Review ☀ SOLARI 2016 ☀

Buon dì belle 💙

Ma quanto sono stata pessima quest’estate? Il mio mare di quest’anno si può sintetizzare in 5 giorni di vacanza + 1 domenica fuori porta. Stop.

Non è stata una bella estate per me – in realtà sono svariati mesi che mi porto avanti alcuni problemi che non sto qui a spifferarvi 😋 – e la voglia di andare a mare è qualcosa che non si è minimamente creata dentro di me e, se solo poteste chiederlo a tutte le persone che mi conoscono, affermerebbero che sarebbe più semplice un avvistamento UFO piuttosto che vedere Alessia che trascorre l’estate senza il sole e il mare. C’est la vie, mi consolo ripetendomi che arriveranno periodi – soprattutto estati – migliori.

Ok, dopo essermi persa nei meandri dei miei pensieri per un attimo, non arrivo comunque a mani vuote ed ho alcuni solari di cui parlarvi. Preciso che, come l’anno scorso, preferisco recensirveli a fine estate (dopo averli provati il più possibile) per orientarvi negli acquisti degli anni successivi.

Ve li avevo mostrati su Instagram: ecco i prodotti che ho acquistato quest’anno.

PicsArt_06-20-11.jpg

SPRAY SOLARE SPF 20 ∼ LAVERA naturkosmetik

P_20160620_110507.jpg

Il brand tedesco eco-bio offre 6 prodotti della categoria “Protezione Solare“, di cui 3 effettivamente protettivi dai raggi UV, 2 prodotti autoabbronzanti e 1 lozione doposole.

Io ho acquistato lo Spray Solare con SPF 20, avendo il fattore di protezione adatto al mio incarnato, preferendolo alla Crema Solare con SPF 30. Che poi mi chiedo: perchè realizzare sostanzialmente lo stesso prodotto ma in due modalità differenti, ossia uno spray e uno crema? Bah, chissà.

Ad ogni modo, alla prima erogazione, il solare si presenta come una crema color carne leggera e profumatissima: una fragranza molto buona che sa di fiori e di natura, veramente piacevole.

Ma niente favolette perchè l’incubo inizia subito dopo:

1. Prima di tutto, la spruzzata non è per nulla omogenea quindi, nel lontano caso in cui vogliate applicare la crema in una parte limitata del corpo, ve la ritroverete anche dove non dovrebbe esserci. Il problema non si porrebbe se fosse facilmente spalmabile e assorbibile.

collage15.jpg

2. L’emulsione passa subito da crema a pastone/cemento armato, sia come colore – spalmandolo diventa bianchiccio – ma soprattutto come consistenza. Dalle foto potete vedere come far schiattare d’invidia Casper, diventando l’albina della spiaggia (proprio io!).

3. E’ IMPOSSIBILE e ripeto impossibile spalmare l’emulsione. Dove la mettete, sta. Non verrà mai assorbita nè si scioglierà a contatto con l’acqua… Ci ho sperato ad ogni bagno. Una volta a casa badate a lavarvi accuratamente, con bagnoschiuma e spugna, per rimuovere totalmente il prodotto dalla pelle. Credo che ci sia della colla permanente nella formulazione, non c’è altra spiegazione.

P_20160630_115924.jpg

4. Vi protegge ma non vi fa minimamente abbronzare: con questo prodotto è verificato questo diffuso quanto errato “falso mito”.

Ora, io l’ho usato 1 volta sola e sono stra-pentita dell’acquisto. L’unico utilizzo che considero possibile è riciclarlo come cerone per i trucchi da teatro o cinematografici, dal momento che rende perfettamente bianchi e non si rimuove manco se piangi acido muriatico.

20160902_105121.jpg

Qui mi preparo per andare in scena ne “Il fantasma dell’opera” 👻

Inoltre trovo scomoda questa confezione spray perchè è facile che l’erogatore si otturi, rendendo impossibile prelevare il prodotto. Peccato perchè sono certificati Natrue e Vegan, la formulazione è ottima ed è pensata per proteggere la pelle sia dai raggi UVA che da quelli UVB:

Aqua, Helianthus Annuus Hybrid Oil*, Titanium Dioxide, Alcohol*, Butyrospermum Parkii Butter*, Helianthus Annuus Seed Oil, Lecithin, Glycerin, Stearic Acid, Alumina, Sodium Lactate, Calendula Officinalis Flower Extract*, Capsicum Annuum Fruit Extract, Beta-Carotene, Tocopherol, Tocopheryl Acetate, Caprylic/Capric Triglyceride, Hydrogenated Palm Glycerides, Xanthan Gum, Brassica Campestris Sterols, Ascorbyl Palmitate, Parfum**, Limonene**, Linalool**, Geraniol**, Citronellol**, Citral**, Coumarin**, Eugenol**, Benzyl Benzoate**, Benzyl Alcohol**.

* ingredients from certified organic agriculture
** natural essential oils

  • Olio di semi di girasole biologicoAumenta la capacità della pelle ad immagazzinare acqua e la rende più tonica.
  • Calendula bioPer un’azione calmante ed emolliente.

FORMATO 125 ml // PREZZO 13.40 € // REPERIBILE supermercati biologici tipo NaturaSì, Esselunga, e-shop bio.

SUN BALSAMO PER LE LABBRA SPF 10 ∼ LAVERA naturkosmetik

P_20160620_110553

Sapevo di trascorrere i miei pochi giorni di mare in una località in cui il sole è molto più forte del solito; questo lo sanno bene le mie labbra che si gonfiano tanto da fare invidia a Valeria Marini, per poi sgonfiarsi e fastidiosamente spaccarsi.

Dato che Lavera offre l’apposito balsamo labbra con tanto di SPF 10, ho incorporato anche lui nell’acquisto in modo da applicarlo non solo sulla bocca ma anche sulle macchie di vitiligine ai lati di essa.

Il prodotto presenta l’aspetto e il classico packaging in plastica dei burrocacao: anch’esso, come lo spray solare, ha una colorazione giallina, presenta una texture un po’ pastosa e poco fluida ma, al contrario del collega, ha una profumazione che ricorda quasi il pongo.

P_20160620_110659

Una volta applicato sulle labbra queste si colorano di bianco ma, devo dire, in maniera più lieve rispetto ad altri prodotti simili che ho utilizzato gli anni passati. E’ stratificabile quindi potete dosare bene la quantità da applicare.

collage14.jpg

L’ho trovato molto valido perchè ha protetto egregiamente le labbra, il contorno labbra e le macchie dalla potenza dei raggi ultravioletti. E’ resistente all’acqua ma, per fortuna, si rimuove con più facilità.

E’ una buona protezione per le labbra e non escludo di continuare ad utilizzarla in città, portandola con me nella borsa.

Anche questo è certificato Natrue e Vegan ed è formulato con filtri solari 100% minerali:

Glycine Soja Oil*, Ricinus Communis Seed Oil, Olea Europaea Fruit Oil*, Silica, Copernicia Cerifera Cera*, Titanium Dioxide, Euphorbia Cerifera Cera, Simmondsia Chinensis Seed Oil*, Zinc Oxide, Butyrospermum Parkii Butter*, Prunus Amygdalus Dulcis Oil*, Hippophae Rhamnoides Fruit Extract*, Helianthus Annuus Seed Oil*, Stearic Acid, Tocopherol, Daucus Carota Sativa Root Extract*, Beta-Carotene, Ascorbyl Palmitate, Aloe Barbadensis Leaf Extract, Calendula Officinalis Flower Extract*, Aroma**, Limonene**.

* ingredients from certified organic agriculture

** natural essential oils

  • Jojoba biologicaRiequilibrante
  • Burro di Karitè biologicoRigenerante

FORMATO 4,5 g // PREZZO 5.35 € // REPERIBILE supermercati biologici tipo NaturaSì, Esselunga, e-shop bio.

DOPO SOLE – LATTE LENITIVO ECOBIOLOGICO A BASE DI ALOE VERA ∼ OMIA LABORATOIRES

P_20160620_110524

Di questo prodotto ho notato 2 versioni al supermercato: latte doposole e crema doposole. Non so se a cambiare sia solo la consistenza o qualcos’altro a livello di formulazione (vabbè ma tenerne solo uno no eh?).

Questo dopo sole Omia è descritto come un latte coadiuvante lenitivo a base di gel di Aloe Barbadensis Miller (da coltivazione biologica certificata), accompagnato da una miscela pregiata di fattori idratanti, naturali e biologici, tra i quali l’olio di Argan, l’olio di Macadamia e il burro di Karitè.

Il prodotto presenta una consistenza tendente al fluido – simile per l’appunto al latte – di colore bianco dalla texture leggera, confortevole e vellutata. La profumazione è fresca e leggera: sa indubbiamente di Eucalipto, una profumazione esotica e balsamica, accompagnata dalle note dell’olio di Argan.

collage16

E’ un piacere spalmarlo sulla pelle, soprattutto arrossata, perchè si distribuisce con estrema facilità e con altrettanta velocità viene assorbito da essa, in seguito ad un accurato massaggio. Inizialmente la pelle risulta un po’ appiccicaticcia ma è una sensazione che svanisce col passar dei minuti (a meno che non continuiate a sudare), rimanendo, invece, piacevolmente profumata.

Non sono arrivata nemmeno a metà confezione nonostante mio fratello e il mio ragazzo facessero a gara per averlo spalmato anche loro (…uomini…); ovviamente non lo butterò ma continuerò ad utilizzarlo come una normalissima crema al termine della doccia.

Vi lascio qualche informazione circa la composizione ed il prodotto in generale:

  • Dermatologicamente testato su cute sensibile e testato al nichel, cobalto e cromo per valori < 0,00001%.
  • Non contiene ingredienti di derivazione animale, adatto ai vegetariani e ai vegani.
  • SPF (Sun Protection Factor) testato conformemente alla Raccomandazione Europea.
  • Non testato sugli animali. Sostiene la LAV Lega anti vivisezione, controllato da ICEA per LAV n° 040.
  • Certificato ICEA.

Aqua, Aloe Barbadensis Leaf Juice*, Glycerin**, Caprylic/Capric Triglyceride**, Cetyl Palmitate**, Potassium Cetyl Phosphate, Butyro- spermum Parkii Butter**, Propanediol**, Cetearyl Alcohol, Panthenol, Macadamia Ternifolia Seed Oil*, Argania Spinosa Kernel Oil*, Bisabolol**, Eucaliptus Globulus Leaf Oil**, Zea Mays (Corn) Starch*, Xanthan Gum**, Chondrus Crispus Powder**, Sodium Stearoyl Glutamate**, Calendula Officinalis Flower Extract*, Phenoxyethanol, Tocopherol, Sodium Benzoate, Citric Acid, Tetrasodium Glutamate Diacetate**, Parfum.

(*) Da Agricoltura Biologica (**) Origine Naturale.

PRIVO DI • Oli Minerali • Petrolati e paraffine • Siliconi • Parabeni • Glicole Propilenico • Etanolammine • PEG • SLES • Coloranti sintetici • Ftalati • Alcool etilico •

FORMATO 200 ML // PREZZO 6.90 € // REPERIBILE supermercati della grande e/o piccola distribuzione.

☀☀☀

Spero di non avervi annoiato troppo 😀

Tengo a precisare che di Omia Laboratoires, l’anno scorso, ho provato anche l’Olio Solare ecobiologico Abbronzante col quale mi sono trovata divinamente – il profumo è fantastico e permette di ottenere una bella abbronzatura dorata piuttosto duratura – e, per sopperire al l’incubo disastro dello spray solare di Lavera, sono ricorsa nuovamente alla Crema Fluida Solare di Bjobj che ha acquistato mia madre dietro mio consiglio. Se vi interessano le recensioni di entrambi i prodotti, vi lascio qui l’articolo dell’anno scorso 🙂

Lasciate pure un commento per farmi sapere cosa ne pensate e se conoscete qualcuno di questi prodotti. Un bacio e al prossimo articolo 💙

***
Iscrivetevi al blog e seguitemi sui miei social:

Google+: Alessia_ILoveCapelliRicci

Bloglovin’: Alessia ❤ I love capelli ricci ❤

Instagram: alessia_ilovecapelliricci_blog

***Firma17

Stay beautiful and love yourself

☀ Estate: guida alla scelta dell’SPF e del fototipo di pelle ║ Consigli per l’esposizione al sole ☀

Buon dì girls 💙

L’ultima volta ci siamo lasciate con la Guida alla scelta dei filtri solari ma il discorso non è ancora completamente chiuso, anche perchè non vi ho lasciato i miei consigli per l’estate riguardanti una corretta e sicura esposizione al sole.

Ordunque: dopo avere constatato la “bontà” della protezione solare – con un notevole occhio di riguardo all’INCI e ai filtri solari in esso contenuti – è necessario scegliere l’SPF, ossia il fattore di protezione, adatto a noi. Per fare questo, sarà sufficiente conoscere il proprio fototipo di pelle.

∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞

SPF: COS’E’?

L’SPF (Fattore di protezione Solare) indica la capacità di filtrare i raggi UV.

Il numero è calcolato con procedure diverse a seconda dei paesi, ma in ogni caso fa riferimento alla quantità di raggi UV che vengono bloccati e respinti e a quanto viene ritardato l’insorgere dell’eritema.

Semplificando, gli UV che raggiungono la pelle sono uguali a 1/SPF di quelli irraggiati:

  • SPF 50 significa che solo 1/50esimo degli UVB raggiunge la pelle (= 2%)
  • SPF 20 significa che solo 1/20esimo degli UVB raggiunge la pelle (= 5%)
  • Eccetera…

Oggi è richiesto che anche gli UVA vengano filtrati dal cosmetico solare per almeno un terzo della capacità filtrante degli UVB. Quindi, se un prodotto lascia arrivare alla pelle solo un 2% degli UVB, dovrebbe lasciar arrivare anche solo un 6% circa di UVA.

Il calcolo di quanti UVB vengono filtrati dal cosmetico si riconduce alla dose di ultravioletti che induce l’eritema sulla pelle. Questo è il parametro che viene considerato nei test. ATTENZIONE perchè non bisogna intendere « SPF = moltiplicatore del tempo che posso stare al sole prima che compaia l’eritema »… questo è un ERRORE, perchè bisogna considerare tutta una serie di aspetti che, per semplicità, qui tralasceremo.

Sono fondamentali i caratteri di stabilità e sostantività della protezione solare: se questa è poco stabile (il discorso dei filtri stabili e non stabili discussi nella guida precedente) e si rimuove facilmente un SPF 50+, questo potrebbe necessitare di una riapplicazione ogni 30 minuti.

Un solare che si applica male, che si rimuove facilmente e che possiede filtri non stabili, equivale a creare danni quasi nella stessa misura di un’esposizione al sole senza protezione, anche se in etichetta c’è scritto SPF 50+

Quindi, l’SPF non descrive la “sostantività” del prodotto, cioè la capacità di restare sulla pelle. Un solare SPF 50 che dopo 5 minuti di sudore va via, può proteggere la pelle molto meno di un solare con SPF molto più basso ma più resistente.

I solari devono essere applicati in giusta quantità e le applicazioni vanno ripetute nel tempo
. Se un prodotto SPF 30 ha una applicabilità o una tenuta superiore a quello a SPF 50, tra i due potrebbe essere preferibile utilizzare quello a SPF più basso, in quanto la scelta deve essere orientata dalla classe della protezione (bassa, media, alta, molto alta) e dalla resistenza. Il numeretto è relativo.

A proposito della classe, la Commissione Europea ha rilasciato, qualche anno fa, delle linee guida per l’etichettatura dei cosmetici solari, che sono le seguenti:

Quattro classi di protezione

Bassa

Media

Alta

Molto alta

e otto valori di SPF

6 – 10 = bassa

15 – 20 – 25 = media

30 – 50 = alta

50 + = molto alta

∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞

COS’E’ IL FOTOTIPO DELLA PELLE?

Il fototipo di una persona è una classificazione utilizzata in dermatologia, determinata sulla qualità e sulla quantità di melanina presente in condizioni basali nella pelle. Esso indica le reazioni della pelle all’esposizione alla radiazione ultravioletta ed il tipo di abbronzatura che è possibile ottenere tramite essa.

Conoscere il proprio fototipo è fondamentale per preservare la salute della propria pelle e per sapere come comportarsi correttamente durante l’esposizione alla radiazione ultravioletta della luce solare. Inoltre, per completezza, sarebbe ideale conoscere, oltre al fototipo della pelle, l’indice UV dell’ora in cui ci si espone.

La dermatologia distingue sei tipi di fototipo, a seconda delle caratteristiche dell’individuo e della reazione all’esposizione ai raggi ultravioletti:

★ Fototipo I ∼ Soggetti con carnagione molto chiara ⇒ capelli di colore biondo o rosso, occhi chiari, con efelidi. Pelle molto sensibile che sviluppa un eritema evidente ad ogni esposizione al sole non protetta. La reazione ai raggi ultravioletti è elevatissima, con grave rischio di danni permanenti. L’abbronzatura resta molto lieve o del tutto inesistente.

Fototipo II ∼ Soggetti con carnagione chiara spesso con efelidi, capelli di colore biondo scuro o castano chiaro, occhi chiari o scuri. Questo tipo di pelle è delicato e tende a scottarsi facilmente soprattutto in seguito all’esposizione intensiva al sole. L’abbronzatura è leggera e conferisce alla carnagione un colorito dorato.

Fototipo III ∼ Soggetti con carnagione bruno-chiara capelli di colore castano, occhi chiari o scuri. Questo tipo di pelle può scottarsi in seguito all’esposizione intensiva al sole. L’abbronzatura risulta pronunciata ed omogenea.

Fototipo IV ∼ Soggetti con carnagione olivastra o scura ⇒ capelli di colore castano scuro o nero, occhi scuri. Questo tipo di pelle è poco sensibile e reagisce raramente all’esposizione intensiva al sole. L’abbronzatura risulta intensa.

Fototipo V ∼ Soggetti con carnagione bruno-olivastra capelli neri, occhi scuri. Questo tipo di pelle non reagisce mai all’esposizione al sole.

Fototipo VI ∼ Soggetti con carnagione nera ⇒ capelli neri, occhi scuri. Non vi è differenza di colorazione in base all’esposizione alla luce solare.

fototipi

Credit Image: KosDerma Italia

La protezione va scelta proprio in base al fototipo:

  • SPF 50+ protezione molto alta ⇒ Fototipo 1
  • SPF da 50 a 30 protezione alta ⇒ Fototipo 2, 3
  • SPF da 25 a 15 protezione media ⇒ Fototipo 3, 4, 5
  • SPF da 10 a 6 protezione bassa ⇒ Fototipo 5, 6

∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞

BUONI CONSIGLI PER UNA SICURA ESPOSIZIONE AL SOLE

  1. L’esposizione al sole migliora il tono dell’umore, rafforza i meccanismi di difesa intrinseci dell’organismo ed attiva la vitamina D fondamentale per l’assorbimento e la fissazione del calcio nelle ossa. L’esposizione alla luce solare può aiutare a curare e risolvere alcune patologie, soprattutto a livello cutaneo, quali la psoriasi. Gli effetti da positivi possono tramutarsi in negativi se non ci si espone al sole con moderazione e cautela. Una scorretta esposizione oltre a favorire la comparsa di eritemi, provoca un invecchiamento precoce della cute e costituisce fattore di rischio per la comparsa di tumori della pelle.
  2. Rinnovare ogni tanto l’applicazione della crema solare, soprattutto dopo ogni bagno. L’applicazione della crema protettiva non deve però autorizzare esposizioni al sole eccessive e prolungate: è importante procedere con gradualità ed aumentare progressivamente la durata dell’esposizione.
  3. Evitare di esporsi nelle ore centrali della giornata, dalle ore 12 alle ore 16, in cui l’irraggiamento solare è al massimo dell’intensità.
  4. Proteggersi sia dalla luce indiretta, perché acqua e sabbia riflettono comunque i raggi del sole e sia dal cielo nuvoloso, perché le nuvole lasciano comunque passare buona parte dei raggi ultravioletti.
  5. I bambini (soprattutto i piccoli di età inferiore ai 3 anni) non devono essere esposti durante le ore di irraggiamento più intenso (portarli via dalla spiaggia prima delle 11 ed eventualmente riportarli dopo le 16), devono inoltre essere protetti con creme ad alto indice di protezione, con un cappellino (possibilmente con visiera) e, soprattutto se la pelle è molto chiara, con una maglietta.
  6. Proteggere la pelle anche quando si svolge una qualsiasi attività all’aria aperta.
  7. Attenzione agli occhi: è bene proteggerli dall’azione dei raggi ultravioletti indossando dei buoni occhiali da sole.
  8. Durante l’esposizione al sole bere molta acqua (non troppo fredda!) – perché tendiamo a disidratarci – ed evitare l’ingestione di bevande alcoliche.
  9. Tenere presente che alcuni farmaci (ad esempio contraccettivi orali, antimicrobici, antistaminici, antinfiammatori, antidepressivi ecc.) possono causare l’insorgenza di reazioni di fotosensibilizzazione con conseguente comparsa di macchie ed eruzioni cutanee.
  10. Evitare di fare il bagno se non si è in ottime condizioni psicofisiche.
  11. Privilegiare un’alimentazione leggera e digeribile evitando cibi grassi ed ipercalorici.
  12. Entrare in acqua gradualmente, avendo cura di bagnare prima la testa, quindi l’addome ed infine il petto.
  13. Evitare le assurde imprudenze: non allontanarsi eccessivamente dalla riva, coloro che non sanno nuotare devono rigorosamente bagnarsi in acque basse, non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa e comunque quando il mare è molto mosso, se soffia un forte vento o se ci sono delle correnti ed infine evitare di tuffarsi dagli scogli.
  14. Non utilizzare solari scaduti (controllare sempre il PAO, di solito hanno durata 12 mesi) che si rivelerebbero inefficaci.

∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞

Non mi resta che augurarvi una buona estate a tutte e a tutti! 💙

***

Iscrivetevi al blog e seguitemi sui miei social:

Google+: Alessia_ILoveCapelliRicci

Bloglovin’: Alessia ❤ I love capelli ricci ❤

Instagram: alessia_ilovecapelliricci_blog

***Firma14

Fonti:
www.angelini.it
www.nononsensecosmethic.org
https://it.wikipedia.org
http://scienzaesalute.blogosfere.it

• Review ☀ solari 2015 ☀ •

Buon dì pupette 💖

All’inizio di Giugno ho pubblicato il post “I miei solari per l’estate 2o15” in cui vi ho mostrato quali sarebbero stati i prodotti che avrei utilizzato quest’estate per godermi il mare ma proteggendomi dal sole. Vi ho detto che vi avrei fatto la recensione a fine stagione e quindi eccola qui!

Ecco quali sono stati i fortunati scelti da me:

PicsArt_1433326355014

Crema solare fluida – SPF 20 – Bjobj

Olio solare abbronzante – Omia Laboratoires

Aloe gel doposole rinfrescante – Hawaiian Tropic

Olio corpo & capelli – Macadamia e Karitè – l’Erboristica di Athena’s

Ve li avevo abbastanza dettagliatamente presentati nell’apposito post, il cui link è riportato sopra, e quindi cercherò di limitarmi ad esprimere le mie opinioni su ciascuno di essi.

Vi anticipo felicemente una cosa: mi ci sono trovata divinamente e mi hanno lasciata totalmente soddisfatta! 😀


Crema fluida solare – SPF 20 media     ⇝ Bjobj ⇜

PicsArt_1433178727697 2015-06-01 19.06.29

Partendo dal presupposto che ho una carnagione già di per sè scuretta, che prende colorito in fretta senza subire scottature, ho optato per un SPF (fattore di protezione) 20. Questa è la prima crema solare 100% ecobio che provo in vita mia e non mi ha delusa per niente. La Bjobj ve l’ho ampiamente introdotta nel post di presentazione dei solari a Giugno (cliccate sempre sopra per vedere).

Questa crema solare idrata e protegge efficacemente la pelle contro scottature e invecchiamento cutaneo precoce favorendo al contempo un’abbronzatura dorata. Contiene filtro minerale e oli di Cocco, Argan, Jojoba, Lino dalle proprietà emollienti e nutrienti, il prezioso olio di Karanja che protegge naturalmente la pelle dai raggi solari e dall’invecchiamento, l’estratto di Carotache idrata la pelle e favorisce l’abbronzatura, vitamina E, Gamma Orizanolo e Bisabolo. E’ composta da filtro solare minerale naturale che agisce proteggendo dai raggi UVA e UVB: dall’INCI potete notare di come siano presenti i due filtri fisici zinc oxide e titanium dioxide. Non contiene coloranti, filtri chimici di sintesi, parabeni.

I solari ecobio non sono molto preferiti da coloro che sono fedeli a quelli più industriali e da supermercato. Il motivo è essenzialmente da ricercare nella loro consistenza. Vengono spesso definiti come “pastoni inspalmabili”: ciò dipende proprio dal fatto che vengono realizzati con ingredienti naturali, ma se la stesura è resa impossibile non li compro nemmeno io! Ma su internet ho letto tutte recensioni positive su questo della Bjobj e quindi l’ho acquistato. Color giallognolo, ecco la consistenza

P_20150903_153139

Quando la versate è molto liquida, col rischio che vi scappi qua e là. E bisogna dire che la forma della confezione non aiuta perchè quando la girate per far fuoriuscire la crema ne scappa sempre un pò di più. Ma una volta stesa e spalmata “si compatta”

P_20150903_153238

Allora: non è semplicissima da spalmare perchè si rivela un mezzo pastoncino. Bisogna stenderla e farla assorbire per bene e in questo modo non rimane nessuna traccia di bianco (per fare questo consiglio applicazioni in piccole dosi). E l’odore, come vi avevo già detto, non lo ritengo dei migliori: all’inizio la ritenevo una sorta di puzzetta alla quale, poi, ho fatto l’abitudine (anche se la madre del mio ragazzo la trovava buona… opinione soggettiva).

Ma nonostante queste peccucce, l’ho ugualmente adorata. Perchè?

  • Partiamo dal fatto che dura una vita addosso, io non ho trovato motivo per riapplicarla ogni 2-3 ore. Restava anche in seguito ai diversi bagni (senza mai riaffiorare sulla pelle) e una volta tornata a casa, sotto la doccia, continuavo a sentirla di sopra… infatti necessariamente utilizzavo la spugna col bagnoschiuma, in modo da rimuovere correttamente ogni traccia di crema.
  • Mi ha protetta alla perfezione, mai cenni o segnali di scottatura. Di conseguenza, non mi ha fatto spellare 💖_💖 solo per questo la comprerei ogni anno. Di solito, con tutte le creme solari comprate fin’ora, dopo qualche giorno puntualmente iniziava a screpolarsi la pelle con spellatura finale (vedasi l’anno scorso col solare della L’Oreal). Per farvi capire, quel testone del mio ragazzo non ha mai usato una goccia di protezione e, ovviamente, si è bruciato… gli ho passato questa crema sulle spalle ed è riuscito a stare sotto il sole senza avvertire bruciore.
  • Altro elemento fondamentale: mi ha favorito una bella abbronzatura. Non è vero che con la protezione non ci si abbronza, semplicemente lo si fa proteggendosi a dovere: io non ho mai creduto a quest’affermazione perchè ogni qualvolta, a inizio stagione, applicavo la protezione restavo sempre bianca -_- . Quest’anno invece no: non solo ho preso un bel colorito gradualmente, senza rossori e scottature, ma ho pensato che fosse proprio la crema a favorirmelo. Inoltre lascia la pelle molto morbida.

Pienamente soddisfatta. Se anche voi siete curiose/i e non siete bacchettoni potete chiudere un’occhio sui difetti e provarla l’anno prossimo 🙂

CONFEZIONE: 125 ml

PREZZO: 16.90 €

REPERIBILE: supermercati Naturasì


Olio solare abbronzante – no filtri solari     ⇝ Omia Laboratoires ⇜

PicsArt_1433326375652 2015-06-03 12.13.22

Altro prodotto ecobio, valido ed interessante, firmato Omia Laboratoires. Da fedele utilizzatrice d’olio Johnson, che da quest’anno ho totalmente accantonato, mi sono buttata su un prodotto un pò meno schifoso che svolgesse la stessa funzione: garantirmi un incremento dell’abbronzatura. Lo so che bene non fa, perchè non contiene filtri solari, però ne applico sempre un pò quando il sole non è molto forte. Il profumo è quello buonissimo dell’Argan e la confezione la trovo molto pratica, con l’erogatore spray.

Nessuna osservazione particolare da fare. Permette di abbronzarsi più in fretta donando morbidezza alla pelle.

CONFEZIONE: 200 ml

PREZZO: 10 €

REPERIBILE: nei maggiori supermercati


After Sun – Aloe Gel Doposole Rinfrescante     ⇝ Hawaiian Tropic ⇜

PicsArt_1433178648457 2015-06-01 19.07.35

Questo è il gel doposole a base di aloe della Hawaiian Tropic. La confezione è in plastica trasparente con tappo a scatto che ho trovato comoda. Come consistenza è un gel a tutti gli effetti, di un bel verde acceso

P_20150903_152913

Ha un piacevolissimo profumino fresco e leggermente balsamico 🙂 è molto morbido e si stende abbastanza bene su tutto il corpo

PERDONATEMI! Ne ho messo troppo, ops!

PERDONATEMI! Ne ho messo troppo, ops!

Effettivamente è vero che rinfresca la pelle, un buon toccasana dopo la doccia al termine dell’esposizione al sole. Ho potuto constatare il potere lenitivo dell’aloe presente: infatti c’è stata una mattina in cui mi è spuntata una reazione allergica sulle gambe, una sorta di dermatite (alle volte, in base al caldo e al sole forte, mi capita) con pallini rossi su tutte le cosce, e una volta tornata a casa, dopo la doccia, ho applicato questo gel doposole che me l’ha fatta sparire 😀

Mi ha aiutata molto anche sulla questione spellatura: di solito, per evitare questo fenomeno che odio con tutto il cuore, mi cospargo di crema doposole nella speranza che nutra la pelle evitandone la spellatura. Con questo gel neanche il minimo accenno! ✌

La cosa che mi è piaciuta meno è la resa appiccicaticcia qualora si iniziasse a sudare… col caldo umido che ha fatto da me sudavo anche sotto la doccia e se, al termine di questa, applicavo il gel e dopo iniziavo ad avere forte caldo… apriti cielo! Diventavo tutta appiccicosa, tant’è che mi davo fastidio da sola… soprattutto sulle braccia. Infatti ci sono state volte in cui non mettevo nulla sul corpo per evitare di innervosirmi alla minima goccia di sudore.

CONFEZIONE: 200 ml

PREZZO: 11 € circa

REPERIBILE: nei maggiori supermercati


L’olio per i capelli dell’Erboristica di Athena’s non l’ho completamente toccato… lo so, sono pessima. Ma, che ci crediate o no, non ho mai bagnato i capelli e quindi non ho avuto modo di testarlo. Dato che ce l’ho e che lo si può utilizzare anche sul corpo lo indirizzerò presto a quest’uso 😀


Invece vi segnalo quest’altra crema solare che mi è stata prescritta dal medico per proteggere le macchie in viso (dato che soffro di vitiligine): Anthelios XL de La Roche-Posay

P_20150903_153437

Dell’inci nemmeno ve ne parlo perchè viene da piangere XD ma me l’ha prescritta il medico e quindi ingoio il rospo. Per chi soffre di vitiligine o altri problemi di pelle è necessario proteggere le zone interessate con una qualsiasi crema (che sia un solare o una semplice crema da giorno) basta che sia comprensiva di filtri solari.

Questa in questione è la protezione massima, la 50+. Più che una crema è un bellissimo fluido colorato, come vedrete dalla foto, di color cioccolato: l’ho scelto appositamente in quanto il fluido ha una consistenza leggerissima e, dato che siamo in estate, coprire le macchie con un pò di colore non guasta.

P_20150903_153312

P_20150903_153333

Resistente all’acqua. SENZA PROFUMO E SENZA PARABENI.

Come si intravede la confezione è particolare: il beccuccio non è molto pratico però, perchè quando vado a versare il prodotto trasborda dai lati 😦

Una volta applicato e massaggiato fino a completo assorbimento, il colore non permane a lungo, contrariamente alla durata che la trovo abbastanza buona, anche se è sempre consigliata la riapplicazione ogni 2 ore.

Sono disponibili anche altre tipologie oltre al fluido, che però non ricordo bene (forse crema o spray, boh!). Io comunque vi consiglio questo perchè è leggerissimo, si assorbe bene ed è come non averlo addosso.

CONFEZIONE: 50 ml

PREZZO: 14/15 € circa

REPERIBILE: in farmacia

Tranquille, ho finito! 🙂 spero di non avervi annoiato troppo e di avervi solleticato un pò di curiosità per l’anno prossimo! Per qualsiasi domanda sarò felice di rispondervi 😀

Vi abbracciooo e vi sbaciucchio tutte 💋 😀 alla prossima!

Firma 5

• I miei solari per l’estate 2o15 ☀😎 •

Salve a tutte bellezze 💜

Siamo ufficialmente a Giugno 😀 ma qui da me il tempo non è totalmente convinto di mandarci a mare, dato che si sono alternate temperature calde a cieli parzialmente nuvolosi e venticelli freschi… Oggi la situazione sembra più stabile 🙂 io comunque ho pronti i miei FANTASTICI 4 (spero si riveleranno tali) che mi accompagneranno quest’estate dopo un luuungo ed attento esame tra gli espositori del supermercato XD ve li mostro:

PicsArt_1433326355014

Rispettivamente:

Crema solare fluida – SPF 20 – Bjobj

Olio solare abbronzante – Omia

Aloe gel doposole rinfrescante – Hawaiian Tropic

Olio corpo & capelli – Macadamia e Karitè – l’Erboristica di Athena’s

Vi chiederete perchè ho 4 prodotti di marche totalmente diverse…? Perchè ho fatto una selezione tra tutti i solari, spray, oli e doposole presenti all’Auchan (mi sono recata solo là, qui da me è uno dei supermercati più assortiti e mi seccava iniziare a girovagare a destra e a manca). Tutte le formulazioni dei prodotti contengono petrolati, parabeni, siliconi, PEG e quant’altro e dato che ormai so quanto fanno male non riesco a chiudere un occhio sulla faccenda (perdonatemi se sono ripetitiva). Ma con grande stupore ho potuto constatare di come una maggiore concentrazione di schifezze riguardi gli oli e le acque abbronzanti (e data la funzione del prodotto ancora ancora immaginavo che ci fossero) ma soprattutto nelle creme doposole: proprio quelle che devono nutrire e teoricamente riequilibrare la nostra pelle dopo una più o meno lunga esposizione ai raggi solari.

In questo post vi mostro brevemente i prodotti che ho acquistato e ve li recensirò alla fine della stagione estiva 🙂 per consigliarveli o meno l’anno prossimo. Li riporto nell’ordine col quale li ho acquistati:

After Sun – Aloe Gel Doposole Rinfrescante     ⇝ Hawaiian Tropic ⇜

PicsArt_1433178648457 

INCI

Aqua, Glycerin, Polysorbate 20, Carbomer, Caprylyl Glycol, Allantoin, Sodium Hydroxyde, Panthenol, Chamomilla Recutita Flower Extract, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Aleurites Moluccana Seed Extract, Carica Papaya Fruit Extract, Colocasia Antiquorum Root Extract, Mangifera Indica Fruit Extract, Passiflora Incarnata Fruit Extract, Plumeria Acutifolia Flower Extract, Psidium Guajava Fruit Extract, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Tocopheryl Acetate, Phenoxyethanol, Sorbic Acid, Parfum, Hexyl Cinnamal, Linalool, Benzyl Salicylate, CI 19140, CI 42090.

Penso che il punto forte di questa marca sia il packaging di tutti i prodotti solari, lo trovo originale e molto carino 🙂 , e personalmente a me piace molto anche il nome perchè mi ricorda le omonime isole, e quindi mi rimanda alle acque cristalline e alle spiagge esotiche tipiche di quei posti 😍. Devo ammettere che è una marca che non ho provato mai: ho dato un’occhiata ai solari e all’olio abbronzante ma, data la composizione, li ho posati.

Questo gel doposole a base di aloe, invece, non mi è sembrato malaccio: visivamente la consistenza è proprio quella di un gel, di colore verde, dall’odore fresco e leggermente balsamico. Mi piace il fatto che vi siano numerosi estratti di frutti e piante. Sulla confezione c’è scritto che questa formula a base di vitamina e, aloe e piante esotiche, lascia sulla pelle una gradevole sensazione di freschezza (che dal profumo si evince molto). Che dire, vedremo che sensazioni mi darà dopo le applicazioni 🙂

Il contenuto è di 200 ml e il prezzo è di 11 € circa


Olio corpo & capelli – Macadamia e Karitè     ⇝ l’Erboristica di Athena’s ⇜

PicsArt_1433178697936

INCI

MACADAMIA TERNIFOLIA SEED OIL, PARFUM [FRAGRANCE], BUTYROSPERMUM PARKII (SHEA BUTTER), TOCOPHEROL, LINALOOL, COUMARIN, LIMONENE, HEXYL CINNAMAL, BENZYL SALICYLATE, BUTYLPHENYL METHYLPROPIONAL, CITRAL, CITRONELLOL, EUGENOL, ISOEUGENOL.

Olio vegetale di Macadamia e Karitè. Contiene Acido Palmitoleico che agisce come antiossidante e nutriente, conferendo alla pelle un aspetto radioso. Rapido assorbimento. Perfetto anche per capelli per una chioma riparata e morbida.

Prodotto vegano privo di: parabeni, siliconi, coloranti, derivati petrolchimici.

Per chi non la conoscesse

l‘Erboristica di Athena’s è una linea cosmetica naturale ecosostenibile per il trattamento di viso, corpo e capelli. I valori ed i principi sui quali si fonda sono:

  • estrema sensibilità verso l’ambiente
  • profonda etica animalista
  • rispetto del territorio e delle sue risorse

Tutte le sue linee condividono l’impegno verso l’ambiente, utilizzando solo imballi riciclabili ad alta biodegradabilità e cartoni da carta riciclata, al fine di contribuire al rispetto dello stesso e garantendo un basso impatto ambientale. I suoi prodotti sono: dermatologicamente testati, a impatto zero, testati al nickel – cromo e cobalto, non contengono materie prime di origine animale nè ottenute dal loro sfruttamento.

Ho dato un’occhiata ai solari sul loro sito ma dato che contengono siliconi ho preferito evitare.

Cercavo l’olio da applicare sui capelli sia come protezione che come nutrimento dall’azione del raggi solari ed ho trovato questo al reparto bio del supermercato: è la prima volta che proverò un prodotto di questa marca e spero che svolgerà l’azione che promette, idratante e restitutiva, nonostante sia un olio che non appartiene alla categoria dei solari. La fragranza è vanigliata e ambrata – è riportato sulla boccetta – e annusando il profumo è davvero molto buono. Nella descrizione si riporta l’assenza di parabeni, siliconi e compagnia bella e il tutto torna verificando la composizione.

Il prodotto è di 125 ml al prezzo di 5,90 €


Olio solare abbronzante – no filtri solari     ⇝ Omia ⇜

PicsArt_1433326375652

INCI

Brassica Campestris Seed Oil**, Glycine Soja Oil*, Caprylic/Capric Triglyceride**, Dicaprylyl Ether**, Sesamum Indicum Seed Oil*, Argania Spinosa Kernel Oil*, Simmondsia Chinensis Seed Oil*, Cocos Nucifera (Coconut) Oil*, Daucus Carota Sativa Root Extract**, Daucus Carota Sativa Seed Oil**, Beta-carotene**, Juglans Regia Seed Oil**, Coffea Arabica Seed Oil**, Ascorbyl Palmitate, Helianthus Annuus (Sunflower) Seed Oil*, Tocopherol, Parfum.
(*) Da Agricoltura Biologica (**) Origine Naturale.

Ogni anno, dopo diverse volte che sono stata a mare e mi sono quindi esposta abbastanza ai raggi solari, sono solita utilizzare l’olio Johnson per ottenere un’abbronzatura maggiore. Si, lo so, sbagliatissimo, non si fa. Nonostante abbia una carnagione mediterranea, cioè con pelle non troppo chiara che prende colorito abbastanza in fretta, mi piace usare un pò d’olio per incrementare l’abbronzatura. Ma da quest’anno cestinerò anche l’olio Johnson e quindi cercavo un prodotto che svolgesse la stessa funzione ma in maniera meno aggressiva e un pò più naturale. Ecco che ho trovato quest’olio solare della marca Omia Laboratories che penso un pò tutte voi conosciate dato che è facilmente reperibile nei supermercati. In passato, e forse ancora oggi, ci sono pareri discordanti su quest’azienda. Nonostante possegga diverse certificazioni – Certificato ICEA, No test sugli animali, niente parabeni o coloranti sintetici, rispetto per l’ambiente, test sul nickel < 1 ppm – non tutti si ci trovano bene. Per restare nell’argomento “solari” su internet ho letto recensioni di ragazze non molto convinte sulla consistenza o sull’effettiva efficacia della crema solare di questa marca… non posso dire nulla al riguardo perchè non ho capito bene la questione XD ma comunque ho lasciato stare la crema protettiva e mi sono buttata su quest’olio:

Omia olio solare abbronzante eco-biologico contiene una miscela esclusiva di oli pregiati. L’olio di Argan idrata e protegge la pelle, mentre l’olio di Cocco la nutre e la protegge dai segni dell’invecchiamento. La sinergia di olio di Noce, olio di Carota e olio di Caffé favorisce un’abbronzatura intensa e dorata. Non unge, si assorbe rapidamente e non lascia residui.
Il prodotto contiene 0% di parabeni, glicole propilenico, PEG, coloranti sintetici, siliconi, filtri UV chimici.
FORMULA APPROVATA DA DERMATOLOGI E COSMETOLOGI AIDECO.
Tipo di pelle: é indicato per persone con pelle scure e già abbronzate che non necessitano di protezione solare.
Non contiene ingredienti di derivazione animale, adatto ai vegetariani e ai vegani.
L’INCI è molto buono 👍 la confezione è di 200 ml e l’ho acquistata 10 € circa.

Crema fluida solare – SPF 20 media     ⇝ Bjobj ⇜

PicsArt_1433178727697 

INCI

AQUA, DICAPRYLYL ETHER, PONGAMIA GLABRA SEED OIL, ZINC OXIDE, CAPRYLIC/CAPRIC TRIGLYCERIDE, POLYGLYCERYL-3 POLYRICINOLEATE, GLYCERIN, ALCOHOL*, OLEA EUROPAEA FRUIT OIL, TITANIUM DIOXIDE, ORYZA SATIVA BRAN OIL, COCOS NUCIFERA OIL*, LINUM USITATISSIMUM OIL*, ARGANIA SPINOSA KERNEL OIL*, SIMMONDSIA CHINENSIS OIL*, MAGNESIUM SULPHATE EPTAHYDRATE, MAGNESIUM STEARATE, HYDRATED SILICA, PONGAMOL, ALUMINA, TOCOPHEROL, HELIANTHUS ANNUUS SEED OIL*, DAUCUS CAROTA ROOT EXTRACT*, STEARIC ACID (Vegetale), BISABOLOL, ORYZANOL, PARFUM**, LIMONENE, LINALOOL.
*Da agricoltura biologica certificata
**Da oli essenziali

Speravo di poter concludere i miei acquisti tra i prodotti al supermercato e invece così non è stato. Non ho trovato creme protettive che avessero una composizione accettabile. E allora ho pensato di provare qualcosa di nuovo: un solare ecobio!

Questo che ho acquistato al Naturasì è della Bjobj:

Bjobj è un progetto che nasce dalla ditta San.Eco.Vit., inizialmente piccolo negozio di alimenti naturali e biologici. La passione per questo stile di vita e il nuovo interesse apertosi verso i prodotti per la cura del corpo ha aperto la strada all’idea di produrre cosmetici naturali con un marchio proprio e tutto Italiano. L’attività della San.Eco.Vit. si fonda sui valori dell’ecologia, della naturalità e del biologico.

Tutti i cosmetici che producono devono superare test di performances (idratazione, anti-age, piacevolezza nell’utilizzo), test di tollerabilità cutanea e al nichel (patch test e nickel test), test di autoconservabilità (challenge test); non devono contenere sostanze animali o di derivazione animale, non devono contenere sostanze di origine o derivazione petrolchimica. I prodotti bjobj sono sicuri, delicati, ben tollerati, piacevoli da utilizzare e un toccasana per la cura completa del corpo e del viso. Le certificazioni di cui godono sono le seguenti:

– Certificato eco bio cosmesi ICEA: l’ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale), in qualità di ente certificatore, peraltro riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, controlla l’origine vegetale delle materie prime utilizzate e, in particolare, la provenienza degli estratti e degli oli essenziali impiegati, da agricoltura biologica certificata (secondo la normativa CEE 2092/91), le formulazioni e rilascia, per ciascun prodotto, il numero di autorizzazione che troverete su ogni confezione bjobj. Quindi il fatto di avere ottenuto la certificazione garantisce che ogni cosmetico è prodotto nel rispetto delle rigide norme previste dal disciplinare, ma anche l’utilizzo di un prodotto delicato, sicuro, senza impiego di sostanze aggressive o potenzialmente dannose per la pelle.

– Nickel tested < 1 PPM: nei prodotti cosmetici, secondo la casistica, la soglia al di sotto della quale non dovrebbero esserci reazioni allergiche è 1 PPM, cioè una Parte Per Milione, ovvero 0,000001. Non esistono cosmetici TOTALMENTE privi di nichel, è importante quindi che sia indicato sulla confezione del prodotto la quantità in cui questo materiale è presente.

– Dermatologicamente testati

– Yes Vegan: tutti i prodotti finiti bjobj non sono testati su animali e non contengono sostanze animali o di derivazione animale e sono quindi adatti a tutti coloro che seguono una filosofia di vita vegana o vegetariana.

– Senza profumo: sono presenti solo profumi di esclusiva derivazione naturale o oli essenziali biologici. In alcuni prodotti non vengono aggiunti affatto profumi, proprio perché indicati per pelli particolarmente sensibili o per zone del corpo particolarmente delicate.

– Made in Italy

Questa è una breve presentazione dell’azienda. Con particolare riguardo a questa crema solare sulla confezione si riporta che: è a fattore di protezione di protezione medio, ideale per la pelle chiara e sensibile. Idrata e protegge efficacemente la pelle contro scottature e invecchiamento cutaneo precoce favorendo al contempo un’abbronzatura dorata. Contiene filtro minerale e oli di Cocco, Argan, Jojoba, Lino dalle proprietà emollienti e nutrienti, il prezioso olio di Karanja che protegge naturalmente la pelle dai raggi solari e dall’invecchiamento, l’estratto di Carota che idrata la pelle e favorisce l’abbronzatura, vitamina E, Gamma Orizanolo e Bisabolo.

Se ricorderete nel post Guida sui filtri solari (che vi riporto per chi se lo fosse perso) vi è la differenza tra filtri fisici e filtri chimici. Questa crema è composta da filtro solare minerale naturale che agisce proteggendo dai raggi UVA e UVB: dall’INCI potete notare di come siano presenti i due filtri fisici zinc oxide e titanium dioxide. Non contiene coloranti, filtri chimici di sintesi, parabeni. Proprio quello che cercavo io! Non mi basta che verificarne l’efficacia appena andrò a mare 🙂

Il prodotto è di 125 ml e costa 16,90 € circa. All’interno della confezione ho trovato un campioncino omaggio di crema doposole 😀 molto gradito. L’unica cosa che per ora posso criticare è la profumazione… non riesco ad inquadrare bene di cosa sappia :/ ma non mi piace! 😦


Termino questo post ricordandovi quali sono le giuste abitudini e i buoni accorgimenti per un’esposizione al sole sicura:

  1. L’esposizione al sole migliora il tono dell’umore, rafforza i meccanismi di difesa intrinseci dell’organismo ed attiva la vitamina D fondamentale per l’assorbimento e la fissazione del calcio nelle ossa. L’esposizione alla luce solare viene addirittura utilizzata come terapia (fototerapia) per curare e risolvere alcune patologie, soprattutto a livello cutaneo, quali la psoriasi. Non dobbiamo però mai dimenticare che gli effetti da positivi possono tramutarsi in negativi se non ci si espone al sole con moderazione e cautela. Una scorretta esposizione oltre a favorire la comparsa di eritemi , provoca un invecchiamento precoce della cute e costituisce fattore di rischio per la comparsa di tumori della pelle.
  2. Si deve preservare la salute della pelle e proteggerla applicando una crema solare che contenga un indice di protezione adeguato alla propria sensibilità individuale nei confronti del sole.
  3. Durante l’esposizione al sole non dimenticare di rinnovare ogni tanto l’applicazione della crema solare, soprattutto dopo ogni bagno. L’applicazione della crema protettiva non deve però autorizzare esposizioni al sole eccessive e prolungate: è importante procedere con gradualità ed aumentare progressivamente la durata dell’esposizione.
  4. È buona norma evitare di esporsi nelle ore centrali della giornata, dalle ore 12 alle ore 16, in cui l’irraggiamento solare è al massimo dell’intensità.
  5. E’ necessario proteggersi sia dalla luce indiretta, perché acqua e sabbia riflettono comunque i raggi del sole e sia dal cielo nuvoloso, perché le nuvole lasciano comunque passare buona parte dei raggi ultravioletti.
  6. I bambini (soprattutto i piccoli di età inferiore ai 3 anni) non devono essere esposti durante le ore di irraggiamento più intenso (portarli via dalla spiaggia prima delle 11 ed eventualmente riportarli dopo le 16), devono inoltre essere protetti con creme ad alto indice di protezione, con un cappellino (possibilmente con visiera) e, soprattutto se la pelle è molto chiara, con una maglietta.
  7. Proteggere la pelle non solamente quando si va in spiaggia ma anche quando si svolge una qualsiasi attività all’aria aperta.
  8. Attenzione agli occhi: è bene proteggerli dall’azione dei raggi ultravioletti indossando dei buoni occhiali da sole.
  9. E’ importante durante l’esposizione al sole bere molta acqua (non troppo fredda!) perché il sole tende a disidratarci ed evitare naturalmente l’ingestione di bevande alcoliche.
  10. Tenere presente che alcuni farmaci (ad esempio contraccettivi orali, antimicrobici, antistaminici, antinfiammatori, antidepressivi ecc.) possono causare l’insorgenza di reazioni di fotosensibilizzazione con conseguente comparsa di macchie ed eruzioni cutanee.
  11. Evitare di fare il bagno se non si è in ottime condizioni psicofisiche.
  12. E’ raccomandabile privilegiare un’alimentazione leggera e digeribile evitando cibi grassi ed ipercalorici.
  13. Entrare in acqua gradualmente, soprattutto dopo una lunga esposizione al sole, avendo cura di bagnare prima la testa, quindi l’addome ed infine il petto.
  14. Evitare le assurde imprudenze: non allontanarsi eccessivamente dalla riva, coloro che non sanno nuotare devono rigorosamente bagnarsi in acque basse, non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa e comunque quando il mare è molto mosso, se soffia un forte vento o se ci sono delle correnti ed infine evitare di tuffarsi dagli scogli.
Fonte: http://www.angelini.it/wps/wcm/connect/it/Home/Il-magazine/Approfondimenti/sole-mare-in-sicurezzza/

E voi avete già acquistato i solari e tutto ciò che reputate necessario? 🙂

Buon’estate a tutti amiche e amici ☀🌊

Firma2

☀ Piccola guida sui filtri solari e su come scegliere i prodotti per l’estate ☀

Buongiorno care 💛

Ho notato con piacere come sia stato apprezzato il precedente post sulla Guida agli INCI dei prodotti cosmetici (vi riporto il link per chi se lo fosse perso ed aggiungo che sarà soggetto ad aggiornamenti di volta in volta 🙂 ) e dell’esser venuta a conoscenza di una curiosa e positiva coincidenza: domenica pomeriggio mia mamma è andata al supermercato ed ha notato una madre e una figlia in preda alla lettura degli ingredienti dei prodotti da bagno nella sezione Bio XD mi ha detto che la madre prendeva i prodotti e la figlia, con l’aiuto di un foglio, individuava o meno la presenza di ingredienti dannosi. E’ stato divertente il fatto che questo sia accaduto il giorno dopo che abbia pubblicato il post sugli INCI e altrettanto simpatica l’idea che, magari, avessero usato proprio il mio di foglio 🙂 è già sicuramente da tempo che la gente pone attenzione a queste cose (per me è un mondo nuovo), ma l’ho trovata proprio una gran bella coincidenza… Che sia stato grazie a me o meno, mi fa ugualmente piacere! 😀

Ed ora, ladies and gentlemen, permettetemi di postarvi un’altra breve guida alla composizione dei solari: sappiamo tutti quanto sia importante proteggersi dal sole – dovrebbe accadere sempre ma soprattutto d’estate andando al mare – ed io, curiosando sul web, mi sono imbattuta in questo piccolo vademecum sui filtri solari tratto dal sito Sai cosa ti spalmi (potete cliccarci su). 

Allora amici e amiche, niente panico! I nomi sono più antipatici da ricordare, ma vi fate il vostro bel foglietto e, se volete (ovvio), ve lo portate dietro previo acquisto del prodotto. Ieri sono stata al supermercato ed ho fatto proprio così… guardando l’INCI prodotto per prodotto. Beata ignoranza: tutti i prodotti (solari, acque abbronzanti, oli, creme doposole) sono pieni di petrolati, siliconi, parabeni e PEG-PPG… soprattutto oli abbronzanti e creme doposole!! X_X

Più in là vi farò vedere cosa ho comprato io di decente. Ho fatto un mix di marche XD ma cominciamo!


Innanzitutto, il solare deve proteggerci sia dai raggi UVA, cioè quelli che creano l’invecchiamento e danni alle pelle, sia dai raggi UVB, cioè quelli che provocano arrossamenti e eritemi.

I solari possono esser costituiti da due tipologie di filtri: quelli fisici e quelli chimici.

Tra i filtri fisici si distinguono:

  • Il biossido di titanio (Titanium Dioxide) lo si può trovare anche come “optisol”– protettore raggi UVA
  • L’ossido di zinco (Zinc Oxide) – protettore raggi UVB

Questi si trovano maggiormente nei solari bio ma sono meno protettivi dei filtri chimici, per questo non vengono considerati totalmente filtri solari, proprio perché non proteggono molto.

I filtri chimici invece sono:

  • Tinosorb
  • Ethylhexyl Methoxycinnamate
  • Ethylhexyloxyphenol methoxyphenyl triazine – questo ed il precedente sono segnati rossi sul Biodizionario ma sono considerati filtri stabili

Tutti e 3 sono ben tollerati anche dalle persone con pelle sensibile perché sono efficaci e stabili anche ad alte temperature e assicurano una protezione completa a UVA e UVB.

I filtri chimici si distinguono in filtri chimici fotostabili (ovvero quelli che riescono a proteggere la pelle dall’azione dei raggi solari per diverso tempo dopo l’applicazione della crema) che sono:

  • Octocrylenefiltro UVB
  • Mexoryl:

Terephthalylidene Dicamphor Sulfonic Ac = Mexoryl SXfiltro UVA

Drometrizole Trisiloxane = Mexoryl XLfiltro UVB

  • Tinosorb:

Bis-Ethylhexyloxyphenyl Triazine = Tinosorb Sfiltro UVA e UVB

Methyilene Bis-Benzotriazolyl Tetramethylbuthylphenol = Tinosorb Mfiltro UVA e UVB

  • Diethylhexyl Butamido Triazonefiltro UVA
  • Ethylhexyl Triazonefiltro UVB
  • Octyl methoxycinnamate = ethylhexyl methoxycinnamatefiltro UVB, messo da solo in formula ancora regge in fotostabilità, ma se in co-presenza con l’avobenzone si destabilizza, ristabilizzandosi in presenza di octocrylene e/o Mexoryl e Tinosorb.

E filtri chimici non fotostabili:

  • Butyl Methoxydibenzoylmethane è l’avobenzone filtro UVA e parte UVB, è un filtro non fotostabile, è stabilizzato se in formula ci sono octocrylene e/o Mexoryl e Tinosorb
  • Ethylhexyl Salycilate (potreste ancora trovare da qualche parte il fu octyl salicylate, vecchia denominazione, stessa sostanza): filtro UVB non fotostabile, si stabilizza in co-presenza con ethylhexyl triazone, tinosorb M o S, octocrylene, o mexoryl.

Infine, ecco i filtri cosiddetti “problematici”, cioè quelli che interagiscono con l’azione estrogena producendo radicali liberi:

  • 4-Methylbenzyliden Camphor (4-MBC)Filtro UVB parziale UVA, risulta fotostabile ma è sotto osservazione dalla Commissione Scientifica Europea dei prodotti al consumo (SCCP) in quanto ci sono rischi di tossicità; con recente parere del 2008 SCCP valuta questo filtro solare sicuro quando introdotto per un massimo del 4% esclusivamente in prodotti da spalmare sulla pelle, mentre non può escludere rischi per la salute quando presente in prodotti spray, aerosol, o ingeribili tipo stick labbra, rossetti.
  • Octyldimethyl-PABA (OD-PABA)
  • Benzophenone-3 (Bp-3) e oxybenzone
  • Homosalate (HMS)
  • Octyl-Methoxycinnamate (OMC): pare che da solo non regga tanto bene in fotostabilità quindi è meglio trovarlo in co-presenza di ethylhexyl triazone, tinosorb M o S, octocrylene, o mexoryl.

Consigli spiccioli:

  • Evitare i solari con oxybenzone=benzophenone-3 in quanto genera radicali liberi, si accumula per via sistemica, interferisce con l’attività degli estrogeni;
  • Evitare i solari che hanno filtri con attività estrogena (vedi sopra)
  • Lavare sempre accuratamente i solari dalla pelle, mai andare a dormire con il solare in faccia o sul corpo.

Il forum di Lola consiglia:

  • Meglio comprare solari eco-bio con filtri fisici, se presente il titanium dioxide cercare i solari più ricchi in antiossidanti tipo vitamina C, gamma orizanolo, tea verde, estratto di carota, resveratrolo et similia che limitano eventuali danni
  • Comprando solari con filtri chimici sceglierli solo tra quelli che comprendono nella formula Tinosorb S e M e Mexoryl XL e SX. Se cercate buone protezioni chimiche le migliori le trovate, incredibile ma vero, al supermercato, non in farmacia: i colossi della cosmetica della grande distribuzione fanno dei solari buoni e soprattutto sperimentati con test dermatologici su volontari (…).

Boh ragazze, ce la possiamo fare 👌

Per agevolarvi, se avete intenzione di acquistare i solari al supermercato, posso dirvi che ho controllato quasi tutte le marche presenti (mi manca l’Omia e un’altra marca, mi pare) e contengono tutte schifezzuole varie (io sono stata all’Auchan). Poi magari voi siete fedeli a certe case cosmetiche e preferite continuare ad acquistare quelle 🙂 ad ogni modo, spero che questo breve promemoria possa tornarvi utile.

Un bacio e un abbraccio a tutte/i voi 💋

Firma2