro, verde e bianco) e presenta l’apertura/chiusura con la linguetta che, per fortuna, non ha dato problemi riguardo la possibilità di staccarsi e far seccare le salviette all’interno.

Ecco come queste si presentano:

P_20151019_125210

Un lato abrasivo (quello che vedete in foto) indicato per l’esfoliazione, la cui funzione è quella di liberare la pelle asportando delicatamente cellule morte e impurità, e un lato totalmente liscio e leggermente imbevuto di lozione cremosa detergente e purificante, da passare nella seconda fase per pulire la pelle in profondità restituendole idratazione.

L’utilizzo è semplicissimo: dopo aver lavato bene il viso, lo tampono leggermente per mantenerlo umido e, dopodichè, prelevo una salvietta. Con la parte ruvida effettuo dei massaggi circolari sulle guance, zigomi, fronte, naso e mento (cercando di evitare il contorno occhi!). Appena ritengo di aver massaggiato a sufficienza e di aver rimosso impurità e cellule morte, utilizzo la parte liscia e morbida della salvietta sul viso come azione lenitiva e purificante. Anche se non è riportato o suggerito, io sciacquo ugualmente con acqua tiepida la faccia in modo da poter applicare la crema e farla agire in profondità.

Allora: io sostengo che sicuramente non è la pratica migliore per effettuare lo scrub per chi soffre di pelle sensibile e molto sensibile. Lo sfregamento della parte abrasiva della salvietta, per quanto delicato e leggero possa essere, si rivela ugualmente troppo aggressivo per tutti i tipi di pelle… ogni volta che facevo questo scrub, ho notato arrossamenti cutanei sia durante la pratica che al suo termine. Appena concludevo il tutto, applicando la crema giorno, sentivo la pelle “debole” che pizzicava leggermente  (in modo lieve ma comunque presente).

Inoltre, io per abitudine effettuo lo scrub corpo e viso 1 volta a settimana (non bisogna abusarne in quanto si arrecherebbero danni alla pelle stessa, esponendola troppo e privandola delle sue difese naturali) e il fatto che queste salviette siano consigliate per un utilizzo di 2-3 volte alla settimana… mi lascia mooolto perplessa e per niente sicura che sia giusto così: già di suo il prodotto non è per nulla delicato, figuriamoci sottoporre la pelle ad un tale stress!

Nonostante sulla confezione venga ribadita la presenza di Aloe vera che assicura idratazione, lenimento e sollievo, di glicerina vegetale e allantoina che svolgono funzione idratante e levigante, ripeto che non le trovo adatte ad un uso frequente e a pelli piuttosto sensibili.

La profumazione è molto piacevole e fresca e hanno, comunque, svolto bene la loro funzione: terminato l’utilizzo, al tatto, la pelle appare profumata, molto morbida e davvero pulita. Ho constatato ciò dal naso che, di solito, è più ruvidino. Miglioramento dell’idratazione cutanea, della grana della pelle e riduzione dei punti neri (associo tutto ciò anche ad altri prodotti che utilizzo per la mia skincare).

AQUA, ALOE BARBADENSIS LEAF JUICE, ALLANTOIN, DISODIUM COCO-GLUCOSIDE CITRATE, HAMAMELIS VIRGINIANA LEAF WATER, SODIUM BENZOATE, POTASSIUM SORBATE, PHENOXYETHANOL, BENZYL ALCOHOL, TOCOPHEROL, OLUS OIL, GLYCERIN, LAURYL GLUCOSIDE, POLYGLYCERYL-2 DIPOLYHYDROXYSTEARATE, GLYCERYL OLEATE, DICAPRYLYL CARBONATE, COCO-GLUCOSIDE, LACTIC ACID, PARFUM.

L’INCI è molto buono. Gli ingredienti principali, di cui sopra, sono ben distribuiti: Aloe al secondo posto, Allantoina al terzo, Hamamelis al quinto e via dicendo.

Privo di ALCOL • PARABENI • PETROLATI • ESFOLIANTI CHIMICI AGGIUNTI • SLS, SLES O PEG • ALLERGENI

Se avete la pellaccia o comunque non soffrite di particolari problemi o imperfezioni e cercate un prodotto con azione esfoliante veloce ed immediata, potete provare questo. Ma direi che è carissimo, vista la quantità di salviette all’interno.

CONFEZIONE: 6 pezzi

PREZZO: 2.40 € circa

REPERIBILE: nei maggiori supermercati

✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤✤

Signore care, mò tocca a loro:

Collage1

Le cartine seboassorbenti per il viso di Essence.

NESSUN ACQUISTO FU PIU’ INUTILE!

Girovagavo sul loro sito esplorando tutte le sezioni e scoprendo prodotti a me ignoti tra i quali loro: queste cartine con capacità di assorbimento del sebo in eccesso sul viso, capaci di opacizzare le zone lucide in pochi istanti sia senza che con il trucco, per favorirne il ritocco.

Le ho acquistate d’estate visto che col caldo si è più propense a sudare e a “lucidarsi” un pò di più (le amiche con la pelle mista/grassa capiranno più delle altre), contenta di aver trovato un prodotto capace di limitare questo difetto.

Si presentano in questa confezioncina mini mini rossa e bianca di cartone con apertura “a cassetto”, dal quale si prelevano quelle che sono delle vere e proprie veline trasparenti.

P_20151019_125441

Avendole viste dal sito mi immaginavo cartine e pacchetto diversi: non so, probabilmente la confezione di cartone più grande e le cartine un pò più spesse… come se fossero salviettine.

Modo d’uso: si prende una cartina e si posiziona sulla zona interessata (ad esempio fronte) e si tampona delicatamente per rimuovere il sebo e il lucido in eccesso. Si noterà la cartina un pò più opaca e scolorita, il che fa capire di avere funzionato.

Avevo aspettative maggiori su questo prodotto: l’ho utilizzato un paio di volte sia su di me che sul mio ragazzo ma boh… niente di eclatante! Non salvano di certo la situazione! Il problema del sebo e della pelle lucida non si elimina totalmente, soprattutto sul naso. E’ una “soluzione d’urto” se siete fuori e desiderate ridurre l’aspetto di pelle grassa ma, personalmente, io le ho lasciate in fondo alla borsa (per non chiamarlo dimenticatoio). Sono anche così piccole che risultano poco pratiche da tenere e stendere sul viso.

FLOP.

CONFEZIONE: 50 pezzi

PREZZO: 2.50 €

REPERIBILI: presso gli stand Essence

Voi avete provato questi prodotti? Li conoscevate? 🙂 come sempre non esitate a farmi conoscere le vostre opinioni e i vostri consigli.

Un bacio amici e… see you next time 💋

Firma7

• Detergente intimo “Calendula&Verbena” & Salviette struccanti alla Camomilla ║ L’Erboristica di Athena’s e La Gardenia •

Hola tesore 💜

Oggi vi parlo di due prodotti che reputo molto buoni, abbastanza efficaci e facilmente reperibili. Vi lascio subito la foto prima di illustrarveli nel dettaglio:

P_20151012_150554✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽

Il primo prodotto è il Detergente intimo all’estratto di Calendula e Verbena del brand di cosmetica naturale l’Erboristica di Athena’s, del quale avevo acquistato l’olio per il corpo e per i capelli che avrei dovuto utilizzare quest’estate come protezione dal sole e dal mare ma che, alla fine, non ho avuto modo di provare.

P_20151012_150631

I prodotti di questo brand sono facilmente riconoscibili perchè presentano le medesime confezioni e gli stessi colori: questo detergente è contenuto in un flacone in plastica semi-trasparente, color marroncino dalla forma “a pera”, caratterizzato dall’erogatore a pompetta che trovo molto comodo perchè permette di dosare la giusta quantità di prodotto evitando sprechi per eccessive fuoriuscite, a sua volta contenuto in una confezione di cartone giallo (interamente riciclabile).

L’Erboristica di athena’s è un’azienda cosmetica italiana naturale che realizza prodotti vegani, riciclabili, testati al nickel-cromo-cobalto e non sperimentati sugli animali. Nonostante realizzi prodotti naturali non possiede le classiche certificazioni ecobio (ad esempio ICEA) e mi sembra giusto perchè non tutti i prodotti sono effettivamente bio.

Questo detergente possiede una formulazione erboristica per prevenire ed alleviare i fastidi dovuti a piccole irritazioni, secchezza, arrossamento e bruciore. Deterge con estrema delicatezza, grazie ai tensioattivi di origine vegetale, che preservano il film idro-lipidico e proteggono l’equilibrio fisiologico delle mucose.

Al suo interno contiene Calendula officinale dalle proprietà addolcenti e protettive, estratto di Verbena e un elevato contenuto di Aloe Vera per svolgere un’azione lenitiva e rinfrescante. Formulato a ph 4.0 – ad alta tollerabilità per l’igiene intima femminile – grazie al contenuto in Acido Lattico naturale e alla sua azione coadiuvante antibatterica, risulta efficace nel mantenimento del ph fisiologico delle parti intime.

Privo di: SILICONI, COLORANTI, DERIVATI PETROLCHIMICI E PARABENI

Aqua [Water], Aloe barbadensis leaf juice, Sodium coceth sulfate, Betaine, Glycerin, Cocamidopropyl betaine, Calendula officinalis flower extract, Verbena officinalis extract, Sodium lauroyl glutamate, Lactic acid, Zinc PCA, Potassium olivoyl/lauroyl wheat amino acids, Decyl glucoside, Polyglyceryl-4 caprylate, Diglycerin, Sodium gluconate, Maris sal, Parfum [Fragrance], Benzoic acid, Citral, Dehydroacetic acid, Ethylhexylglycerin, Phenoxyethanol, Limonene.

Partiamo dal presupposto che contiene Aloe Vera al secondo posto nella formulazione e questo ci piace 👍 perchè significa che effettivamente essa è presenta in elevata quantità, lo trovo molto ben formulato anche perchè, successivamente, troviamo gli estratti di Calendula, Verbena e l’Acido Lattico.

Combatte la secchezza delle parti intime ed essendo indicato per un ph un pò meno neutro, per chi come me risulta molto sensibile e più propensa/o a soffrire di irritazioni, bruciori e arrossamenti,  si presenta veramente delicato e discretamente lenitivo: dico “discretamente” perchè se avete un problema in corso di sicuro non lo risolve, però nemmeno lo peggiora… svolge molto bene il suo lavoro.

Come consistenza è denso al punto giusto, io lo diluisco sempre con una goccia d’acqua, emana un buonissimo profumo fiorito e di pulito e fa una gradevole schiumetta durante l’utilizzo. L’azione rinfrescante che viene riportata nella descrizione è molto alta: molti detergenti la promettono ma con questo è stata la prima volta che l’ho avvertita veramente, forte e duratura!

Veramente una piacevole scoperta che, senza indugi, consiglio anche a voi 🙂 ovviamente va benissimo sia per le donne che per gli uomini.

CONFEZIONE: 250 ml

PREZZO: 5.90 € circa

REPERIBILE: in alcuni supermercati (esempio Auchan) e penso che lo si trova anche all’Oviesse

✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽✽

Procediamo col secondo prodotto che altro non sono che le Salviette struccanti all’acqua micellare e all’acqua di camomilla de La Gardenia:

P_20151012_150853

Nell’ultimo post di questo tipo vi ho mostrato le salviette igienizzate all’estratto di Timo del medesimo brand e vi avevo accennato al fatto che vi avrei parlato anche delle altre tipologie di salviette che La Gardenia offre a disposizione.

Sappiate che io utilizzo, in generale, le salviette struccanti anche, anzi prevalentemente, come salviette multiuso (quindi le porto sempre con me in borsa) e queste le ho trovate particolarmente comode grazie all’apertura rigida “a sportellino” (non so come si chiami, perdono XD ) che permette di chiudere la confezione impedendo che l’aria secchi le salviette.

Quest’ultime sono di dimensione media e in soffice tessuto con microcuscinetti imbevuto sia di acqua micellare che di acqua di camomilla, in modo da struccare efficacemente il tutto svolgendo azione lenitiva, per evitare eventuali irritazioni o arrossamenti. Possono essere utilizzate su viso, collo, occhi e labbra in quanto sono delicate su tutti i tipi di pelle.

Emanano un odore delicato e molto piacevole e sono imbevute il giusto. Certo, ricordiamoci che sono pur sempre salviette e non sono paragonabili allo struccante classico: rimuovono bene il trucco (non so il waterproof ma io metto molto mascara e, con un pò di pazienza e insistenza, viene via bene) anche se è necessario insistere e utilizzare due salviette per essere sicure di rimuovere completamente il make-up. Non bruciano e non irritano gli occhi.

Dando un’occhiata all’INCI

AQUA, PEG-7 GLYCERYL COCOATE, POLYSORBATE 20, SODIUM LACTATE, SODIUM PCA, MANNITOL, LECITHIN, SODIUM COCOYL GLUTAMATE, CHAMOMILLA RECUTITA FLOWER WATER, DISODIUM COCO-GLUCOSIDE CITRATE, GLYCERIN, PHENOXYETHANOL, BENZYL ALCOHOL, POTASSIUM SORBATE, TOCOPHEROL, TOCOPHERYL ACETATE, CITRIC ACID, PARFUM.

Notiamo che è privo delle famigerate sostanze da evitare ad eccezione di un PEG che, tuttavia, presenta un numero molto basso e, in questi casi, chiudo un pò un occhio.

Se vi trovate presso una di queste profumerie e avete bisogno delle salviette struccanti come emergenza, posso consigliarvi queste 🙂

CONFEZIONE: 25 salviette

PREZZO: 2.90 €

REPERIBILI: presso le profumerie La Gardenia

Per oggi è tutto 😀 vi ho incuriosite? Lasciate un commento se vi va, fa sempre piacere.

Baciotti babies 💋 see you next time!

Firma6

• Salviette igienizzanti La Gardenia & Collutorio all’Aloe di Equilibra •

Ciao carissimi ♡

Siamo arrivati a metà settimana e siamo ufficialmente in autunno 🍂 il tempo vola! Come ve la passate?

Quest’oggi ecco i prodotti sui quali graverà il mio umile parere 😀

Salviette igienizzanti de La Gardenia e Collutorio all’Aloe di Equilibra

P_20150922_164822

Parlando sinceramente è la prima volta che vedo ed acquisto entrambi i prodotti. Procediamo con ordine.


SALVIETTE IGIENIZZANTI by La Gardenia ✰

P_20150922_164643

Se ne stavano zitte zitte e quatte quatte in uno scatolone accanto alla cassa (insieme ad altre tipologie e formati di cui vi parlerò più avanti) ed hanno catturato la mia attenzione. Ripeto: prima volta che le notavo XD

Sono 10 salviette umide ed igienizzanti contenute in questa mini confezione argentata formato pocket che più pocket non si può. Questo è proprio il formato “travel size” e quindi molto pratico da portare con sè.

Le salviettine umide non mancano mai nella mia borsa perchè per un motivo o per un altro si rilevano sempre utili. Ovviamente sono passate al controllo INCI prima dell’acquisto, che è stato approvato:

AQUA, GLYCERIN, THYMUS VULGARIS LEAF EXTRACT, TRIETHYL CITRATE, ALCOHOL DENAT., COCO-GLUCOSIDE, LACTIC ACID, PHENOXYETHANOL, BENZYL ALCOHOL, POTASSIUM SORBATE, TOCOPHEROL, PARFUM.

Sono all’estratto di Timo che, come vedete, è giustamente posto terzo nella composizione.

Devo dire che le salviette emanano un fortissimo nonchè acidulo odore che, sinceramente parlando, non so se sia dato dal timo o da qualcos’altro (non conosco la profumazione del timo) che si avvicina molto al limone/pompelmo… diciamo che può anche dare fastidio a lungo utilizzo: io l’ho trovato un pò forte per i miei gusti.

Sono umide giusto il necessario per poterle usare quanto basta, perchè tendono ad asciugarsi abbastanza velocemente. Anche perchè, come il formato, anche la grandezza della salvietta è ridotta.

Beh, ci sono pacchi con un numero maggiore di salviette che costano qualcosa meno.

CONFEZIONE: 10 salviette

PREZZO: 1.90 €

REPERIBILI: nelle profumerie La Gardenia


COLLUTORIO A BASE DI ALOE VERA by Equilibra ✰

P_20150816_151828

Sono quasi sicura che questo prodotto sia comparso da poco nell’Auchan dove vado sempre… tant’è che appena l’ho visto mi ci sono fiondata! Ho pensato “tò, non sapevo che Equilibra facesse anche il colluttorio”.

Questo è tripla azione con Xilitolo e l’equivalente del 30% del succo di Aloe Vera. In generale, è realmente ricco di ingredienti naturali:

AQUA (WATER), SORBITOL, POLYSORBATE 20, ALOE BARBADENSIS, GLYCERIN, CITRUS GRANDIS SEED EXTRACT [GRAPEFRUIT (CITRUS GRANDIS) EXTRACT], CETRARIA ISLANDICA EXTRACT [ICELAND MOSS EXTRACT], MALVA SYLVESTRIS EXTRACT [MALLOW EXTRACT], CENTELLA ASIATICA EXTRACT, AROMA (FLAVOR), POTASSIUM ACESULFAME, MENTHOL, MELALEUCA ALTERNIFOLIA OIL, XYLITOL, PHENOXYETHANOL, POTASSIUM SORBATE, CITRIC ACID, CI 75810 (CHLOROPHYLLIN-COPPER COMPLEX).

Tra questi troviamo:

Aloe Vera e Malva = azione lenitiva

Pompelmo = gengive sane

Centella asiatica = riparatrice (non pensavo andasse bene anche in questo caso, visto che è consigliata prevalentemente per chi soffre di gambe pesanti, varici ecc.)

Olio di Tea Tree = antisettico naturale

Lichene Islandico = calmante

Xilitolo = contro la placca

Mentolo = rinfrescante naturale

Inoltre è SENZA SACCARINA E FLUORO, SENZA SLS E ALLERGENI, SENZA PARABENI E SENZA ALCOOL (ricordatevi che quest’ultimo non deve essere presente nei collutori di uso quotidiano).

Il prodotto è di colore verde e richiama immediatamente la presenza dell’Aloe Vera. Peccato che sia rimasta delusa dal sapore: orribile! Non so davvero da cosa sia dovuto ma la sensazione è quella di masticare una manciata di erba marcia liquida 😵 è davvero tremendo… ho fatto fatica ad abituarmici, dato che lo dovevo finire, tant’è che le prime volte chiudevo gli occhi e immaginavo di masticare tante belle caramelle XD

Per fortuna è sufficiente tenerlo per 30 secondi (anche perchè, per un periodo di tempo superiore, inizia a pizziccare all’interno della bocca). E siccome penso che il sapore sia la prima cosa in un prodotto del genere, anche se è un fattore soggettivo, mi terrò alla larga dal comprarlo nuovamente.

Inoltre, al mattino, ne ho ritrovato ancora un pò sulle labbra rivelandole appiccicaticce.

Quanto ad effetto, l’ho reputato molto buono: ho notato un minor sanguinamento gengivale.

A voi la scelta 🙂

CONFEZIONE: 500 ml

PREZZO: 4.80 € circa

REPERIBILE: nella maggior parte dei supermercati

E con questi acquisti un pò si e un pò no, ci rivediamo al prossimo post ♡

Un bacio 💋

Firma6

» Chiariamo le idee: la detersione/struccaggio serale di viso e occhi

struccare-il-viso

Salve bellissime ❤

Eccovi la seconda parte dell’articolo sulla detersione: se vi siete perse la prima parte incentrata sulla detersione mattutina del viso basta cliccarci sopra. Con questo post, invece, proseguo con la detersione serale di viso e occhi o, per meglio dire, sull’attività di struccaggio serale. Non essendo nè laureata nè specializzata in materia e trovando nozioni utili sul web, chiunque ne sappia più di me e voglia apportare correzioni nei commenti fa sempre cosa gradita 🙂


DETERSIONE SERALE

L’ho detto altre volte e lo ribadisco anche qui: è fondamentale struccarsi sempre! Prima di andare a dormire, anche se siete stanche e non avete voglia. E’ molto importante utilizzare per gli occhi degli struccanti specifici che siano privi di alcool e di consistenza oleosa per rimuovere anche le tracce più persistenti di trucco, soprattutto quello waterproof.

COME STRUCCARE VISO E OCCHI?

Ogni sera, prima di andare a dormire, è importantissimo struccarsi per permettere alla pelle di respirare durante le ore notturne. Può essere una cosa noiosa e fastidiosa, soprattutto se si rientra a casa tardi, stanche dopo una giornata intensa, ma bisogna farlo per mantenere una pelle sana e giovane. Spesso dimentichiamo come la pelle sia una delle parti del corpo più delicate: una cura scrupolosa che contribuisca ad un viso fresco e luminoso è un ingrediente basilare nella ricetta della bellezza.

Non tutti hanno la fortuna di avere una pelle naturalmente “normale”, ovvero una pelle la cui grana è compatta, con i pori ben chiusi, che al tatto risulta liscia e vellutata: alcuni hanno bisogno di più tempo e maggiore attenzione per conferirle morbidezza ed elasticità. Il fascino di una pelle luminosa richiede cura costante: l’igiene quotidiana costituisce la base da cui partire per ridare luce al proprio viso. Per struccarsi non esiste un procedimento “standard”, ma è fondamentale andare a letto con la pelle perfettamente pulita: qualsiasi sforzo per avere un viso fresco sarà reso vano da uno struccaggio approssimativo.

I punti fondamentali da cui partire per un buon struccaggio sono due:

  1. Dedicare a questa fase ogni sera una decina di minuti almeno: al termine la vostra pelle non dovrà avere alcun residuo di trucco;
  2. Bandire dalla propria cosmesi prodotti aggressivi, che potrebbero seccare o irritare la pelle: in commercio esistono ottimi struccanti e se non l’avete mai fatto provate anche qualche soluzione naturale.

STRUCCARE IL VISO:

Per struccare il viso l’ideale è utilizzare dischetti di cotone intrisi di latte detergente o soluzione struccante. In alternativa si può fare uso di salviette struccanti, che possono essere comode e rapide quando si rientra a casa tardi la sera e la prospettiva di stare un quarto d’ora davanti allo specchio non è molto allettante: tuttavia è meglio non farci l’abitudine e limitarne l’uso. Passate i dischi su tutto il viso (magari avendolo inumidito prima), in modo da rimuovere ogni traccia di trucco e facendo attenzione a non entrare in zona occhi. Risciacquate in modo da togliere il latte detergente: essendo una specie di sapone è bene non lasciare residui a contatto con la pelle durante la notte.

STRUCCARE GLI OCCHI:

Per eliminare il trucco dagli occhi, si consigliano dei dischetti di cottone e dei cotton fioc intrisi di soluzione struccante per occhi: è importantissimo che la soluzione sia appositamente e specificamente per occhi, altri tipi o struccanti generici potrebbero comportare fastidiose irritazioni. Utilizzate i dischetti di cotone per rimuovere il trucco dalle palpebre, poi prendete i cotton fioc e passateli delicatamente su tutto il contorno e sulle ciglia, utilizzandoli infine per rimuovere la matita (anche se di colore chiaro). Potete usare i dischetti di cotone anche per ciglia e contorno occhi al posto dei cotton fioc, ma i movimenti dovranno essere particolarmente accurati e delicati, per evitare che residui di trucco entrino a contatto con il globo oculare procurando spiacevoli irritazioni. Se fate uso di lenti a contatto toglietele sempre prima di iniziare a struccarvi.


QUALI TIPI DI STRUCCANTI SI POSSONO UTILIZZARE?

Lo struccante occhi deve mirare ad eliminare qualsiasi traccia di make up e untuosità presenti sulla pelle, lasciandola fresca e pulita. E’ solitamente un prodotto specifico per questa zona così tanto delicata e che si segna facilmente: qui, infatti, la pelle è molto sottile e i segni del tempo sono spesso più visibili in quest’area. Fondamentale è quindi utilizzare uno struccante occhi mirato: acqua e sapone sono di certo troppo aggressivi, mentre il latte detergente va bene per il viso ma spesso può irritare gli occhi. La cosa più giusta da fare è proprio utilizzare uno struccante occhi che non solo non secchi la pelle, ma che sia pure delicato con le mucose degli occhi.

In commercio si possono trovare diversi tipi di struccante occhi, ognuno con un’azione specifica in base alle proprie esigenze:

• Struccante occhi liquido senza oli

Questo struccante occhi ha una formulazione molto leggera: è infatti a base di acqua, ma è anche arricchito con sostanze che sciolgono il trucco in modo molto delicato. Può contenere principi attivi calmanti come quelli derivati da camomilla, cetriolo e amamelide. E’ uno struccante occhi di semplice utilizzo ed è indicato particolarmente per eliminare un trucco leggero: ideale quindi quando si è poco truccate. Si può usare in caso di pelle molto delicata e sensibile o quando in estate non si ha bisogno di rimuovere un make up eccessivo.

• Struccante occhi liquido a base oleosa

Questo tipo di struccante può essere totalmente a base oleosa o solo in parte. Nel primo caso avremo uno struccante occhi oleoso, molto efficace contro il make up pesante di matite scure, ombretto nero, kajal, mascara ed in genere tutti i prodotti waterproof difficili da eliminare con altre tipologie di struccante occhi. Quello invece formato per metà da oli e per l’altra metà da acqua è uno struccante occhi chiamato anche “bifasico“, che bisogna agitare prima dell’uso in modo da miscelare tra di loro le componenti del prodotto. Entrambi questi tipi di struccante occhi sono comunque utili a chi ha la pelle secca e le ciglia molto fragili: gli oli contenuti in queste formulazioni, infatti, ti aiutano ad idratare tutta la zona del contorno occhi.

• Struccante occhi in crema o lozione

Sono prodotti che somigliano all’apparenza ad una crema, appunto, ma sono arricchiti con ingredienti che sciolgono il trucco. Questi tipi di struccante occhi sono indicati sia per chi ha la pelle secca che per chi ha una pelle mista. Qualche struccante occhi, però, potrebbe lasciare dei residui sulla pelle, irritando così gli occhi: in questo caso si deve prestare più attenzione al risciacquo.

• Struccante occhi in gel

Lo struccante occhi in gel si presenta sotto forma di prodotto leggero e trasparente e spesso è contenuto all’interno di tubetti o boccette. E’ particolarmente indicato per le pelli grasse e dona un’immediata sensazione di freschezza agli occhi stanchi e irritati. Spesso può però risultare un pò appiccicoso e se il prodotto non è ottimo occorrono diverse passate di prodotto per eliminare tutto il make up: anche per questo struccante metti molta cura nella fase di risciacquo del prodotto.

• Salviette

Sono il metodo più semplice e alternativo allo struccante occhi tradizionale: sono salviette inumidite con sostanze che puntano a rimuovere il trucco in poche passate. Davvero molto pratiche se ci troviamo fuori casa: sono usa e getta e risultano essere di facile utilizzo. L’unica pecca sta nel fatto che spesso sono troppo aggressive ed è necessario strofinarle più volte sull’occhio per rimuovere tutto il make up.

Di seguito vi riporto dei piccoli approfondimenti su alcune tipologie di struccanti occhi: lo struccante bifasico, l’acqua micellare e gli olii struccanti.


LO STRUCCANTE BIFASICO

Non vi nascondo che certi prodotti sono totalmente nuovi per me… sono ancora rimasta allo struccante classico o al buon latte detergente per intenderci! Ho voluto approfondire alcune delle novità (per me) e spero che possa chiarire le idee anche a qualcuna di voi 😉

Lo struccante bifasico ha (come dal nome stesso) due fasi: una oleosa e una acquosaAgitando il flacone poi queste due fasi si uniscono e creano uno struccante molto efficace. Indipendente dalla marca, che ovviamente dà la qualità, il concetto base del bifasico è quello di:

  • Non essere aggressivo sugli occhi
  • Eliminare ogni traccia di trucco
  • Eliminare anche il trucco waterproof
  • Eliminare perfettamente anche il mascara
  • È adatto a tutti i tipi di pelle, anche le più sensibili, ed alcune aziende più attente producono anche bifasici completamente anallergici.

Il gesto della detersione è molto importante quindi dobbiamo sempre scegliere attentamente con che prodotti farla. Agitate quindi sempre molto bene il flacone affinchè le due fasi si mescolino e su un dischetto di cotone mettetene una piccola quantità.

Come noterete tutti i flaconi di bifasico non sono enormi come possono essere quelli del latte detergente, appunto perchè la sua azione è più diretta e mirata. E’ consigliato, quindi, di usare il bifasico solo sugli occhi e per il resto del viso usare un prodotto più nutriente e specifico per la pelle.

Il bifasico poi può essere risciacquato con acqua oppure pulito con un tonico e può anche essere creato in casa: per la parte oleosa potete scegliere l’olio di oliva e per la parte acquosa un infuso, ad esempio di camomilla.


L’ACQUA MICELLARE

E’ un prodotto fondamentale per la pulizia del viso, che strucca perfettamente la pelle e purifica l’epidermide in profondità. Insomma, uno dei prodotti più efficaci per la detersione quotidiana, che ci consente di rimuovere efficacemente ogni traccia di make up dal viso mentre la pelle si idrata. Spesso proprio in relazione all’acqua micellare si parla di detersione intelligente. Il motivo? Perché si tratta di un tipo di prodotto che riesce a pulire la pelle penetrando negli stati più profondi senza aggredire la barriera idro-lipidica del derma, che la difende dagli agenti esterni. L’acqua micellare può essere considerato un prodotto “2in1″: infatti, grazie alle sue caratteristiche funziona sia da detergente che da struccante. Questo non solo è un buon modo per permettere anche alle più pigre di eliminare ogni sporcizia ed impurità dal viso, ma consente anche di risparmiare sul denaro (un prodotto anziché uno).

Per utilizzarla basta versare qualche goccia su un dischetto di cotone per rimuovere delicatamente sporco e tracce di trucco dal viso: questo significa dunque che l’acqua micellare può essere utilizzata sempre, anche quando non vi truccate. E  nonostante esista praticamente da sempre, fino a qualche tempo fa era poco conosciuta, quindi la nostra routine di bellezza la sera si era sempre conclusa con latte detergente e tonico.  L’acqua micellare, ad esempio, a differenza del latte detergente lascia la pelle totalmente asciutta e non oleosa, conferendo una delicata sensazione di freschezza e pulizia.

Ci sono comunque dei dubbi in merito alla questione del risciacquo: l’acqua micellare, per detergere e struccare si serve di tensioattivi, ovvero di sostanze che sciolgono lo sporco ed il trucco dalla pelle. Anche se si tratta di tensioattivi di origine naturale, c’è chi preferisce ugualmente effettuare il risciascquo. E questo lo si può fare utilizzando la semplice acqua del rubinetto, sciacquandosi bene il viso, oppure vaporizzando su esso un po’ di tonico o meglio ancora dell’acqua termale, e passare sul viso un dischetto per rimuovere tutto.

Di prodotti in commercio ce ne sono veramente tantissimi e ognuno ha delle specificità che possono andare bene per un tipo di pelle e non per un altro. Anche in questo caso, procedete all’acquisto dell’acqua micellare in base al proprio tipo di pelle.


GLI OLII STRUCCANTI

Mentre i due prodotti precedenti li avevo sentiti nominare e visti sugli scaffali del supermercato, gli olii struccanti sono un metodo totalmente nuovo per me e non vi nascondo che sono la cosa che più mi incuriosisce.

Gli olii struccanti, benchè in Italia della loro presenza se ne parli poco, in realtà esistono già da qualche anno: il più famoso in assoluto è quello di Shu Uemura, che esiste addirittura dal 1967.

Per struccare viso e occhi con l’utilizzo dell’olio è sufficiente applicare la giusta quantità su un batuffolo di cotone o su un dischetto di cotone effettuando lievi massaggi circolari su tutto il viso, partendo dalla fronte e scendendo sugli zigomi, guance, naso e mento. Ovviamente non dimenticate gli occhi: anche lì, effettuate dei leggeri ma decisi massaggi affinchè possiate rimuovere ogni traccia di trucco.

Se volete ricorrere agli olii naturali e non ai prodotti cosmetici, dei buoni suggerimenti riguardano:

  • L’olio di cocco, è un ottimo struccante naturale: rispetto ad altri oli è poco grasso e si assorbe facilmente, oltre ad avere effetti benefici sulla pelle. E’ reperibile soprattutto nei negozi alimentari etnici o in qualche erboristeria.

Come utilizzarlo: predisponete dei dischi di cotone, alcuni cotton fioc, un po’ d’acqua e dell’olio di cocco.

Inumiditevi le dita con dell’acqua e cominciate delicatamente a bagnarvi le ciglia: è un’operazione che serve a facilitare lo struccaggio vero e proprio. Prendete ora l’olio di cocco: molto probabilmente sarà morbido e cremoso, ma la sua consistenza dipende dalla temperatura a cui lo conservate (se è puro). Sopra i 24° infatti diventa liquido, tra i 19° e i 24° è solido (di consistenza cremosa), sotto i 19° diventa molto duro, praticamente inutilizzabile a questo scopo. Per amalgamare il tutto l’ideale è una vaporizzazione di acqua termale: l’importante, quando utilizzate gli oli, è che la pelle sia un poco inumidita (va benissimo anche dell’acqua normale). Prendete ora una noce di prodotto e molto velocemente (l’olio di cocco si scioglie in fretta) distribuitelo uniformemente su tutto il viso (anche sulle labbra), massaggiandolo delicatamente. Passate delicatamente su tutto il viso un dischetto di cotone per rimuovere l’olio di cocco. Poi prendete un cotton fioc, intingetelo nell’olio e passatelo sul contorno occhi e sulle ciglia per eliminare gli ultimi residui di matita e mascara. Evitate che l’olio entri a contatto con gli occhi, potrebbe essere fastidioso o provocare irritazioni. Terminate ripassando gli occhi con un dischetto pulito e utilizzate un detergente delicato per lavarvi il viso. Il risultato sarà a dir poco stupefacente, la vostra pelle risulterà perfettamente idratata.
In alternativa all’olio di cocco, nel caso non riusciste a trovarlo, con lo stesso procedimento potrete utilizzare dell’olio di sesamo, anch’esso poco grasso e con buona capacità di riassorbimento.

  • L’olio di oliva è uno struccante molto efficace per gli occhi e per le labbra: rimuove qualsiasi tipo di trucco, waterproof e non waterproof. A causa della sua notevole oleosità, non è consigliato come struccante viso su pelli grasse, mentre su pelli normali o miste è bene effettuare qualche prova per verificarne l’effetto finale. Le sensazioni infatti possono variare: in alcuni casi potrebbe risultare una pelle vellutata e nutrita, in altri eccessivamente ingrassata.

Come utilizzarlo: versare dell’olio di oliva sopra un dischetto di cotone e passatelo sulla zona da struccare strofinando leggermente. Il trucco sarà completamente rimosso, lasciando tuttavia la pelle unta: risciacquate con acqua tiepida.

  • L’olio di mandorle è reperibile facilmente nei supermercati, erboristerie e parafarmacie. E’ noto per l’infinità di usi: tra questi è un ottimo struccante occhi, rinforza le ciglia e a seconda del tipo di pelle può venire anche utilizzato come struccante viso. L’olio di mandorle dolci può rimuovere qualsiasi tipo di trucco.

Come utilizzarlo: procedete inumidendo la zona da struccare con dell’acqua di rose o acqua termale, passateci poi un dischetto di cotone intriso di qualche goccia di olio di mandorle. Infine risciacquate accuratamente.

Non utilizzate quest’olio sul viso se avete la pelle grassa o tendente al grasso, potrebbe infatti rivelarsi comedogeno.


E con queste nozioni l’articolo termina qui. Sono curiosa di conoscere il vostro modo preferito per struccarvi gli occhi e il viso e se c’è qualche nuovo prodotto o metodo che vi piacerebbe testare.

Vi lascio i link dei siti dai quali ho tratto l’articolo e ai quali potete risalire voi stesse:

http://www.istitutoesteticabeauty2000.com/2014/06/30/regole-base-per-una-detersione-del-viso-quotidiana/

http://www.inerboristeria.com/struccarsi-come-struccare-viso-occhi.html

http://www.ilmiomakeup.it/struccante-occhi-tipi/

http://www.premiaty.it/parliamo-di/makeup/struccante-bifasico-cose/

http://www.ilmiomakeup.it/acqua-micellare/

http://www.donnaclick.it/bellezza/56389/acqua-micellare-cose-a-cosa-serve-e-quali-sono-le-migliori/

http://blog.cliomakeup.com/2013/08/v-i-p-very-important-products-gli-olii-struccanti/

Vi saluto, un bacio e alla prossima 💋

Firma 5