• La mia esperienza con: Konjac Sponge “neutra” •

Bentrovate care ❤

Finalmente mi sono decisa a parlarvi della mia esperienza con l’ormai famosissima Konjac Sponge: metodo innovativo per una buona e profonda pulizia del viso.

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Perdonate la foto perchè la spugna non è questo color sabbia ma molto più bianca

 

Prima di tutto: cos’è, come si utilizza e a cosa serve la Konjac Sponge?

La Konjac Sponge è una spugna naturale, ricavata da un tubero di origine giapponese, il cui principale produttore è The Kojac Sponge Company, anche se di recente molte altre case di skincare le hanno introdotte sul mercato, tra le quali Kiko, Sephora e Boscia, con un prezzo medio che va dai 5 ai 10 euro.

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La spugna Konjac serve per detergere ed esfoliare la pelle del viso in profondità, ma senza aggredirla come potrebbero fare detergenti esfolianti, spugne rotanti e guanti in crine/luffa. Inoltre, funziona benissimo con sola acqua e non occorre usare detergenti.

L’azione esfoliante è davvero delicata e a primo impatto, mentre la usate, vi potrebbe sembrare che non serva a nulla ma è assicurato che, una volta asciutto, il viso sarà liscissimo e la grana della pelle risulterà visibilmente migliorata. Inoltre, il massaggio aiuta a migliorare la circolazione capillare.

Esistono diversi tipi di spugna Konjac, arricchiti con argilla, per soddisfare le esigenze di ogni tipo di pelle:

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  1. La versione classica è bianca (quella che ho io), adatta a tutti, anche ai bambini;
  2. Ci sono poi quelle con carbone di bambù, ideale per un’azione purificante profonda delle pelli grasse e acneiche;
  3. Quella con argilla verde per pelli miste/grasse;
  4. Quella con argilla rosa francese, per pelli secche e disidratate;
  5. Quella con argilla rossa francese per pelli secche e sensibili.

Alla famiglia si aggiungono le ultime due uscite:

  • Alla camomilla per pelli irritate;
  • Al tè verde dal potere antiossidante, per tutti i tipi di pelle.

La spugna viene venduta imbevuta di acqua distillata, che la rende morbida e soffice. Dopo l’uso, va strizzata con cura e lasciata asciugare all’aria per evitare il ristagno di acqua e la conseguente formazione di muffe e batteri. Una volta asciutta la Konjac diventerà dura, ma non temete: basterà bagnarla con acqua tiepida per farla tornare come nuova!

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Uno svantaggio di queste spugne è la durata: se non trattata con cura e delicatezza potrebbe durare non più di un mese, mentre nella migliore delle ipotesi dura fino a tre.

FONTE: Girlpower.it

Perchè scegliere la Konjac Sponge?

La Konjac è molto delicata e non necessita l’utilizzo di detergenti, ma dura poco e ciò comporta una spesa di 5-10 euro ogni due o tre mesi.

Se avete bisogno di esfoliare e purificare il vostro viso, ma avete la pelle molto delicata, probabilmente quello che fa per voi è la Konjac Sponge.

La mia esperienza:

Come avete intuito, la Konjac Sponge che ho acquistato io è stata quella di Kiko: ha un costo sicuramente inferiore (5.90 €) rispetto alle spugne originali reperibili dal sito ufficiale, ma non avete possibilità di scelta perchè Kiko vende solo la spugna bianca, neutra.

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Più che per necessità, mi trovavo in negozio con l’intenzione di acquistare un prodotto in particolare (per fortuna da Kiko ancora se ne trovano con INCI accettabili) e mi sono imbattuta nella visione, a lato della cassa, di questo prodotto di cui varie volte avevo letto sul web. Mi son detta ma si, proviamola.

Come per la Tangle Teezer, arrivo a distruggere le gioie diffuse: ho avuto un rapporto di leggero piacere/indifferenza con questa spugnetta. Contenuta in una bustina, la Konjac si presenta di un color panna ed è leggermente imbevuta di acqua distillata per presentarsi morbida al tatto.

Inizialmente l’ho utilizzata da sola, principalmente la sera: la si bagna con acqua e la si passa su tutto il viso, effettuando dei massaggi con leggeri movimenti circolari. Mi è sembrata una coccola piacevolissima, perchè la spugna è così morbida che non potrebbe graffiare nemmeno la pelle di un bebè.

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Tuttavia, non ho percepito nè l’azione esfoliante nè l’azione di pulizia della pelle. Devo dire che sono molto soddisfatta della mia skincare quotidiana e la pelle mi risulta morbida e pulita grazie a questa… la spugna non ha apportato nessun tocco distintivo.

Al che, ho provato ad utilizzarla come massaggio aggiuntivo durante la posa dello scrub in viso: ve lo sconsiglio, perchè i granuli vanno a finire all’interno e potrebbe sporcarsi e rovinarsi prima del tempo.

Per constatare ulteriore efficacia, l’ho utilizzata in combo col gel detergente la mattina. Risulta indubbiamente piacevole il massaggio con la spugna che si riempie immediatamente di detergente, per il quale è meglio ridurre un pò la quantità perchè l’uso della Konjac crea una schiuma maggiore in viso, però anche qui, a parte una maggiore facilità per distribuire il prodotto in faccia, non ho rilevato grandi particolarità.

Al termine dell’utilizzo col sapone/detergente, sciacquate la spugna sotto il getto dell’acqua e lasciatela asciugare all’aria, evitando così la formazione di muffa e batteri: sotto questo aspetto la spugna è molto pratica perchè dispone dell’apposita cordicella incorporata.

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Personalmente la lascio appesa in doccia: ho la cabina scorrevole che si chiude durante la doccia e che viene tenuta completamente aperta durante il suo inutilizzo, quindi è come se appendessi la Konjac in qualsiasi altra zona del bagno.

Una volta asciutta, essa risulta di dimensioni minori in quanto si indurisce e “rinzecchisce” (mi ricorda molto la pietra pomice utilizzata per i calli ai piedi). Quando bisogna riutilizzarla, basta porla sotto il getto dell’acqua e molto velocemente torna gonfia e morbida.

Ho notato anche una curiosa coincidenza: ultimamente la mia pelle si presenta ribelle e fuori controllo, con brufoletti e puntine che spuntano come se avessero scambiato la mia faccia per un campo di margherite. Questo mi stranisce perchè, per quanto possa dipendere dallo stomaco o da sbalzi ormonali, continuo ad utilizzare gli stessi prodotti per la skincare che mi lasciano soddisfatta e che non mi hanno mai provocato reazioni simili. Potrebbero essere state anche delle creme per il viso inadatte a me che ho testato in quanto parte di una collaborazione che presto vi presenterò sul blog. Fatto sta che durante quest’arco di tempo ho utilizzato continuamente la spugna e leggendo proprio qualche giorno fa la recensione da parte di una ragazza a proposito della Konjac Sponge che le provocava il mio stesso problema di puntine e brufoli, mi è balenata l’idea che fosse proprio questa la causa del problema. Come ha fatto lei, anch’io ne sospenderò l’utilizzo per poter verificare una correlazione tra le due cose. Potrebbe essere causato da qualche batterio, niente è escluso!

Diciamo che l’uso della Konjac Sponge mi lascia abbastanza indifferente, non ho notato chissà quali cambiamenti o diversità che mi spingono a non poterne fare a meno per la skincare quotidiana. Mi incuriosiscono le altre tipologie e magari un giorno, se mi si dovesse presentare l’occasione, potrei valutarne un secondo acquisto. Ora come ora no.


Bene ragazze, adesso tocca a voi esprimere le vostre opinioni sulla Konjac Sponge. Sono certa che vi ci sarete trovate meglio (come la maggior parte delle utilizzatrici) rispetto alla sottoscritta. Non vi dimenticate di seguirmi sui miei social e di ritrovarci qui domani con l’articolo sul calendario dell’avvento UDV 🙂

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Un bacio 💋

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» Chiariamo le idee: la detersione/struccaggio serale di viso e occhi

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Salve bellissime ❤

Eccovi la seconda parte dell’articolo sulla detersione: se vi siete perse la prima parte incentrata sulla detersione mattutina del viso basta cliccarci sopra. Con questo post, invece, proseguo con la detersione serale di viso e occhi o, per meglio dire, sull’attività di struccaggio serale. Non essendo nè laureata nè specializzata in materia e trovando nozioni utili sul web, chiunque ne sappia più di me e voglia apportare correzioni nei commenti fa sempre cosa gradita 🙂


DETERSIONE SERALE

L’ho detto altre volte e lo ribadisco anche qui: è fondamentale struccarsi sempre! Prima di andare a dormire, anche se siete stanche e non avete voglia. E’ molto importante utilizzare per gli occhi degli struccanti specifici che siano privi di alcool e di consistenza oleosa per rimuovere anche le tracce più persistenti di trucco, soprattutto quello waterproof.

COME STRUCCARE VISO E OCCHI?

Ogni sera, prima di andare a dormire, è importantissimo struccarsi per permettere alla pelle di respirare durante le ore notturne. Può essere una cosa noiosa e fastidiosa, soprattutto se si rientra a casa tardi, stanche dopo una giornata intensa, ma bisogna farlo per mantenere una pelle sana e giovane. Spesso dimentichiamo come la pelle sia una delle parti del corpo più delicate: una cura scrupolosa che contribuisca ad un viso fresco e luminoso è un ingrediente basilare nella ricetta della bellezza.

Non tutti hanno la fortuna di avere una pelle naturalmente “normale”, ovvero una pelle la cui grana è compatta, con i pori ben chiusi, che al tatto risulta liscia e vellutata: alcuni hanno bisogno di più tempo e maggiore attenzione per conferirle morbidezza ed elasticità. Il fascino di una pelle luminosa richiede cura costante: l’igiene quotidiana costituisce la base da cui partire per ridare luce al proprio viso. Per struccarsi non esiste un procedimento “standard”, ma è fondamentale andare a letto con la pelle perfettamente pulita: qualsiasi sforzo per avere un viso fresco sarà reso vano da uno struccaggio approssimativo.

I punti fondamentali da cui partire per un buon struccaggio sono due:

  1. Dedicare a questa fase ogni sera una decina di minuti almeno: al termine la vostra pelle non dovrà avere alcun residuo di trucco;
  2. Bandire dalla propria cosmesi prodotti aggressivi, che potrebbero seccare o irritare la pelle: in commercio esistono ottimi struccanti e se non l’avete mai fatto provate anche qualche soluzione naturale.

STRUCCARE IL VISO:

Per struccare il viso l’ideale è utilizzare dischetti di cotone intrisi di latte detergente o soluzione struccante. In alternativa si può fare uso di salviette struccanti, che possono essere comode e rapide quando si rientra a casa tardi la sera e la prospettiva di stare un quarto d’ora davanti allo specchio non è molto allettante: tuttavia è meglio non farci l’abitudine e limitarne l’uso. Passate i dischi su tutto il viso (magari avendolo inumidito prima), in modo da rimuovere ogni traccia di trucco e facendo attenzione a non entrare in zona occhi. Risciacquate in modo da togliere il latte detergente: essendo una specie di sapone è bene non lasciare residui a contatto con la pelle durante la notte.

STRUCCARE GLI OCCHI:

Per eliminare il trucco dagli occhi, si consigliano dei dischetti di cottone e dei cotton fioc intrisi di soluzione struccante per occhi: è importantissimo che la soluzione sia appositamente e specificamente per occhi, altri tipi o struccanti generici potrebbero comportare fastidiose irritazioni. Utilizzate i dischetti di cotone per rimuovere il trucco dalle palpebre, poi prendete i cotton fioc e passateli delicatamente su tutto il contorno e sulle ciglia, utilizzandoli infine per rimuovere la matita (anche se di colore chiaro). Potete usare i dischetti di cotone anche per ciglia e contorno occhi al posto dei cotton fioc, ma i movimenti dovranno essere particolarmente accurati e delicati, per evitare che residui di trucco entrino a contatto con il globo oculare procurando spiacevoli irritazioni. Se fate uso di lenti a contatto toglietele sempre prima di iniziare a struccarvi.


QUALI TIPI DI STRUCCANTI SI POSSONO UTILIZZARE?

Lo struccante occhi deve mirare ad eliminare qualsiasi traccia di make up e untuosità presenti sulla pelle, lasciandola fresca e pulita. E’ solitamente un prodotto specifico per questa zona così tanto delicata e che si segna facilmente: qui, infatti, la pelle è molto sottile e i segni del tempo sono spesso più visibili in quest’area. Fondamentale è quindi utilizzare uno struccante occhi mirato: acqua e sapone sono di certo troppo aggressivi, mentre il latte detergente va bene per il viso ma spesso può irritare gli occhi. La cosa più giusta da fare è proprio utilizzare uno struccante occhi che non solo non secchi la pelle, ma che sia pure delicato con le mucose degli occhi.

In commercio si possono trovare diversi tipi di struccante occhi, ognuno con un’azione specifica in base alle proprie esigenze:

• Struccante occhi liquido senza oli

Questo struccante occhi ha una formulazione molto leggera: è infatti a base di acqua, ma è anche arricchito con sostanze che sciolgono il trucco in modo molto delicato. Può contenere principi attivi calmanti come quelli derivati da camomilla, cetriolo e amamelide. E’ uno struccante occhi di semplice utilizzo ed è indicato particolarmente per eliminare un trucco leggero: ideale quindi quando si è poco truccate. Si può usare in caso di pelle molto delicata e sensibile o quando in estate non si ha bisogno di rimuovere un make up eccessivo.

• Struccante occhi liquido a base oleosa

Questo tipo di struccante può essere totalmente a base oleosa o solo in parte. Nel primo caso avremo uno struccante occhi oleoso, molto efficace contro il make up pesante di matite scure, ombretto nero, kajal, mascara ed in genere tutti i prodotti waterproof difficili da eliminare con altre tipologie di struccante occhi. Quello invece formato per metà da oli e per l’altra metà da acqua è uno struccante occhi chiamato anche “bifasico“, che bisogna agitare prima dell’uso in modo da miscelare tra di loro le componenti del prodotto. Entrambi questi tipi di struccante occhi sono comunque utili a chi ha la pelle secca e le ciglia molto fragili: gli oli contenuti in queste formulazioni, infatti, ti aiutano ad idratare tutta la zona del contorno occhi.

• Struccante occhi in crema o lozione

Sono prodotti che somigliano all’apparenza ad una crema, appunto, ma sono arricchiti con ingredienti che sciolgono il trucco. Questi tipi di struccante occhi sono indicati sia per chi ha la pelle secca che per chi ha una pelle mista. Qualche struccante occhi, però, potrebbe lasciare dei residui sulla pelle, irritando così gli occhi: in questo caso si deve prestare più attenzione al risciacquo.

• Struccante occhi in gel

Lo struccante occhi in gel si presenta sotto forma di prodotto leggero e trasparente e spesso è contenuto all’interno di tubetti o boccette. E’ particolarmente indicato per le pelli grasse e dona un’immediata sensazione di freschezza agli occhi stanchi e irritati. Spesso può però risultare un pò appiccicoso e se il prodotto non è ottimo occorrono diverse passate di prodotto per eliminare tutto il make up: anche per questo struccante metti molta cura nella fase di risciacquo del prodotto.

• Salviette

Sono il metodo più semplice e alternativo allo struccante occhi tradizionale: sono salviette inumidite con sostanze che puntano a rimuovere il trucco in poche passate. Davvero molto pratiche se ci troviamo fuori casa: sono usa e getta e risultano essere di facile utilizzo. L’unica pecca sta nel fatto che spesso sono troppo aggressive ed è necessario strofinarle più volte sull’occhio per rimuovere tutto il make up.

Di seguito vi riporto dei piccoli approfondimenti su alcune tipologie di struccanti occhi: lo struccante bifasico, l’acqua micellare e gli olii struccanti.


LO STRUCCANTE BIFASICO

Non vi nascondo che certi prodotti sono totalmente nuovi per me… sono ancora rimasta allo struccante classico o al buon latte detergente per intenderci! Ho voluto approfondire alcune delle novità (per me) e spero che possa chiarire le idee anche a qualcuna di voi 😉

Lo struccante bifasico ha (come dal nome stesso) due fasi: una oleosa e una acquosaAgitando il flacone poi queste due fasi si uniscono e creano uno struccante molto efficace. Indipendente dalla marca, che ovviamente dà la qualità, il concetto base del bifasico è quello di:

  • Non essere aggressivo sugli occhi
  • Eliminare ogni traccia di trucco
  • Eliminare anche il trucco waterproof
  • Eliminare perfettamente anche il mascara
  • È adatto a tutti i tipi di pelle, anche le più sensibili, ed alcune aziende più attente producono anche bifasici completamente anallergici.

Il gesto della detersione è molto importante quindi dobbiamo sempre scegliere attentamente con che prodotti farla. Agitate quindi sempre molto bene il flacone affinchè le due fasi si mescolino e su un dischetto di cotone mettetene una piccola quantità.

Come noterete tutti i flaconi di bifasico non sono enormi come possono essere quelli del latte detergente, appunto perchè la sua azione è più diretta e mirata. E’ consigliato, quindi, di usare il bifasico solo sugli occhi e per il resto del viso usare un prodotto più nutriente e specifico per la pelle.

Il bifasico poi può essere risciacquato con acqua oppure pulito con un tonico e può anche essere creato in casa: per la parte oleosa potete scegliere l’olio di oliva e per la parte acquosa un infuso, ad esempio di camomilla.


L’ACQUA MICELLARE

E’ un prodotto fondamentale per la pulizia del viso, che strucca perfettamente la pelle e purifica l’epidermide in profondità. Insomma, uno dei prodotti più efficaci per la detersione quotidiana, che ci consente di rimuovere efficacemente ogni traccia di make up dal viso mentre la pelle si idrata. Spesso proprio in relazione all’acqua micellare si parla di detersione intelligente. Il motivo? Perché si tratta di un tipo di prodotto che riesce a pulire la pelle penetrando negli stati più profondi senza aggredire la barriera idro-lipidica del derma, che la difende dagli agenti esterni. L’acqua micellare può essere considerato un prodotto “2in1″: infatti, grazie alle sue caratteristiche funziona sia da detergente che da struccante. Questo non solo è un buon modo per permettere anche alle più pigre di eliminare ogni sporcizia ed impurità dal viso, ma consente anche di risparmiare sul denaro (un prodotto anziché uno).

Per utilizzarla basta versare qualche goccia su un dischetto di cotone per rimuovere delicatamente sporco e tracce di trucco dal viso: questo significa dunque che l’acqua micellare può essere utilizzata sempre, anche quando non vi truccate. E  nonostante esista praticamente da sempre, fino a qualche tempo fa era poco conosciuta, quindi la nostra routine di bellezza la sera si era sempre conclusa con latte detergente e tonico.  L’acqua micellare, ad esempio, a differenza del latte detergente lascia la pelle totalmente asciutta e non oleosa, conferendo una delicata sensazione di freschezza e pulizia.

Ci sono comunque dei dubbi in merito alla questione del risciacquo: l’acqua micellare, per detergere e struccare si serve di tensioattivi, ovvero di sostanze che sciolgono lo sporco ed il trucco dalla pelle. Anche se si tratta di tensioattivi di origine naturale, c’è chi preferisce ugualmente effettuare il risciascquo. E questo lo si può fare utilizzando la semplice acqua del rubinetto, sciacquandosi bene il viso, oppure vaporizzando su esso un po’ di tonico o meglio ancora dell’acqua termale, e passare sul viso un dischetto per rimuovere tutto.

Di prodotti in commercio ce ne sono veramente tantissimi e ognuno ha delle specificità che possono andare bene per un tipo di pelle e non per un altro. Anche in questo caso, procedete all’acquisto dell’acqua micellare in base al proprio tipo di pelle.


GLI OLII STRUCCANTI

Mentre i due prodotti precedenti li avevo sentiti nominare e visti sugli scaffali del supermercato, gli olii struccanti sono un metodo totalmente nuovo per me e non vi nascondo che sono la cosa che più mi incuriosisce.

Gli olii struccanti, benchè in Italia della loro presenza se ne parli poco, in realtà esistono già da qualche anno: il più famoso in assoluto è quello di Shu Uemura, che esiste addirittura dal 1967.

Per struccare viso e occhi con l’utilizzo dell’olio è sufficiente applicare la giusta quantità su un batuffolo di cotone o su un dischetto di cotone effettuando lievi massaggi circolari su tutto il viso, partendo dalla fronte e scendendo sugli zigomi, guance, naso e mento. Ovviamente non dimenticate gli occhi: anche lì, effettuate dei leggeri ma decisi massaggi affinchè possiate rimuovere ogni traccia di trucco.

Se volete ricorrere agli olii naturali e non ai prodotti cosmetici, dei buoni suggerimenti riguardano:

  • L’olio di cocco, è un ottimo struccante naturale: rispetto ad altri oli è poco grasso e si assorbe facilmente, oltre ad avere effetti benefici sulla pelle. E’ reperibile soprattutto nei negozi alimentari etnici o in qualche erboristeria.

Come utilizzarlo: predisponete dei dischi di cotone, alcuni cotton fioc, un po’ d’acqua e dell’olio di cocco.

Inumiditevi le dita con dell’acqua e cominciate delicatamente a bagnarvi le ciglia: è un’operazione che serve a facilitare lo struccaggio vero e proprio. Prendete ora l’olio di cocco: molto probabilmente sarà morbido e cremoso, ma la sua consistenza dipende dalla temperatura a cui lo conservate (se è puro). Sopra i 24° infatti diventa liquido, tra i 19° e i 24° è solido (di consistenza cremosa), sotto i 19° diventa molto duro, praticamente inutilizzabile a questo scopo. Per amalgamare il tutto l’ideale è una vaporizzazione di acqua termale: l’importante, quando utilizzate gli oli, è che la pelle sia un poco inumidita (va benissimo anche dell’acqua normale). Prendete ora una noce di prodotto e molto velocemente (l’olio di cocco si scioglie in fretta) distribuitelo uniformemente su tutto il viso (anche sulle labbra), massaggiandolo delicatamente. Passate delicatamente su tutto il viso un dischetto di cotone per rimuovere l’olio di cocco. Poi prendete un cotton fioc, intingetelo nell’olio e passatelo sul contorno occhi e sulle ciglia per eliminare gli ultimi residui di matita e mascara. Evitate che l’olio entri a contatto con gli occhi, potrebbe essere fastidioso o provocare irritazioni. Terminate ripassando gli occhi con un dischetto pulito e utilizzate un detergente delicato per lavarvi il viso. Il risultato sarà a dir poco stupefacente, la vostra pelle risulterà perfettamente idratata.
In alternativa all’olio di cocco, nel caso non riusciste a trovarlo, con lo stesso procedimento potrete utilizzare dell’olio di sesamo, anch’esso poco grasso e con buona capacità di riassorbimento.

  • L’olio di oliva è uno struccante molto efficace per gli occhi e per le labbra: rimuove qualsiasi tipo di trucco, waterproof e non waterproof. A causa della sua notevole oleosità, non è consigliato come struccante viso su pelli grasse, mentre su pelli normali o miste è bene effettuare qualche prova per verificarne l’effetto finale. Le sensazioni infatti possono variare: in alcuni casi potrebbe risultare una pelle vellutata e nutrita, in altri eccessivamente ingrassata.

Come utilizzarlo: versare dell’olio di oliva sopra un dischetto di cotone e passatelo sulla zona da struccare strofinando leggermente. Il trucco sarà completamente rimosso, lasciando tuttavia la pelle unta: risciacquate con acqua tiepida.

  • L’olio di mandorle è reperibile facilmente nei supermercati, erboristerie e parafarmacie. E’ noto per l’infinità di usi: tra questi è un ottimo struccante occhi, rinforza le ciglia e a seconda del tipo di pelle può venire anche utilizzato come struccante viso. L’olio di mandorle dolci può rimuovere qualsiasi tipo di trucco.

Come utilizzarlo: procedete inumidendo la zona da struccare con dell’acqua di rose o acqua termale, passateci poi un dischetto di cotone intriso di qualche goccia di olio di mandorle. Infine risciacquate accuratamente.

Non utilizzate quest’olio sul viso se avete la pelle grassa o tendente al grasso, potrebbe infatti rivelarsi comedogeno.


E con queste nozioni l’articolo termina qui. Sono curiosa di conoscere il vostro modo preferito per struccarvi gli occhi e il viso e se c’è qualche nuovo prodotto o metodo che vi piacerebbe testare.

Vi lascio i link dei siti dai quali ho tratto l’articolo e ai quali potete risalire voi stesse:

http://www.istitutoesteticabeauty2000.com/2014/06/30/regole-base-per-una-detersione-del-viso-quotidiana/

http://www.inerboristeria.com/struccarsi-come-struccare-viso-occhi.html

http://www.ilmiomakeup.it/struccante-occhi-tipi/

http://www.premiaty.it/parliamo-di/makeup/struccante-bifasico-cose/

http://www.ilmiomakeup.it/acqua-micellare/

http://www.donnaclick.it/bellezza/56389/acqua-micellare-cose-a-cosa-serve-e-quali-sono-le-migliori/

http://blog.cliomakeup.com/2013/08/v-i-p-very-important-products-gli-olii-struccanti/

Vi saluto, un bacio e alla prossima 💋

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