» Idrolato di Fiori d’Arancio

Buongiorno ragazzuole ❤

E bentornate all’appuntamento mensile della rubrica sugli idrolati 😀 potete cliccarci sopra per venire rimandate all’articolo di approfondimento degli stessi.

L’idrolato del mese di Dicembre è: quello di Fiori d’Arancio bio! 🍊

Idrolato di Fiori d'Arancio bio.jpg

QUALCOSA SUI FIORI D’ARANCIO: PROPRIETA’ ED USI

Se non erro l’argomento non è del tutto nuovo, perchè il mese scorso ho inaugurato la rubrica sugli oli essenziali con quello di arancio amaro e penso d’avervi detto qualcosa anche a proposito dei suoi fiori (link qui). Vi raccomando di non fare confusione tra i due prodotti, ovvero gli idrolati e gli oli essenziali, perchè derivano sì dallo stesso ingrediente ma si ottengono in maniera differente.

I fiori d’arancio hanno cinque petali bianchi immacolati rivestiti di minuscole ghiandole che secernono un soave profumo. L’essenza di fiori d’arancio amaro, conosciuta come neroli, è largamente usata in profumeria.

Proprio per il loro profumo, quando parliamo di fiori d’arancio non possiamo non pensare ai matrimoni e non è un caso visto che i fiorellini di questa pianta vengono spesso utilizzati nei centrotavola in queste ricorrenze. I fiori d’arancio però hanno anche notevoli proprietà terapeutiche.

Da questi fiori, estratti proprio dalla pianta dell’arancio amaro, si ricava un’acqua che a quanto pare ha notevoli poteri calmanti e antispasmodici ed è un toccasana, quindi, per lo stress, per chi patisce gli effetti collaterali dell’ansia e anche e soprattutto per chi soffre d’insonnia.

I fiori d’arancio amaro vengono utilizzati moltissimo in fitoterapia anche per le loro proprietà digestive, stomachiche, febbrifughe e diaforetiche.

Insomma, un ottimo rimedio naturale che agisce efficacemente su più fronti. Per cui l’arancio amato viene utilizzato molto spesso per il trattamento di coliti e dispepsia, per i disturbi del sonno, per il mal di testa ed è anche particolarmente indicato per il trattamento delle infezioni della pelle e dell’apparato urogenitale. Le parti della pianta che vengono più utilizzate sono senza dubbio proprio i fiori, anche se in determinate preparazioni vengono miscelati con le foglie e la scorza del frutto. Essi possono essere usati per preparare infusi da utilizzare come sedativi e calmanti.

Dosi consigliate e controindicazioni

I fiori d’arancio amaro di solito vengono utilizzati sotto forma di estratti secchi per la preparazione di tisane, decotti e infusi: la  dose consigliata per la preparazione degli infusi è pari a 1,5 grammi di fiori per ogni tazza d’acqua. E’ importante non assumerne troppo perché potrebbero anche esserci effetti collaterali, tra cui gli effetti tossici a livello cardiaco.

Inoltre i fiori d’arancio sono assolutamente controindicati in gravidanza e in allattamento. Inoltre i soggetti cardiopatici, diabetici, obesi o ipertesi, prima di assumere tisane e infusi a base di questa pianta, dovrebbero chiedere consiglio al medico.

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Sull’idrolato ai fiori d’arancio non si trovano tantissime informazioni in giro, ma basta sapere che tonifica, lenisce, rinfresca e rigenera l’epidermide.

Particolarmente adatto alle pelli secche, è utilizzato anche per le sue proprietà calmanti e distensive sul sistema nervoso.

INCI = Citrus Aurantium Amara Flower Water

COME LO SI OTTIENE = Tramite distillazione in corrente di vapore

PROPRIETÀ = Lenitivo, rinfrescante, rigenerante

MODALITÀ DI UTILIZZO = Può essere utilizzato puro, spruzzato sul viso come tonico dopo la detersionePuò essere incorporato in fase acquosa nella preparazione di creme per pelli sensibili, creme lenitive doposole, lozioni dopobarba, cold-creams, lozioni rinfrescanti senza alcool per bambini.

L’idrolato di fiori d’arancio bio è reperibile nelle erboristerie e negli shop bio online. Eccone alcuni esempi:

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LA SAPONARIA – 100 ML
3.50 € – LA SAPONARIA

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MAITREYA – 100 ML
10.40 € – MAITREYA NATURA

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SO’BIO ETIC – 200 ML
9.50 € – ECOBELLI

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Conoscevate questo idrolato? Utilizzate l’arancio in qualche modo? (oltre a mangiarlo ahah)

Il neroli è una fragranza molto piacevole 🙂 quindi altrettanto sarà l’utilizzo di questo idrolato sul viso.

Ci rileggiamo domani con la seconda parte della rubrica e per scambiarci gli auguri di buon anno ☺

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*Fonti dalle quali è stato tratto l’articolo*

http://www.donnaclick.it/salute-donna/49871/le-proprieta-terapeutiche-dei-fiori-darancio/

http://www.lasaponaria.it/prodotti/Idrolato-di-fiori-d-arancio.html

» Gli Idrolati: cosa sono, a cosa servono e come sceglierli 🌺

Ma buongiorno pupe 💛

Alle volte i titoli spoilereggiano un pò… non c’è l’effetto *surprise*! Il post di oggi nasce da una curiosità personale riguardo a dei prodotti che ho scoperto da poco, qualche mese per l’esattezza grazie alle recensioni su internet, che mi hanno spinta ad incrementarne la conoscenza per poterne parlare e, appena ne avrò l’occasione, per poterli provare!

Mi riferisco agli Idrolati (o più comunemente noti come acque aromatiche)… ne avete mai sentito parlare? Vi siete poste domande del tipo ≪a cosa servono≫≪come si usano≫ come la sottoscritta? Allora non perdetevi questo post! 🙂

Gli idrolati, anche conosciuti come “acque aromatiche” o “acque floreali“, sono distillati prodotti da determinati tipi di piante. La distillazione avviene utilizzando la pianta “fresca” (non essiccata nè polverizzata), seguendo uno specifico processo che ha lo scopo di produrre un’acqua aromatica che non alteri e conservi tutte le proprietà della pianta di origine.

La distillazione avviene in corrente di vapore e le piante utilizzate nel processo sono quelle officinali, cioè dotate di virtù benefiche e proprietà curative. Sono considerati un vero toccasana per la bellezza e la salute.

Foto presa dal web

In generale, dalla distillazione delle erbe officinali si ottengono gli Oli essenziali da un lato e gli Idrolati dall’altro. Quest’ultimi sono costituiti da composti idrosolubili, sono più delicati rispetto i primi e per questo possono essere applicati direttamente sulla pelle senza problemi.

Possono, quindi, essere utilizzati puri oppure, per sfruttare determinate proprietà di una o più piante, possono essere miscelati e combinati tra loro.

QUALI IDROLATI ESISTONO CHE SONO PIU’ UTILIZZATI ED EFFICACI?

Esistono numeri tipi di idrolati. Tra i più diffusi vi sono l’Idrolato di Rosa (meglio conosciuto come Acqua di Rose), Idrolato di Rosmarino, Idrolato di Salvia e Idrolato di Amamelide.

Tra quelli più efficaci, invece, troviamo l’Idrolato di Melissa, Achillea, Malva Rosa, Fiori d’Arancio, Lavanda, Cipresso, Alloro e Elicriso.

QUALI SONO LE PROPRIETA’?

Le proprietà benefiche attribuite agli Idrolati variano a seconda della pianta di origine. Eccone qualche esempio dal quale potete farne tesoro grazie all’uso della tabella riepilogativa sotto 😉

Idrolato di Lavanda: pelli miste, sensibili ed impure.

Dalle proprietà calmanti per la pelle e rilassanti per lo spirito, è ottimo per disinfettare le pelli problematiche ed impure, ma al contempo sensibili e delicate. E’ ottimo utilizzato come tonico viso o come olio per il corpo.

Idrolato di Rosa: pelli mature e secche.

Dalle proprietà addolcenti, anche questo è particolarmente indicato come tonico viso.

Idrolato di Camomilla: pelle molto sensibile.

Dalle proprietà addolcenti ed estremamente lenitive, è ottimo anche per il contorno occhi perchè rinfresca, decongestiona e risveglia lo sguardo. In estate lo si può utilizzare come doposole per il viso.

Idrolato di Salvia: pelle acneica o grassa.

Dalle proprietà astringenti, purificanti e disinfettanti. Aiuta a mantenere la pelle pulita ed i pori disinfettati, prevenendo nuove imperfezioni e riducendo quelle già presenti. Può essere impiegato anche per contrastare l’herpes.

Idrolato di Hamamelis: pelli miste e grasse.

E’ il più astringente di tutti gli idrolati ed è, quindi, l’ideale per ridurre i pori dilatati e i punti neri.

Idrolato di Fiori d’Arancio: pelle e capelli secchi.

Dalle proprietà illuminanti ed idratanti.

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COME SI UTILIZZANO?

Foto presa dal web

Innanzitutto, prima di procedere all’uso di un idrolato, è opportuno verificare la presenza di eventuali allergie alle piante di origine prima di procedere all’applicazione su pelle e capelli. Verificato ciò, non esistono particolari controindicazioni.

Molto spesso vengono impiegati in creme, maschere, oli, tonici, impacchi fai da te e rimedi naturali per pelle e capelli. L’uso più frequente è sicuramente sottoforma di tonico viso per rimuovere le impurità e per rinfrescare la pelle.


Quindi è importante scegliere l’Idrolato giusto in base alle proprie esigenze e al proprio tipo di pelle 🙂

Mi sembrano davvero dei buoni prodotti e delle buone alternative ai loro simili industriali. E, inoltre, sono totalmente naturali! Penso che siano reperibili presso le erboristerie o negli shop bio online ed hanno un prezzo che varia dai 3 ai 4 € circa.

E voi che mi dite? Avete avuto esperienze con qualcuno di questi? Cosa ne pensate? Io sicuramente non mi farò scappare l’occasione di provarne qualcuno perchè mi incuriosiscono molto 😀 e mentre scrivevo quest’articolo mi è venuta in mente un’ideuzza ihihih non fatevi scappare la novità e restate aggiornate!

Un bacio e… see you next time babies 💋

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*Fonti dalle quali ho tratto l’articolo*

http://specchioedintorni.it/rimedi-naturali/2014/01/18/cosa-sono-idrolati-come-si-usano-proprieta-acque-aromatiche_6029

http://www.primobio.it/idrolati-qual-e-il-migliore-per-la-tua-pelle/

• Cosa penso di questi BAGNOSCHIUMA da supermercato • PART #2

Buongiorno bella gente e ben trovati 💚 😀

Finalmente, dopo mesi, posso riportarvi alcuni bagnoschiuma che ho utilizzato dall’ultimo post di questo tipo (vi ci rimando qui) per i quali ho impiegato un bel pò di tempo a finire, in quanto due di questi avevano delle confezioni molto grandi che pareva non volessero terminare mai.

(Scusate la pessima qualità delle prime due foto ma sono state prese da internet)

N. 1 – Bagnoschiuma neutro Mantovani “Miele&Pappa reale” │PRODOTTO 👍

5-30

Formato da 500 ml

Premettendo di averlo acquistato prima di dar conto e ragione all’INCI, non so come sia questo. Posso dire di essermi trovata molto bene col prodotto: è neutro, quindi non aggressivo anche sulle pelli più delicate, ha una buona consistenza e profuma dolcemente di miele e pappa reale. Lascia la pelle morbida e non la secca. E’ reperibile in tutti i supermercati ad un prezzo modico. Ne ho provato anche un’altra profumazione che trovate subito a seguito.

N. 1 bis – Bagnoschiuma neutro Mantovani “all’Olio Extravergine d’Oliva” │PRODOTTO 👍

3-49 500ml

Formato da 500 ml

Anche questo, stesse caratteristiche del primo. Entrambi gli ingredienti base, l’olio d’oliva in questo caso e il miele nel caso precedente, provengono da agricoltura biologica e lo certifica il logo posto in basso che non si riesce a vedere perchè è coperto dal marchio dello store (dato che ho preso le foto da internet). A differenza del miele, questo ha un odore abbastanza particolare, sicuramente non apprezzabile da tutti… io ci ho fatto naso facilmente ma mia madre, ogni qualvolta entrava in bagno dopo che io finivo la doccia, mi chiedeva perchè ci fosse puzza di pesce O__O vi assicuro che non è così XD altrimenti non l’avrei comprato!! Ha un leggero odore che richiama l’olio d’oliva e una buona consistenza color verdino. Entrambi fanno schiuma a sufficienza.

N. 2 – Bagnoschiuma Perlier “Fiori d’arancio” │PRODOTTO 👎

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Formato 500 ml

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Che dire… mi ha strappato via la pelle! No vabbè, detta così è tragica… ma ci è mancato poco data l’immensa aggressività di sto prodotto. Prurito e litri di crema per placare il fastidio. Effettivamente me lo diceva pure l’INCI: “aqua, sles, sodium chloride”… ma perchè non me ne sono accorta 😭 l’ho dovuto riciclare come sapone per le mani quando ancora la confezione era piena (per farvi capire da subito la cattiveria sulla mia povera pelle). Non mi sono persa granchè perchè la profumazione, dopo le prime passate, mi iniziava anche un pò a nauseare – troppo dolciastra – e come consistenza l’ho trovato troppo denso. A mai più rivederci.

N. 3 – Bagnoschiuma rivitalizzante Johnson’s “con estratto di Fiori di Melograno” │PRODOTTO 👍

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Formato 750 ml

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Ed ecco il famoso colpevole 🙂 questo, insieme al compare che vi metterò dopo, sono durati veramente molto: il 50% di prodotto in più era gratis e dato il formato della confezione e il prezzo mi sono sembrati un buon affare. Non pensavo avessero una composizione accettabile. Non so assolutamente che odore abbia il melograno ma questo bagnoschiuma, oltre ad essere di color rossastro un pò come il frutto, ha una profumazione molto piacevole e una consistenza abbastanza densa che, a mio parere, necessita dell’uso della spugna per fare maggiore schiuma… nonostante non rimanga a lungo sulla pelle una volta terminata la doccia. Non posso lamentarmi perchè me l’ha lasciata morbida e nutrita anche senza l’uso della crema corpo.

N. 3 bis – Bagnoschiuma lenitivo Johnson’s “con estratti di Papaya” │PRODOTTO 👍

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Formato da 750 ml

Di questo pensavo aver fatto la foto e una volta terminato l’ho buttato, quindi non posso mostrarvi l’INCI ma cambia veramente pochissimo rispetto al precedente. Anche con questo esperienza positiva: stessa consistenza – ergo uso della spugna per la schiuma -, colorazione giallognola/arancione per richiamare il frutto e profumazione molto gradevole.

N. 4 – Doccia crema extra nutriente Le petit Marseillais “Latte” │PRODOTTO 👉

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Formato 250 ml

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Ooooh sono sempre stata attratta da queste confezioni, perchè sono colorate e con diverse proprietà e profumazioni, e mi sono fatta convincere da questa per portarla con me in viaggio, visto che è il formato più piccolo (al supermercato dove vado io non ci sono proprio i formati maxi di questo marchio). L’INCI l’ho trovato accettabile: non ci sono parabeni ma nemmeno altre pessime cose. La profumazione è quella classica di un bagnoschiuma neutro – che sa molto di sapone per le mani – così come l’aspetto e la consistenza. Dalla confezione avevo capito che si trattasse di un latte vero e proprio, quindi lo immaginavo bianco e molto fluido, ma invece si presenta denso e dal classico color trasparente a striature grigie (un pò come i saponi, appunto). All’inizio non lo trovavo malaccio: notavo che idratava e nutriva la pelle proprio come prometteva… ma con le applicazioni successive ho notato che la pelle iniziava a seccarsi e a darmi un leggerissimo prurito, quindi era necessaria l’applicazione della crema corpo post doccia. Il prezzo si aggira sui 2.50 €. Questo è un nì, ma sono comunque curiosa di provare le altre profumazioni.

Con questo è tutto bella gente 😀 voi avete mai provato questi bagnoschiuma? Fatemi  conoscere le vostre opinioni con un commento se vi va. Restate aggiornati 😉

Un bacio e alla prossima 💋

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