» La fine delle vacanze: i segreti per il mantenimento prolungato dell’abbronzatura

Buongiorno donzelle 🌺

Ma Agosto ha ingranato la quinta o è impressione mia? L’estate giunge lentamente al termine e Settembre è alle porte. Questo arco di tempo, compreso dal 16 Agosto fino all’inizio del nuovo mese, mi rende malinconica… Chissà perchè.

Depressione a parte, finirà il periodo di andare a mare ma non necessariamente, con le stesse tempistiche, quello della tintarella, prolungabile ancora un po’ grazie ai giusti accorgimenti.

Scopriamo insieme quali sono i trucchi per mantenere una pelle sana ed abbronzata il più a lungo possibile!

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☀ CORRETTA ALIMENTAZIONE E ADEGUATA IDRATAZIONE

Il primo accorgimento importante è quello di curare la propria alimentazione. Così come è importante, prima dell’esposizione, mangiare tanta frutta e verdura, va adoperato lo stesso criterio anche per il dopo, per prolungarla ed evitare inestetiche chiazze e secchezza della pelle. Quindi, insieme al cibo, anche bere molta acqua (2 litri al giorno) ha un ruolo fondamentale per mantenere la pelle elastica e idratata.

Sono da prediligere frutta e verdura di colore giallo-arancio, frutti rossi (antiossidanti e curativi), frutta secca ed olio d’oliva (riserve fondamentali di vitamina B ed E); in generale, scegliete frutti e ortaggi che contengano preziose vitamine, flavonoidi, betacarotene o licopene, come pomodori, peperoni, zucche estive, carote, meloni, albicocche e pesche.

DOCCIA TIEPIDA

E’ sconsigliato il bagno, soprattutto a temperature troppo calde, perchè il contatto prolungato con l’acqua favorisce la desquamazione. Meglio una doccia, possibilmente con acqua tiepida, che aiuta la pelle a rimanere compatta ed elastica, preferendo un olio o gel idratante specifico, rispetto al classico bagnoschiuma, che risulta più aggressivo e tende a favorire il distacco della pelle abbronzata.

☀ TAMPONARE LA PELLE

Uscite dalla doccia, o in generale quando ci si asciuga, cerchiamo di tamponare la pelle piuttosto che sfregarla, per evitare di stressarla troppo ed agevolare la perdita del colorito.

☀ EFFETTUARE SCRUB O GOMMAGE SETTIMANALI

Come ho precisato in questo articolo, contrariamente a quanto si pensi, effettuare uno scrub delicato sul corpo, almeno 1 volta a settimana, è essenziale per il mantenimento dell’abbronzatura. Se notiamo chiazze o principi di disdratazione e desquamazione, effettuiamo un gommage per uniformare il colorito ed evitare l’accentuazione di secchezza e segni delle rughe.

 UTILIZZARE PRODOTTI NUTRIENTI PER IL CORPO

A parte l’idratazione interna tramite l’assunzione d’acqua, è importante applicare quotidianamente una buona crema idratante e, durante il periodo di esposizione, un doposole specifico: l’abbronzatura tende a scolorire perchè gli strati più superficiali dell’epidermide tendono a rinnovarsi eliminando le cellule morte; mantenendo la pelle idratata, si può rallentare questo processo.

☀ EVITARE PRODOTTI A BASE DI ALCOOL

I profumi, d’estate, a causa dell’elevata presenza di alcool al loro interno, rischiano di inaridire la pelle. Ecco perchè è l’ideale dare via libera a prodotti più leggeri come le acque profumatecreme agli oli essenziali, che mantengono inalterata l’idratazione dell’epidermide, e ai freschi idrolati, come quelli ai fiori d’arancio, di lavanda o di rosa.

MEGLIO UTILIZZARE PRODOTTI NATURALI IDRATANTI

Evitando i prodotti acidi, come l’acido glicolico, che rimuovono i pigmenti dalla pelle. Ecco alcuni suggerimenti:

  • OLI come quello di GERME DI GRANO – per la pulizia e l’idratazione del viso, respingendo i possibili segni d’invecchiamento -, di AVOCADO, di JOJOBA, di OLIVA e di CAROTA – favorisce l’idratazione della pelle e stimola/mantiene l’abbronzatura più a lungo -.
  • BURRO DI KARITE’ ∼ Svolgendo un’azione idratante e lenitiva sul corpo e sul viso, prepara la pelle a ricevere nuova abbronzatura e a mantenere quella già ottenuta, donandole immediatamente un aspetto molto più luminoso.
  • ALOE VERA ∼ Un must dell’estate (e non solo), viene soprattutto impiegata come efficace doposole.
  • TE’ NERO e MALLO DI NOCE ∼ Come coloranti naturali in grado di fare apparire l’abbronzatura più luminosa e intensa. Il primo non va assunto, bensì va unito all’acqua del bagno in modo che prepari la pelle a ricevere la tintarella “dall’esterno”, mentre il secondo lo si può utilizzare sotto forma di detergente, per esempio.

☀ AUTOABBRONZANTI

Chi l’ha detto che i cosmetici autoabbronzanti {anche di questo ne ho parlato qui} vanno usati solo quando si desidera un po’ di colorito partendo da zero? Possono essere dei validi alleati se si desidera prolungare la tintarella ancora per un po’, in maniera del tutto sicura, leggera e molto naturale.

☀ PRENDERE UN PO’ DI SOLE 20 MINUTI AL GIORNO

L’Istituto Europeo per la Salute delle Donne assicura che bastano 20 minuti al giorno di esposizione solare per mantenere in azione la melanina, prolungando, quindi, l’abbronzatura. Non bisogna andare necessariamente a mare: basta sfruttare i momenti di vita quotidiana o di tempo libero come un giro in città, una pausa pranzo, una passeggiata al parco, ecc.

☀ EVITARE L’ARIA CONDIZIONATA

Dal momento che l’aria condizionata secca l’ambiente nel quale è presente, di conseguenza tale secchezza agisce anche sulla pelle che, non idratandosi a dovere, tende a perdere anticipatamente il tanto amato colorito.

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Con questi piccoli accorgimenti riuscirete a mantenervi abbronzate ancora un po’ 🙂 ma quante di voi, realmente, preferiscono così e quante, invece, non vedono l’ora di tornare del proprio colore naturale?

Un bacio e alla prossima 🌺

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» Nozioni di base sul Make-up #8: l’EYELINER! {Tipologie & Consigli vari}

Buongiorno bellezze ♡

Oggi articolo a tema makeupposo: parliamo dell’eyeliner! Ormai è comune l’idea che sia un prodotto cosmetico tanto amato quanto odiato da noi donne: amato perchè risalta lo sguardo ed il trucco occhi, conferendone profondità e un’aria quasi sofisticata; odiato perchè fondamentalmente non lo si riesce mai ad applicare in maniera semplice e perfetta, come in realtà si vorrebbe.

Per fortuna esistono varie tipologie di eyeliner che ci permettono di scegliere quello più pratico ed adatto a noi. Facendo pratica, con pazienza e costanza, gradualmente potremmo riuscire a saperli usare tutti.

• EYELINER SOTTILE

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L’eyeliner sottile ha una punta molto fine che consente di delineare l’occhio in maniera perfetta e discreta, senza troppi eccessi, perché la linea che traccia è veramente magra. Questa tipologia è però consigliata a chi è già esperta nell’applicazione dell’eyeliner, perchè richiede una precisione ed una manualità non indifferente.

• EYELINER IN FELTRO

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L’applicatore di questo tipo di eyeliner si presenta inizialmente un po’ più largo per poi finire a punta. Questo tipo è perfetto per realizzare un make-up stile anni ’60, caratterizzato da righe sulla palpebra abbastanza spesse.

• EYELINER A PENNA

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Recensione qui

L’eyeliner a penna è indubbiamente la tipologia migliore per chi si approccia le prime volte a questo prodotto: il fatto di sembrare in tutto e per tutto un pennarello, nonchè una comunissima matita per occhi, consente di avere una mano più ferma. La punta è in feltro e permette di regolare la fuoriuscita del prodotto, così da evitare eccessi e inutili sprechi. La riga che disegna è leggera e la si può inspessire a proprio piacimento. Unica pecca: la durata è inferiore rispetto agli altri perchè il colore al suo interno tende a seccare più velocemente.

• EYELINER IN CREMA

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Quest’eyeliner presenta una consistenza cremosa ed è contenuto in un vasetto, per prelevarlo ed applicarlo è necessario l’apposito pennello. Anche con questo si possono ottenere diversi spessori della riga che si traccia, dipende dalla scelta del pennello: con uno dalla punta fine si ottiene una riga sottile per dare risalto all’occhio, mentre se vogliamo tracciare una riga più spessa si ricorrerà ad un pennello un po’ più grande, ma sempre dalla forma appuntita.

• EYELINER A MATITA

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Recensione qui

Se si elogia l’eyeliner a penna per la sua praticità, maggiore adorazione la si riserva per quello a matita, una delle versioni più moderne dell’eyeliner che lo si applica proprio come se fosse una matita per occhi. Questi tipi di eyeliner sono perfetti per chi ha difficoltà a stendere quello liquido o ad utilizzare le altre tipologie e risulterà un gioco da ragazze per chi è già abituata ad utilizzare la matita per gli occhi… Che penso sappiate fare tutte! 😉

• EYELINER LIQUIDO

L’eyeliner liquido è la classica tipologia di eyeliner, con un pennello che permette di disegnare tratti di un colore molto intenso e brillante. Perfetto per creare look a effetto lucido.

• EYELINER IN POLVERE

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L’eyeliner in polvere è contenuto in vasetti, come quello in crema, ma ha una consistenza per l’appunto polverosa. Si utilizza con un pennello piccolo leggermente inumidito che va poi intinto nella polvere. La particolarità è che sull’occhio traccia una linea poco intensa: quindi è molto adatto per ottenere un effetto sfumato e leggero.

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I pennelli sottili (1)(2)(3) sono adatti per l’eyeliner in gel o liquido, in egual modo si possono impiegare quelli piatti o piatti angolati (4)(5) per ottenere righe sottili e precise. Questi pennelli sono l’ideale per ricreare la codina alla fine dell’occhio. Se si vuole sfumare l’eyeliner, possibile soprattutto con quello a matita, i pennelli migliori sono gli Smudge Brush (6)(7) ossia pennelli piatti ma dalle setole morbide. In alternativa è possibile ricorrere ad un pennello morbido a punta (8) per ottenere i medesimi risultati.

• EYELINER IN GEL

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Anche la formulazione in gel è contenuta in piccoli vasetti ed anche questo tipo di eyeliner va necessariamente utilizzato con pennelli specifici che disegnino un tratto preciso sull’occhio: bisogna applicarlo senza fare errori, altrimenti potrebbe sbavare e conferire un’aspetto innaturale all’occhio.

• EYELINER IN GLITTER

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Non sono sicuramente eyeliner da utilizzare tutti i giorni, soprattutto per un trucco giorno, ma sono perfetti per un trucco da sera quando si vuole ottenere un look particolare, allegro e frizzante.

• EYELINER COLORATO

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L’eyeliner per antonomasia è di colore nero ma, così come quello in glitter, quello colorato conferisce un tocco molto particolare ed originale al make-up. A seconda del colore, si presta meglio in determinate occasioni: per un trucco da giorno, un trucco da sera o in entrambi i casi. Il consiglio è di non applicarlo mai da solo, ma di stenderlo sopra un tratto di matita nera precedentemente tracciata.

Dopo avere valutato quale sia la tipologia di eyeliner adatto a noi – in base alla praticità, alla bravura nell’applicazione, al tipo di make-up che si vuole realizzare e per quale occasione, ecc. – ci sono dei piccoli accorgimenti da seguire per evitare gli errori più comuni nella stesura di questo tipo di prodotto. L’eyeliner non avrà più segreti 🙂

1) APPLICAZIONE

Innanzitutto è fondamentale avere mano ferma, esperienza (data inevitabilmente dalla pratica) e tanta ma tanta pazienza. Prendetevi il vostro tempo e non scoraggiatevi se non riuscite a stenderlo correttamente o se la riga/codina presenta delle piccole imperfezioni: fate delle prove “a vuoto” anche a tempo perso a casa, ma di certo non cimentatevi nell’applicazione dell’eyeliner quando andate di fretta o per un’occasione importante – a meno che non siate pratiche ed esperte – col rischio di rovinare il trucco occhi. Assicuratevi di avere sempre dei buoni punti d’appoggio e una buona luce trucco.

2) RIMOZIONE

Giunte alla fase di struccaggio, concentratevi prima sugli occhi, e quindi eliminando l’eyeliner in primis, per procedere poi a struccare il resto del viso. Potete usare un latte detergente, uno struccante bifasico, un olio struccante o quant’altro, la scelta è personale, ma qualora dovessero permanere dei residui di eyeliner tra le ciglia superiori, aiutatevi con un cotton fioc imbevuto di struccante: passatelo delicatamente tra i peli e risciacquate con acqua tiepida.

3) RIMEDIARE AGLI ERRORI DI STESURA

Sostanzialmente quali sono gli errori che si commettono nell’applicazione dell’eyeliner? Sbagliare la riga o fare male la codina.

Nel primo caso, se il tratto non è risultato perfetto, ci sono due modi per rimediare: il primo consiste nello sfumare il tratto con un pennellino, così facendo l’errore non si vedrà più; il secondo si avvale dell’aiuto di un cotton fioc (meglio se dalla forma a punta per una maggiore precisione): imbevetelo leggermente di latte detergente e ridisegnate i contorni della linea nei punti in cui pensate che sia più spessa o storta. Tamponate con un velo di cipria per asciugare i residui del detergente e ri-procedete all’applicazione. Non usate mai uno struccante oleoso in questo caso: come tale, farà scivolare il trucco, rendendo impossibile il completamento del make-up.

Per questa volta è tutto ma sull’eyeliner non abbiamo ancora finito di parlare… Lo scoprirete il mese prossimo 😉

Spero che l’articolo vi torni utile. Un bacio e buona settimana a tutte ♡

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