» [ TAG ] Cosmesi naturale 🌺

Bentrovate amiche ❤

E buon ferragosto a tutti! Io ne approfitto per rispondere ad un altro bel tag, incentrato sul tema della cosmesi naturale, per il quale mi fa molto piacere partecipare 😀 ringrazio e saluto Este del blog Este Beauty per avere ideato questo tag e per avermi nominata ☺

Le regole da rispettare, come al solito, sono semplicissime:

  • Citare il blog che ha ideato il tag;

  • Ringraziare il blog che ci ha nominato;
  • Invitare a partecipare al tag altri 7 blogger ed avvisarli.

Altro non bisogna fare che rispondere a delle domandine facili facili relative, appunto, alla cosmesi naturale con l’obiettivo di vedere quante persone sono attualmente interessate o appassionate a questo mondo e cosa fanno per essere delle consumatrici più responsabili.

Comincio subito!

1🌺 Sai cos’è la Cosmesi Eco-Bio o Naturale? Se sì, definisci questo concetto con massimo due righe di testo.

Il termine Eco-Bio è dato dall’unione dei due termini: ecologico e biologico. Per “ecologico” si intende qualcosa che rispetta l’ambiente naturale ed i suoi sistemi ed esseri viventi, mentre per “biologico” si intende qualcosa che viene prodotto senza trattamenti chimici dannosi ma esclusivamente con processi organici e naturali.

La cosmesi Eco-Bio è, dunque, l’insieme dei prodotti cosmetici formulati con sostanze naturali rispettose dell’ambiente (eco) e dermo-compatibili (bio).

La cosmesi Naturale, invece, è interamente a base vegetale. Le sostanze adoperate per la realizzazione dei prodotti sono, per l’appunto, naturali o derivate da fonti naturali.

2🌺 Hai mai sentito parlare di “Inci”? Se sì, sapresti dirmi brevemente di cosa si tratta?

INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) non è una parolaccia bensì l’elenco degli ingredienti di un prodotto cosmetico espresso secondo una nomenclatura standard. Secondo una legge del 1997,  tutte le case cosmetiche sono obbligate a riportare sulla confezione di ogni prodotto l’elenco degli ingredienti in esso contenuti. Tale elenco è riportato in ordine decrescente: al primo posto si indica l’ingrediente contenuto in percentuale più alta e, via via a decrescere, tutti gli altri fino a quello contenuto in percentuale più bassa.

Gli ingredienti di derivazione vegetale sono riportati con il loro nome botanico latino (esempio “prunus dulcis oil” = “olio di mandorle dolci”), le sostanze che hanno subito un intervento chimico hanno il nome inglese (esempio “sodium laureth sulfate” = “sodio lauriletossisolfato”) e, in fondo alla lista, vengono sempre riportati i coloranti con la sigla C.I., che sta per colour index, seguita da un numero identificativo.

3🌺 Utilizzi cosmetici naturali? Indipendentemente dall’esito della tua risposta, potresti dirmi il motivo per cui lo fai o non lo fai?

Non sempre e non solo cosmetici naturali. L’importante, per me, è che non contengano quelle sostanze (dannose) che di fatto non dovrebbero possedere, dal momento che, la maggior parte di queste, sono di derivazione petrolifera e, secondo il mio personalissimo parere, poco funzionali all’interno del cosmetico. Dato che la natura ci offre alternative migliori, perchè non usare quelle, arrecando minori danni all’ambiente e a noi stesse? La scelta tra cosmetici con buon inci e cosmetici eco-bio e/o naturali dipende, molto spesso, dalle mie disponibilità economiche al momento dell’acquisto, dall’urgenza del prodotto e dalla reperibilità dello stesso.

4🌺 Dove acquisti principalmente i tuoi prodotti cosmetici come creme, maschere e prodotti Make-Up? (Es. Online, in Farmacia, in Negozio, al Supermercato)

Principalmente riesco a reperire i prodotti al supermercato, altrimenti mi reco direttamente nei rispettivi punti vendita o rivenditori. Online non acquisto quasi mai (solo quando non riesco a reperire fisicamente) e in farmacia acquisto solo lo “shampoo d’emergenza” nei periodi acuti di dermatite seborroica.

5🌺 Se ne hai una, qual’è la tua marca cosmetica Eco-Bio preferita? In alternativa, qual’è in generale la tua marca cosmetica preferita? (Es. Garnier, L’Orèal, Pupa, Catrice)

Devo dire di non avere un brand cosmetico preferito in assoluto, essendo una che non compra mai lo stesso prodotto due volte perchè mi piace sperimentare e conoscerne di nuovi.

6🌺 Se usi Cosmetici Naturali, grazie a chi lo fai? (Es. Youtuber, amiche, parenti)

Mi sono avvicinata a questo mondo dopo una pessima esperienza, o meglio una brutta brutta brutta reazione, con alcuni prodotti per i capelli che mi hanno provocato non pochi problemi al cuoio capelluto. Carlitadolce era piuttosto nota sul web ed io la conoscevo solo per nome, così mi decisi a guardare i video sul suo canale (quelli nei quali comparivano solo le mani e quelli di spignatto) e mi appassionai così tanto che decisi di cambiare filosofia e modalità d’acquisto dei prodotti.

Adesso vado avanti da sola, incrementando di tanto in tanto le mie conoscenze grazie ad alcune blogger, youtuber, siti web e libri in materia.

7🌺 Solo per chi non conosce il mondo del Bio: Sei interessata ad approfondire questo argomento o non ti interessa?

8🌺 Solo per chi conosce il mondo del Bio: Torneresti mai indietro, utilizzando prodotti siliconici e con ingredienti dannosi?

Direi di no. Non potrei mai sapendo cosa contengono quei prodotti. Lasciando stare il make-up che ha un altro scopo, i cosmetici devono essere funzionali, atti a curare le problematiche per le quali sono realizzati e se vengono riempiti di schifezze inutili o, peggio, se provocano allergie, controreazioni o disagi vari, che servono a fà?

Utilizzando cosmesi naturale i benefici non tardano ad arrivare ma un’eventuale passaggio all’eco-bio dev’essere convinto e motivato e non fatto per “moda” o per pura emulazione, altrimenti i buoni risultati non si verificheranno mai o verranno vanificati qualora si tornasse all’utilizzo dei prodotti a brutto INCI.

Spero che il tag vi sia piaciuto 🙂 invito a partecipare le seguenti blogger:

Jesslan

Red hair on the road

The beauty of blogness

Vita in casa

Beauty Molly

Ideepensharing

Keep calm and wear make-up

Un bacio a tutti e buona giornata! ❤Firma17

» Amiche dei capelli con l’aiuto delle erbe

Buon lunedì a tutte e a tutti 💚

Stamattina sono andata per la prima volta a mare 😀 il tempo non era impeccabile ma ci ha concesso il sole necessario e un mare calmo… ma colmo di meduse! Che fortuna -.- ma purtroppo è sempre così a inizio stagione. Inoltre, sono così furba che ho messo la crema protettiva in tutto il viso tranne che sul naso (non so perchè, l’ho mancato!) e risultato: ho la faccia di un colore e il naso di un altro XD rosso pagliaccio… che vergognaaa! Non posso fare altro che attendere che il colorito si uniformi in tutto il viso 😇 e comunqueee…

Quest’oggi concentro l’articolo sull’uso di erbe e piante utili per illuminare e rafforzare i capelli. Difatti, non soltanto d’inverno la nostra chioma può risultare spenta, secca e sfibrata, ma anche d’estate, specie se si va spesso al mare e se si “assorbono” frequentemente i raggi ultravioletti.

Prima di riportarvi alcune piante utili a questo scopo, alcuni consigli utili:

  1. Per salvaguardare i capelli prima dell’asciugatura dopo lo shampoo, tamponarli delicatamente con un’asciugamano (senza strofinare) e asciugarli col phon a calore moderato possibilmente posto non troppo vicino alla testa.
  2. Soprattutto per lavaggi frequenti, lavare i capelli usando uno shampoo delicato, cioè con un ph compreso tra i 5 e i 7.
  3. Non effettuare trattamenti fai da te o sottoporsi a colorazioni troppo frequentemente.
  4. E’ consigliato l’uso delle erbe per rinvigorire la chioma ma se questo comporta dei problemi, o peggiora problematiche già esistenti, interrompere il trattamento o rivolgersi al medico.

Per capelli che appaiono sfibrati, secchi e deboli sono necessarie delle erbe che svolgono un’azione “forte”, come:

  • La salvia – dalle proprietà ristrutturanti, rinvigorenti e tonificanti – consigliata sotto forma di infuso.

– PROCEDIMENTO –

Ottenere l’infuso utilizzando 30 gr di salvia in 200 ml di acqua, filtrandolo e facendolo raffreddare. Applicatelo 2 volte a settimana per 20 minuti circa come impacco pre-shampoo. Possibilmente è consigliato uno shampoo dal ph neutro. La salvia stimola la riparazione dei capelli spezzati.

  • Il rosmarino – dalle proprietà ristrutturanti, detergenti e tonificanti – o il lino – con proprietà ristrutturanti, rivitalizzanti e nutrienti – entrambi usati come olio essenziale.

– PROCEDIMENTO –

Versare qualche goccia di olio essenziale sui capelli ed effettuare un leggero massaggio, dalla radice alle punte, lasciandolo agire per una quindicina di minuti. Sciacquate via con abbondante acqua fredda e lavare con shampoo neutro.

Per donare brillantezza e morbidezza ai capelli, in tutti quei casi in cui appaiono opachi e spenti, vengono consigliate erbe che svolgono un’azione, oltre che rivitalizzante, anche protettiva. E’ il caso del:

  • Mandorlo dolce – dalla proprietà emolliente, ammorbidente, illuminante e protettiva – consigliato come olio essenziale.

– PROCEDIMENTO –

Dopo lo shampoo, applicare qualche goccia su tutti i capelli e lasciare agire per 25-30 minuti. Al termine risciacquare.

  • Un altro olio essenziale consigliato è quello di Argan – presenta proprietà ammorbidenti e illuminanti

– PROCEDIMENTO –

Anche in questo caso, applicare qualche goccia prima dell’ultimo risciacquo. Quest’olio è consigliato anche tutte le volte in cui si va al mare e magari non si ha in programma di bagnarsi i capelli: in questo caso, applicate le gocce d’olio senza risciacquarle in modo da potergli permettere di proteggere la chioma dal sole e dalla salsedine.

  • Infine, si propone l’achillea – dalle proprietà ammorbidenti, elasticizzanti e volumizzanti – applicata sotto forma di impacco.

– PROCEDIMENTO –

Realizzate l’impacco con 20 gr di erba secca in 200 ml di acqua bollente. Applicatelo e fatelo agire per 40 minuti circa. Ripetere l’operazione a giorni alterni. L’achillea è ricca di sostanze che rendono i capelli elastici e pettinabili aumentandone il volume.

Questo è quanto ragazze 🙂 personalmente penso che questo tipo di trattamenti non sia completamente adatto a tutti/e, e ve l’ho riportato tra i consigli utili, perchè molto spesso la nostra cute, immediatamente o dopo diverse applicazioni, sviluppa delle specie di intolleranze causate da impacchi o infusi a base di piante. Per questo è sconsigliato effettuare continuamente trattamenti simili. Ma se non riscontrate problemi, perchè non provare? 🙂 avendo io la cute sensibile non me la sento attualmente di sperimentare rimedi alternativi, ma se qualcuna/o di voi è solito ricorrerci fatemeli conoscere perchè sono curiosa al riguardo 😉

Come sempre, spero che anche quest’articolo lo abbiate trovato utile. Mando un bacio e un abbraccio a tutte/i voi 💋

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» Vitamine sulla pelle per un’aspetto fresco e luminoso

Buongiorno bellezze 💙

Avrete notato che ho cambiato il tema del blog; ebbene si, perchè mi piace effettuarci periodicamente dei cambiamenti 🙂

Detto ciò, l’estate si avvicina sempre più 😀 ed io mangio più verdura (come sempre d’altronde) ma soprattutto più frutta 😛 a chi non piace la frutta estiva?! Se anche voi consumate frutta e verdura e ottenete degli scarti dopo averli cucinati, avanzati da centrifugati o da spremute, allora perchè non riutilizzarli per fare degli impacchi rivitalizzanti sulla pelle? Difatti il calore, la crema, le vitamine contenute negli scarti e la stimolazione meccanica aiutano a riacquistare un bel colorito e a rendere la pelle più fresca. Se siete interessate, allora continuate a leggere quest’articolo tratto dal programma Detto Fatto.

Per poter riutilizzare gli scarti, basta metterli all’interno di una garza medica e chiuderla con un filo. Prima di utilizzarli metteteli nel forno a microonde per qualche secondo per intiepidirli e poi usateli per massaggiare il viso.

– PROCEDIMENTO –

  1. Applicate una crema idratante su viso, collo e décolleté.
  2. Dopo aver intiepidito i sacchettini, picchiettateli su queste zone per abituare la pelle al calore.
  3. Eseguite un movimento “verticale”, dal basso verso l’alto, nella zona décolleté e collo. Allo stesso modo massaggiate guance e zigomi.
  4. Sulla zona frontale, invece, eseguite un movimento rapido a zig zag. Massaggiare il contorno occhi con un movimento circolare.
  5. Passate quindi al mento eseguendo un movimento “a raviolo”, passando rapidamente da sotto la mandibola alla parte bassa delle guance.
  6. Chiudete il ciclo di massaggi con dei movimenti circolari su tutto il viso, collo e décolleté.

Ogni massaggio dovrà durare 3-5 minuti. Se avete la pelle molto secca, unite al contenuto un cucchiaio di olio di mandorla e uno di miele.

Se volete intensificare il massaggio, preparate anche dei cubetti di ghiaccio con i centrifugati di verdura: dopo il massaggio con i sacchettini, passate sul viso i cubetti di ghiaccio per decongestionare la pelle stressata dallo sfregamento dei sacchettini e dal caldo. Il contrasto tra caldo e freddo aiuterà la pelle a divenire più tonica e bella.

Ricordate sempre di provare una piccola quantità di prodotto sul dorso della mano per evitare il rischio di allergie o intolleranze a qualcuno dei componenti.

Se qualcuna di voi proverà questo massaggio fatemi sapere com’è andata 🙂

Buon sabato 💋

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» Crema alla camomilla contro gli arrossamenti della pelle

Ciao bellezze 💙

Adoro quando trovo nuovi spunti di cosmesi naturale e, di conseguenza, condividerli con voi. Dalla trasmissione “Detto fatto” – davvero molto interessante che dà una serie di spunti e suggerimenti sotto numerosi aspetti (dalla bellezza e il benessere alla casa e il fai da te, dalla cucina al fitness e allo stile), in onda tutti i giorni su Rai 2 intorno alle 14.00 e in edicola con l’omonimo magazine – ho tratto questo rimedio naturale contro gli arrossamenti della pelle, soprattutto, per noi donne, in seguito alla depilazione che può provocare irritazione. L’ingrediente base di questa crema è l’olio di camomilla, che si può acquistare già pronto o preparare a casa.

Come preparare l’olio di camomilla a casa:

Ingredenti – 80 gr di fiori secchi di camomilla, 500 ml di olio di riso o olio di girasole, un vasetto di vetro.

Procedimento: è sufficiente versare gli 80 gr di fiori secchi di camomilla in un vasetto di vetro con i 500 ml di olio di riso oppure olio di girasole. L’olio di riso ha una buona resistenza all’ossidazione, mentre l’olio di girasole è ricco di vitamina E (conservante naturale e antiossidante) ed è più resistente all’ossidazione rispetto ad altri oli, inoltre non unge la pelle. Entrambi sono economici. Una volta preparato il vasetto dovrete aspettare che la camomilla rilasci le sue proprietà nell’olio vegetale, così da poter sfruttare i suoi principi attivi. Schiacciate i fiori sul fondo, chiudete il contenitore e lasciate macerare per 20-30 giorni. Conservate il barattolo al buio e di tanto in tanto agitatelo un pò. Dopo tale arco di tempo, filtrate l’olio aiutandovi con un imbuto e un panno di cotone o di lino. Utilizzate un vasetto di vetro scuro o opaco per evitare che con la luce e il calore l’olio si ossidi. Se rispettate queste regole, potete conservare l’olio fino a 8-9 mesi.

Quest’olio svolge un’azione antinfiammatoria, addolcente e antiarrossamento. E’ indicato per le pelli delicate dei bimbi e nei casi di arrossamento da pannolino. E’ ottimo per la pelle secca, screpolata, arrossata, irritata o con dermatiti.

E questa era la preparazione dell’olio di camomilla necessario per la realizzazione della crema alla camomilla post-epilazione:

Ingredienti – 30 gr di burro di karitè, 15 ml di olio di camomilla, 1 cucchiaio di amido di mais (o di riso), 5 gocce di olio essenziale di menta, 5 gocce di olio essenziale di lavanda.

Procedimento: fate ammorbidire il burro di karitè nel forno a microonde per circa 20-30 secondi. Aggiungete l’olio di camomilla e amalgamate il tutto con una frusta in modo che non si formino grumi. Aggiungete pian piano l’amido di mais e gli oli essenziali. Applicate la crema sia sulla pelle umida sia asciutta. Si conserva fino a un anno.

CONSIGLIO: prima di applicare il prodotto, fate un piccolo test sul dorso della mano per evitare il rischio di allergie o intolleranze a qualcuno dei componenti.

Posso dire che questa crema abbastanza semplice mi ispira molto 🙂 e sicuramente non mancherò di provarla (per evitare troppi pastrocchi inizierò utilizzando l’olio di camomilla già pronto). Approfitterò delle ben note proprietà antinfiammatorie e antiarrossamento che la natura ci dona con la buon vecchia camomilla 😀

Un saluto e un bacio amici e amiche 😘

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